A Varese il titolare dice basta con l’arroganza e la prepotenza e chiude la discoteca.

[Gaetanoalberto]

10 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Io ce l'ho perché mio padre al compimento dei 18 anni me lo ha regalato

Anche io, ma regalo della zia per la laurea. 

10 minuti fa, vizegraf ha scritto:

abbia circa 3.000 (tremila) corsi di laurea tra cui alcuni assurdi

Eh, dicevo più o meno la stessa cosa all'amico @melos62nel TD sulla scuola.

Solo che i ragazzi lì non c'entrano.. 

A questi si sta aggiungendo un fiorire di ITS (io avevo insegnato negli IFTS che li hanno preceduti). 

Accordi tra Università, Istituti Superiori, Imprese cooperative. 

Uno aveva un titolo di tre righe che non ricordo. 

Però mi pare che più o meno i ragazzi lavorino tutti.

Sono le magistrali, ingegneria a parte, che fanno più fatica. 

P. S. Mia figlia frequenta Intermediazione linguistica applicata alle professioni giuridiche

Ho imparato il nome dopo un anno. 

[mozarteum]

Quando negli anni 70 sull’onda del fricchettonismo paraculturale poi confluito nel piacionismo veltroniano nacquero le universita’ dello spettacolo la prima a bologna se non erro, si accredito’ l’idea che per ogni nticchia del sapere anche pratico, dovesse costituirsi una universita’.

Da allora giu’ per li rami universita’ dello sport, corsi come quello da te segnalato, credo da qualche parte anche universita’ enologiche o gastronomiche.

Il panuniversitarismo

[mozarteum]

3 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Anche io, ma regalo della zia per la laurea. 

Ma beati voi, a me una pacca sulla spalla da mio padre e da mia zia una borsa nera da prete

[vizegraf]

Che poi svilisce anche i corsi tradizionali, cosa che fa anche la "cosiddetta" laurea triennale.

[Velvet]

Bologna è piena di bella gnocca del sud grazie al DAMS che quindi ha una sua utilità, e a vent'anni non ti frega che sia frikkettona. 

Sul resto ci si è fatta prendere la mano e ormai ci sono facoltà che hanno il solo scopo di mantenere cattedre e produrre disoccupati in discipline inutili 

[Gaetanoalberto]

4 minuti fa, mozarteum ha scritto:

borsa nera da prete

Bella. Io marrò dalla mamma. 

Però era la zia costona non sposata che, come usavasi, abitava alla porta di fronte. 

Colei che mi introdusse ai fasti della noblesse in vacansa a Cortina... 

Che zia...! Prima dell'eterno riposo scriverò: << Due terú giù per le Dolomiti >>

[vizegraf]

1 minuto fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Prima dell'eterno riposo scriverò: << Due terú giù per le Dolomiti >>

Si però in prosa   ...   che con le rime  ...

(Sono tornato in versione ilare/scherzosa).

[qzndq3]

1 ora fa, maverick ha scritto:

14 anni 6 mesi e un giorno...

Credo sia andata in pensione a 33-34 anni

Appunto e magari si lamenta che "prende poco"

[qzndq3]

29 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Corso di laurea sul benessere degli animali . Ma ti rendi conto, ma non c'era già veterinaria?

E' per quelli che non hanno superato lo sbarramento del numero chiuso a veterinaria. Da qualche parte devono pur essere posteggiati 😉

La figlia di un mio collega sta frequentando qualcosa che ha a che fare con il comportamento animale... Non chiedermi cosa farà da grande che non l'ho ancora capito. Da grande... ha più di trent'anni...

[Gaetanoalberto]

7 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

lamenta che "prende poco"

C'è l'hanno con quelli del reddito di cittadinanza... 

[Velvet]

3 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

grande... ha più di trent'anni...

Il fuoricorso è una professione fra le più invidiabili 

[EdoM]

24 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Ma beati voi, a me una pacca sulla spalla da mio padre e da mia zia una borsa nera da prete

Bravo ! Anche a me un affettuoso "hai solo fatto il tuo dovere" !

[Panurge]

Un pranzo ai cacciatori di Denice e andare. 

Ad un conoscente golf gtd. 

[mom]

2 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Da grande..

Ecco un punto molto ondivago! Oggi tutto corre più veloce della luce e c’è chi non ha ancora deciso a quale età diventare grande e adulto.  A meno di essere dei privilegiati speciali e superraccomandati, quei figli che, a trent’anni sono ancora studenti mantenuti dalla famiglia,  fatti salvi casi particolari, troveranno poi duro collocarsi con soddisfazione nel mondo del lavoro. Quanto varrà e quanto peserà veramente quel titolo di studio racimolato magari in più università compiacenti? Probabilmente in altri campi potrebbero realizzarsi decisamente meglio e con ottimo successo. L’ostinazione a volta penalizza l’esistenza. ( imho).

[qzndq3]

7 minuti fa, EdoM ha scritto:

Anche a me un affettuoso "hai solo fatto il tuo dovere" !

Presente. Frase ripetuta a tutti i traguardi raggiunti.

Ed aggiungiamoci pure l'insegnamento di un fortissimo senso del dovere che mi perseguita da sempre. 😉 

Probabilmente dovrei andare a lezione da @mozarteumed imparare a godermi un po' di più la vita.

13 minuti fa, Velvet ha scritto:

Il fuoricorso è una professione fra le più invidiabili 

Posso solo immaginarlo, a trent'anni avevo già le mie belle rogne lavorative da smazzarmi e una decina di persone a riporto da gestire. Altri tempi, ma tant'è.

[qzndq3]

@mom Tutto vero quello scrivi.

Il caso da me citato è uno di quello fortunati, famiglia con elevata disponibilità economica. Ma se ciò dovese cambiare? Nulla è per sempre... 

[maverick]

1 ora fa, audio2 ha scritto:

il record credo che sia di una tipa andata a 29 anni.

bidella.

Un record anche, indipendentemente dall'età,  era riuscire a farci 3 figli , durante il periodo di lavoro.

Un mio vecchio amico medico, ora ottantenne, ricorda chiaramente che una delle infermiere che lavorava nel suo reparto, nei 14 anni 6 mesi e un giorno di lavoro, ci infilò 3 figli, con annessi permessi pre e post partum.

Probabilmente avrà lavorato in ospedale 6 o 7 anni, forse meno.., non se ne ricorda nemmeno la faccia.

Come al solito si va negli estremi: o non si lavorava di fatto mai, o come adesso si hanno turni massacranti.

Mai una via di mezzo.

[audio2]

la maternità contava ai fini pensionistici

1 minuto fa, maverick ha scritto:

Mai una via di mezzo

purtroppo