leonida Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 1 ora fa, FabioSabbatini ha scritto: Sabatini non saprei, io certamente sì Ma qui la scienza non c'entra una mazda non ce vole 'na cattedra a Stanford per decidere che due più due fa quattro Sabbatini dice che può dare risposte talmente certe da equivalere alla certezza del due più due che fa quattro, per cui realizza curve a piacimento e vive felice indicando a tutti la stessa strada Gefrusti misurava e dava risposte altrettanto certe, poteva fornire qualsiasi rif a piacimento e viveva e sembra viva tutt'ora felice indicando a tutti la stessa strada Grisulea realizza anche lui curve a piacimento e vive felice, indicando a tutti la stessa strada. Ggr presumo lo stesso. Ma allora dove sta il problema del quale si discute da 14 pagine? Che importanza può avere se un cavo usb produca o no una differenza in un contesto dove migliaia di altri elementi del sistema ne producono altrettante? Si prende atto dell'impossibilità di raggiungere il preciso risultato al quale si aspiri, e si crei artificialmente risolvendo il tutto con una curva a libidine. Se non c'è scienza che possa fornire a tutti, come nel video, lo stesso risultato, se è my fi. uniquique suum sonum, e si vive tutti felici e contenti.
scroodge Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 @leonidaa te lo chiedo, perchè sie tu che affermi alcune cose. E lo chiedo ancora, lo chiederò sempre: ce lo spieghi li meccanismo che tu hai identificato, tale per cui due cavi usb si cmportano in maniera diversa e udbilmente percepibile, senza alterare il segnale che trasportano?
grisulea Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 8 ore fa, leonida ha scritto: In assenza d'altro è normale che molti, insoddisfatti, seguano la tua strada, ossia quella universalmente ritenuta capace di risolvere ogni problema presente all'ascolto. Ma come puoi osservare, altri, molti, affermano di aver risolto problematiche d'ascolto tramite cambi di apparecchiature, di cavi, di accessori vari , interventi che non modificano di una virgola la rif, ed inoltre senza godere dei 0.3 secondi della t60 e nonostante il 10% di distorsione. Ammesso sia vero come è possibile tutto ciò a parità di rif? Come è possibile che tantissimi riescano ad ottenere un piu o meno ottimale bilanciamento tonale con un sistema percettivo che in condizioni normali d'ascolto elabora le basse frequenze normalmente prodotte o riprodotte con una attenuazione di oltre 10 db sulle basse e circa la metà sulle alte. Evidentemente ci si è abituati ad una limitata qualità acustica ritenendola in assenza di esperienze di livello superiore, più che valida se non addirittura ottimale. Che molti seguano la mia strada lo dubito di molto. Che la mia strada risolva ogni problema, anche. Che molti siano soddisfatti del risultato al semplice cambio di ammennicccoli non lo metto in dubbio. Te lo ripeto, siamo di bocca buona. Lo sono semplicemente perché non hanno nessun riferimento se non l'esperienza maturata cambiando e ricambiando, a caso, oggetti che spostano i problemi, ove ve ne fossero, di una virgola. Se sei convinto che il 10 che senti è la cosa giusta che ti frega di sapere che doveva essere 1? Il bilanciamento tonale delle basse te l'ho già detto. L'orecchio sente in quel modo, è abituato a quello e sente così anche dal vivo. Ma è pacifico che a bassissimo volume un sistema loudness sarebbe preferito dalla maggior parte degli ascoltatori. Guai a dirlo alla nostra categoria però. Non ci si è abituati ad una scarsa qualità acustica, ci si è abituati a quella che è la nostra esperienza. Il motivo resta il solito, se non hai un riferimento su cosa di dovresti basare? 1
ClaveFremen Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 @grisulea La pensiamo diversamente... 23 minuti fa, grisulea ha scritto: Un cavo usb in qualsiasi modo lo si faccia ha un costo che resta contenuto nella decina di euro ed anche molto meno. Questa affermazione pecca un po' di ingenuità... Il prezzo di qualsiasi oggetto dipende dalla quantità che ne viene prodotta e dalle specifiche. Se di normale cavo USB se me producono centinaia di migliaia di chilometri, di cavo USB con impedenza di precisione, dielettrico più raffinato e doppia schermatura se ne produce una frazione e la produzione di ogni singolo modello di cavo richiede il setup delle macchine che lo producono e le tolleranze strette richiedono spesso l'uso delle macchine più precise ed un controllo di qualità più stringente. Il costo di produzione (e di conseguenza quello di vendita) non può che essere più grande di almeno uno/due ordini di grandezza...
