Corriamo il rischio di essere denazificati?

[Muddy the Waters]

Può la continua ascesa di movimenti di estrema destra in Italia, insieme all'appoggio incondizionato a Kiev, generare un serio pericolo di attacco da parte della Russia?

In effetti in Italia il pericolo di una deriva nazifascista è più che mai concreto. 

Cosa ne pensate?

[Roberto M]

10 minuti fa, bluesman74 ha scritto:

insieme all'appoggio incondizionato a Kiev, generare un serio pericolo di attacco da parte della Russia?

Non preoccuparti che voi compagni verrete risparmiati. 
🤣

[Panurge]

ci salverà lui

 

 

[Velvet]

Credo che l'italiano medio abbia più terrore di un ipotetico pericolo rosso. 

A volte penso che qualcuno iscritto al PCI o al PD abbia trombato loro la moglie o la morosa, considerato il chiodo fisso che hanno. 😂

[minollo63]

...piacerebbe, eh ?!?!?! 😁

Ciao ☮️

Stefano R.

[mozarteum]

Difficile i compagni veri hanno quell’odore di ferraglia addosso che allontana anche le donne oltre alle zanzare

[Jack]

1 ora fa, Velvet ha scritto:

Credo che l'italiano medio abbia più terrore di un ipotetico pericolo rosso. 

ovvio, che sono domande da fare?

[Muddy the Waters]

Ma non è più così da un pezzo...il compagno vero ora vive nell'attico in centro, mentre l'elettore tipo di fdi è il trinariciuto semianalfabeta che kavora da precario in fabbrica o fa le pizze (non da Briatore ma da Mustafa').

[lello64]

ancora non hanno capito che la stragrande maggioranza dei voti dati a questi soggettoni viene dai paesanfreak

ma guardatevi un po' di statistiche prima di farneticare... 

[Schelefetris]

1 ora fa, Velvet ha scritto:

penso che qualcuno iscritto al PCI o al PD abbia trombato loro la moglie o la morosa

 

io ne sono certo, per qualcuno è un'ossessione tale che il 97% dei post include la parola "sinistra" 😄 

[corrado]

2 ore fa, bluesman74 ha scritto:

Cosa ne pensate?

Che fa caldo.

[Velvet]

1 ora fa, mozarteum ha scritto:

hanno quell’odore di ferraglia

È lo smalto ferroso dei violini riprodotto da un impianto aiend

[Fabio Cottatellucci]

1 ora fa, bluesman74 ha scritto:

il trinariciuto semianalfabeta che kavora da precario in fabbrica o fa le pizze

Ah, ora che votano la Meloni sono trinariciuti.
Quando votavano Berlinguer erano i Compagni che dovevano prendere il potere.

Quanti danni v'ha fatto Rousseau...

[Martin]

Il rischio serio che corriamo è quello di un overbooking di giornalisti russi mandati ad aggiornarsi presso le nostre redazioni radiotelevisive. Almeno, questo sembra essere il desiderio di Putin dopo aver visto un reel riassuntivo sottotitolato dei nostri prime-time informativi. 

Pare che lo zio Vlad abbia esclamato : Cazzsky, qui siamo indietro. Provvedere immediatamente. 

[criMan]

se il duce dovesse decidere di denazificarci sa bene che c'e' uno stuolo bello corposo di italici pronti ad imbracciare le armi per aiutarlo.

Mi immagino i vari commentatori egomaniaci in TV che pretenderebbero la resa immediata del governo italiano in modo da non vedere morire bambini.

Perche' i bambini sono piu' felici con la dittatura.

Una strada in discesa per il duce.

 

[criMan]

PS : parlavo domenica con un parente che ha lavorato tutti gli anni '90 in un ufficio che tratta dati "sensibili" sugli armamenti ammericani su suolo italiano.

Siccome non lo vedo mai gli ho piazzato subito una domanda che volevo fare da tempo:

quante testate nucleari ha ospitato l'Italia ?

risposta: nel momento di maggior "affollamento" circa 1800 testate nucleari.

Sono saltato dalla sedia.

Alcune anche nei Castelli Romani.

Attualmente circa una decina.

 

[Velvet]

2 minuti fa, criMan ha scritto:

Attualmente circa una decina.

Ma de che? Ne abbiamo ufficialmente (nel senso che oggi sono dati accessibili) una trentina ad Aviano. In tutto dovrebbero essere almeno 70 sul territorio nazionale. 

A meno che qualcuno non se le sia fregate negli ultimi mesi, ma non credo.

[Martin]

15 ore fa, criMan ha scritto:

quante testate nucleari ha ospitato l'Italia ?

Nella mia zona  ad esempio c'erano le basi dei missili semoventi "lance" composte da 4 batterie, ciascuna armata con 3 missili. Uno montato sul veicolo lanciatore e 2 sul veicolo di trasporto. L'uso di quest'arma prevedeva infatti che i lanci avvenissero da rampe mobili continuamente rischierate. Delle 4 batterie che componevano la base, una era sempre fuori per "esercitazioni" (in realtà - lo si è capito dopo - costituiva la risposta rapida pronta 24/365)  Gli ordigni portati dai missili "lance" avevano potenza di circa 4 volte quello di Hiroshima. 

Si aggiungevano poi le basi coi missili intercettori "Nike Hercules", i quali potevano avere testata nucleare. In questo caso la regione ospitava 9 delle 12  basi italiane - anzi, 9,5) , due delle quali permanentemente dotate di testate nucleari e altre 2 attrezzate per ospitarle. Il deposito nazionale delle testate si trovava vicino a Vicenza. 

Le procedure operative in teoria "concedevano" i missili "lance" alle forze italiane, in realtà i militari americani non mollavano mai il controllo delle armi, gestendo vere e proprie "basi nelle basi" con perimetri fortificati e personale proprio. Nel caso dei Nike-Hercules invece la gestione delle testate nucleari era, anche in teoria, esclusivamente americana.