Membro_0022 Inviato 17 Agosto 2022 Inviato 17 Agosto 2022 50 minuti fa, Turandot ha scritto: Non servono leader ma ideologie. Le ideologie di qualsiasi tipo, religiose e politiche in primis, sono da sempre la prima causa di sciagure auto-generate dall'umanità.
maurodg65 Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 Il 16/8/2022 at 23:08, appecundria ha scritto: Se lui non fosse mai nato, quel giorno a pronunciare lo stesso discorso ce ne sarebbe stato un altro come lui. Ne sei proprio sicuro? Se avessi ucciso Hitler da piccolo ce ne sarebbe stato un altro che avrebbe fatto lo stesso? Sei un fatalista che crede che il futuro sia già scritto e sia ineluttabile? Io sono dell’idea opposta, scegliamo ogni giorno, ogni ora, ogni minuto cosa fare ed ogni volta la nostra scelta cambia il futuro in una direzione o nell’altra, ma cambia. Senza Churchill forse la storia sarebbe cambiata e la guerra avrebbe avuto un esisto diverso…forse o forse no, ma è indubbio che qualcosa sarebbe cambiato. I leader credo siano proprio questo, persone, quindi politici, medici, ricercatori, che nel loro campo riescono a fare la differenza dove altri non riescono a cavare il ragno dal buco ed a cambiare le sorti dell’umanità per le generazioni a venire, purtroppo questo non avviene sempre in positivo e l’esempio di Hitler credo che al riguardo sia esaustivo, ma alla fine siamo ciò che siamo anche in virtù delle tragedie che abbiamo vissuto sulla nostra pelle che spesso “insegnano” persino più e spingono nella direzione che impedisce di ripetere gli stessi errori. 1
eduardo Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 @maurodg65 una leader non può ballare in privato ?
maurodg65 Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 9 minuti fa, eduardo ha scritto: una leader non può ballare in privato ? Certo, infatti le polemiche che hanno accompagnato la diffusione del video non le comprendo, magari fosse la leader del PD. 😄😉
appecundria Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: Sei un fatalista che crede che il futuro sia già scritto e sia ineluttabile? Non certo per filo e per segno ma per grandi linee sì. In altre parole, se il caporale Hitler fosse caduto in trincea, qualcun altro avrebbe attuato la vendetta della Germania umiliata. Le forze sociali, economiche, culturali che hanno trovato Hitler come loro "direttore esecutivo" avrebbero individuato qualun altro. Quando c'è la domanda spunta sempre l'offerta. Nb: è una mia personale interpretazione del Materialismo storico di Marx e della dialettica hegeliana.
briandinazareth Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 2 ore fa, appecundria ha scritto: Non certo per filo e per segno ma per grandi linee sì. In altre parole, se il caporale Hitler fosse caduto in trincea, qualcun altro avrebbe attuato la vendetta della Germania umiliata. Le forze sociali, economiche, culturali che hanno trovato Hitler come loro "direttore esecutivo" avrebbero individuato qualun altro. Quando c'è la domanda spunta sempre l'offerta. Nb: è una mia personale interpretazione del Materialismo storico di Marx e della dialettica hegeliana. questo aprirebbe una discussione interessantissima che meriterebbe un thread apposito. 1
gianventu Inviato 19 Agosto 2022 Autore Inviato 19 Agosto 2022 2 ore fa, appecundria ha scritto: Le forze sociali, economiche, culturali che hanno trovato Hitler come loro "direttore esecutivo" avrebbero individuato qualun altro. Difficile però trovare l'uomo giusto al momento giusto come nel caso di Hitler o Churchill. A meno che tu non voglia dire, ma mi par di capire di no, che i leaders siano strumento in mano a forze che agiscono nell'ombra. In fondo anche lo stesso Churchill fu tormentato fino all'ultimo sulla corretta scelta da fare tra un patto di non belligeranza con la Germania e la guerra, il che dimostra che comunque esiste sempre un alea che può indirizzare la storia in un senso o in un altro.
melos62 Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 3 ore fa, appecundria ha scritto: se il caporale Hitler fosse caduto in trincea, qualcun altro avrebbe attuato la vendetta della Germania umiliata. Le forze sociali, economiche, culturali che hanno trovato Hitler come loro "direttore esecutivo" avrebbero individuato qualun altro. Quando c'è la domanda spunta sempre l'offerta. Quindi, in buona sostanza, stai dicendo che nel campionato 1986/87 se al posto del Pibe Ferlaino avesse comprato me o @lufranz avremmo vinto comunque lo scudetto? 1
peng Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 @melos62 quello è l'uno vale uno - tutt'altra cosa
eduardo Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 46 minuti fa, melos62 ha scritto: se al posto del Pibe Ferlaino avesse comprato me o @lufranz avremmo vinto comunque lo scudetto? Ve la sentite di scendere ancora in campo ? Magari un tempo a testa
appecundria Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 2 ore fa, gianventu ha scritto: Difficile però trovare l'uomo giusto al momento giusto come nel caso di Hitler o Churchill. Appunto, statisticamente accade un po' troppo spesso, imho. Da qui l'ipotesi che gli "uomini giusti" siano in realtà più di uno.
