toxy Inviato 18 Settembre 2022 Inviato 18 Settembre 2022 ciao a tutti, titolo un po' provocatorio. cercando di razionalizzare la catena di alimentazione dei vari componenti dell impianto hifi e complice una maggiore attenzione agli sprechi di energia, stavo pensando che potrebbe essere utile avere una ciabatta controllabile da remoto, così da togliere totalmente l alimentazione quando si è fuori casa. in ambito hifi non mi sembra ci siano produttori che lavorano in questa direzione, almeno io non ne ho trovati, al massimo hanno un interruttore generale meccanico manuale. usare prodotti prodotti generici potrebbe essere una soluzione ma, soprattutto, sto facendo un discorso eretico per il mondo hifi?
Armando Sanna Inviato 19 Settembre 2022 Inviato 19 Settembre 2022 Io ho sempre levato la spina dalla presa se sto più di un giorno fuori casa, sia HiFi che TV, se sto in casa ho gli apparecchi spenti non in uso , i miei componenti HIFI non hanno lo standby, la mia attenzione verso i consumi sarà sempre la stessa . Non mi faccio coinvolgere dalle isterie del momento , uno deve essere responsabile sempre di una economia energetica sostenibile e poco dispendiosa . Ovviamente è un mio pensiero 😉 1
cactus_atomo Inviato 19 Settembre 2022 Inviato 19 Settembre 2022 @toxy chi si preoccupa della alimentazione, la prima cosa che fa è realizzare una linea dedicata con la possibilità di discottenere da interruttore a pannello la linea stessa. ho un impianto recente, tutto sezionato, ho anche la linea dedicata pr l'hif, posso discottere con un interruttor qualunqe sezione io voglia, cucina, impianto hifi, luci casa, caldaia ecc ecc. una ciabarra telecomandabile potrebbe essere comoda per i pigri ma significa avere un ulteriore telecomando davanti (io ho quello del tvc, del bluray, del cdp, del pre e del tuner) inoltre spesso la ciabatta è nascosta e il telecomando potrebbe avere problemi
toxy Inviato 19 Settembre 2022 Autore Inviato 19 Settembre 2022 @cactus_atomo purtroppo non ho modo di fare una sezione dell'impianto dedicata all'hifi. La soluzione "smart" prevederebbe l'utilizzo di un interruttore comandabile da remoto tramite app (su cellulare o tablet) che si hanno sempre sotto mano, anche quando si è fuori casa, quindi il fatto che la ciabatta sia nascosta non sarebbe un problema (anzi è il motivo per cui vorrei realizzare questa soluzione, in quanto di difficile accesso per controllo manuale) @Armando Sanna sono d'accordo. l'occhio alla consapevolezza e al risparmio energetico è una responsabilità che dovremmo avere a prescindere, ma a maggior ragione in questo periodo uno ci fa più attenzione per raggiungere un miglior grado di maturità nella gestione degli sprechi. detto ciò , conoscete qualche ditta che produce oggetti di questo tipo, che magari siano più qualitativi di una ciabatta Meross da 40 euro? secondo voi l'idea di usare una cavi di alimentazione e multipresa più, passatemi il termine, "audiofili" ma attaccati alla linea a mezzo di una presa smart (smart-plug ) commerciale (tipo la Meross di cui sopra) sarebbe totalmente da scartare, rendendo vani i benefici ottenuti dall'utilizzo di multipresa e cavi di maggior qualità?
cactus_atomo Inviato 19 Settembre 2022 Inviato 19 Settembre 2022 @toxy adun audiofilo duro e puro, per giunta cavofilo, la sola idea di avere un interruttore sulla ciabatta fa venire l'orticaria, sono contatti in più e sicramente strozzanola dinamica e peggiorano la resa, e questo a prescindere (cit. totò) se lse detto alimentatore debba essere comandato a mano o da app. se non trovi nul di adatto puoi autocostruirti una ciabatta come piae a te, con frutti di quaità ed in numdro adeguato, alayan a stella, e con interruttore comandabile da app
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