Martin Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 28 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: sono più sogni e desideri che programmi veri e propri. e infatti sono programmi ch vengono continuamente modificati, posticipati, rinviati sostituiti, Fa la Project-manager... 😁
Amministratori cactus_atomo Inviato 28 Luglio 2022 Amministratori Inviato 28 Luglio 2022 @Martin quando lavoravo ero brwvino senza falsa modestia, a scrivere progetti da far finanziare a terzi e poi realizzar, la vera capacità di un project manager è sapere cosa serve, quanto costa e che tempi ci vogliono per attivare le risorse necessarie. Ho rifiutato di fare da responsabile per un progetto ad haiti semplicemente perchè conoscendo la situazione locale avevo valutato che non ci fossero i tempi per avere il consenso del governo centrale e di quello locale in un programm serio di governo avrebbe indicato come reperir4 le risorse ch servono per le magnifiche sorti e progressive ipotizzate, che non possono essere l'aumento del costo delle sigarette. il programma della Meloni per esempio pparla di alzare le soese militari fino ad almeno il livello medio ue, non entro nel merito, ma questi soldi chi li mette, mda dovr arriveranno? un programma non dovrebbe essere un libro dei sogni, sennè non ci vuol nulla, propongo flt tax al 0%, quota esente a 40.000 euro annui, reddito sociale per tutti a 800 euro, pensioni minime a 1000 euro, gradi infrasstriuttur4 moderne, isee a 150.000 euro e sotto qursto tetto niente ticket, dimenticavo, contributo tatale in caso di aumento dlla bnzina, reintroduzione della scala mobile pari al 100% dell'inflazione ma a carico dello stao e non dlle imprese,deduzione integrle dal redditto per stipendi di colf, badanti e baby sitter. che dici, ci vinco l elezioni? ma dopo? ps dimenticavo realizzazione di una infrasstruttura satellitaria per individuare i barcono dei migranti prima che arrivino nelle acque territoriali, invece niente nuove prigioni, per svuotar le carceri basta abolire l crcerazione precentiva e fissare la prescrizioni per la maggior parte dei reti, fatti di sangue esclusi, a 5 anni
damiano Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 Ogni programma dovrebbe partire dal punto più importante di tutti, almeno in Italia: il lavoro. Eh lo so che gli imprenditori non trovano a causa del RDC , ma secondo me è dal lavoro che si deve partire. È ovvio che si tira dentro altro, tipo la scuola (mi spiace @Gaetanoalberto) o i discorsi sul salario minimo ma mi piacerebbe avere qualche programma che si concentri su questo punto in maniera concreta e realizzabile. Banalmente andrebbe bene anche un jobsact a 5 anni, o anche a 10. ciao D.
gianventu Inviato 28 Luglio 2022 Autore Inviato 28 Luglio 2022 Il lavoro lo creano le imprese. Da li si parte. Oggi aprire una partita IVA è un calvario con costi per il primo anno assurdi. Rendere più facile fare impresa, agevolarla anche fiscalmente all'inizio, come succede in altri paesi, porta alla creazione di posti di lavoro e ricchezza per il paese. Si devono creare incentivi, non ostacoli. E parlando di nuove imprese, l'agevolazione fiscale, non graverebbe sul bilancio dello stato.
OLIVER10 Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 @Jack l'ingenuità da cosa la deduci ? ho giudicato la persona e il modo di porsi non il programma
Savgal Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 Modificare l'art. 35 della L. 300/1970 (Statuto dei lavoratori) elevando da 15 a 50 dipendenti il campo di applicazione della norma (comprese le aziande agricole). Istituire un tribunale della imprese che si occupi esclusivamente dei contenziosi che riguardano le imprese, sottraendoli ai tribunali ordinari. Attribuire ai giudici di pace le gestione delle liti condominiali ed altre liti minori per alleggerire il lavoro dei tribunali. Per gli autonomi che operano esclusivamente con privati, fissare un reddito minimo sulla cui base imporre reddito personale e IVA, esentandoli da tutte le formalità fiscali. Rotazione quinquennale dei dirigenti pubblici con spostamenti in altre amministrazioni. Ricalcolo delle pensioni con il contributivo, con le risorse risparmiate da destinare obbligatoriamente a politiche attive per il lavoro giovanile.
Gaetanoalberto Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 53 minuti fa, damiano ha scritto: qualche programma che si concentri su questo punto in maniera concreta Beh, a parte il fatto che il nostro è quasi un gioco, ma le proposte ad esempio sulle energie, sullo snellimento degli appalti, sulla riduzione del Cuneo fiscale, sulla modifica del sistema di collocamento, vanno nella direzione che dici. Per la scuola, quello che ho chiesto è di NON riformare altro per carità di Dio (a parte i meccanismi di reclutamento ma preferisco appunto non parlarne per non sollevare un vespaio, già nato purtroppo con chi opera nel settore) Motivo: prima bisogna provare a capire come fare quello che hanno svalangato a raffica in questi anni. Il lavoro lo fanno le imprese che producono ricchezza, ma vanno aiutate e guidate nella direzione dell'interesse generale.
damiano Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 3 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Il lavoro lo fanno le imprese che producono ricchezza, ma vanno aiutate e guidate nella direzione dell'interesse generale. Non credo sia sufficiente: il lavoro lo fanno le imprese, la politica ed il sistema bancario. Questi tre attori devono spingere tutti nella stessa direzione. Con il jobsact è avvenuto: la politica ha deciso il provvedimento, le imprese hanno reagito bene (molte, purtroppo, a fini quasi esclusivamente speculativi), ed il sistema bancario ha supportato il provvedimento, fornendo liquidità. Purtroppo jobsact andava sorvegliato un po' meglio ed allungato, ma ha funzionato abbastanza bene. Ciao D.
Savgal Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 Aggiungo che il primo punto del mio programma sarebbe di instillare nelle menti di un popolo impregnato di un cattolicesimo ipocrita, convinto che una confessione sia sufficiente a scrollarsi di dosso le proprie responsabiltà, nonché malato di un miope individualismo, una sana rettitudine calvinista e la piena assunzione della responsabilità dei propri comportamenti.
Gaetanoalberto Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 1 ora fa, damiano ha scritto: Non credo sia sufficiente: il lavoro lo fanno le imprese, la politica ed il sistema bancario Si, siamo d'accordo, tentavo di dirlo a modo mio, e ovviamente la sintesi di un post non aiuta. Giá @Jack è @mom @Velvet e non so più quanti mi ramanzinano sulla prolissità... Guarda che ho già (pericolosamente) dichiarato oltre che la mia democristianitá, la mia vicinanza alle posizioni di Renzi. Non sono "renziano" perché dei nomi o delle persone non può fregarmene di meno. Almeno nell'opera di quel governo avevo visto un certo disegno generale. L'inviso jobs act aveva elementi positivi ma è stato usato in chiave anti Renzi, senza cogliere per esempio che il jobs act ha in fondo riorientarlo il sistema verso il contratto a tempo indeterminato. Dopodiché può essere affinato come dicevo, con la premialitá per le assunzioni durevoli. La bilancia la farei pendere lí. Abbiamo l'eterno conflitto tra benefici, licenziabilitá etc. Lo stato dovrebbe premiare il lavoro che dura, e concedere incentivi e benefici almeno in tale direzione.
melos62 Inviato 28 Luglio 2022 Inviato 28 Luglio 2022 4 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Pare abbia una società di servizi, mi rivolgerei a quella per sicurezza. Quello il servizio ve lo fa...
Messaggi raccomandati