penteante Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 1 ora fa, melos62 ha scritto: se il caporale Hitler fosse caduto in trincea, qualcun altro avrebbe attuato la vendetta della Germania umiliata Forse sì, qualcun altro avrebbe potuto coltivare quello spirito di revanscismo motivato delle eccessive umiliazioni imposte alla Germania alla fine della Prima Guerra Mondiale, anche se la cosa avrebbe potuto assumere modalità e proporzioni significativamente diverse, se si fosse limitato ad assumere ad ideologia solo il nazionalismo e non anche il razzismo (nelle forme estreme della soluzione finale decisa nella conferenza di Vansee del 1941).
penteante Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 15 minuti fa, appecundria ha scritto: Difficile però trovare l'uomo giusto al momento giusto come nel caso di Hitler o Churchill. L'uomo giusto al momento giusto (Churchill) fu un "colpo di fortuna storico", specie nel momento in cui l'Inghilterra era rimasta da sola ad affrontare la strapotenza militare nazista dopo la ritirata di Dunkerque. Ma poteva andare assai diversamente se Edoardo VIII, lo zio dell'attuale Regina Elisabetta, non avesse abdicato nel 1936 per andarsene in America con Wally Simpson. Entrambi erano ferventi estimatori di Adolf Hitler, e non lo nascondevano. Domanda: se Edoardo VIII fosse rimasto, l'Inghilterra avrebbe dichiarato guerra alla Germania dopo l'invasione della Polonia? -
appecundria Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 29 minuti fa, penteante ha scritto: se Edoardo VIII fosse rimasto, l'Inghilterra avrebbe dichiarato guerra alla Germania dopo l'invasione della Polonia? io penso di sì perché il Regno Unito non poteva accettare la rinascita a superpotenza della Germania, se non entro certi limiti in funzione antisovietica. Poi c'era la questione dell'alleanza militare anglo-polacca che se tradita avrebbe fatto precipitare a zero il prestigio di Sua Maestà. No la guerra alla Germania era obbligatoria, solo Hitler non ci credeva.
appecundria Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 44 minuti fa, penteante ha scritto: assumere ad ideologia solo il nazionalismo e non anche il razzismo (nelle forme estreme della soluzione finale decisa nella conferenza di Vansee del 1941). penso che l'antisemitismo era inevitabile, ma invece che la soluzione finale sia proprio un parto di Hitler.
penteante Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 19 minuti fa, appecundria ha scritto: No la guerra alla Germania era obbligatoria Può senz'altro ritenersi fondata la tua opinione sulla inevitabilità della guerra dopo l'invasione della Polonia. Ormai le cose erano precipitate. Diversi storici però sostengono che Hitler stimasse i Britannici, e ritenendoli etnicamente pari ai Germanici, avrebbe volentieri fatto accordi con loro per spartirsi il dominio sull'Europa dei popoli da lui ritenuti inferiori. Se avesse potuto negoziare con una leadership britannica non animata da valori liberali, quale avrebbe potuto essere quella riferita a Edoardo VIII, chissà...
Savgal Inviato 19 Agosto 2022 Inviato 19 Agosto 2022 Hegel sosteneva che “Una volontà divina domina poderosa nel mondo” e che questa determina l’intrinseca razionalità degli avvenimenti storici. Questa volontà divina è il Geist, lo spirito. I mezzi attraverso cui lo spirito del mondo si realizza sono le passioni e le ambizioni degli individui, ma passioni e ambizioni rimangono sempre mezzi, e le loro conseguenze sono diverse rispetto a quanto gli individui mirano. Inoltre l’azione individuale non può essere estraniata dallo spirito del popolo cui il singolo appartiene, anzi sarà tanto più efficace quanto più sarà aderente allo spirito del suo popolo. L’eroe, in questa concezione, è colui in grado di percepire quale sia la verità del loro mondo e del loro tempo, l’universale che sta sorgendo. “Gli altri debbono loro obbedire, perché lo sentono”. In apparenza questi individui sembrano seguire le proprie passioni e ambizioni, ma è invece “l’astuzia della Ragione” che, attraverso loro, attua i propri fini e li abbandona una volta realizzati. La razionalità della storia si rivela nella vittoria del popolo in cui si incarna il più alto concetto dello spirito. La storia del mondo per Hegel è la realizzazione della libertà dello spirito e questo si incarna nello stato, la storia del mondo è la successione delle forme statali che costituiscono i momenti del divenire dell’assoluto. Peraltro per Hegel la realizzazione della libertà dello spirito avviene prima il mondo orientale, poi nel mondo greco-romano, ed infine nel mondo germanico. Per alcuni aspetti non differisce molto dalla tesi di Adam Smith della “mano invisibile”, secondo cui “ogni individuo [...] andando dietro al suo proprio interesse spesso dà impulso a quello della società più efficacemente di quanto realmente intenda favorire”. A mio parere si deve essere credenti e molto ottimisti per crederci. 1
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