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Il programma di Sinistra Italiana - Verdi


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Inviato

Il partito di Fratoianni-Bonelli ha il 5% secondo i sondaggi, più o meno la stesse percentuali di Calenda e Bonino messi assieme.

Per questo corteggiatissimo dal PD che vuole rafforzare la sua “anima” di sinistra, in particolare da Bettini, Orlando e Speranza.

Oggi l’incontrò e viene subito messo in chiaro che lo”agenda Draghi” e’ completamente incompatibile con loro

Fratoianni ha fatto sapere che a Letta è stata ribadita una posizione chiarissima: "Consideriamo l'idea che un'alleanza che veda al centro l'agenda Draghi è per noi impraticabile e che le intese, stabilite con altre forze, non possono essere vincolanti".

Inviato

https://www.huffingtonpost.it/politica/2022/08/03/news/fratoianni_se_per_lintesa_devo_accettare_rigassificatore_di_piombino_e_armi_allucraina_allora_arrivederci-9984881/amp/

Fratoianni: "Se per un'intesa devo accettare rigassificatore di Piombino e armi all'Ucraina allora arrivederci"

 di  Huffpost Italia

Il leader di Sinistra italiana in un'intervista alla Stampa alza la posta in vista dell'incontro di oggi con Enrico Letta.

 

 "Verificheremo se ci sono le condizioni per fare campagna elettorale sul nostro programma. Se qualcuno mi dice che per fare questa intesa devo accettare di non battermi più contro il rigassificatore di Piombino o devo votare per l'invio di armi all'Ucraina o per l'aumento della spesa militare allora arrivederci e grazie. Senza rancori, ma arrivederci". Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italia, alza la posta in vista dell'incontro con Enrico Letta, segretario del Pd, previsto oggi, e riapre a Conte. In una intervista a La Stampa ha sottolineato che "noi pensiamo che non si debba fare e continueremo a batterci, saremo in piazza. Calenda se ne faccia una ragione".

Riguardo Calenda, e la possibile unione con il leader di Azione dice:


"Il nostro programma non può essere vincolato alle idee, legittime, degli altri. Idee che però divergono in tanti punti dalle nostre. Intanto mi sono tolto una soddisfazione: dopo che per giorni Calenda si è occupato di collegi e candidature distribuendo veti, patenti, promozioni e voti, è passata la mia proposta di non candidare i segretari di partito nell’uninominale. Io non sono garantito da nessuno e non cerco garanzie, mi candido nel proporzionale e vengo eletto se prendo voti sul mio programma (...). La posta in gioco è duplice. Di fronte a una destra estrema che col presidenzialismo e l’autonomia differenziata mette in discussione la Costituzione è responsabilità di tutti di ricercare fino all’ultimo momento il massimo della convergenza in quella parte della legge elettorale regolata dall’uninominale. Poi serve un programma coraggioso di cambiamento, un programma pacifista che metta al centro l’escalation diplomatica contro quella delle armi, l’istruzione gratuita, l’investimento nella sanità, la redistribuzione della ricchezza a partire dai grandi patrimoni, le energie rinnovabili e non improbabili ritorni al nucleare o l’orizzonte del fossile".

 

 

 

 

Inviato
4 ore fa, Roberto M ha scritto:

Il partito di Fratoianni-Bonelli ha il 5% secondo i sondaggi, più o meno la stesse percentuali di Calenda e Bonino messi assieme.

Com’è che le chiami tu? Fake news? 😄 

Non ci si avvicinano neanche, forse la metà secondo gli ultimi sondaggi a fronte di 5/6% di Azione e +Europa in crescita tra l’altro, qui ce ne sono un po’ ma la Sinistra con i Verdi manco la indicano tra i partiti rilevati:

https://www.panorama.it/amp/ultimi-sondaggi-politica-voto-lega-m5s-pd-forza-italia-voto-elezioni-2644808063

Ad ogni modo per il margine di errore che questi sondaggi hanno, in genere anche dall’1 al 3%, quindi vanno presi come un indicatore relativamente affidabile sia per i partiti maggiori, sia soprattutto per quelli che hanno percentuali addirittura simili o inferiori al margine di errore, senza considerare che sui panel dei sondaggi il “non so non rispondo” gira intorno al 50% quindi è tutto da decidere con le coalizioni ancora da definirsi ed a due mesi dalle elezioni e con davanti la campagna elettore ancora da cominciare.

 

Inviato
4 ore fa, maurodg65 ha scritto:

in crescita tra l’altro

Ora che si e’ alleato coi comunisti piu’ estremisti Calenda di sicuro perdera’ consensi, un moderato vero non lo votera’ mai.

Piuttosto vota Renzi o il Centrodestra.

