Vai al contenuto
Melius Club

Governo Meloni: I primi Cento Giorni


Messaggi raccomandati

Inviato
3 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Non sono d’accordo, la Flat Tax era il cavallo di battaglia di Salvini

images?q=tbn:ANd9GcQmZYs80ylCptPxvyP_Kh8

  • Haha 1
Inviato
17 minuti fa, nullo ha scritto:

non ho paventato sfracelli per i 5s al governo, manco in precedenza a loro, e manco oggi, mi pare che tutto torni.

Abbiamo votato in massa la Meloni non perché non facesse sfracelli, ma perché facesse le cose che ha promesso. Viceversa ci saremmo potuti tenere Draghi che, non solo faceva bene, nonostante quello che dicono isotuttoio, era rispettato, era competente e non andava in giro a dire "è finita la pacchia" e il giorno dopo "l'Europa ce deve aiutà".. 

  • Melius 2
Inviato
10 ore fa, appecundria ha scritto:

Tu sei incapiente

È una conseguenza amico 😉

à la guerre comme à la guerre

  • Haha 1
Inviato

Mi pare che però incapienti siete parecchi qua…

Inviato

@appecundria ...

 mi prendi un post del 2019 , praticamente 2 ere geologiche fa'.

Tra covid e guerra russa , mondi diversi e tempi diversi.

Conta quest'anno e io almeno non l'ho mai sentita parlare di flat tax come strumento per prendere i voti , tipo come ha fatto 5 stalle con reddito di nullafacenzia.

Sono contento di questa presa di posizione , la flat tax e' roba populista salviniana.

Per il resto vediamo che combineranno , perche' ancora non sono insediati.

La prima patata bollente sara' come risolvere i problemi generati da Graduidamente conte.

 

Inviato
7 minuti fa, criMan ha scritto:

post del 2019

È così che è arrivata al 22%, non è che prima delle elezioni abbia rinnegato tutto quanto detto e fatto in precedenza. 

Inviato
14 minuti fa, criMan ha scritto:

reddito di nullafacenzia.

Pessima espressione. 

Inviato
4 ore fa, wow ha scritto:

Abbiamo votato in massa la Meloni non perché non facesse sfracelli, ma perché facesse le cose che ha promesso

Avete votato perché vi hanno promesso?

no, dico, ma allora l’esperienza pluridecennale proprio non conta nulla.

non quella degli altri, dico la propria!

ma quando mai?...

mi fai sbellicare... le promesse dei politici...

Inviato
8 ore fa, appecundria ha scritto:

Io sono spettatore. 

sei un po’ troppo agitato e malmostoso per un semplice spettatore

Inviato
8 ore fa, maurodg65 ha scritto:

