Allarme: elettrolitici su cassette Sony serie ES

[Membro_0022]

Ho appena finito di provare la TCK950ES ricollegata all'impianto buono. Prima con una cassetta preincisa originale (una raccolta dei Chicago di ottima qualità), poi una cassetta registrata in passato con la Aiwa 770, infine test di registrazione da CD con - udite udite - nientemeno che una TDK MA-XG (credo che sia il top assoluto di TDK). 

Che dire... col Dolby C, dopo aver fatto la calibrazione con l'oscillatore interno, suona in modo semplicemente indistinguibile dal CD sorgente in commutazione tape/source. Forse non siamo ai livelli della Studer, se si dovesse fare una prova al banco probabilmente un po' di differenze salterebbero fuori, ma all'ascolto giuro che ha ben poco da invidiare.

Insomma, per i detrattori delle cassette potremmo definirlo un deck "imbarazzante" 😁

Ed è pure molto bello.

 

[BEST-GROOVE]

4 ore fa, lufranz ha scritto:

2x 5600uF 35V (alimentazione simmetrica) ma non erano ELNA.

 

oook

4 ore fa, lufranz ha scritto:

Di ELNA c'erano due 330uF 25V  sulla scheda della logica, ovviamente spazzati via anche loro.

 

ovviamente...star li a lesinare su 50 cent di caps e 2 minuti di lavoro visto che era già sul tavolo operatorio sarebbe da sciagurati.

[BEST-GROOVE]

3 ore fa, lufranz ha scritto:

Che dire... col Dolby C, dopo aver fatto la calibrazione con l'oscillatore interno, suona in modo semplicemente indistinguibile dal CD

 

ae ben regolata e tarata non ci son dubbi.

[pserci]

6 ore fa, lufranz ha scritto:

dopo 32 anni hanno diritto alla pensione

Magari!!! :-)

 

[azn131]

4 ore fa, lufranz ha scritto:

Insomma, per i detrattori delle cassette potremmo definirlo un deck "imbarazzante" 😁

Ed è pure molto bello.

se questo è imbarazzante... è davvero bello, elegante e sobrio

[Membro_0022]

3 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto:

star li a lesinare su 50 cent di caps e 2 minuti di lavoro visto che era già sul tavolo operatorio sarebbe da sciagurati.

Non puoi immaginare quanti apparecchi mi sono passati per le mani con i lavori fatti a metà. Alcuni al limite dell'assurdo. 

 

[BEST-GROOVE]

14 ore fa, lufranz ha scritto:

Non puoi immaginare quanti apparecchi mi sono passati per le mani con i lavori fatti a metà.

Per questa prima parte della tua frase penso possa dipendere da diversi fattori; da quanto indichi potrebbe essere che il cliente ha chiesto di fare il limite indispensabile per non spendere o che il riparatore si sia fermato su stop del cliente visto che le ore perse andavano a lievitare sul costo per chiudere il cerchio della riparazione , oppure ma dubito possa essere per incompetenza del tecnico.
Molte le variabili insomma.

 

14 ore fa, lufranz ha scritto:

Alcuni al limite dell'assurdo. 

per questa affermazione invece non saprei che pensare.

[v15]

5 minuti fa, BEST-GROOVE ha scritto:

per questa affermazione invece non saprei che pensare.

Magari il riparatore così facendo si assicurava ulteriore lavoro per il futuro 😟

[BEST-GROOVE]

9 minuti fa, v15 ha scritto:

Magari il riparatore così facendo si assicurava ulteriore lavoro per il futuro 😟

a pensar male si fa peccato ma così facendo la furbizia non paga a lungo termine in quanto c'è il rischio che l'apparecchio finisca presso un'altro riparatore e si scoprono gli altarini.
Credo ci siano altri sistemi si volesse fare i furbi...caricare su ore per una riparazione senza apparente motivo, o dichiarare più danni di quelli reali con necessaria sostituzione di componenti e ore lievitate di conseguenza; tanto il cliente che ne sa...mica ha i tempari sotto occhio come per le carrozzerie e/o officine da poter contestare qualcosa?
La mia è solo un ipotesi ovviamente, ma ritengo che l'onestà morale alla fine fidelizza il cliente anche ci scappasse ogni tanto qualche  ...hemmm... arrotondamento in eccesso a sua insaputa. 

[Membro_0022]

28 minuti fa, BEST-GROOVE ha scritto:

per questa affermazione invece non saprei che pensare.

4 trimmer su una scheda. 3 sostituiti con trimmer nuovi, il quarto lasciato originale e mezzo ossidato.

Differenza tra la riparazione parziale e quella totale: 30 cent + 3 saldature.

Boh... ?

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Questa invece è gravissima e indicativa della "competenza del tecnico", oltretutto personaggio piuttosto conosciuto.

Revox B77HS, revisionato (si fa per dire) a caro prezzo. Suona da cani anche alla velocità di 38cm/s, 

Cosa è successo ? Va premesso che i primi B77 HS soffrono di un errore di progettazione della rete di equalizzazione di registrazione che - col bias al valore corretto - porta un picco di risposta di 3-4dB intorno ai 13KHz. Il genio che aveva revisionato l'apparecchio aveva tarato il bias per allineare la risposta a 1KHz e a 10KHz, senza tenerne conto. Risultato finale: con le due sole frequenze di test la risposta sembrava corretta, ma una sweeppata fino a 20KHz mostrava una specie di montagna russa con precipizio finale. 

Un tecnico competente avrebbe risolto in uno di questi due modi:

1) tarando correttamente il bias e lasciando il picco di risposta "naturale" (suono un po' frizzante ma niente di terribile)

2) correggendo la rete di equalizzazione (basta cambiare un condensatore e una resistenza per ogni canale, nulla di complicato) e tarando il registratore come da procedura standard.

E invece...

 

[BEST-GROOVE]

3 minuti fa, lufranz ha scritto:

Cosa è successo ?

appero!   Qui non centra lo zampino del cliente!