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Melius Club

"Italia dimmi di sì". La riforma della legge sulla cittadinanza


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Inviato
12 minuti fa, Roberto M ha scritto:

nella depandance della tua splendida villa d’epoca ?

Cazxo Stanzà e faccela vedè sta villone di cui si mormora sempre più, non essere timido non lo diciamo al partito… giurín giureta 

  • Haha 1
Inviato

Mi sa che devo passare a DEFCON 3: 

la gente va dove vuole e affangala stati, frontiere e passaporti. 
oh ora mi sento me stesso😎

  • Melius 1
Inviato
30 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Infatti non e’ “razzismo” considerare indesiderabile concedere automaticamente la cittadinanza a tutti solo perche’ “non hanno commesso reati” anche se hanno (ed esternano) una cultura agli antipodi rispetto alla nostra ed incompatibile con la nostra costituzione (sulla parita’ di genere ad esempio).

Perche’ cosi’ ragionando dovresti concedere immediatamente la cittadinanza a tutti gli incensurati del mondo automaticamente e a prescindere, altrimenti diventi un razzista strusciante.

Scusami ma è proprio come scrivi, almeno dal mio punto di vista, di base dovremmo ipoteticamente poter concedere la cittadinanza a tutti gli incensurati del mondo che ne abbiamo maturato i diritti, l’essere africano, arabo o di qualsivoglia altra cultura diversa dalla nostra non implica necessariamente la condivisione di usi e costumi che dal nostro ordinamento vengono considerati come reati, la discriminante deve essere che i reati lì abbiano realmente compiuti, su questo sono d’accordo, non certo l’appartenenza ad un gruppo etnico piuttosto che ad un altro.

Gaetanoalberto
Inviato
26 minuti fa, Roberto M ha scritto:

del razzista a

Infatti per conto mio l'ho detto solo a @Jack, ma solo perché so che ci vogliamo bene e ogni tanto... tanto... mi capisce. 

@melos62

Lambrusco giammai

fu brusco, e sai, 

semmai etrusco. 

Di patta non fu schiatta, 

Il pennuto, che si arrabatta, 

E disfatta il benvenuto... 

Allo sfortunato

Aiuto nega, 

seppur annega

nel rifiuto. 

 

 

 

Inviato
1 ora fa, Jack ha scritto:

si vede che non fai un casso

beh , un ra@@o sarai tu a farlo e ti credo

1 ora fa, Jack ha scritto:

o stai seppellito in qualche ufficio pubblico

ma voialtri sempre a scrivere sciocchezze !| , architetto , prego , nessun ufficio pubblico , purtroppo e fino ante Covid distribuivo 5 stipendi , ricordalo

1 ora fa, Jack ha scritto:

O non esci di casa, o non vuoi vedere per partito preso.

voialtri non state bene

1 ora fa, Jack ha scritto:

In qualsiasi luogo dove si produce qualcosa si concreto si è circondati da manodopera estera

vero , caseifici e muratori e iDDio mi scampi dai muratori stranieri .

se poi invece parli di sfruttamento x raccolte agricole , beh , vero : ma chi deve accertare e tutelare che ra@@o fa tutto il giorno! , è colluso ?

1 ora fa, Jack ha scritto:

Sto ristrutturando case in sto periodo, di 15 persone che ci hanno lavorato due terzi sono nordafricani ed uno albanese. E lavorano come briganti, mai visto lavorare con tanta lena.

beato te , sei fortunato : da me l'esatto contrario

1 ora fa, Jack ha scritto:

Altroché se contribuiscono.

Senza che ti offendi perché quanno ce vò ce vò

ce vò . ........cosa

sei rimasto all'idraukico John di Obama

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Razzista

macchè , ignorante perché non sa e distribuisce etichette random a comodo suo 

Inviato
1 ora fa, vizegraf ha scritto:

Ti risulta ache che nel nostro ordinamento un marito/padre sia autorizzato a bastonare moglie e figlie secondo l'uzzolo del momento, che possa sequestrare in casa coniuge o figlie anche maggiorenni perché per tradizione non possono uscire sol

.............. sono dettagli irrilevanti .....................

Inviato

Comunque sostanzialmente si contrappongono due scuole di pensiero.

Tutte e due legittime.

C’è’ chi ritiene che la cittadinanza va data “automaticamente” a tutti con requisiti minimi perché sostanzialmente migrare e’ un diritto e dobbiamo accogliere tutti a prescindere dalle differenze culturali e dalla condivisione dei valori minimi condivisi da tutti in Italia (parità’ di genere, laicità dello stato, rispetto per i diversi orientamenti sessuali ecc.) e dalla “volonta” dell’ immigrato di integrarsi e non di costruirsi delle enclave, dei pezzi di Arabia o di Africa nei quartieri come e’ successo in Belgio o in Francia, dove le donne non possono neanche andare in giro da sole.

C’è invece chi ritiene che l’Italia sia una sorta di “casa” più grande di tutti.

Per cui come a casa mia non voglio accogliere chi mi defeca sul divano, intabarra la moglie e lascia chiusa in casa la figlia e decido io chi invitare o meno così dovrebbe fare lo stato, invitare solo chi lo merita e dimostra di rispettare le mie regole a casa mia e non, automaticamente, tutti.

