xalessio Inviato 14 Luglio 2022 Inviato 14 Luglio 2022 Come leggere questa sentenza? https://www.ansa.it/toscana/notizie/2022/07/13/giudice-reintegra-la-psicologa-sospesa-il-vaccino-e-invasivo-nel-dna_0a36ac4d-b223-4cc4-9344-f61f28f4a978.html il giudice prima di deliberare avrà fatto stilare una relazione di certificati esperti per affermare ciò o è un no vax pentastellato? È tutto su base indiziale e potenziale? Inoltre è una sentenza che farà giurisprudenza? Nel senso che se in futuro ci sarà un nuovo obbligo, posso rispondere fuck, ciapa sta sentenza?
claravox Inviato 16 Luglio 2022 Inviato 16 Luglio 2022 https://www.adnkronos.com/covid-giudice-accerta-nesso-tra-vaccino-e-trombocitemia-16enne-sara-risarcito_24qI9mthUW5glTSjM6lkm2 1
Schelefetris Inviato 16 Luglio 2022 Inviato 16 Luglio 2022 @xalessio credo faccia più giurisprudenza la corte costituzionale La sentenza n. 5/2018 della Corte costituzionale (problema morbillo) Con la sentenza n. 5/2018 sull’obbligo vaccinale, la Consulta ha affrontato la questione di legittimità costituzionale del d.l. n. 73/2017, statuendo i principi in base ai quali, in alcune ipotesi, può prevalere l’interesse della salute pubblica sull’autodeterminazione dei singoli. In particolare, la Corte ha ritenuto legittimo lo strumento del decreto-legge per l’imposizione del trattamento. Ciò anche in riferimento alla situazione sanitaria del 2017, quando si era verificata una preoccupante ondata di casi di morbillo, malattia già debellata proprio grazie all’impiego di un vaccino apposito, in quanto “a fronte di una copertura vaccinale insoddisfacente nel presente e incline alle criticità nel futuro, questa Corte che rientri nella discrezionalità – e nella responsabilità politica – degli organi di governo apprezzare la sopraggiunta urgenza d’intervenire, alla luce dei nuovi dati e dei fenomeni epidemiologici frattanto emersi, anche in nome del principio di precauzione che deve presidiare un ambito così delicato per la salute di ogni cittadino come è quello della prevenzione”. La Corte ha poi ribadito che la copertura vaccinale è uno strumento di prevenzione e richiede di essere posta in essere indipendentemente da una crisi epidemica in atto, comportando talvolta l’adozione di misure omogenee su tutto il territorio nazionale. Ciò in quanto la tutela della salute deve essere garantita in modo uniforme, rientrando nella potestà legislativa dello Stato l’introduzione dell’obbligatorietà per alcune vaccinazioni, con l’obiettivo dell’immunità di gregge, “la quale richiede una copertura vaccinale a tappeto in una determinata comunità, al fine di eliminare la malattia e di proteggere coloro che, per specifiche condizioni di salute, non possono sottoporsi al trattamento preventivo”. --------------- 1
Schelefetris Inviato 15 Agosto 2022 Inviato 15 Agosto 2022 Tribunale di Padova ribalta l’ordinanza: confermata sospensione lavoratori novax 1
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