landrupp Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Parafrasando il thread sui musicisti sopravvalutati, elencate qui quelli che secondo voi sono i gruppi o i singoli artisti musicali che a vostro parere non godono di quella fama o considerazione nell'opinione comune che invece spetterebbe loro...non necessariamente deve trattarsi di misconosciuti semi-dei della musica di ogni tempo, ma anche solo di figure che andrebbero portate un po' più in luce, fuori dall'ombra in cui sono relegate. . Comincio io: XTC: forse la band che ha assimilato meglio di chiunque altra la lezione beatlesiana...quali loro dischi possiamo definire capolavori? Beh...Praticamente tutti... . Devo: la band di Akron (Ohio) ha cantato la banalità dell'americano medio teorizzandone l'evoluzione verso un ibrido uomo/patata, chiamandola "DEVO-luzione": a ben guardare, la "devoluzione" leghista è qualcosa di inquietantemente simile e verrà solo 25 anni dopo...ma questa è solo una delle loro "skill": un gruppo per molti ma non per tutti, la cui immagine molto caratterizzata ha costituito la loro forza ma anche - per certi versi - il loro limite verso un riconoscimento musicale più ampio, almeno qui in Europa... . Terence Trent D'Arby: dopo il grande successo commerciale del primo album (87), quando ha provato ad elevare la qualità musicale del proprio lavoro è progressivamente finito ai margini del music-bisiness...eppure lavori come "Vibrator", o "neither fish nor flesh" sono davvero dischi strepitosi...da riscoprire (qui una splendida "holding on to you" da Vibrator: un capolavoro pop sospeso tra influenze hendrixiane e la più sopraffina tradizione del soul) 1
leoncino Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Io faccio un solo nome. Lou Reed ha avuto un centesimo di quanto meritava.
Questo è un messaggio popolare. landrupp Inviato 9 Aprile 2021 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Aprile 2021 The Cramps: ci sei o ci fai? beh...questi ci erano davvero: irriverenti, provocanti, osceni, sensuali...quelli che oggi lo fanno per posa o per convenienza gli dovrebbero accendere un cero tutte le sere...insomma, un vero e proprio culto 3 1
landrupp Inviato 9 Aprile 2021 Autore Inviato 9 Aprile 2021 8 minuti fa, terlino ha scritto: Lou Reed ha avuto un centesimo di quanto meritava noo dai...Lou Reed è nella storia del rock e ci sta alla grandissima😁
leoncino Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Non quanto merita. Lui dovrebbe stare in cima e tutti gli altri a debita distanza.
daniele_g Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 applausi per @landrupp che cita gli XTC e coglie come loro siano stati i veri "nuovi Beatles", non per il successo, certo, ma per come hanno saputo riproporre, senza mai esserne una copia, certe atmosfere, certe ironie, certe piccole follie, così tipicamente inglesi e che hanno dato vita a gran parte di ciò che chiamiamo pop, rock, new wave e altro, anche se forse non ce ne si rende conto. ho sempre sostenuto il parallelo (non paragone, ma parallelo) Beatles-XTC, mi fa piacere che ci sia qualcun altro che la vede -o sente- come me. non ricordo un album degli XTC che personalmente non consideri un capolavoro; e nel tempo si sono affinati, fino a sfornare "Apple Venus" che ritengo riduttivo definire 'musica leggera'. Lou Reed... amo Lou Reed, ma credo abbia avuto il giusto riconoscimento. 2
spersanti276 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Lou Reed ottimo autore di notevole importanza per la musica. Stonatissimo, però. 1 1
