Vai al contenuto
Melius Club

Il programma elettorale del PD


Messaggi raccomandati

Inviato

...Libero, il Giornale, Rete4, la Zanzara, Quarto Grado, il Primato Nazionale...

Si vede lo sforzo critico di selezione delle fonti più serie ed attendibili.

Inviato
9 minuti fa, appecundria ha scritto:

fonti più serie ed attendibili.

Saranno astemi...😬

ci-pravda-vodka-aeee15103270fa9c.jpeg

Inviato
17 ore fa, mozarteum ha scritto:

poveri sono dannosi perche’ non hanno idea di niente

Ci vorrebbero i poveri ricchi.  Ma poi come farebbero i ricchi a dire ai poveri che non capiscono niente?

Inviato


Si può essere legittimamente contrari o favorevoli alla Flat Tax, ma questo modo di comunicare che mira a “colpire” il cittadino elettore estremizzando i concetti e spacciando come essenziali sempre maggiori imposte da imporre ai più abbienti solo per potersi permettere di offrire gratuitamente, a tutti coloro che ne abbiano bisogno, sempre più servizi da parte dello Stato è populista e demagogico, fa passare il messaggio sbagliato che lo Stato debba garantire tutti i servizi possibili gratuitamente, tanto il costo lo pagheranno altri, lo pagheranno i “ricchi”, sottintende che il welfare non abbia realmente un costo e questo costo non debba essere necessariamente condiviso in modo equo ed equo non sottintende che debba essere un costo gratuito o a carico di pochi, ma che debba essere un costo equamente distribuito tra tutti.

Si può “spremere” fiscalmente solo fino ad un certo punto, poi si arriva al punto che qualcuno si rompe di essere “spremuto” e la pacchia finisce.

Inviato

 

 

Italy’s fractured left taps young feminist to lift campaign

By COLLEEN BARRY

 

image.jpeg.77570add2a9607ae0a8334f768b9027a.jpeg

MODENA, Italia (AP) — Mentre la spinta della leader di estrema destra Giorgio Meloni a diventare il primo ministro femminile dell'Italia raccoglie slancio, la sinistra fratturata del paese offre agli elettori uno stile contrastante di politica femminista.

Elly Schlein, una 37enne cittadina statunitense-italiana che è cresciuta in Svizzera, ha tagliato le sue cose organizzative politiche in due campagne per l'ex Stati Uniti. Il presidente Barack Obama. Viene spesso paragonata agli Stati Uniti Rep. Alexandria Ocasio-Cortez a causa della sua piattaforma che sostiene la giustizia sociale.

Schlein, un'ex deputata del Parlamento europeo, ha attirato l'attenzione nazionale in Italia 2 anni e mezzo fa quando ha svolto un ruolo chiave nel impedire alla destra di prendere il potere nella sua regione dell'Emilia-Romagna, tradizionalmente di sinistra.

Ha affrontato il leader della Lega di destra Matteo Salvini all'epoca per il suo ripetuto fallimento nel votare sulla politica dell'immigrazione mentre era seduto al Parlamento europeo, anche se ha tenuto discorsi infuocati a casa contro i migranti.

Schlein sta ora affrontando Meloni, portando una voce ponderata e ricca di politiche alla campagna nazionale della sinistra italiana nel tentativo di evitare che ciò che i sondaggi d'opinione suggeriscono sia una vittoria inevitabile per una coalizione di destra.

Il 45-year-old Meloni's Brothers of Italy Party ha costantemente guidato i sondaggi che vanno al voto parlamentare del 25 settembre, mettendola in grado di essere nominata come premier.

"Non tutte le leadership femminili aiutano le donne", ha detto Schlein a un pubblico di diverse centinaia in un raduno della campagna del fine settimana alla Festa dell'Unita di Modena.

"Non aiuta avere un premier femminile se tutti i diritti per le altre donne vengono ribaltati, incluso il controllo sui propri corpi", ha detto, riferendosi alle crescenti preoccupazioni che Meloni si muoverebbe per limitare l'aborto.