leonida Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 2 minuti fa, scroodge ha scritto: lo chiedo ancora, lo chiederò sempre: ce lo spieghi li meccanismo che tu hai identificato, tale per cui due cavi usb si cmportano in maniera diversa e udbilmente percepibile, senza alterare il segnale che trasportano Ho suggerito degli esperimenti in tal senso. Ovviamente chi non sente differenze non puo effettuarli, spetterebbe a chi le sente sperimentare come ho suggerito e riportare il responso. Se succedesse quello che ho previsto, ossia se due cavi in precedenza differenti diventassero sostanzialmente indistinguibili potremmo continuare, diversamente discuteremo di cio che non appare succedere, quantomeno ai partecipanti di questa discussione., riducendo la questione ad un'oggettiva perdita di tempo.
leonida Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 12 minuti fa, grisulea ha scritto: Che molti seguano la mia strada lo dubito Ho scritto che la indichi come quella da seguire, non che molti la seguano, anzi ho sottolineato come molti non la seguano convinti di poter risolvere senza variazioni della rif
scroodge Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 @leonida non ti ho chiesto che esperimenti fare. Ti ho chiesto di spiegare il meccanismo.
grisulea Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 17 minuti fa, leonida ha scritto: Grisulea realizza anche lui curve a piacimento e vive felice, indicando a tutti la stessa strada. Chi te lo ha detto? Io non realizzo nessuna curva a piacimento. Tendo a quelle che la scienza ha da tempo, universalmente, ritenuto fisiologicamente le più corrette. Senza mai raggiungerle ovviamente. Si parla di avvicianre un riferimento. Almeno di non andare a caso senza sapere a quale punto ci si ritrova. Scusa ma tu quando ascolti un diffusore cosa credi di ascoltare? Se non l'equalizzazione che si è scelto chi lo ha progettato? Non solo ascolti quella in linea generale, la ascolti pesantemente falsata sotto la frequanza di Schroeder. Stai ascoltando qualcosa di cui non hai idea. Perché un mio diffusore dovrebbe essere equalizzato ed il tuo no? Il fatto che tagli attivamente e digitalmente non significa equalizzare, significa aver fatto una scelta, esattamente come il progettista sopra. Quindi nessun "a piacimento" ma tendento ad un riferimento. Ma poi chi parla di rif e basta? Si parla di 5/6 parametri importantissimi che sono del tutto lasciati al caso senza un riferimento. Parametri lungi dal diventare ottimali anche mettendocela tutta. La bacchetta magica non esiste, volere una cosa non significa ottenerla. Il sistema perfetto nella sala perfetta non esiste. Esistono approssimazioni. Quello che voglio dire è che le variazione negative del segnale che arrivano all'orecchio sono di gran lunga enormi rispetto al fine tuning che può avere un senso solo dopo. Il fatto è che dopo viene destituito di significato, non te ne frega più nulla. Vedo che hai schivato la prova sala vuota, sala trattata. Non credi che sia esempio al di là di ogni dubbio? 1
grisulea Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 40 minuti fa, ClaveFremen ha scritto: Questa affermazione pecca un po' di ingenuità... Il prezzo di qualsiasi oggetto dipende dalla quantità che ne viene prodotta e dalle specifiche. Se di normale cavo USB se me producono centinaia di migliaia di chilometri, di cavo USB con impedenza di precisione, dielettrico più raffinato e doppia schermatura se ne produce una frazione e la produzione di ogni singolo modello di cavo richiede il setup delle macchine che lo producono e le tolleranze strette richiedono spesso l'uso delle macchine più precise ed un controllo di qualità più stringente. Il costo di produzione (e di conseguenza quello di vendita) non può che essere più grande di almeno uno/due ordini di grandezza... Quindi tu non sai stare sul mercato se non decuplicando un prezzo e pretendi che quel costo sia più alto giustificandolo con la miglior prestazione? Ma se abbimao appena detto che sei in grado di gestirti? Non sai vendere quantità adeguate e necessarie a contenere il costo ai prezzi normali di mercato. Mi spieghi che differnza c'è tra lo stesso cavo, identico, prodotto in milioni di pezzi, ed uno in decine? Quindi io produco 10 cavi per stampante e li vendo a 3000 euro l'uno? Da 42 anni lavoro in una azienda di elettronica, costi, processi, margini, quantità, ti garantisco che si cerca il pelo nell'uovo, non tacciarmi di ingenuità, è il mio lavoro. Se sei fuori mercato di un euro gli acquirenti ti ridono in faccia. Il meccanismo l'hai spiegato tu stesso. Spiegami perché dovrebbe essere migliore e non solo più costoso un prodotto fatto in cantina. Parliamo di lettronica ovviamente. Il salame va beno in cantina. 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 21 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 21 Ottobre 2022 Per semplificare dai tempi di Galileo la scienza procede a un di presso così Si evidenzia un fenomeno Si elabora una teoria che spieghi il fenomeno Si mette a punto un sistema di misure che dovrebbero verificare l'esistenza del fenomeni Si analizzano criticamente le sperimentazioni e le misure È si ricomincia in un processo iterativo Prima di misurare dobbiamo sapere cosa misurare perché è quando. La meccanica relativistic a è più precisa ddi quella di newton ma per velocità molto minori di quelle della luce usarla sarebbe solo una inutile precauzionale
