Questo è un messaggio popolare. Roberto M Inviato 30 Giugno 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Giugno 2022 Tutti i soldi sono impegnati per tenere in piedi l’economia della Russia dopo il cul de sac in cui si e’ infilato Putin, e la Gazprom non riesce a pagare i dividendi. -30% alla borsa di Mosca e’ un crollo catastrofico. Dovrebbe far riflettere tutti quelli che ripetono “le sanzioni fanno piu’ male a noi che a loro. https://theins.ru/en/news/252721 2 1
KIKO Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 Mi viene in mente il famoso battito d'ali di farfalla dall'altro capo del mondo.
Martin Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 Aspetterei un invernata a cantar vittoria, gazprom non è una dot.com generica, ha il sottostante, ne ha più di chiunque altro, e più vicino a chi genera la domanda principale. Certo, se venisse rasa al suolo la sede principale di gazprom e la cinquantina di km circostanti, allora si. 1
Roberto M Inviato 1 Luglio 2022 Autore Inviato 1 Luglio 2022 1 minuto fa, Martin ha scritto: Aspetterei un invernata a cantar vittoria Non mi intendo molto di economia, però ho sempre letto che per la Russia i profitti dalla vendita del gas erano aumentati molto a causa dell’aumento del prezzo del gas. Apprendere che nonostante tutto proprio la loro azienda di stato che vende il gas perde il 30% in borsa perché non paga i dividendi (in quanto tutti i soldi servono a tenere in piedi il paese) rende un po’ ottimisti sulla potenza delle sanzioni, e spinge a renderle sempre più stringenti.
Martin Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 1 minuto fa, Roberto M ha scritto: perde il 30% in borsa perché non paga i dividendi (in quanto tutti i soldi servono a tenere in piedi il paese) Perdere in borsa è una cosa, il cash flow generato dalla vendita del metano è un'altra, come pure le riserve fisiche rappresentate dai giacimenti. Solo se con la prossima "stagione termica" l'EU saprà davvero diversificare la fonte energetica il danno inferto a gazprom e alla Russia sarà consolidato (Almeno così mi dice madame che ha studiato queste cose.) 2
Martin Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 @Paperinik2021 Io sono costretto a dire che ce l'ha sempre, quindi considero il tuo come "parere neutro" 😁 2
Jack Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 @Martin bravo martin —— Gazprom è per il 40% di proprietà dello stato russo. Circa come Eni il cui 30% è di proprietà dello stato italiano —— Ciò detto vediamo prima Eni. Eni ha fatto profitti dalla situazione mondiale dell’energia, mettiamo 100 i profitti distribuibili via dividendo. 30 vanno allo stato e 70 ai vari investitori piccoli e grandi. Ora lo stato italiano ha detto che bisogna tassare gli extra profitti generati dalla situazione (quando due anni fa Eni ebbe extra perdite Covid col petrolio a zero… non voló una mosca … ma vabbeh) e che un 15/20% di tassazione speciale va messa in campo. Quindi dei 100, 20 lo stato se li frega subito, e dei restanti 80 fa 30% ancora a se stesso e 70 al resto degli azionisti. Totale lo stato ciuccia 20+24 = 44 anziché i 30 spettanti come azionista, gli altri 56 anziché i 70 spettanti. Eni infatti in borsa, nonostante il momentum favorevole è stata pesantemente venduta per questo (anche se non solo questo) passando da 14.2 ad 11.2 in un mese. Circa il 22%… —- Putin con Gazprom sta facendo esattamente la stessa cosa, solo che siccome lui va a cavallo a torso nudo i dividendi se li piglia tutti in altra forma ed ai soci non da proprio un cavolo, fintanto che deve pagare gli oneri di sta caxzo de guera. 29 minuti fa, Roberto M ha scritto: Non mi intendo molto di economia confermo
Jack Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 il danno sarà inferto solo se la prossima stagione (anche se il gas serve parecchio anche d’estate cosa crediamo?) i paesi EU sapranno diversificare E CONTEMPORANEAMENTE la Russai NON SAPRÀ diversificare i clienti. —— C’è un’altra “quisiquilia” da tenere presente: il gas non è né grano né un prodotto di manifattura. Questi ultimi se non li vendi si trasformano in perdite nette e totali perchè si marciscono o diventano obsoleti nei magazzini. Si perde anche il cash per fabbricarli/coltivarli. Il gas invece si trasforma da cash mancato a valore patrimoniale perché resta nel sottosuolo tranquillo ad attendere ulteriori o nuovi clienti. Si risparmiano anche i costi vivi di estrazione Per il cash mancante sul momento la banca centrale, puó sempre fare un QE (glielo abbiamo insegnato noi) e comprare nuovo debito pubblico emesso dallo stato per quei due tre anni che occorressero a creare i gasdotti verso la Cina (e l’india). Se hai un debt/pil al 20% e la tua moneta ai massimi (persino sopravvalutata direi ) hai praterie per aumentare artificialmente il circolante. Per un paese che ha materie prime preziose nel sottosuolo, ricavare denaro vendendole o stamparlo tenendo le materie prime nel sottosuolo per un po’ non cambia assolutamente nulla, è meglio che stampare a fronte di riserve auree nei caveau, perché l’oro è prezioso per convenzione, il gas ed il petrolio lo sono per necessità e chi li possiede È sicuro che li può vendere quando vuole ancora per decenni.
