31canzoni Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 3 minuti fa, Jack ha scritto: ma mi sei diventato liberista? Mai. Ho visto troppi professantisi liberisti e che però poi vivono solo di rendita, figli di imprenditori che potrebbero al massimo spazzare la sabbia nel Sahara pur con difficoltà, diventare imprenditori e fallire miseramente lasciando sul lastrico decine di famiglie, ho visto troppi figli di avvocati fare gli avvocati, notai che generano notai, medici che generano medici, operai che generano operai. Basterebbero gli ascensori sociali e la meritocrazia per essere veramente di sinistra. Forse lo sei tu di sinistra ma troppo deluso e un filin cinico.
Muddy the Waters Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 2 ore fa, Guru ha scritto: In Italia ci sono molti che in cuor loro rivendicano come diritto alla felicità il diritto di scontrinare e fatturare il meno possibile... Esattamente, felicità pagata dagli onesti. Meritano il carcere
Gaetanoalberto Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @lufranz Io sono quello grasso con la barba. A me andava bene anche la resistenza alla grappa, ma spaghetti siano. Potremmo al limite tagliatelle coi fagioli ?
Jack Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 6 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Potremmo al limite tagliatelle coi fagioli ? Gnam gnam … tajarill e fasciùl… indovina che dialetto è 😁
Gaetanoalberto Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Comunque, pistolotto a parte, non è proprio questione di Stato etico, ma di etica individuale. L’etica individuale dovrebbe comprendere anche quella di un corretto rapporto con lo stato, che in altre parole può chiamarsi senso civico. Da un buon senso civico e da buoni comportamenti individuali nasce uno stato che funziona meglio, ma il discorso vale per l’impresa e qualunque altra forma di organizzazione. Sono due visioni della società che a partire da Engels, Marx e dallo sviluppo del pensiero socialista potrebbero contrapporsi, ma che nel modello europeo del dopo seconda guerra si sono in varie forme integrate, e trovano espressione in molte Costituzioni, e nei trattati europei. La prima che assegna allo Stato un ruolo più limitato, di difensore dai nemici interni, esterni e di creatore delle infrastrutture indispensabili all’impresa ed al commercio, lasciando tutto il resto alla libertà individuale. La seconda che, evidenziando l’incapacità della sola “mano invisibile” del mercato di risolvere le disuguaglianze di partenza e di raggiungere il massimo benessere (crisi del 1929), assegna allo Stato un ruolo perequativo e di sostegno. Si è spesso giustamente criticato il cosiddetto “assistenzialismo”, inteso in senso negativo come l’erogazione di risorse a chi si pone in modo passivo rispetto alla necessità di contribuire col proprio lavoro alla crescita comune. Dall’altra parte, l’intervento su alcune situazioni di difficoltà ha effetti espansivi sulla domanda, migliora il clima sociale, ed interviene dove gli individui non riescono. Questa cosa la ritroviamo nella “più bella del mondo”, in quel compromesso (inteso in senso positivo) tra le grandi ideologie, liberali, socialiste e cattoliche, che chiamiamo “compromesso costituzionale” VI piaccia o no, sono i valori fondanti della nostra comunità e sono, per fortuna, molto democristiani, non fosse altro per le maggioranze presenti nell’Assemblea costituente. Vedo spesso una certa confusione tra sinistra liberale, destra socialista. Un guazzabuglio in cui spesso si nota la mancanza dei fondamentali, che poi crea un certo disadattamento politico e sociale. Colpa della scuola. Per fare il simpatico, e so di essere amato mentre lo dico, vorrei sottolineare che mio nonno muratore e mio suocero agricoltore erano bravissimi nel loro mestiere: li guardavo con umiltà cercando di imparare quel colpo d’occhio acquisito in anni di esperienza. Siamo sicuri di portare analogo rispetto verso il merito ? Qualcuno (faccio finta di non ricordare benissimo che l’ha detto @31canzoni) ha parlato di merito. Una società che riconosce il merito impedisce la nascita dei 5 stelle e dei celtici. Pertanto noi non lo siamo 😂 30 minuti fa, Jack ha scritto: dialetto è 😁 Abruzzese ? 2
Jack Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 12 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Abruzzese ? Bravissimo
Jack Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @Gaetanoalberto tutti i tuoi ragionamenti ed esposizioni partono dall’ assunto che non possano essere organizzate relazioni socio-economiche senza la presenza di uno stato. E di conseguenza passi il tempo … ehm le righe 😁… ad elencare caratteristiche e specificità presenti negli stati moderni Anzi contemporanei. Io invece credo che gli Stati si possano superare con le libere relazioni tra individui e con organizzazioni private che forniscono i servizi necessari al buon vivere. Quando i servizi sono a domanda infinita per cui sfuggono a regole di mercato - tipicamente la sanità - libere associazioni di mutuo soccorso a quota paritaria possono acquistare i servizi stessi da fornitori messi in concorrenza. Quello che conta è la parità tariffaria. Sono profondamente contrario alla redistribuzione imposta per legge dagli Stati. La ricchezza va contesa e conquistata con le “armi” della libera negoziazione tra libere parti e la responsabilità individuale di migliorare se stessi con lo studio, la preparazione, l’intraprendenza e l’impegno. Al più ammetto uno stato minimo che sorvegli il mantenimento di questa libera negoziazione e garantendo la difesa interna ed esterna ma sempre con contribuzione paritaria tra gli individui ma son discorsi anche noiosi questi ideologici da qualsiasi parte provengano. Ormai mi annoiano. Tanto io quel che potevo l’ho fatto e quel che potró fare sempre a modo mio sarà fatto.
