ferrocsm Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 E' una cosa prettamente parmigiana o la sera della vigilia si festeggia anche da altre parti? Ieri sera mi sono fatto ben tre piatti di tortelli di erbette, cucinati come dio comanda in questa specie di tugurio che abbiamo al nostro paesello, volevo appunto sapere se questa tradizione è solo parmense. https://www.parmamorethanfood.com/il-tortello-di-parma-e-la-tortellata-di-san-giovanni/
vizegraf Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @ferrocsm Non è forse la stessa cosa, ma anche qui (La Spezia)
Panurge Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Vero, Battista, feste parecchie nei paesi ma piatti legati al giorno non me ne sovvengono.
ferrocsm Inviato 24 Giugno 2022 Autore Inviato 24 Giugno 2022 In effetti San Giovanni sarebbe oggi, ma i tortelli li si gustano la sera della vigilia e rigorosamente all'aperto, perché la rugiada della notte di S. Giovanni che ti si posa sulla pelle a Parma dicono che porti fortuna. 1
mom Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 San Giovanni è il patrono di tante città (Torino e Genova, per esempio) e paesi per cui a ciascuno la propria festa e relativa tradizione e specialità gastronomiche. A proposito tanti auguri a tutti i Giovanni/a, Gianni/a, Nino/a e derivati! Di specialità non ne ho presente ma ricordo, che, per San Giovanni, mio padre iniziava la preparazione del nocino. Quando invece, in quella data, mi trovavo in Francia, andavamo all’alba a raccogliere le erbe officinali: una tradizionale passeggiata istruttiva e divertente che mi piacerebbe ripetere.
ferrocsm Inviato 24 Giugno 2022 Autore Inviato 24 Giugno 2022 10 minuti fa, mom ha scritto: Di specialità non ne ho presente se non ricordo che, per San Giovanni, mio padre iniziava la preparazione del nocino. Come vedi Maria Teresa le tradizioni si tramandano anche se non solo a livello regionale. "E la rugiada? In questa notte così magica “prendere” le goccioline solstiziali è considerata fin dalla più remota antichità un’azione purificatrice, volta a tenere lontani i malanni di qualsiasi specie. Inoltre, esse imbevono la terra degli influssi più potenti e e le erbe medicinali, colte allora, hanno più forza: ancora oggi vi è l’usanza di raccogliere durante la nottata i malli di noce per fare il nocino, squisito liquore locale." L'articolo completo https://www.nonsoloeventiparma.it/curiosita-tradizioni-e/curiosita-leggende-e-tradizioni/la-tradizione-della-tortellata-di-san-giovanni 1
Martin Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Una vecchia tradizione era quella dell' "acqua di San Giovanni", rugiada notturna formata su fiori raccolti il giorno prima. L'acqua di San Giovanni passata sul viso era un rimedio preventivo contro ogni sorta di malattia. Probabilmente la tradizione veniva di un rito solstiziale antichissimo ed ha resistito di più in zone collinari-prealpine, dove c'era maggior probailità climatica di formazione di rugiada il 24 Giugno. In pianura il rito è stato unificato con quello della lacrima delle vigne, primaverile. Bagnarsi gli occhi all'alba con queste lacrime avrebbe conservato la vista per tutta la vita. Anche qui si notano similitudini rituali antichissime: Il male, cioè la ferita della potatura, la risposta della madre-terra tramite la vite, la similitudine lacrima-occhi-vista.
Fabio Cottatellucci Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 San Giovanni Apostolo ed Evangelista, 27 dicembre; San Giovanni Battista, nascita: 24 giugno (sei mesi dalla nascita di Gesù, unico Santo di cui si festeggia anche la nascita oltre alla morte, vi risparmio le riflessioni teologiche 😁); San Giovanni Battista, martirio: 29 agosto. Abbiamo poi: San Giovanni Crisostomo, Dottore della Chiesa: 13 settembre. Giovanni I, Papa e Martire: 18 maggio; San Giovanni Maria Vianney: 4 agosto; Morale: se avete un amico che si chiama Giovanni, fatelo pagare sei volte 😁. 1
Velvet Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Mai sentita sta tortellata ma se si mangia allora W S Giovanni !
ferrocsm Inviato 24 Giugno 2022 Autore Inviato 24 Giugno 2022 1 ora fa, Velvet ha scritto: Mai sentita sta tortellata ma se si mangia allora W S Giovanni ! Bene allora il prossimo anno il 23 di giugno vieni a Parma o provincia a mangiare i tortelli, certo se vai in Parma città trovi quelli cucinati direttamente dagli abitanti dei vari quartieri, oddio "abitanti" facciamo le rezdore che è meglio, e poi serviti direttamente sui tavoli predisposti in ogni quartiere, noi che invece siamo parmensi non abitando dentro le mura diversamente dai parmigiani pur festeggiando sempre San Giovanni ci affidiamo perlopiù a ristoranti bettole o come nel mio caso di ieri sera Hotel Relais Museum che fa più figo. Nel caso qualcuno fosse interessato a farsi bagnare la faccia dalla rugiada del S.Giovanni 2023 me lo faccia sapere che troveremo la giusta sistemazione. 😁 Solo il tortello vale il viaggio! 1
goerzer05 Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Anche qui per San Giovanni si accendono i falò. La tradizione è particolarmente sentita nei paesi della pedemontana ai confini con la Slovenia. Il "rito" è chiamato Kres ed anche qui entrano in gioco le erbette di campo, spesso unite in mazzetto, che vengono gettate nel fuoco a propiziare ognuna un diverso beneficio o una protezione dalle avversità.
Jack Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 io conosco solo le sagre del tortello mugellano che si svolgono nel mugello appunto... Luco, Scarperia per esempio. Ma il tortello mugellano credo si molto diverso da quello emiliano (se non lo confondo col tortellino eh... non sono esperto) e non ha a che fare con San Giovanni. MOlto bella la location, uno dei prossimi giri spaiderati sull'appennino saranno proprio i borghi tra il mugello e la romagna passando sotto l'emilia,... una puntatina me la segno
Fabio Cottatellucci Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 1 ora fa, goerzer05 ha scritto: Anche qui per San Giovanni si accendono i falò. La tradizione è particolarmente sentita nei paesi della pedemontana ai confini con la Slovenia. Il "rito" è chiamato Kres ed anche qui entrano in gioco le erbette di campo, spesso unite in mazzetto, che vengono gettate nel fuoco a propiziare ognuna un diverso beneficio o una protezione dalle avversit Riti antichissimi del solstizio d'estate.
mozarteum Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 11 ore fa, Panurge ha scritto: San Giovanni chi? https://youtu.be/tgVl_5gQuSc https://youtu.be/ePP5THsujYM
regioweb Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 10 ore fa, ferrocsm ha scritto: In effetti San Giovanni sarebbe oggi, ma i tortelli li si gustano la sera della vigilia e rigorosamente all'aperto, perché la rugiada della notte di S. Giovanni che ti si posa sulla pelle a Parma dicono che porti fortuna. Le tortellate di san giovanni sono sicuramente peculiarità del territorio parmense anche se da qualche tempo, anche nel reggiano, soprattutto nella zona occidentale della provincia, stanno diventando sempre più diffuse la tradizione della rugiada invece (la rosèda..) anche qui si perde nelle memorie e nei racconti dei nostri vecchi..
vizegraf Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 8 minuti fa, regioweb ha scritto: anche nel reggiano, soprattutto nella zona occidentale della provincia, Infatti sabato 25 a Cervarezza ci sarà l'evocazione di S.Giovanni con la partecipazione di Giovanni Lindo Ferretti.
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