briandinazareth Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 qualunque società umana abbastanza numerosa e complessa è per forza di cose uno stato, è una caratteristica emergente ineludibile. il controllo della violenza è uno dei primi motori della sua generazione, senza lo stato è solo guerra fra bande e famiglie. si parla della motorizzazione che, in tutto il mondo, è vista come la burocrazia più ottusa e irritante. ma non avere questa forma di controllo, per quanto a volte ridicola e sovietica, non sarebbe molto peggio? e così via per tutto quello che lo stato norma. inoltre questa contrapposizione gggente/stato è logicamente assurda perché lo stato siamo noi, anche quando creiamo le condizioni, nel nostro piccolo, perché funzioni peggio. 1
alexis Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 Cita Sono bellissime riflessione „alte“ sul senso sociale della vita… ma purtroppo viviamo in un‘epoca strabica dal pensiero vattinianamente debolissimo e monoclonale.. che confonde TikTok con il Vangelo, e … orrore vacuo… con un portavoce come fedex (si scrive così?) che preso in castagna in una recente intervista, candidamente, pur milanese di Rozzangeles.. ammise di non aver mai sentito nominare Giorgio Strehler.. ( il che equivale al concetto di non aver mai ripeto mai in tutta la vita solcato la soglia di un teatro qualsiasi) I danni morali, etici, strutturali da imputare alla politica italiana degli ultimi decenni… sono incalcolabili.. e il conto, che ci presenterà la futura generazione sarà salatissimo… altro che citare Max Stirner.. sarà come raschiare Pindaro sull‘asfalto degli outlet.
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 25 Giugno 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Giugno 2022 Secondo te alexis qua dentro tutti sanno chi e’ stato Strehler? il punto debole della societa’ ideale vagheggiata da jack di individui liberi e responsabili che negoziano i propri interessi liberamente senza l’invadenza dello stato e’ proprio questo: si presuppone un buon individuo. In realta’ istintivamente le persone nella stragrande maggioranza dei casi tendono alla soddisfazione della pancia e del proprio recinto di interessi immediati. Restano fuori tante cose: uno Strehler ad esempio, una facolta’ di archeologia, un conservatorio, un orto botanico un centro di restauro, una bocciofila per anziani, e migliaia di altre cose. interviene invece lo stato (in senso lato) che guardando oltre la pancia dell’individuo di turno, organizza e sostiene interessi complessi meritevoli. il punto non e’ lo stato ma l’intermediazione politica clientelare e demagogica della spesa. 3
Gaetanoalberto Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 15 minuti fa, mozarteum ha scritto: punto non e’ lo stato ma l’intermediazione politica clientelare e demagogica della spesa. Potremmo, come esseri senzienti, darci un compito che è parte del senso civico che cerchiamo: 1) non stancarci di far notare la Luna oltre il dito; 2) ricordare l'importanza di non buttar via il bambino con l'acqua sporca; 3) non dimenticare che dal mettere assieme tutta l'erba, non può che venir fuori il fascio.
Membro_0022 Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 L'uomo è cattivo. Nasce cattivo, vive da cattivo e muore cattivo. (Giorgio Bracardi 😁)
Alessiodom Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 54 minuti fa, alexis ha scritto: I danni morali, etici, strutturali da imputare alla politica italiana degli ultimi decenni… sono incalcolabili.. e il conto, che ci presenterà la futura generazione sarà salatissimo… altro che citare Max Stirner.. sarà come raschiare Pindaro sull‘asfalto degli outlet. Max ha funzionato! (Io lo intendo come un sabotatore culturale) La discussione voleva portare a autocelebrare una generazione, ma in realtà il tuo intervento ha ribaltato lo scopo, dove era il "dovere" ieri? Penso che per uno Stato serio, serissimo non sia importante un oggi quanto un domani, questi risultati tremendi sono frutto di politiche a lungo termine volute da una classe dirigente fallimentare che ha fatto solo i propri beceri interessi e ora si lamenta pure dei suoi risultati ottenuti (e che forse voleva avere.?)..non voglio comunque avviare uno scontro generazionale...sarebbe troppo basico..
Gaetanoalberto Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 14 minuti fa, Alessiodom ha scritto: politiche a lungo termine volute da una classe dirigente fallimentare che ha fatto solo i propri beceri interessi Mi permetto solo di sollevare qualche interrogativo: 1) dov'era l'onesto cittadino quando ha deciso di fruire delle baby pensioni? 2) come si è manifestata la protesta dei dipendenti delle categorie privilegiate, ad esempio nel settore dei trasporti, per una politica dei costi incompatibile con la sopravvivenza delle imprese, poi sostenute con denaro pubblico? 3) negli anni '80 i percettori di interessi a due cifre sul debito (tra cui molte grandi imprese e banche) con rendite da godimento passivo, quando hanno sollevato la gravità della questione? 4) quando si è manifestata la protesta verso i meccanismi fis ali elusivi ed i sostegni alle imprese inefficienti ? 5) la protesta generale verso le sanatoria fiscali, dovrebbe aver generato un totale rifiuto di avvalersene...
criMan Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 La teoria dell'individuo libero e responsabile lascia il tempo che trova. Va bene come assunto filosofico. Il mondo reale è diverso. Diciamo meglio, si vuole essere più liberi e con meno vincoli rispetto alla collettivita' di cui facciamo parte. Ecco suona meglio.
criMan Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 54 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: 5) la protesta generale verso le sanatoria fiscali, dovrebbe aver generato un totale rifiuto di avvalersene... Seeeee... L'uomo inteso come componente del sistema economico si muove per massimizzare i profitti. I suoi.
Gaetanoalberto Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 37 minuti fa, Alessiodom ha scritto: sono 1981 Io 1964 Il mio elenco sarebbe stato molto più lungo, mi contengo per far contento @Jack. Voglio solo riaffermare un punto dolente: i politici inseguono il consenso di persone che vogliono cose sbagliate.
nullo Inviato 25 Giugno 2022 Autore Inviato 25 Giugno 2022 6 ore fa, Alessiodom ha scritto: La discussione voleva portare a autocelebrare una generazione Scusa, parli dell'incipit? Nel caso assolutamente no. Ps grazie per la stimolante citazione di Stirner, provocatore fino ad un certo punto.
Alessiodom Inviato 26 Giugno 2022 Inviato 26 Giugno 2022 21 ore fa, nullo ha scritto: Nel caso assolutamente no. Io 21 ore fa, nullo ha scritto: provocatore fino ad un certo punto. (Da leggere in sequenza) 🙃
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