Branch Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Bert Jansch. E' stato il più importante chitarrista acustico degli anni 60 e 70, quello che più di ogni altro ha cambiato il linguaggio dello strumento. Ha continuato fino alla fine a creare canzoni e album di altissimo livello, e a suonare dal vivo in ogni angolo del mondo, senza letteralmente più fiato per cantare. I chitarristi folk lo venerano e lo studiano da sempre, lui che non aveva studiato al conservatorio (come il suo amico John Renbourn) ma sempre e solo suonato dall'età di 16 anni nei pub e club scozzesi e inglesi. I suoi immensi meriti oggi vengono riconosciuti più che altro da una nicchia di appassionati, che impediscono che il sipario sulla sua musica cali definitivamente. Sottovalutato dunque, perché alla grandezza oggettiva del suo contributo musicale, non corrisponde un'altrettanta grandezza di riconoscimento da parte dei media e perciò del grosso pubblico. 1 1
landrupp Inviato 9 Aprile 2021 Autore Inviato 9 Aprile 2021 @spersanti276 visto dal vivo nel 2006, un animale da palcoscenico ancora a oltre 60anni suonati, tuttora uno dei migliori live di Rock mai visti...impossibile definirlo un sottovalutato, forse in ambito italiano ci può stare che non se ne percepisca appieno la grandezza, ma é solo un problema "geografico", il suo (meritatissimo) posto tra i più grandi del rock di sempre non glie lo toglie nessuno Insomma, credo proprio che Reed sia un po' tanto OT in un thread sugli artisti sottovalutati🤣
Bazza Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 I The Sound. Io li ho conosciuti tardissimo ma da quel che leggo furono molto sottovalutati all'epoca. 1 1
landrupp Inviato 9 Aprile 2021 Autore Inviato 9 Aprile 2021 52 minuti fa, daniele_g ha scritto: nel tempo si sono affinati, fino a sfornare "Apple Venus" che ritengo riduttivo definire 'musica leggera' Peccato sia inciso non cosi bene quanto meriterebbe, a tratti pessimo: un lavoro che per arrangiamenti e raffinate sonorità avrebbe meritato un livello "audiofilo" assoluto. occasione non persa...persissima!
gug74 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 The Doors famosi per carità, ma meritavano di più. 1
mas 65 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Ry cooder Gil scott heron Freddie king Creedence clearwater revival Saluti massimo 1
Questo è un messaggio popolare. minollo63 Inviato 9 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Aprile 2021 Alcuni artisti che per me sono sempre stati sottovalutati: - Hüsker Dü : hanno sempre prodotto dei grandissimi dischi e nessuno se li è mai filati più di tanto, se non coloro che seguivano una certa scena musicale. - Television : sono stati tra i migliori gruppi della scena punk rock di New York della seconda metà degli anni '70, ma tutti di quel periodo si ricordano gli altri protagonisti (grandi anche loro) ma... il gruppo di Tom Verlaine viene sempre dopo ! - Talk Talk : il gruppo di Mark Hollis ha prodotto un capolavoro innarrivabile come ''Laughing stock", antesignano del post-rock che sarebbe emerso più avanti, ma tutti hanno in mente solo il successo commerciale di It's My Life (album e 45) e del singolo Such a Shame. Ciao Stefano R. 9
Emmepi57 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Per certi versi Jeff Beck, soprattutto a causa del suo "caratterino" e di una certa incostanza...è considerato uno dei maestri dello strumento ma, secondo me naturalmente, ha raccolto molto meno di quanto meritasse. The Jon Spencer Blues Explosion 2
minollo63 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Aggiungo altri due nomi che secondo me avrebbero meritato maggior fortuna e notorietà in ambito musicale, andando oltre la conoscenza riscontrata presso una ristretta cerchia di amanti della buona musica: - Dinosaur Jr. - Elliott Smith Ciao Stefano R. 2
medio Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 Big Star: band seminale dei primi ‘70, citata da tutto il movimento indie anni ‘80 (R.E.M. in testa...) ma “senza” nessuna fama e/o successo commerciale (all’epoca). 1
Stereoplay08 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 @Emmepi57 concordo inoltre nella classifica ci metto KingsX tra gli italiani Alberto Radius, Riccardo Zappa, Perigeo
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