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Confronti tra cavi, le vostre esperienze


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Inviato

@Alex68 Qed Signature è a mio giudizio, in proporzione al costo, un ottimo cavo. L'ho testato sia sull' ampli Blue Diamond North Star Design sia sul 2 Channel di Electrompaniet e mi ha stupito per le sue prestazioni. Cavo brillante restituisce un suono asciutto e dettagliato ma con bassi vivi e consistenti. Per me ottima scelta 

Inviato

Scusate il ritardo.....

 

@Ifer2 Esattamente questo mi ha fatto riflettere senza fare scelte azzardate, Nordost credo sia un cavo tra i più rivendibili ma non vuol dire prenderlo per rivenderlo:classic_smile: temo lo metterò da parte Qed in Rame cosa trovo XT40i?

 

@acusticamente Infatti più che aspro è luminoso o comunque spinto troppo in avanti, per i Tellurium con ultra blue2 mi trovo benissimo per "motivazione" personale ho messo fuori il nuovo Black2 ma solamente perchè mi sembra piccolo come sezione e non trovo specifiche....una sorta di antipatia mi è venuta :classic_biggrin: anche se a rigor di logica è superiore in tutto rispetto a quello attuale.

 

@DMS Verò? per questo l'avevo inserito nella piccola lista, anche il prezzo è interessante inoltre pur essendo argentato non è mai stato recensito come luminoso, brillante, stancante ecc. cosa che spesso leggo del Chord ShawlineX anche se a mio modesto parere 470 euro per quel cavo è fuori discussione se paragonato a 300 del T. Black2 oppure i 130 del Qed Revelation...

 

Ci ragiono un'attimo adesso ho messo in vendita il mio Ultra Blue2 in modo da avere una base di partenza.

A presto grazie per l'informazioni.

Inviato

Per aggiornare il discorso, chiudo la lista con Qued Revelation e  Tellurium Black2 in particolare se avete riscontro sul T.Black (cavo meno conosciuto) per avere un riscontro diretto.

Grazie.

Inviato

@Alex68 io prenderei i Qed Revelation...i Tellurium sono cavi molto caratterizzati e poco trasparenti 

acusticamente
Inviato

Il nostro mondo è effettivamente molto vario. Nel mio sistema, che ho già dettagliato in altra discussione, i Tellurium (Ultra Black II e Black Waveform) non sono poco trasparenti e tanto meno caratterizzati.

@Ifer2 te li farei volentieri sentire per sapere cosa ne pensi

 

Inviato

Concordo con gli Ultra Black II su questi andrei ad occhi chiusi, solamente non so quanto possa valere il cambio dagli Ultra Blue II attuali ai Black II 

 

Per gli Ultra non si discute ma per una tratta di 2 metri ci vogliono quasi 1500 euro e sono fori budget (ben diverso dai 260 euro dei Black II).

 

Con I Qed è qualcosa di diverso, quasi il top gamma, mi sembra segue solamente il Genesis e Supremus, ma comunque è già un cavo di fascia media di differente costruzione progettuale...giusto per avere qualcosa di diverso :classic_smile:

 

Nel fine settimana mi ci dedico un'attimo e cerco di ordinare uno dei due, quanto meno ci provo, finchè non sono deciso preferisco aspettare.

Vi aggiorno quanto prima.

Inviato

@Alex68 secondo me Chord e Tellurium hanno i loro prodotti più competitivi nella fascia entry level / economica, se però si passa a cavi di fascia media o alta non riescono ad essere convincenti rispetto ad altri marchi

acusticamente
Inviato

Ho provato, e possiedo, alcuni Tellurium a confronto con Kimber di fascia medio alta e Nordost.

Hanno sicuramente caratteristiche diverse ma non perdono il confronto sul rapporto qualità/prezzo. Poi ovviamente diventa una questione di gusto personale e di specifico impianto.

Ribadisco però che, per me e per il mio impianto che ho già descritto, non li ho mai sentiti attufati o troppo caratterizzati e che seguono naturalmente le caratteristiche delle elettroniche alle quali sono collegati.

Bisognerebbe anche capire a quale serie ci si riferisce e in quale impianto (cablaggio monomarca o misto ?) altrimenti si rimane troppo sul generico.

Inviato

@acusticamente ci sta ed è sacrosanto avere delle preferenze per un marchio e sposarne la filosofia in toto.

Ho sempre sentito i vari Tellurium di potenza non in contesti monomarca, credo anche perché quelli di segnale e di alimentazione siano poco diffusi o per lo meno io non conosco nessuno che li abbia.

Sicuramente quelli di potenza sono i loro modelli più venduti.

acusticamente
Inviato

@Ifer2 al di là delle mie preferenze e di quello che vorrei ottenere dal mio impianto quello che mi ha spinto a scrivere sui Tellurium è che penso che le varie esperienze più sono circostanziate e più sono utili.

Non intendo fare una difesa dello specifico marchio, senza riconoscere la bontà di altre produzioni, ma discutere sulla metodologia che sta dietro alle varie opinioni.

