Von Der Leyen: prepariamoci a tagli energia elettrica

[Membro_0022]

55 minuti fa, gorillone ha scritto:

chi riferisce problemi senza proporre soluzioni viene considerato un incapace

Non è detto che sia un incapace in assoluto, ma è un incapace a partire da quel livello di complessità.

 

[Membro_0022]

Micro-azienda, arrivata stamattina bolletta elettricità luglio-agosto: il TRIPLO secco rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, 470 euro con minimo uso del climatizzatore (finestre aperte, chiuse e clima acceso solo quando faceva caldo sul serio, tutto spento in pausa pranzo) e 20 giorni di chiusura per ferie.

Si pianifica già un pesante ricorso allo smart working quando inizierà ad essere necessario l'uso del riscaldamento.

Così - ha sentenziato la responsabile commerciale - si risparmia sia sulle bollette che sulla benzina.

Stavolta tocca darle ragione.

[Membro_0023]

19 minuti fa, vizegraf ha scritto:

qualcuno più in alto si chiederà cosa ti paga a fare

E' appunto quello che chiedevo io, ma mi hanno deriso per questo. Contenti loro...

[vizegraf]

@Paperinik2021

Qualcuno avrebbe bisogno di provare a lavorare da/con privato.

Forse così capirebbero cosa sia il lavoro, quello vero.

[Membro_0023]

@vizegraf io che mi pago da solo, le soluzioni le cerco (e spesso le trovo) tutti i giorni. 

Quando il trovarle spetta a Bruxelles, PRETENDO che le trovino loro. Altro che fare filosofia.

[vizegraf]

@Paperinik2021

Il fatto è che tra politicanti e P.A abbiamo troppa gente col cūlus al caldo che non sa e non ha voglia di fare niente e noi dobbiamo mantenerli.

(Io per fortuna da pensionato non li mantengo più, però mi incazzo lo stesso)

[mozarteum]

1 ora fa, gorillone ha scritto:

Se una persona ti pone un problema

Le dico subito: non cominciamo a rompere le palle.

Detesto i problemi

[maurodg65]

In effetti quando scritto da Lufranz però è una soluzione semplice ed intuitiva di cui pero nessuno ha parlato, produzione a parte lo Smart working già sperimentato con il lockdown potrebbe essere esteso in modo capillare e risparmierebbero tutti.

[maurodg65]

@Paperinik2021

Rilassati, tu come dirigente faresti schifo e avresti sotto di te una massa di pecoroni o di buoni a niente, non faresti rendere al meglio nessuno e otterresti pessimi risultati, il tuo è il classico atteggiamento di chi lavora in proprio, praticamente da solo e si sbatte per tutto, cosa che va benissimo nelle aziende individuali o quasi, ma nelle aziende strutturate non funziona così ed il compito del dirigente non è sobbarcarsi tutto il lavoro, ma far si che ogni singolo dipendente, qualsiasi ruolo ricopra, renda al massimo e porti un valore aggiunto, altrimenti spiegami a cosa dovrebbero servire i dipendenti? Giusto perché avanzano soldi e si devono redistribuire? 

[maurodg65]

30 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Qualcuno avrebbe bisogno di provare a lavorare da/con privato.

Forse così capirebbero cosa sia il lavoro, quello vero.

Quanto scritto da Paperinik va bene nelle aziende individuali, nella aziende strutturate non funziona il suo approccio.

[Martin]

47 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Se dirigi un cantiere e ti aspetti che a fronte di un problema quello che te lo prospetta debba anche proporti la soluzione

"se non hai la soluzione fai parte del problema" è una classica frasetta da corsi aziendali tratta direttamente dai cestini della carta straccia americani. Loro hanno buttato via i "metodi" nei primi anni '90 e parecchi sedicenti esperti italici hanno riadattato quella (ed altra)  fuffa per riproporla da noi a caro prezzo...

[Membro_0023]

1 minuto fa, Martin ha scritto:

è una classica frasetta da corsi aziendali tratta direttamente dai cestini della carta straccia americani

E infatti è di un'imbecillità mai sentita prima.

Serve a far sentire in colpa le persone, senza alcun motivo.

 

[tomminno]

2 ore fa, Savgal ha scritto:

Chi mi fece la formazione per la gestione dei gruppi in una lezione disse: "se una persona viene a porti un problema e non propone alcuna soluzione, quasi sempre quella persona è parte integrante del problema". L'esperienza mi dimostrato che aveva ragione.

Si fino ad un certo punto. Dipende se il problema deriva da quelli che considerano chi fa notare i problemi un problema 🙂
 

[tomminno]

Arrivata bolletta per negozio parrucchiere della mia compagna. 1600kWh consumati nel bimestre Luglio-Agosto: 1281€ di bolletta.
Ad agosto il costo al kWh è salito a 0,57€, a luglio era 0,44 la bolletta di Aprile riportava 0,27.
Contratto trifase 15kW di potenza.

[Martin]

quasi 30 anni fa (...'azz)  lavoravo un un'azienda che si pasceva di strategie motivazionali americanoidi del tipo di quella dei problemi e delle soluzioni. Un assistente di cantiere si dimostrava "resistente al cambiamento" e si scontrava spesso col suo responsabile, quasi sempre inchiodandolo alle sue responsabilità.  Quest'ultimo organizzò quindi uno shampoo del renitente direttamente dal potentissimo direttore di zona.  All' attacco untuosamente paternalistico di quest ultimo  "Allora, P, vuole dirmi cosa c'è che non va ?"  il ribelle rispose: "C'è che se Lei deve parlare direttamente con me, significa che  tutto quello che c'è in mezzo non funziona un c...  ecco cosa c'è che non va... "

Il megalattico accusò il colpo, improvvisò una ramanzina poco convinta del tipo "qui nessuno deve sentirsi l'ultima ruota del carro" e liberò il convocato.   Seguì epico clistere per il middleman  (che comunque fece inaspettata carriera in altra azienda)

[maurodg65]

1 ora fa, Martin ha scritto:

"se non hai la soluzione fai parte del problema" è una classica frasetta da corsi aziendali tratta direttamente dai cestini della carta straccia americani.

Scusami ma non esiste, è solo buon senso, di gente che pur di scaricare parte della loro mole di lavoro scarica i problemi sugli altri è piena ogni azienda ed è proprio questa mentalità che fa si che qualsiasi problema diventi irrisolvibile o si complichi all’inverosimile.

[audio2]

2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

di gente che pur di scaricare parte della loro mole di lavoro scarica i problemi sugli altri è piena ogni azienda ed è proprio questa mentalità che fa si che qualsiasi problema diventi irrisolvibile o si complichi all’inverosimile

cioè sono piene le aziende pubbliche o parapubbliche, perchè nel privato ti silurano all' istante.

[maurodg65]

5 minuti fa, audio2 ha scritto:

cioè sono piene le aziende pubbliche o parapubbliche, perchè nel privato ti silurano all' istante.

Nelle aziende padronali, nelle grandi aziende non c’è molta differenza rispetto al pubblico in molti aspetti, si lavora ma la burocrazia e le contorsioni decisionali ci sono allo stesso modo.