Come vicepresidente dell'Emilia Romagna responsabile della parità e dei programmi ambientali dal 2020, Schlein ha sostenuto i diritti delle donne, dei giovani, dei migranti e della comunità LGBTQ.

Incolpa l'attuale classe politica italiana con la creazione di politiche "paternalistiche" che non riescono a consultare le persone che influenzano. Nel 2015, ha lasciato il Partito Democratico di centro-sinistra (PD) per le differenze nella direzione che stava prendendo sotto Matteo Renzi, che all'epoca era leader del partito e premier.

In queste elezioni, Schlein rimane al di fuori della struttura del partito, candidandosi come candidato indipendente nella lista dell'Italia democratica e progressista del PD.

La stesura di Schlein per eccitare gli elettori indecisi e attingere al voto dei giovani fa parte degli sforzi a lungo termine del presidente del Partito Democratico Enrico Letta per creare una coalizione progressista che potrebbe guarire le divisioni della sinistra italiana.

Ma questo sforzo non è riuscito miseramente a portare a una coalizione elettorale a sinistra per questo voto. Ciò ha dato un chiaro vantaggio alla coalizione di destra composta dai Fratelli d'estrema destra d'Italia di Meloni, dalla Lega di destra di Salvini e dal tre volte ex ex primo ministro Silvio Berlusconi Forza Italia di destra.

"Non è un segreto che sperassi in una coalizione più ampia", ha detto Schlein all'Associated Press di Modena, parlando nella sua lingua preferita, l'italiano. "Questo non è successo a causa di alcune decisioni tattiche, che penso siano state un errore".

Letta ha escluso un'alleanza elettorale con un alleato una tantum, il populista movimento 5-Star, dopo aver contribuito a rovesciare il governo di unità nazionale del premier Mario Draghi a luglio, contro la volontà della sinistra.

E i partiti centristi si rifiutarono di unirsi a Letta dopo che si era allineato con i partiti più piccoli più a sinistra.

Sulla scia della campagna elettorale, le proposte della sinistra - tra cui uno stipendio minimo, la limitazione dei posti di lavoro a breve termine e il passaggio a fonti di energia rinnovabili - sono spesso soffocate dalla retorica e dalle tattiche di destra.

Meloni ha scioccato gli avversari pubblicando sui social media un video che pretendeva di mostrare una donna violentata per strada da un richiedente asilo. Salvini, nel frattempo, ha fatto ripetute visite ai centri migranti sovraffollati, evidenziando il problema anche se gli arrivi sono molto al di sotto dei picchi precedenti.

"È chiaro che dobbiamo cercare di invertire quella retorica di destra", ha detto Schlein. “Questa è una retorica che trova un nemico un giorno, contro cui lanciare tutta la rabbia sociale, ma che in realtà non dà alcuna soluzione ai problemi del popolo. È una strategia tanto antica quanto cinica”.

"Puoi vestire le cose e cercare di ingannare le persone", ha aggiunto. "Spetta a noi smascherare questo inganno per un futuro migliore".

Nelle sue apparizioni, Schlein dice politica nei discorsi a fuoco rapido. Non evita di affrontare i timori, in particolare tra gli alleati dell'Italia, e soprattutto in Europa, che le radici neofasciste di Meloni e del suo partito presentino una minaccia per la democrazia.

“Le modelle di Giorgia Meloni sono (ex Stati Uniti "Presidente Donald) Trump, che ha fomentato l'attacco al Campidoglio ... e (il presidente ungherese Viktor) Orban, che solo un mese e mezzo fa ha detto che le razze non dovrebbero essere miste e che ha sostanzialmente annullato il diritto di asilo nel suo paese e che crea leggi contro la comunità LGBTQ"", ha detto Schlein all'AP.