Un singolo cavo inserito in un sistema con altri marchi può dare un risconto obbiettivo e realistico ?

È giusto definire una intera produzione con certe caratteristiche avendo ascoltato solo gli entry level ?  (poi ci sta benissimo il fare qualche considerazione sul rapporto qualità/costo)

Se leggo che i cavi di un certo marchio sono definiti “così e cosà”, senza specificare, poi mi verrebbe spontaneo chiedere “ma quali modelli ? e ascoltati come e dove ?”

Tornando allo specifico concordo che i T. di potenza nella seria Ultra Black II costano molto e così anche quelli di alimentazione.

A mio parere quelli di segnale in fascia media danno soddisfazioni con un costo più ragionevole.

 

Inviato

@acusticamente tutte considerazioni che condivido sul metodo.

Ma come ti dicevo non mi è mai capitato di sentire un impianto cablato monomarca Tellurium, mentre mi è capitato di sentire monomarca di altri marchi.

Probabilmente questa è un'indicazione dell'orientamento degli audiofili rispetto a cavi dove praticano il monomarca e dove no.

Ma mi fido di quello che dici riguardo le tue esperienze.

Inviato

Tra i cavi che ho , ultimamente in questi giorni a causa di un new entry attraverso una sorgente digitale ( Acam CDS 50) ho fatto alcune prove . Come sappiamo a volte alcuni componenti prediligono delle soluzioni attraverso il cavo per cui non necessariamente quello di pregio migliore , almeno relativamente ai prezzi. Così ho fatto girare i seguenti cavi di segnale cominciando dal più basso di listino da .....3 uro in poi. Il cavo da pochi spiccioli è un GBC ( questo 

) per poi proseguire con un Monster Cable Interlink 101( anche questo economico ma molto più vado dei 3 euro del GBC), il 400 MK2 ancora Monster Cable, il Nadir Musica , il Dromos EOS , Auduioquest Emerald X3, ancora Audiquest Lapis X3 e Panther. Dei Van Den Hul The Integration Hibrid e infine due cavi esoterici Withe Gold Infinito F1 e Infinito F2. Bene . Alla prova il GBC un cavo da due soldi , dozzinale ,niente di esoterismo , osannato dai Grundisti e dei seguaci del CCI del loro mentore Massimo Ambrosini, è stato quello vincitore per rapporto qualità prezzo. Se invece andiamo a vedere quale è stato il cavo più performante in assoluto senza se e senza ma è stato il Withe Gold Infinito F 1, con il quale si è aumentato ogni parametro a 360 gradi compreso , raffinatezza e sfumature tra calore e naturalezza . Ottimi sono stati anche gli Auduioquest Emerald che hanno fornito una sonorità rilassata ma non spenta . Anche gli Integration Hibrid che di loro hanno una certa fluidità e calore nel loro porgersi si sono fatti comunque apprezzare . I cavi Dromos EOS e il Nadir Musica , due italiani , non mi sono piaciuti ,perché se da un lato tutto quello che hanno portato non c'è niente di sbagliato , c'è stato qualcosa che non hanno convinto ,ovvero quel coinvolgimento che la musica prima che la impianto deve trasmettere . Il Lapis X3 e il Panther dell' Auduioquest si sono posizionati a metà , meglio dei due sopra ma un po' meno caldo dell' Emerald , complice l' Arcam dalla riproduzione aperta di suo pu restando lontano dai confini che hanno quelle asperità che altrimenti sarebbe stancante . Restano quindi i due  Monster Cable . Il 101 , troppo chiuso , da rimpicciolire il palcoscenico, e il 400 MK2 che mi ha dato una sensazione come se " congestionava " il tutto. Dulcis in fundo i due cavi  spinti dentro un contesto esoterico ,ovvero i Withe Gold F1 e F2.  qui , nonostante stesso marchio i due modelli sono diversi. L' F 2 spinge dal punto di vista dinamico e apre il suono con al contempo con una gamma bassa potente . Mi dava una sorta di effetto luondus , innaturale alla lunga. L'F1 da molti ritenuto il più riuscito tra i due mi ha dato questa conferma in questo caso più rimarcata per quanto concerne l'accoppiamento più riuscito . Come detto sopra : raffinatezza , calore, naturalezza, musicalità di alto profilo. Detto questo c'è da dire che ho anche cambiato prima il cavo alimentazione , con il quale l' Arcam era fornito di energia , un Neutral Cable Copper e al suo posto ho inserito il Withe Gold Sublimis P Greco. Ecco , forse la sinergia tra quello di segnale RCA, quello di Alimentazione e i cavi potenza sempre Withe Gold Sublimis P Greco hanno dato una coerenza timbrica , prestazionale forse , o forse direi che in questo caso la logica volesse così , i cavi più di livello superiore hanno fatto cadere la scelta su di  loro perché così doveva essere . Mi scuso per il lungo messaggio ma volevo condividere con voi ,visto l'argomento.....