3. Fisco più equo e difesa del potere d’acquisto degli italiani
Serve un nuovo patto fiscale per l’Italia. Non una semplice riforma del sistema tributario, non solo un programma di semplificazione e ridu- zione della asfissiante pressione fiscale, divenuta un freno alla cresci- ta della Nazione, ma una sfida molto più ambiziosa: inaugurare una nuova era nei rapporti tra Fisco e contribuenti, ispirata alla reciproca fiducia e al riequilibrio dei rapporti tra cittadini e Stato.
Ridurre la pressione fiscale su imprese e famiglie attraverso una riforma all’insegna dell’equità: riforma dell’Irpef con progressiva introduzione del quoziente familiare; estensione della flat tax per le partite Iva fino a 100mila euro di fatturato; introduzione della flat tax sull’incremento di reddito rispetto alle annualità precedenti, con la prospettiva di un ulteriore ampliamento per famiglie e imprese; progressiva eliminazione dell’Irap e razionalizzazione dei micro-tributi. Cedolare secca al 21% anche per l’affitto degli immobili commerciali in zone svantaggiate e degradate. Innalzamento del limite all’uso del denaro contante, allineandolo alla media dell’Unione europea. Basta con la miope politica dei bonus, da sostituire con misure stabili e durature. Tax expenditures: revisione e razionalizzazione del sistema di detrazioni, deduzioni e agevolazioni.
Proteggere il potere d’acquisto di lavoratori e famiglie: detassazione degli straordinari e delle “mance” del settore turistico e della sommi- nistrazione; riduzione delle tasse sui premi produzione; potenziamento del welfare aziendale e innalzamento della soglia di detassazione dei fringe benefit; ampliamento della platea dei beni con Iva ridotta, in particolare con riferimento al carrello della spesa e ai prodotti per l’in- fanzia. Stabilità della legislazione fiscale e divieto di introdurre norme fiscali retroattive. Garantire un fisco equo e non vessatorio partendo da un accordo Fisco-contribuente per il pregresso.
Per le cartelle in essere: “saldo e stralcio” fino a 3mila euro per le per- sone in difficoltà e, per importi superiori, pagamento dell’intera im- posta maggiorata del 5% in sostituzione di sanzioni e interessi, e ra-teizzazione automatica in 10 anni. Per le situazioni che precedono la cartella esattoriale, la “Tregua fiscale” con la formula del 5+5: imposta definita attraverso una interlocuzione con l’Amministrazione finan- ziaria, sanzione forfettaria al 5% e rateizzazione automatica in 5 anni. Due diligence del magazzino riscossione dell’Agenzia delle Entrate per consentire la regolarizzazione del pregresso esigibile.
Lotta all’evasione fiscale a partire da evasori totali, grandi imprese, banche e grandi frodi sull’Iva. Valutazione dei risultati e delle premia- lità sulla base degli importi effettivamente incassati
e non delle semplici contestazioni. Riforma del con-
tenzioso tributario e cancellazione dell’inversione dell’onere della prova; introduzione del concordato preventivo con il Fisco anche per le piccole imprese, gli artigiani, i commercianti e i professionisti; riunire la disciplina normativa della materia tributaria in un unico codice.

minckia! e che gli vuoi dire?

mancherebbe solo un altro atto di civiltà fiscale: partita Iva ed indipendenti in generale escono dal sistema pensionistico statale e non pagano i contributi creandosi un sistema loro privato e personale previdenziale. Come nei “paesi civili”

Inviato
8 ore fa, maurodg65 ha scritto:

il regime semplificato attuale in vigore fino ai € 65000,00 di ricavi

mi ha spiegato il mio architetto ed asseveratore questo sistema… ma chi è il deficiente che ha messo il cap a 65’000€ con la clausola che se si supera si passa al regime fiscalmente terrificante usuale?!

uno a 65k smette di fatturare e se può va di nero, se non può, tipo lui che produce attività legate ad atti pubblici, verso ottobre smette di prendere lavori, sebbene ne avrebbe per altri 20-30 e più e fanculo al PIL 

Un paese di matti

Lo stato incassa di più con una flat cappata a 65k o con una cappata a 120-150 o meglio ancora mai?  io non so come si possa essere contro a spianare l’irpef… mah, paese di matti

  • Melius 1
Inviato

@appecundria  Bruno ho già postato il programma di FdI, lascia perdere i meme elettorali, tra l’altro rispondevo al fatto che FdI avrebbe vinto per la proposta della Flat Tax che però, in campagna elettorale è stato il cavallo di battaglia della Lega che dall’elettorato è stata punita pesantemente, non vinci le elezioni per la Flat Tax che riguarda si e no un milione di partite iva, questo al più lo puoi attribuire a Conte per il RdC visti numeri. 😉 

Inviato

@Savgal secondo me ai confindustriali  interessa solo di mantenersi i loro sgravi o incentivi per le aziende decotte o settori bolliti. ergo non si può cambiare niente altrimenti ne perderebbero anche loro.

Inviato
4 ore fa, Jack ha scritto:

partita Iva ed indipendenti in generale escono dal sistema pensionistico statale e non pagano i contributi creandosi un sistema loro privato e personale previdenziale. Come nei “paesi civili”

Così fai fallire direttamente l’INPS. 😄😉 

Inviato
3 ore fa, maurodg65 ha scritto:

il programma di FdI, lascia perdere i meme elettorali,

Al contrario, caro Mauro. Il programma non lo legge nessuno, la comunicazione per slogan arriva a tutti.

Inviato
1 minuto fa, appecundria ha scritto:

Al contrario, caro Mauro. Il programma non lo legge nessuno, la comunicazione per slogan arriva a tutti.

Si certo, ma il programma è quello che va letto e, dovrebbe, racchiudere le proposte reali, i meme si lasciano scrivere come gli slogan elettorali.

 

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...