Schlein ha tagliato una figura popolare al Fest dell'Unita di Modena, un tradizionale raduno di sinistra che combina l'atmosfera di una fiera di campagna con la politica. È stata accolta con applausi quando è entrata in una tenda di cibo, ed è stata fermata dagli ammiratori mentre camminava a metà strada.

Il suo messaggio politico, non inaspettatamente, ha vinto elogi nel cuore dell'Emilia-Romagna, che ha adottato come regione natale dopo essersi diplomata alla scuola di legge a Bologna.

Martina Lolli, una parrucchiera 24-year-old di Modena, ha trovato forza nel messaggio femminista di Schlein. Ha detto: “Come donna, ho la speranza che la solidarietà femminile, in cui credo, possa cambiare qualcosa, come ha detto Elly. ′′

"Sono molto preoccupato, se l'altra donna vince", ha aggiunto Lolli, riferendosi a Meloni. “Se vince non mi sentirò rappresentato. Almeno non voglio essere rappresentato da un partito politico che nega i miei diritti”.

Alessandro Corradi, un elettore di sinistra a vita, si è allontanato dalla manifestazione aggrappando una copia firmata del libro appena pubblicato da Schlein, impressionato dalle sue idee.

"Ha proposte, a differenza dei politici che ascoltano solo i sondaggi e cercano di vincere voti, dicendo cose banali e striminisce che sono noiose e ripetitive", ha detto Corradi, un impiegato di banca che ha detto che lo stato frasioso della sinistra "mi fa venire voglia di piangere".

La politica di Schlein non è testata sulla scena nazionale, e come Ocasio-Cortez, la sua enfasi sulla ridistribuzione delle risorse ai più fragili è ampiamente vista come a sinistra del mainstream. Ma il fatto che Letta non solo l'avesse toccata, ma abbia evidenziato il suo ruolo nelle sue apparizioni, suggerisce che le cose più grandi attendono.

"Penso che abbia molto potenziale, perché ha questo mix di sostegno di base e connessioni internazionali, e in realtà non è ideologica", ha detto Natalie Tocci, direttrice dell'International Affairs Institute, un think tank.

Schlein crede che la sinistra possa ancora prevalere nelle elezioni di questo mese. Si sta concentrando sul 40% degli elettori che, secondo i sondaggi, sono indecisi o stanno pensando di astenersi.

"Non ho mai fatto campagna elettorale in cui non avevo sondaggi d'opinione da ribaltare", ha detto Schlein, citando sia le elezioni regionali italiane del 2020 che il suo lavoro volontario sulle campagne di Obama. “Spero che questo accada anche in questa breve e difficile campagna. »

 

 

Inviato

Il programma del PD di Letta e’ perdere più voti possibili.

Qui l’impietosa ricostruzione di Antonio Polito, sul Corriere della Sera:

https://www.corriere.it/elezioni/22_settembre_08/letta-partito-democratico-elezioni-48074030-2ee6-11ed-bf4a-00b229732663.shtml?viewName=B1_FIRMA

Alcuni pezzi dell’articolo.

A crescere sono le due forze politiche non in coalizione e più in competizione col Pd: Cinque Stelle e Calenda. L’opposto della polarizzazione

Per un po’ abbiamo tutti pensato che avrebbe funzionato, il «gioco a due» Meloni-Letta; in cui l’uno/a sceglieva l’altro/a come principale competitor, ma così facendo si legittimavano e si rafforzavano a vicenda nei rispettivi campi. E invece la prevista «polarizzazione» del voto, di cui ha bisogno soprattutto Letta, non si sta realizzando. Ieri infatti, per la prima volta dall’inizio della campagna elettorale, un sondaggio realizzato per Porta a Porta ha dato il Pd sotto la soglia psicologica del 20%. ….  Ma se anche il sondaggio fosse troppo pessimista, è chiaro che la linea «voto utile al Pd per fermare le destre» non ha finora dato grandi frutti. Al contrario, a crescere sono le due forze politiche non in coalizione e più in competizione col Pd: Cinque Stellee Calenda. L’opposto della polarizzazione. ….