Roberto M Inviato 1 Luglio 2022 Autore Inviato 1 Luglio 2022 13 minuti fa, Jack ha scritto: confermo Tu pero’ che ti intendi di economia, col cacio che hai comprato azioni Gasprom ! 15 minuti fa, Jack ha scritto: Putin con Gazprom sta facendo esattamente la stessa cosa, solo che siccome lui va a cavallo a torso nudo i dividendi se li piglia tutti in altra forma ed ai soci non da proprio un cavolo, fintanto che deve pagare gli oneri di sta caxzo de guera. 44 minuti fa, Roberto M ha scritto: E pero’ qui hai confermato quello che ho scritto sopra, anche se non so nulla di economia. Le sanzioni e la guerra stanno facendo molto male all’economia russa. Quindi e’ giusto e sacrosanto mandare più armi e più potenti all’ucraina (che nel frattempo si e’ ripresa l’isola dei serpenti) e incrementare le sanzioni. Sperando che gli “azionisti”, e non solo quelli di Gasprom, poi si incazzino sempre di più.
Panurge Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 I danni stanno arrivando pesanti nel manifatturiero ma il manifatturiero per l'economia russa è una cacatina di Mosca ( ho fatto la battuta) 1
Jack Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 finché non si riuscirà (e temo non si riuscirà) a portare la Cina (e qualche altro Bric) nel campo occidentale le sanzioni faranno pippette a putin. Gli mancheranno ricambi tecnologici, occhei, ma possibile che non si riesca a capire che nel mondo c’è un sacco di gente che se ha fuoco e cibo in tavola di avere i chips per l’avionica degli aerei se ne frega abbondantemente? che poi è questione di tempo e ci penserà la cina a sostituirsi agli occidentali come fornitore di tecnologia alla russia.., in fondo si tratta solo di non passare da EU USA a rimarchiare roba che fanno loro già … —— magari è vero che Putin ha il cancro quasi terminale e la questione la risolverà la natura… senza putin cadrà nel caos la russia e ci sarà spazio per il recupero. I dittatori non lasciano delfini
Jack Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 6 minuti fa, Roberto M ha scritto: E pero’ qui hai confermato quello che ho scritto sopra, anche se non so nulla di economia ho confermato solo che ne capisci ancora meno di quel che credevi perché capisci al contrario. Le armi puoi sempre mandargliele ma qua stiamo parlando di stupide sanzioni che gli fanno un baffo, non se le armi agli ukraini fanno male o meno sul campo di battaglia. Hai una furia guerresca cieca che ti offusca tutto il resto mi pare
Jack Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 7 minuti fa, Panurge ha scritto: I danni stanno arrivando pesanti nel manifatturiero ma il manifatturiero per l'economia russa è una cacatina di Mosca ( ho fatto la battuta) bella sintesi, uno scrive poemi poi due righe ed il riassunto è fatto. La russia è gas, petrolio, oro, materie prime minerali e grano. Se non scalfisci questo tesoro gli fai le pippette. Questo tesoro non lo possiamo scalfire perché è il nostro bisogno di occidentali ipertrofici a renderlo così prezioso
peng Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 17 minuti fa, Jack ha scritto: Il gas invece si trasforma da cash mancato a valore patrimoniale perché resta nel sottosuolo tranquillo ad attendere ulteriori o nuovi clienti. Si risparmiano anche i costi vivi di estrazione non è proprio così. interrompere l'estrazione da un giacimento e poi riattivarla è costoso e rischioso. l'ideale sarebbe avere stoccaggi disponibili, ma questi a un certo punto si riempiono.
ferrocsm Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 Prendetela con il beneficio del dubbio, stamattina a Prima Pagina su Radio Tre RAI ho sentito en passant Fubini il conduttore della trasmissione di questa settimana dire che la Russia nei primi mesi dell'anno ha avuto un incremento del 27% in più dalla vendita del gas, praticamente un tesoretto. Ora non accusatemi di essere un putiniano, questo io ho comprato stamattina e questo io vendo a voi. Nel caso andate a prendervela con il vicedirettore del Corriere.
Membro_0023 Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 28 minuti fa, Roberto M ha scritto: col cacio che hai comprato azioni Gasprom io mi ero informato ma erano bloccate, non si poteva
Jack Inviato 1 Luglio 2022 Inviato 1 Luglio 2022 6 minuti fa, peng ha scritto: non è proprio così. interrompere l'estrazione da un giacimento e poi riattivarla è costoso e rischioso. l'ideale sarebbe avere stoccaggi disponibili, ma questi a un certo punto si riempiono. era una semplificazione per spiegare che tipo di mp è roba come gas e petrolio.
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