Roberto M Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Se dovessero essere confermate le indiscrezioni del Corriere della Sera dal primo consiglio dei ministri del nuovo governo dovrebbe uscire un decreto legge per confermare il cd “ergastolo ostativo”, una legge giustamente dichiarata incostituzionale cosi’ come e’ scritta. Sarebbe un pessimo segnale completamente in controtendenza con quanto dichiarato dallo stesso CDX e dal ministro Nordio. https://www.corriere.it/politica/22_ottobre_29/al-primo-consiglio-ministri-riforma-cartabia-reintegro-medici-non-vaccinati-e1d2ff04-57a1-11ed-9a55-f49030f49577.shtml
Velvet Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Nordio non mi è mai sembrato esattamente un garantista, anzi ho dei ricordi passati di genere forcaiolo. Ma posso sbagliare, ci mancherebbe
ediate Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Ma credete ancora alle promesse elettorali? Specie quelle che provengono da destra? Voglio morire... 😂 1
otaner Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Salvini sembra soddisfatto: "Bene, anche sulla Giustizia finalmente si cambia, avanti così"
Simo Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Salvini ci credo che è contento, non saprebbe fare lo spazzino, si ritrova ministro. Ma?
Roberto M Inviato 29 Ottobre 2022 Autore Inviato 29 Ottobre 2022 Al primo Consiglio dei ministri dell'era Meloni si punta alla conferma dell'ergastolo ostativo e al rinvio della riforma Cartabia. Ma per Carlo Nordio, l'articolo 4 bis è «un'eresia». Riuscirà a convincere la presidente a non smantellare lo Stato di diritto? Sull’ergastolo ostativo Giorgia Meloni sfida la Consulta, con un decreto legge che prevede zero benefici per chi non collabora. La presidente del Consiglio mette così il turbo, portando a Palazzo Chigi un provvedimento che anticipa la decisione della Corte costituzionale, che l’8 novembre deciderà sulla legittimità costituzionale dell’articolo 4 bis dell’ordinamento penitenziario. Secondo quanto appreso dall’Ansa, l’esecutivo starebbe lavorando infatti a un provvedimento urgente che porterebbe a una stretta dei «benefici penitenziari» con il «divieto di concessione» per chi non collabora con la giustizia, oltre a introdurre una proroga (probabilmente a fine anno) dell’entrata in vigore della riforma penale che dovrebbe scattare dal 1 novembre. …. Nel suo discorso alla Camera, la presidente del Consiglio ha ribadito il concetto, chiedendo “aiuto” anche all’opposizione. «Ci vogliamo lavorare insieme? – ha chiesto Meloni – Spero che si possa lavorare insieme nei prossimi giorni per impedire che venga meno uno degli istituti che sono stati più efficaci contro la mafia che è il carcere ostativo. Spero che su questo ci si voglia dare una mano perché sono d’accordo: la questione della lotta alla mafia non è un tema di retorica, è un tema che si affronta con provvedimenti concreti». Ma per Nordio si tratta di «un’eresia» Per Meloni si tratta però di un terreno scivoloso, anche alla luce del dichiarato garantismo del neo ministro della Giustizia Carlo Nordio, che sul tema delle carceri sembra pensarla in maniera nettamente diversa rispetto alla leader che lo ha voluto a via Arenula: per l’ex procuratore aggiunto di Venezia la pena non è, infatti, soltanto carcere. E nell’ultimo libro del direttore del Foglio, Claudio Cerasa, l’ex toga aveva spiegato che «l’ergastolo ostativo, il principio cioè che al reo non venga concessa la possibilità di alcun beneficio, sia un’eresia contraria alla Costituzione. Bisogna strutturare la legge in modo che l’ergastolo possa rimanere come principio ma bisogna anche ricordarsi cosa dice l’articolo 27 della Costituzione: “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. Spiace per chi a destra la pensa così, ma il punto è evidente: il fine pena mai non è compatibile, al fondo, con il nostro Stato di diritto». Riuscirà il ministro della Giustizia a convincere la presidente del Consiglio a non smantellarlo? https://www.ildubbio.news/2022/10/29/ergastolo-ostativo-meloni-sfida-la-consulta-niente-benefici-a-chi-non-collabora/ 1 1
andpi65 Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 6 minuti fa, Roberto M ha scritto: Riuscirà il ministro della Giustizia a convincere la presidente del Consiglio a non smantellarlo? Il seguito alla prossima puntata 😁
appecundria Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 58 minuti fa, Roberto M ha scritto: Ci vogliamo lavorare insieme? Il testo in esame ricalca il disegno di legge n. 2574 (Iniziativa Parlamentare dell'On. Vincenza Bruno Bossio, PD) già approvato nella passata legislatura dalla Camera. Già è stato scritto, basta votarlo al senato. 1
