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Melius Club

A Varese il titolare dice basta con l’arroganza e la prepotenza e chiude la discoteca.


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Adesso, audio2 ha scritto:

la maternità contava ai fini pensionistici

Beh ..anche adesso,  ..non credo fosse quello in assoluto il problema.

Il problema erano i 14 anni ..., ma sono cose risapute,  e su cui si è parlato fin troppo...

però fa il paio con le pensioni d'oro, quelle non mi risulta che le abbiano abolite.

in germania per dire c'è un tetto sui 2400 mensili, a prendere di più saranno in dieci persone.

però pagano anche meno contributi.

  • Moderatori
1 ora fa, maverick ha scritto:

Mai una via di mezzo.

esatto, la moglie di un' amico ha passato quasi 15  anni a casa tra maternitá, malattiuccie varie di comodo e chi piú ne ha piú ne metta con qualche rientro al lavoro random prima di andare per un paio d' anni in cassa integrazione finendo poi nel incassare liquidazione piú bonus se si toglieva dalle palle...in pratica piú di un terzo della vita lavorativa senza fare na beata fava...azienda privata oltretutto.

Gli anni sessanta e settanta erano anni in cui le sole tasse le pagava il dipendente che fosse operaio, dirigente o ingegnere.

Tutti e dico tutti gli altri compravano case perchè quando era ora di pagare le tasse si andava dal commercialista e li si decideva quanto si doveva dichiarare, naturalmente roba da fame, ma le casa e i macchinoni se li compravano.

Poi a metà degòi anni 80 anno deciso di introdurre le casse, ma mica rea obligatorio fare lo scontrino, o meglio lo era ma non per i commercianti. Ricevute fiscali, una su dieci se andava bene.

Chiaro che se si voleva avere dipendenti di stato con stipendi da fame si doveva mandarli in pensione bambini, altrimenti il quieto vivere coi sindacati dove andava a finire? O meglio il consociativismo.

I dipendenti privati dovevano lavore un poco di più ma prendevano stipendi migliori

1 minuto fa, loureediano ha scritto:

ma le casa e i macchinoni se li compravano.

E gli venivano pure assegnate le case popolari, che poi sub affittavano,a chiacchiere sono tutti bravi,magari all epoca avevano ancora il "moccico" al naso e parlano per sentito dire,sanno una se@@ga.

10 ore fa, mom ha scritto:

ohibò!

e la discoteca dove va mio figlio, spesso con la squadra (di calcio). Ora è in Sardegna… quando torna attendonsi delucidazioni e spiegazioni. Intanto anticipo su whatsapp così si scatena la Genitrice e so cacicavalli sua a prescindere 😆😂

A suo tempo - 10 anni prima - ci andava anche mia figlia più grande… lei entrava gratis certamente… ma era suo buoncuore che lei non si facesse pagare  😆. Allora le ragazze entravano un po’ tutte gratis però. Ora non so.

Comunque, leggendo i vari articoli locali, mi pare il tizio qua la faccia un po’ troppo spessa.

Se non vuole le modalità di  ingresso privilegiato se la prenda coi suoi buttadentro, buttafuori, se non vuole che gli si scrocchino i drink gratis se la prenda coi barman.

Se si rivolgono male li può sempre bannare… ma poi uno di 45 anni può considerare maleducato “bro”, “zio” “fra”? manco ne avesse 65, dai…

Mi puzza parecchio di pompa mediatico pubblicitaria.

 

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