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Melius Club

Il programma della Meloni


briandinazareth

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Inviato

leggo dall'ANSA

cosi' per capirci un po'.

 

Il Parlamento Ue condanna Orban, Lega-Fdi votano contro

'L'Ungheria non è più una democrazia'. Pronto il taglio ai fondi

 

E' ufficiale. Un'istituzione europea, il Parlamento, non ritiene più un suo Paese membro, l'Ungheria, "una democrazia".

E sarebbe già grave così.

Invece il rapporto approvato a larga maggioranza dalla plenaria di Strasburgo - 433 voti a favore e 123 contrari - va oltre e bolla Budapest come una "minaccia sistemica" per i valori fondanti dell'Ue in virtù di quel "regime ibrido di autocrazia elettorale" costruito da Viktor Orban. Ogni ulteriore tentennamento, sostengono gli eurodeputati, sarebbe connivenza e dunque si esorta il Consiglio ad intervenire per evitare, da parte sua, possibili "violazioni del principio dello Stato di diritto". Il rapporto ha suscitato lo sdegno (nonché il blocco compatto alle votazioni) di Budapest oltre che dei gruppi più a destra dell'emiciclo: Identità e Democrazia (ID) e i Conservatori-Riformisti Europei (ECR). Dove militano i rappresentanti di Lega e Fratelli d'Italia. "Riteniamo che un prerequisito di questo rapporto dovrebbe essere l'obiettività, l'uso di criteri chiari e la stretta aderenza ai fatti, ma ciò ancora una volta non è accaduto", ha precisato una nota della delegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo. "Si tratta - si legge ancora - dell'ennesimo attacco politico nei confronti del legittimo governo ungherese, in una fase difficile per l'Europa nella quale a tutti i livelli si dovrebbe perseguire la strada dell'unità e non quella della polarizzazione per motivi ideologici".

 

La querelle in realtà arriva da lontano perché già nel 2018 - dunque nella precedente legislatura - l'Eurocamera aveva approvato la richiesta di attivare il meccanismo di condizionalità (previsto dai trattati proprio per eventuali violazioni ai valori fondamentali dell'Ue, come democrazia e Stato di diritto). La relazione indicava 12 aree su cui tenere gli occhi aperti. Ebbene. In quattro anni non solo le cose non sono migliorate, sarebbero persino peggiorate. La Commissione ha aperto delle negoziazioni con Budapest ma, stando a quanto riferito in aula dal titolare della Giustizia, Didier Reynders, non vi sono "sviluppi positivi da segnalare". Così, a quanto si vocifera, l'esecutivo Ue sarebbe pronto a raccomandare "la sospensione fino al 70% dei 22,5 miliardi di euro di fondi di coesione stanziati per il periodo 2021-27" all'Ungheria. Bene ma non benissimo, per l'Eurocamera. "La mancanza di un'azione decisiva da parte dell'Ue", recita il rapporto, ha infatti contribuito alla creazione del regime ibrido ungherese, ovvero "un sistema costituzionale in cui si svolgono le elezioni ma manca il rispetto di norme e standard democratici". Praticamente una piccola Russia all'interno dei confini dell'Ue - e forse non a caso Budapest, spesso e volentieri, ostacola l'azione degli altri 26 Paesi membri contro Mosca. Una comunità d'intenti ritenuta da molti sospetta e che a volte colpisce pure i gruppi politici più filorussi del Parlamento Europeo. Tanto per restare ad oggi, ID ed ECR hanno votato contro la proposta della Commissione sugli Statuti e i finanziamenti europei ai partiti (che punta a schermarli da influenze esterne). A onor di cronaca, le delegazioni della Lega e di FdI in questo caso si sono astenute. 

E dunque? Gli eurodeputati ora chiedono che il Consiglio la pianti con la melina e attivi in toto l'articolo 7 dei trattati, che prevede la possibilità d'imporre sanzioni al Pese membro in deficit democratico sino alla "sospensione dei diritti di voto". Procedura che, sottolineano, richiede solo "la maggioranza qualificata". Intanto pare che il governo ungherese - che ha bollato come "un insulto" il voto di oggi - già lunedì prossimo presenterà un pacchetto di riforme considerate necessarie per convincere Bruxelles a non colpire duro e anzi approvare il suo Recovery, ancora parcheggiato nel limbo. "Misure cosmetiche" per avere "i soldi", giurano in tanti a Strasburgo. Ora serve fare sul serio.

 

Inviato
54 minuti fa, Roberto M ha scritto:

A me piacerebbe averle tutte e due.