ferdydurke Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 1 ora fa, Roberto M ha scritto: Riuscirà il ministro della Giustizia a convincere la presidente del Consiglio a non smantellarlo? Speriamo di no… 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 30 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 30 Ottobre 2022 @alexis purtroppo non è una armata Brancaleone. Devono per cultura fare la faccia dura, il problema vero della giustizia non è il massimo della pena prevista ma l'irrigazione della stessa dopo la condanna. Garantisti non lo sono, al più depenallulizzeranno qualche reato. Le promesse elettorali c'entrano poco non sono stati votati sul tema giustizia e il loro elettorato è istintivamente giustizualista
Questo è un messaggio popolare. alexis Inviato 30 Ottobre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Ottobre 2022 @cactus_atomo giustizialista e forcaiolo per i poveretti, invece garantista e innocentista per i corrotti, i corruttori, i malafarristi, magari con carica politica e pure in odore di associazione mafiosa, che sono i primi ad essere messi in lista. In pratica abbiamo lo stesso governo fotocopia berlusconi di cinque anni fa quello che aveva quasi fatto fallire l’Italia. saranno contenti gli elettori naïf della pescivendola urlante, pettinata da statista? 6
Amministratori cactus_atomo Inviato 30 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 30 Ottobre 2022 @alexis l'elettore giustizialista vota di pancia, gli basta vedere punito qualcuno a caso, é più preoccupato dei piccoli reati come furti e scippi che di quelli di corruzione è di evasione fiscale. Vuole pene severe nel massimo applicabili o meno non gli importa. Poi sarà la realtà a far rinsavire, ma troppo tardi
maurodg65 Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 @cactus_atomo ma tu sei proprio sicuro di aver capito di cosa tratta quanto ricordato da @Roberto M? A me sembra che vi scatti un riflesso incondizionato quando si tratta di dare addosso al Governo appena insediato. 1
luckyjopc Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 Nella dx convivono due anime il giustizialismo rigorista di ascendenza almirantiana ed il garantismo della lobby penalista-forense di ispirazione forzaitaliana. A voi elettori della dx il compito di scegliere quale più vi piace. Io non li ho votati ma devo dire che sono molto perplesso sull'abolizione dell'ergastolo ostativo
maurodg65 Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 https://ilsalvagente.it/2022/09/04/che-cos-e-l-ergastolo-ostativo-e-cosa-dice-la-legge-in-italia-scopriamolo/ Che cos’è l’ergastolo ostativo e cosa dice la legge in Italia? 4 Settembre 2022 Avete mai sentito parlare di ergastolo ostativo? Ecco che cos’è, in cosa si differenzia dall’ergastolo comune e cosa stabilisce la legge in Italia a riguardo L’ergastolo ostativo è una pena che è stata introdotta nei primi anni Novanta, in seguito alle stragi in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Tale pena è regolata dall’articolo 4 bis dell’ordinamento penitenziario e sostanzialmente stabilisce che tutti coloro che vengono condannati per reati di particolare gravità, come ad esempio quelli relativi allacriminalità organizzata, al terrorismo o all’eversione, non possono accedere a quelli che sono noti come “benefici penitenziari” e alle misure alternative di detenzione. Ne consegue che le persone a cui viene assegnata questa pena, non possono accedere a liberazione condizionale, lavori esterni, semilibertà e permessi-premio; per via delle forti limitazioni che la pena impone ai detenuti, l’ergastolo ostativo è conosciuto anche con l’appellativo di “fine pena mai”. La norma che disciplina l’ergastolo ostativo stabilisce che la continuità della pena può essere superata soltanto se il condannato collabora con la giustizia e dà prova del suo ravvedimento, inserendosi in un apposito circuito socio-rieducativo. 1
maurodg65 Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 3 minuti fa, luckyjopc ha scritto: A voi elettori della dx il compito di scegliere quale più vi piace Visto che a sinistra scatta il riflesso incondizionato di critica forse i primi a domandarsi di che si tratta dovrebbero essere coloro che criticano a prescindere.
P.Bateman Inviato 30 Ottobre 2022 Inviato 30 Ottobre 2022 10 ore fa, alexis ha scritto: Armata brancaleone, non un governo.. Ma Brancaleone non era del PD?
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