Alessiodom Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 5 minuti fa, Jack ha scritto: Ormai mi annoiano Propongo un Max Stirner, ma è roba che scotta. Leggende narrano che se sei un boomers consolidato terra terra ti esce un fatal error nella cpu centrale che son guai...
Membro_0022 Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 48 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Siamo sicuri di portare analogo rispetto verso il merito ? Io sì, ma c'è qualcuno per cui il merito - e il conseguente successo - sembrano essere un furto ai danni di chi merito non ha. Ma se dobbiamo essere tutti uguali, non essendo possibile far volare gli asini l'unico sistema è tagliare le ali alle aquile (*), creando così una società in cui tutti sono somari. Si sono visti nella storia i risultati di questo modo di procedere. (*) le similitudini poetiche non sono il mio forte, probabilmente questa ha origine dal fatto che è ora di cena. L'insalata di polipo avanzata da ieri ristabilirà il giusto livello di spontaneità.
Gaetanoalberto Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 40 minuti fa, Jack ha scritto: senza la presenza di uno stato. Mah, le comunità umane si organizzano. Le organizzazioni nascono crescono e si modificano. Diciamo che nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma, come in natura e salvo il permesso dei Putin. L'economia politica e la Scienza delle Finanze, in quanto scienze sociali, non sono come la chimica. Attenzione però: lo stato nasce dal un "contratto sociale", e cambia connotati attraverso evoluzioni naturali o violente. In attesa si realizzino le tue aspirazioni, anche tu dovrai riflettere su ciò che è più vicino alla tua idea di convivenza: uno stato autoritario, o uno che tutela le libertà fondamentali? Il motivo per il quale leggi le mie sincere preoccupazioni, è che sono davvero convinto che siamo in una zona di rischio per le libertà. Per queste sono convinto valga la pena di "lottare".
Gaetanoalberto Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @lufranz @Jack, scusate ma ho finito le reazioni. Comunque sorrido 😁
Jack Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @Alessiodom mi sa che sei troppo auanti per me… non ho la più pallida idea di cosa mi hai scritto 🤭😀
Jack Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 14 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: In attesa si realizzino le tue aspirazioni ma in realtà non sono granché in attesa… fatto salvo quelle due tre, quattro negli anni più funesti ho pochissime interazioni con lo stato… un po’ di tasse per lo più locali, la fornitura in monopolio dei pochi servizi di base alcuni decenti alcuni meno ma accettabili (vabbeh la sanità… lasciam stare vah, speriam di star bene, al più pago), che altro? ah la motorizzazione… la tomba dell’intelligenza e della capacità umane 😂… basta. Non devo sottostare a regolamenti e leggi del lavoro, non devo sottostare a regolamenti e leggi sulle imprese, non devo andare all’ade o in comune, non necessito votare, non devo richiedere permessi per fare delle cose… direi che ho talmente poche e lontane interazioni con lo stato che non sono granché lontano dalle mie aspirazioni. Giusto in sto periodo un paio di ristrutturazioni che hanno alzato la rottura di palotas ma è un fatto contingente e limitato nel tempo, anche ben pagato, perciò sopporto con cristiana rassegnazione… diciamo che figli a parte sono più concentrato sul portare a casa la ghirba anno per anno… purtroppo a qualche carissimo amico non è stato dato di riuscire… perciò che i discorsi ideologici, al di là del pour parler, poco mi scaldano.
criMan Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 È proprio complicata sta' discussione. Alle 21 servono cose più leggere.
Gaetanoalberto Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @criMan Leggila alle 23'30, al terzo rigo mi ringrazierai domani
criMan Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 4 ore fa, Jack ha scritto: Il dovere verso lo stato... ma affanculo lo stato che dopo che l'ho servito in armi mi ha costretto ad andarmene all'estero per illustrare me stesso dopo aver costretto mio padre che lo ha servito in armi (e molto più pesantemente) ad andarsene da dove è nato... affanculo lo stato e chi lo ha tenuto in queste condizioni di pochezza e corruttela perenni per decenni. Non ho capito cosa tu intenda per "dovere" verso lo Stato . Ho capito però che ti viene l'orticaria.
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