E il tentativo degli ultimi giorni di darsi un’immagine più «radicale», più «di sinistra», più «sociale» …. non sembra in grado di fermare la ripresa di Conte…… Se vuoi un populista, voti un populista, dice la prima legge del populismo.

Emblematico il caso dell’«autodafé» con cui il segretario ha messo al rogo il Jobs Act: l’elettorato che odiò quel provvedimento non può dimenticare oggi che lo fece il Pd; e l’elettorato che apprezzò quella svolta non può perdonare il Pd che oggi lo disfa.

Inviato

Letta sta giocando la "sua" partita. Il 26 conterrà i voti del PD (22, 23,24% vedremo) inquinato solo da Fratoianni e +Europa. Con i sondaggi di oggi avremo un governo di destra. Il governo Meloni inizierà a lavorare e quando lo spread sarà intorno a 400 diventeranno tutti più nervosi. A quel punto Letta, o chi lo sostituirà, dirà: andiamo a votare perché il PD, per governare e sistemare le cose (more solito) ha bisogno del voto degli italiani.

In altre parole sta mettendo gli italiani prima, non come slogan, ma come  responsabili delle proprie scelte.

Ciao 

D.

  • Haha 1
Inviato
3 minuti fa, damiano ha scritto:

erché il PD, per governare e sistemare le cose (more solito) ha bisogno del voto degli italiani.

insomma, l'ultima volta ha vinto con Prodi e non esisteva ancora come PD. Diciamo che per governare riesce meglio con le manovre di palazzo e alleandosi anche con i competentissimi 5 stelle oltre che con belzebu se serve (ma non con Renzi, che è peggio evidentemente)

Inviato

Essendo io un paesanfreak totalmente ignorante di economia ed affini, ignoranza aggravata dal non più incipiente, ma consolidato rimbambimento dovuto all'età, mi permetto un'analisi economico/politica che farà schiantare dalle risate più d'uno dei competenti forumer che abitualmente e dottamente trattano l'argomento.

Mi rifaccio a quanto affermato da uno dei predetti forumer più sopra @damiano che tra l'altro dice: "Il governo Meloni inizierà a lavorare e quando lo spread sarà intorno a 400 ...."

ora osservo (tenetevi forte)

Non è che tutte le volte che in Italia c'è un Governo che tenta di liberarsi del guinzaglio franco/tedesco scoppia la bomba "spread" e si è costretti si a richiamare i governi di csx, ma non per rimediare, bensì per tornare a cuccia.

Inviato
19 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Non è che tutte le volte che in Italia c'è un Governo che tenta di liberarsi del guinzaglio franco/tedesco scoppia la bomba "spread" e si è costretti si a richiamare i governi di csx, ma non per rimediare, bensì per tornare a cuccia.

Sicuramente è come dici tu e non come ho scritto io precedentemente. Lo spread va (andrà) a 400 perché ci saranno manovre franco/tedesche, sicuramente innescate dalla cricca di Soros. Berlusconi la racconta molto bene e, perdonami, preferisco ascoltarla da lui che mi fa scimpisciare dalle risate 😉.

Ciao 

D.

  • Haha 1
Inviato

@damiano ancora non sono riuscito a capire come, secondo alcuni, farebbero i potery forty a muovere lo spread di 100/200 punti e a che prezzo... 

Se qualche esperto di finanza mi delucida... 

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, wow ha scritto:

ancora non sono riuscito a capire come, secondo alcuni, farebbero i potery forty a muovere lo spread di 100/200 punti e a che prezzo... 

Se qualche esperto di finanza mi delucida

Facile: i potery forty diranno (mentendo ovviamente) che l'unico oppositore parlamentare di Draghi (ex direttore BCE che ha messo a cuccia i tedeschi più di una volta), alleato di Orban detterà l'agenda italiana. Che ce vò?

Ciao 

D.

Ospite
Questa discussione è chiusa.

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...