Al contrario il partito delle tasse al 100% del disarmo e dell’uscita dalla nato sta aumentando in maniera vertiginosa i consensi e potrebbe essere decisivo.

Inviato
3 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Ora che si e’ alleato coi comunisti piu’ estremisti Calenda di sicuro perdera’ consensi, un moderato vero non lo votera’ mai.

E quali sarebbe i comunisti più estremisti con cui si sarebbe alleato Calenda?
Letta? 😄 

Inviato
4 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Al contrario il partito delle tasse al 100% del disarmo e dell’uscita dalla nato sta aumentando in maniera vertiginosa i consensi e potrebbe essere decisivo.

Me se Salvini e un “pacifinto” contrario agli invii di armi e Berlusconi vuole convincere USA e Nato a riaprire il dialogo con Putin, più antiatlantisti di così! 

Inviato
18 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Me se Salvini e un “pacifinto” contrario agli invii di armi e Berlusconi

Dai pero’ Mauro, non scriviamo cazzate. Contano i voti in oarlamento, non le falsificazioni dei giornali di destra o le indecisioni temporanee e qualche gaffe nei talk show.

Il programma del centrodestra e’ GRANITICO sul sostegno militare all’ucraina.

E la Lega ha sempre votato a favore.

https://www.corriere.it/elezioni/22_agosto_04/programma-centrodestra-15-punti-fisco-ue-immigrazione-ed-elezione-diretta-capo-stato-f1913a70-1433-11ed-b6a5-63d0cdb2c0c3.shtml

Inviato
1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

Il programma del centrodestra e’ GRANITICO sul sostegno militare all’ucraina.

Dai Roberto non prendiamoci per il cūlus, il programma non conta nulla e si lascia scrivere, contano proposito e comportamenti, quelli di Salvini e quelli di Berlusconi li abbiamo visti e

commentato di recenti, tu stesso li hai stigmatizzati più volte su queste pagine spergiurando che non li avresti più votati, si salva la Meloni perché, pur avendo sostenuto in passato le stesse teorie di Salvini e Berlusconi pro Russia si è piegata alla real-politik ed ha seguito una linea opposta alle idee che lei stessa aveva professato fino a qualche settimana prima dello scoppio del conflitto in Ucraina.

Quindi Roberto su questo argomento sorvola e passa oltre, meglio.

Inviato

Non parliamo poi della piena adesione alla UE ed all’euro, ricordo benissimo gli sproloqui di Salvini e Meloni al riguardo, gente inaffidabile mi dispiace, avessimo seguito il loro programma precedente saremmo miseramente falliti.

 

Membro_0015
Inviato

L'Italia fa così schifo perché comanda la destra che include calenda e bonino

FB_IMG_1659442074349.jpg

Membro_0015
Inviato

L'Italia fa così schifo perché comanda la destra che include calenda e bonino

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Inviato

con cipro che sta in terza posizione il cambio non lo farei manco morto

manco con il belgio o l' olanda o il portogallo o la slovenia o la grecia o malta

Inviato

A memoria, mi pare che il sindaco di Piombino, città non proprio nota per essere meta turistica, sindaco espresso da FdI, abbia espresso ferma contrarietà alla collocazione di un degassificatore nel porto della città. 

Lo stesso dicasi dell'invio di armi agli ucraini, che vede la contrarietà della Lega.

Un ulteriore esempio di come i populismi si somigliano molto tra loro, pur autocollocandosi sul mercato politico in posizioni diverse.

Inviato
23 minuti fa, Savgal ha scritto:

mi pare che il sindaco di Piombino

Anche il PD a Piombino è contrario, è normale, sono amministratori locali e vale la regola del NIMBY, che se no i cittadini li impalano.

A livello nazionale è diverso, fai una legge che è interesse nazionale il rigassificatore e Piombino, come la Val di Susa, si deve adeguare.

Così levi anche l'imbarazzo agli amministratori locali.

Il problema c'è quando una forza politica rilevante del 5%

Guarda cosa ha fatto (in bene) Renzi con il 3% (cioè tolto Conte e messo Draghi) e pensa ai disastri che possono fare Sinistra Italiana e Verdi al 5% e con il moltiplicatore uninominale dei seggi che andranno a sottrarre al PD se, come altamente probabile, dovessero diventare decisivi per il proprio governo.

PS: La Lega NON è contraria all'invio delle armi agli ucraini che è un punto addirittura presente (credo proprio per fugare possibili fake news) sottoscritto nel nuovo programma del Centro Destra.

Al contrario, Sinistra Italiana e Verdi lo hanno definito un punto essenziale e irrinunciabile del loro programma.

 

 

Inviato
2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

E quali sarebbe i comunisti più estremisti con cui si sarebbe alleato Calenda?

Fratoianni, Bonelli, Speranza, Orlando, Bettini.


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