leonida Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 36 minuti fa, grisulea ha scritto: Stai ascoltando qualcosa di cui non hai idea. Perché un mio diffusore dovrebbe essere equalizzato ed il tuo no? Perché io parto da un'osservazione, che il suono che ascolti e che sei costretto a correggere con le curve che la scienza ( quale scienza?) ti fornisce assumendole come corrette (sic!), non corrisponde assolutamente a quello che in realtà dovresti sentire, in quanto, per precise motivazioni delle quali nulla si sospetta, neanche lontanamente, il tuo cervello non può che elaborarlo con una distorsione cento, mille volte superiore a quelle quisquilie che misuri. Se potessi ascoltare quello che dovresti elaborare .ed un un'esperimento è possibile in tal senso, ti cadrebbero le braccia per l'enorme superiorità qualitativa rispetto a quanto ti è permesso di ottenere in assenza di una soluzione. Come puoi notare io ipotizzo e confermo roba che allo stato attuale è considerata fantascienza. Non può esistere quindi, fra noi, alcuno scambio di opinioni in quanto, mentre io conosco perfettamente le tue carte e so cosa ti possano permettere, tu invece non conosci neanche lontanamente le mie e pertanto cosa possano permettermi. Suggerirei quindi di interrompere questo scambio di opinioni, falsato a priori dall'impossibilità di procedere attraverso un'esperienza chiarificatrice. p.s liberissimo di mettere, come in passato, faccine ridenti su questo come pure su eventuali miei futuri post, non me la prendo assolutamente, anzi mi divertono.
ClaveFremen Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 33 minuti fa, grisulea ha scritto: Da 42 anni lavoro in una azienda di elettronica, costi, processi, margini, quantità, ti garantisco che si cerca il pelo nell'uovo, non tacciarmi di ingenuità, è il mio lavoro. Ho giudicato ingenua l'affermazione, non mi riferivo certo a te... 😉 Quindi conoscendo tu i meccanismi di determinazione del prezzo dovrebbe essere facile intendersi, provo a spiegarmi meglio. 34 minuti fa, grisulea ha scritto: Mi spieghi che differenza c'è tra lo stesso cavo, identico, prodotto in milioni di pezzi, ed uno in decine? Quindi io produco 10 cavi per stampante e li vendo a 3000 euro l'uno? Forse non mi sono spiegato bene... non mi riferisco alla produzione di un piccolo quantitativo di un prodotto che già produci...o ad una variazione minore (che ne so, il colore, una diversa serigrafia o confezione). Mi riferisco alla richiesta di produzione di un prodotto custom su specifica che tu hai l'expertise ed i macchinari per produrre ma che non fa parte del tuo catalogo. Dovrai avere a disposizione una linea di produzione dedicata agli ordini personalizzati o distoglierne una dalla produzione standard per un certo periodo (con conseguente mancata produzione del prodotto standard), riconfigurarla per la produzione del prodotto su specifica, effettuare i test ed elaborare un protocollo di controllo qualità apposito e chissà quant'altro sto tralasciando. Mi vuoi dire che tutto questo lavoro di setup non ha un costo? Che questo costo non impatti differentemente sul prezzo se produci milioni di pezzi contro poche migliaia? 34 minuti fa, grisulea ha scritto: Se sei fuori mercato di un euro gli acquirenti ti ridono in faccia. Se proponi un prezzo più alto per un prodotto standard, senz'altro, ma il costo di un ordine su specifica non si può confrontare con quello del prodotto standard e chi ordina lo sa bene. Nell tua azienda non avete mai prodotto nulla su specifica o magari prototipi? Se si avete venduto al medesimo prezzo di un prodotto a catalogo?
grisulea Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 @ClaveFremen Il discorso mi pare sia chiaro, quello che sostieni è innegabile, diverso dire che siccome i costi sono alti la qualità è migliore. Un prototipo costa un botto. Una volta in produzione non sarà megliore del prodotto finito, anzi. Questo è il discorso. Non si possono giustificare elevati costi con la qualità, spesso è solo questione di quantità. Tanto che un cavo usb costa 5 euro, uno audio usb costa 300 euro. Che sia mogliore, ancorché possibile, è tutto da dimostrare. Resta il fatto che anche lo fosse, il suo costo non è dovuto alla qualità, perché la realizzazione deve rispettare degli standard, quindi non può essere diverso più di tanto da uno nornale, ma prevalentemente dalla scarsa quantità. Vedo inteni di oggetti venduti a 5000 euro il cui contenuto raggiunge forse il centinaio. In un mercato normale nessuno si sognerebbe di andare oltre i 500 euro di vendita. In uno con concorrenza spietata forse a 250. Alla faccia della qualità.