Inviato
56 minuti fa, ernesto62 ha scritto:

i cavi più di livello superiore hanno fatto cadere la scelta su di  loro perché così doveva essere

@ernesto62 se fosse sport direi che i pronostici della vigilia sono stati rispettati 😉

Del resto erano i cavi più costosi del lotto e in più si sono giovati della sinergia del monomarca.

Comunque complimenti per il bel parco cavi!

Inviato

@Ifer2 avrei ancora altri cavi un Auduioquest Jaguar DBS e due tipi di cavi autocostruiti😁

Inviato

Ottimo ragazzi e grazie per le esaustive spiegazioni...

 

Io non ho monomarca, cavo di rete ho un Furutech, Rca da Monster Cable sono passato a Focal (non ho riscontrato differenze) quelli Ottici Qed considerando che uno vengono utilizzi per il Tv e l'atro per uno streamer di rete "basic" credo possano andare bene.

 

Sono d'accordo sulla buona qualità Tellurium, dovrebbero essere Inglesi ma non so se fatti in Cina.

 

Con Ultra Blue II mi trovo bene, solamente il passaggio dal Nad 388 a 399 e da Kef R300 ad R3 Meta mi ha spinto ad aggiornare anche il cavo rimanendo su cifre rapportate alla "mediocrità" dell'impianto stesso riconosco di non avere una configurazione importante la quale richiederebbe o giustificherebbe l'utilizzo di cavi di maggior pregio.

 

Tellurium come detto mi "fastidia" l'assenza di ogni specifica, resistenza, induttanza, diametro ecc. si sa solamente che almeno il "Black " è in rame, ma niente sul tipo di isolamento o quant'altro.

 

Una foto che allego del vecchio Black mostra la sezione del cavo piccolissima, vi chiedo con una potenza di 190 Wat per canale come il 399 (addirittura una riserva immediata di 240) potrebbe penalizzare la resa avendo sezione piccola?

 

Per non esaurirmi con decine di marchi dovrò decidere tra uno di questi due (Qed Tellurium).

A presto grazie mille.

Cavo Tellurium.jpeg

  • 1 mese dopo...
Inviato

Un piccolo contributo a questa interessante discussione: da un paio di giorni ho comprato un cavo AES EBU Cardas usato da un privato per connettere la mia meccanica cd al DAC in sostituzione del QED Reference 40 XLR che avevo originariamente. L’ho fatto più che altro per curiosità perché essendo un cavo che trasporta solo bit ero molto scettico sul fatto che potesse apportare differenze udibili. Mi sono dovuto ricredere… nulla di clamoroso ma ho riscontrato una gamma medio alta più piacevole e meno strillante rispetto al QED. Ho ascoltato 3 cd e rifatto la prova rimettendo il mio cavo originario e, con mia sorpresa, confermato il tutto. Consapevole del fatto che misurando i bit probabilmente non ci saranno differenze tra l’output che i due cavi consegnano al DAC non so davvero come spiegare questa cosa. Probabilmente suggestione? Boh… ma funziona :classic_ohmy:

Inviato

@Alex68 la sezione è veramente piccola, anche a me avevano girato una foto simile con il cavo vicino al "metro" per misure. 

Diametro del piccolo conduttore di circa 1mm...

Inviato

Quello dei cavi e’ un gioco lunghissimo , non facile da fare perché al contempo ci sono marchi con un family sound marcato , altri marchi che chiamerei sperimentali dove il suono volutamente cambia da cavo a cavo in modo anche drastico inoltre possono cambiare notevolmente per costo , pure per resa sonora secondo dove li si posiziona . 
 

L’ascolto ad esempio di un cavo di segnale Audio Tekne può del tutto essere inopportuno se utilizzato tra una sorgente digitale ed un preampli , tollerabile tra pre e finale , magnifico come cavo phono .  In linea di massima quindi starei assolutamente attento sia nella scelta del cavo rca per sorgenti digitali che per i cavi phono , non lesinerei più di tanto . Quindi giudicare il suono di un cavo è per me più difficile che indicarne uno adeguato al singolo caso , visto che quasi mai lo stesso cavo suona allo stesso modo posizionati in collegamenti diversi , e quando accade solitamente si è di fronte a cavi di assoluto riferimento , quasi sempre dal costo elevato .

 

Per i cavi di alimentazione la variazione del suono in relazione a dove li si posiziona non cambia , magari si sente però un maggiore o minore cambiamento .  
 

Per quanto riguarda i cavi di potenza invece , trovo che la cosa che conta maggiormente nella scelta sia l’efficienza del diffusore , ritenendo che diffusori ad alta efficienza siano assolutamente difficili da cablare adeguatamente . 
 

Il suono dei cavi cambia in relazione al materiare utilizzato , alle schermature , alle sezioni , ai terminali utilizzati ecc ecc Per cui personalmente negli anni mi sono creato una “batteria di cavi” che testo di volta in volta secondo caso . 

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