 

Gaetanoalberto
Inviato
1 ora fa, Jack ha scritto:

ho preso la sicilia perché queste usanze sono molto conosciute

Va bene, ti perdono. Puoi scegliere liberamente l'ultima cena, paga lo Stato. 😆

appecundria
Inviato
Il 30/6/2022 at 08:43, Panurge ha scritto:

Abbiamo dato la cittadinanza ai Borbonici perché negarla ad altri popoli. 

 

FVkPyzSXwAIiyHw.jpeg

Gaetanoalberto
Inviato
52 minuti fa, audio2 ha scritto:

tante chiacchere zero fatti.

Epperforza... Votano anche gli @audio2 e senza dover affrontare alcuna selezione, come vuoi che vada a finire? 😜

appecundria
Inviato
1 ora fa, maurodg65 ha scritto:

non mi ci raccapezzo più. 😄😉 

C'è un inquietante relazione a tre tra @Jack me e Giorgia (anteguerra).

Sai se è vero che Jack lo chiamavano "il toro della pedemontana"? 😢

Inviato
6 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Comunque sostanzialmente si contrappongono due scuole di pensiero.

Sintetizzando ed estremizzando: "appartenere ad una nazione" è un valore o no?  Sappiamo bene dai pedagoghi del forum che parlare di patria è da fascisti, l'idea dell'internazionale socialista è rimasta in filigrana come valore dei "progressisti", l'idea che la tradizione di un popolo sia un fardello caro solo ai reazionari da cui liberarsi è una delle radici ideologiche di  una parte della cultura egemone oggi in Italia.  La svalutazione della nazionalità renderebbe ragionevole una sua concessione facile, automatica addirittura, trascurando gli eventuali effetti collaterali.  Si aggiunge il calcolo elettorale et voilà.

  • Melius 1
appecundria
Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Siciliani perbene emigrati e non

Ma andiamo, il matrimonio combinato non è altro che un matrimonio di interesse.

Quanti sono? Il 75% del totale? A nord a sud a est e a ovest, più soldi ci sono in ballo e più il matrimonio è combinato, a cominciare dalle teste coronate, altro che campagnuoli ignoranti. Quanti Agnelli hanno sposato un'operaia / operaio? Sono siculi gli Agnelli?

La fuitina propriamente detta era proprio una ribellione al matrimonio imposto per interesse.

Forse che il diminuire dei matrimoni non va di pari passo col crescere dell'istruzione e conseguenti impiego lavorativo ed indipendenza economica delle donne?

Non vuol forse dire che la maggior parte dei matrimoni erano di interesse e quindi combinati?

Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

ce l’hai la coppia di domestici di colore nella depandance della tua splendida villa d’epoca

Si ma li ha iscritti alla cgil

  • Haha 1
Inviato

Non tiriamola troppo per i capelli sta cosa, combinati oramai pochi, mal riusciti parecchi, il calo dei matrimoni è dovuto a ben altro. 

Inviato

Continuo a non capire perché si debba cadere in questa dialettica stupida e banale che consiste nel demonizzare le tesi altrui citando delitti efferati e imponendo la tesi secondo la quale tutte le culture "aliene" rispetto alla nostra, siano inferiori di default e, in generale, quelle malate che si rifanno ad una lettura perversa delle religioni islamiche. 

È come se un russo pensasse che la religione cattolica propugni il delitto e di conseguenza tutti gli italiani siano mafiosi dato che molti appartenenti alle organizzazioni criminali sono spessissimo estremamente devoti, addirittura convinti di essere divinamente guidati nella loro attività delittuosa. 

L'immigrazione non è composta soltanto da individui che uccidono e picchiano moglie e figli, anzi, per fortuna direi che la percentuale di persone infarcite di questa cultura di sopraffazione e violenza è molto piccola e forse faremmo meglio a vedere ciò che succede in casa nostra. 

Questa "cultura" si combatte, sia per italiani che alieni, con istruzione e integrazione

L'immigrazione non è soltanto quella proveniente da paesi islamici: ci sono sudamericani, asiatici,  provenienti dai paesi ex sovietici, africani. 

Probabilmente qualche noddico italiano non affittava stanze agli immigrati meridionali perché temeva che sarebbe rimasto ucciso dal serramanico dell'alieno meridionale. 

Stiamo parlando di IUS CULTURAE E IUS SCHOLAE (non è linguaggio corsivo), cioè della legge in discussione che consentirebbe di anticipare la concessione della cittadinanza italiana, che di solito viene concessa dopo i diciott'anni solo teoricamente ma in realtà dopo anni di burocrazia (che non è purtroppo quella che perseguita audio2, perché faticosa, soprattutto umiliante e tra le altre cose non ti consente di avere neanche un passaporto). 

Stiamo parlando quindi di ragazzi scolarizzati, ai quali la scuola fornisce cultura e competenze e, guardacaso, nella buona maggioranza, quelli che fanno maggior tesoro di tutto ciò sono ragazzi figli di immigrati (lo dico per esperienza) e non certo il bamboccione italico con lo spiderino sotto casa a 18 anni. 

 

 


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