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GDP (PIL) pro capite PPP - parità di potere d’acquisto


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Grafico dinamico del PiL PPP procapite.

Se uno conosce la storia politica ed economica d’europa capisce molto bene i movimenti. Grafico animato molto piacevole da “studicchiare”

Dal 1921 al 2026 (proiettato). Italia sempre nelle retrovie, con fascio, senza fascio con boom e sbooom fino alla sbornia della Milano da bere ed al crollo nel nuovo secolo. Certe nazioni di una dinamicità pazzesca… tipo Germania ed ultimamente Irlanda (quasi miracolosa)… 

 

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https://melius.club/topic/9583-gdp-pil-pro-capite-ppp-parit%C3%A0-di-potere-d%E2%80%99acquisto/
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in testa sempre stati e staterelli canaglia (i pirati del xx/xxi secolo) che non hanno uno straccio di economia ma che esercitano la pirateria fiscale a danno degli stati produttori

In teoria, a prescindere che anche industrialmente siamo ben messi, basterebbe la nostra produzione agro-alimentare (vittima dei monopolisti del commercio e della grande distribuzione)   per posizionarci tra le prime 4 nazioni e invece siamo al 18° posto

mi sono sempre chiesto, ma la republichetta di san marino, a parte la protezione agli evasori della Romagna, che ragione ha di esistere?

tale repubblichetta sta al 5° posto, qualcuno sa dirmi in cosa primeggiano in campo industriale, di ricerca, spaziale, nucleare, universitario etc ???

  • Melius 1

@mozarteum pure tu? ma cosa c’entra? non è mica una classifica del benessere personale.

il grafico animato è un modo molto sintetico ma altrettanto efficace per esprimere le vicende di un Paese  attraverso l’andamento del proprio pil ppp.

Per esempio, guardate la vicenda della Germani tra il 33 ed il 45, o cosa succede all’italia con il 2002, oppure il crollo UK tra le due guerre e subito dopo quando perde l’impero… und so weiter. 

…bah

E' ovvio che il modello e' la Germania che ha anche un apparato industriale performante , una struttura burocratica migliore e un minor intervento pubblico nell'economia del Paese.

Quella e' , come si dice , la squadra da puntare.

Non certo Lussemburgo , San Marino etc etc.

Interessante notare la situazione italiana negli anni '80 primi '90.

Che e' coincisa anche con un aumento del debito pubblico ;

mentre il rientro del debito pubblico dai primi anni 2000 e la crisi del 2008 hanno avuto il loro peso nelle politiche espansive.

Direi che il dopo 2008 ha innestanto un trend al ribasso che continua ancora oggi.

 

 

 

 

@criMan vedi quante cose si possono vedere… se poi si valutano più paesi si notano tante cose. La germania di Hitler come diavolo fece in SETTE ANNI a scalare in quel modo le posizioni quando solo 4-5 anni prima aveva un’inflazione assurda con la rep di weimer.

Tornando all’italia mi aspettavo di vedere molto più netto il boom economico dei ‘60s e un patire molto più netto la crisi del debito e della lira dei ‘90

Si vede pesante un cambiamento netto con i primi 2000 entrando nell’euro… piaccia o meno l’euro dal punto di vista del PIL PPP non pare essere un affare ma non è detto che non sia solo una coincidenza e la causa risiede nel pesantissimo ingresso della manifattura cinese … insomma il grafico mi pare davvero utile nella sua immediatezza per successive valatazioni

  • Melius 1
27 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

L'Italia è stata pesantemente de industrializzata nei decenni scorsi (elettronica, industria chimica, farmaceutica, etc.), non c’è da stupirsi se ha perso e continua a perdere posti in classifica…

Da come lo scrivi sembra che la responsabilità non sia nostra ma di un destino cinico e baro.

3 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Da come lo scrivi sembra che la responsabilità non sia nostra ma di un destino cinico e baro.

Per carità, la responsabilità è stata solo nostra in quanto, come al solito, la politica non ha quasi mai fatto il suo dovere. E non c’è da aspettarsi che le cose migliorino minimamente, anzi…

  • Melius 1

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