grisulea Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 53 minuti fa, leonida ha scritto: Suggerirei quindi di interrompere questo scambio di opinioni, falsato a priori dall'impossibilità di procedere attraverso un'esperienza chiarificatrice. p.s liberissimo di mettere, come in passato, faccine ridenti su questo come pure su eventuali miei futuri post, non me la prendo assolutamente, anzi mi divertono. Come preferisci, del resto è impossibile capire come tu possa procedere per ottenere ciò che prometti. Da parte mia son tranquillo che misure "abbondantemente migliori" portano ad un risultato migliore sempre e per tutti. Almeno rispondi sula sala vuota e trattata. Caro mio, l'avevo pure fatto scrivere a Dufay, le faccine le mettevo perché non potevo fare altro. Qua vieni bannato senza nemmeno sapere perché ma, soprattutto senza nemmeno poter chiedere. Se non puoi rispondere mostri il tuo disappunto in altro modo, l'unico erano le faccine. Forse potevi arrivarci. Come vedi qua nessuna faccina, confronti a parole. Come vedi, spesso si crede una cosa in realtà è tutt'altra.
Ggr Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 11 ore fa, leonida ha scritto: un sistema percettivo che in condizioni normali d'ascolto elabora le basse frequenze normalmente prodotte o riprodotte con una attenuazione di oltre 10 db sulle basse e circa la metà sulle alte. Scusa. Ma se parli del sistema percettivo umano, e delle sue curve, è un problema praticamente inesistente. Qualsisi strumento sia stato creato dall'uomo, o qualsisi tecnico del suono che mixa un file, ha lo stesso siatema uditovo, ha creato strumenti musicali, e file, con il suonano bene e hanno il loro suono, ascoltandoli con quelle orecchie. Quindi il suono creato e che riconosciamo, è nato per come ascoltimo, curve isofoniche comprese. È compensato alla fonte. Il problema si pone solo se si ascolta a volumi molto bassi. La maggior parte dei mix che ascoltiamo, è equalizzato per ascolti attorno agli 80 db, quindi se si ascoltano attorno a quei valori, il nostro orecchio è perfettamente allineato con quella regiatrazione, enon ha nessun deficit, e sentiamo perfettamente quello che ha ascoltato il tecnico del suono, ovviamente al netto dei contributi della stanza, ma quello è un altro discorso. Quindi, dire che già di base ascoltiamo suoni non lineari, perché il nostro udito nin lo è di natura, non è proprio giusto. 1
ascoltoebasta Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: Per semplificare dai tempi di Galileo la scienza procede a un di presso così Si evidenzia un fenomeno Si elabora una teoria che spieghi il fenomeno Si mette a punto un sistema di misure che dovrebbero verificare l'esistenza del fenomeni Si analizzano criticamente le sperimentazioni e le misure Questo concetto lo scrissi l'anno scorso riguardo i cavi di alimentazione, riportando ciò che disse un mio caro amico,che nel mondo della ricerca,nell'ambito della fisica applicata all'elettronica,nonchè specializzato in probabilistica e matematica,gode di stima a livello internazionale, dopo aver ascoltato le differenze apportate al suono da due diversi cavi di alimentazione,disse che una volta acquisita la certezza di una innegabile differenza come quella appena ascoltata,se gli strumenti di misura non evidenziano variazioni,sono gli strumenti ad essere in "errore",o non sono gli strumenti adatti.
pfsoft Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 @ClaveFremen ti faccio una domanda "bonariamente" e ripeto "bonariamente" provocatoria (visto certi andazzi) ovvero: se la RME e immagino altri offrono a corredo dei cavi USB per così dire tradizionale, non è che siano stupidi, ovvero sono assolutamente idonei; che senso ha costruire cavi che nulla possono migliorare se appunto rispettano le normative? I cavi possono peggiorare, a questo punto, sotto forma di errori e/o difetti, se rispettano le regole del gioco quella è la loro personale perfezione. O no!? Mamma mia che caos per un ca...vo. 1
pfsoft Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 Comunque chiedo a un conoscente la disponibilità a prestarmi il cavo "pitonato", geloso più di quelli (e del resto del sistema) che della moglie. Tra l'altro egli non legge nessun forum, i comuni mortali non interessano per cui gli dirò che si è rotto il mio, se poi mi scopre...tutta colpa vostra 😁
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