L’Ungheria anche a me andrebbe benissimo, ma senza Orban, l’Ucraina invece va benissimo a prescindere.

Inviato
57 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Rocco Siffredi e’ stato costretto a spostare la sua produzione in Ungheria dove ha anche fondato anche la “hard accademy”, frequentata da attrici ed artiste di tutto il mondo.

https://www.blitzquotidiano.it/pagina5-gossip/rocco-siffredi-riparte-la-sua-academy-in-ungheria-ci-sara-malena-come-insegnante-e-tre-studentesse-3402482/amp/

Quindi perderemmo un’eccellenza italiana…nel caso? 😄 

Inviato

Dunque parlare di meloni in questa faccenda mi sembra non centri il problema principale che e' bello grosso.

Hanno fatto entrare in UE paesi border line dal pdv della democrazia.

Questo orban ne ha approfittato per farsi gli affari suoi e aumentare il peso del suo regime.

In UE devono ancora decidere che fare da grandi.

 

 

briandinazareth
Inviato
6 minuti fa, criMan ha scritto:

Hanno fatto entrare in UE paesi border line dal pdv della democrazia.

Questo orban ne ha approfittato per farsi gli affari suoi e aumentare il peso del suo regime.

In UE devono ancora decidere che fare da grandi.

 

non c'era orban... 


la deriva autoritaria, a cui noi come italia presto parteciperemo, è successiva. 

così come in polonia. 

stiamo affrontando la più grande ondata di estremismo di destra che abbiamo visto, in tutto il mondo. 

sicuramente la ue fa bene a cercare di preservare i valori fondanti dell'unione stessa, l'arma sono i soldi che l'ungheria dovrebbe avere? benissimo, il migliore strumento. 

Inviato
4 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

non c'era orban... 


la deriva autoritaria, a cui noi come italia presto parteciperemo, è successiva. 

così come in polonia. 

stiamo affrontando la più grande ondata di estremismo di destra che abbiamo visto, in tutto il mondo. 

sicuramente la ue fa bene a cercare di preservare i valori fondanti dell'unione stessa, l'arma sono i soldi che l'ungheria dovrebbe avere? benissimo, il migliore strumento. 

il 25 perdete. Il resto sono chiacchiere.

  • Haha 1
briandinazareth
Inviato
4 minuti fa, SuonoDivino ha scritto:

il 25 perdete. Il resto sono chiacchiere.

 

ho scritto la stessa cosa 😉 il 25 la meloni stravince. 

rimane il problema di diventare come l'ungheria...

 

Inviato
6 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

sicuramente la ue fa bene a cercare di preservare i valori fondanti dell'unione stessa, l'arma sono i soldi che l'ungheria dovrebbe avere? benissimo, il migliore strumento. 

Si ne sono sicuro anche io . Se non rispetti dei paletti (appunto i valori fondanti) diventi una nave alla deriva.

Forse sono stati troppo ottimisti , certo e' l'ora di prendere decisioni.

E' un argomento complesso dal pdv politico ma cosi' su due piedi non mi sembra funzionale alimentare i bilanci dell'Ungheria in questo modo.

Se questo orban ha trovato il modo di rimanere saldamente al comando e questo comando si esprime violando i principi della democrazia si mette in modo l'Ungheria di fare una comoda uscita. E si lascia a se stessa. Non possiamo imporre democrazie . Certo il popolo ungherese perde un treno importante.

La poverta' di uno stato satellite dell'URSS da una parte o i ricchi finanziamenti UE dall'altra per rimanere dentro.

Se orban non molla la presa non credo si possa fare altro.

Inviato
1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

rimane il problema di diventare come l'ungheria...

Oppure, se - come sarà - non accadrà nessuna delle apocalissi della democrazia fantasticate da tutta la campagna elettoral-terroristica di certa sinistra, rimarrà il problema di trovare abbastanza cantieri da guardare per tenere occupati tutti quelli che in queste ultime settimane hanno passato il loro tempo a latrare "i fascisti, i fascisti, i fascisti, allarmi son fascisti" (che pur non essendo fascisti restano ugualmente terror dei comunisti perchè gli stanno fregando sotto il naso il pentolone della zuppa) .

 

Inviato
16 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

stiamo affrontando la più grande ondata di estremismo di destra che abbiamo visto, in tutto il mondo.


verissimo

e sono convinto che la colpa sia dei social

perché ha successo chi gioca più sporco

e chi ha gli anticorpi per capirlo è in minoranza

  • Melius 1
Inviato

“Votate il mio gatto”

Spettacolare articolo di Mattia Feltri all’ennesimo estremista di sinistra (Carofiglio) che, in linea la teoria appedinazaretiana, afferma “chi dice di non essere né di destra né di sinistra (e quindi non si schiera con la cosa rossa del PD) in realtà è di destra”

 

Inviato
7 minuti fa, Roberto M ha scritto:

“Votate il mio gatto”

Sono ancora in tempo a candidare lui ?

Per piegarlo ai miei interessi basterebbe un mazzo di insalata.

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Inviato

sono i tempi silviosi dell'"abbiamo vinto" "voi avete perso e dovete riìosikare"...

non capiscono che sono anch'essi come il cane di Mustaphà...quello che lo aveva nel c. e diceva che stava a scopà  

  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, criMan ha scritto:

Hanno fatto entrare in UE paesi border line dal pdv della democrazia.

Hanno fatto una scelta diciotto anni fa….non facciamoci troppi film.

 

 

https://www.eda.admin.ch/europa/it/home/europaeische-union/erweiterungsprozess.html
 

“Dal 1957 il numero degli Stati membri dell’Unione europea (UE) è via via aumentato. Nel 2004 vi aderirono contemporaneamente dieci Paesi. In precedenza erano stati ammessi da uno a tre Stati alla volta. Il processo di allargamento dell’UE è interessante anche perché la prospettiva dell’adesione all’UE ha un ruolo importante nella politica interna di molti Stati. Dopo molte adesioni, nel 2020 il Regno Unito è stato il primo Paese a uscire dall’UE. 

Nel 2004 si è compiuta la più grande fase di allargamento della storia dell’UE, che ha visto l’adesione di Polonia, Ungheria, Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lettonia, Estonia, Lituania, Cipro e Malta. Nel 2007 sono entrati a far parte dell’UE altri due Stati: la Bulgaria e la Romania. La Croazia è stata l’ultimo Paese ad aderire all’UE il 1° luglio 2013. Dopo l’uscita del Regno Unito nel 2020, l’UE sarà composta da 27 Stati membri. 

Allargamento dell’UE: implicazioni positive 

La prospettiva di aderire all’UE e l’adesione stessa ha dato un impulso decisivo al processo di transizione pacifica dei Paesi candidati verso la democrazia e l’economia sociale di mercato. L’allargamento a Est ha consentito di superare la scissione ideologica che ha caratterizzato l’Europa durante la guerra fredda e ha rappresentato un importante passo avanti sulla strada della stabilità e del benessere comune in Europa. L’UE è cresciuta in termini di popolazione e dall’adesione della Croazia conta 24 lingue ufficiali, tra cui, dal 2007, il gaelico. Inoltre il Consiglio dell’UE riconosce varie lingue regionali, come il catalano o il basco. Gli Stati membri possono così richiedere la traduzione di determinati documenti in queste lingue regionali.

Chi può candidarsi all’UE? L’ammissione di potenziali candidati sottostà a condizioni politiche, economiche e giuridiche (criteri di Copenaghen). “

 

Inviato
2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Hanno fatto una scelta diciotto anni fa….non facciamoci troppi film.

pardon ho scritto una scemenza pensando che orban ci fosse anche all'epoca.

Ai tempi non c'era orban.

Non so' che situazione avessero nei primi 2000 presumo "compatibile" con i criteri per definirsi democrazia.

 

Inviato

Certo che sentir pontificare di democrazia gli ex comunisti è tutto da ridere specie considerando la storia che hanno alle spalle e non in era mesozoica.

Ora poi si sono dati un'altra connotazione politica.

Sono diventati oligarchici, ovverosia governo dei pochi illuminati, che poi sono loro naturalmente, ed il popolo bruto che, sempre naturalmente, non ha i requisiti basilari (stabiliti da loro) non dovrebbe nemmeno avere il diritto di voto.

 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato

La cosa tragicomica, è che pure tutti gli elettori della Melonaia subiranno le conseguenze della Orbanizzazione italica. Siamo al livello di Tafazzi

Inviato
1 minuto fa, vizegraf ha scritto:

Certo che sentir pontificare di democrazia gli ex comunisti è tutto da ridere specie considerando la storia che hanno alle spalle e non in era mesozoica.

Storia che è sempre meglio degli eredi di Mussolini. Che , mi pare, sia stato l'unico ad avere massacrato l'Italia e gli italiani, instaurato una dittatura, promulgato leggi razziali, invaso altri paesi con mire coloniali, scatenato pure una guerra civile. Contento te...

  • Melius 2
Ospite
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