n.enrico Inviato 11 Novembre 2022 Inviato 11 Novembre 2022 Comunque (sto facendo outing), prima di potermi permettere il primo impianto hi-fi serio, ero assolutamente un musicofilo e ascoltavo musica, con grande soddisfazione, indipendentemente dal mezzo di riproduzione. L'alta fedeltà mi ha disolto dal piacere della musica tout-court. Sempra paradossale ma a me è successo così. 1
Paolo 62 Inviato 11 Novembre 2022 Inviato 11 Novembre 2022 Se è perchè l'impianto non suona come si vorrebbe è più che normale. A me verrebbe voglia di vendere e tornare all'ultimo impianto che dava soddisfazione.
Amministratori cactus_atomo Inviato 11 Novembre 2022 Amministratori Inviato 11 Novembre 2022 @Gaetanoalberto ascolti in comune tra appassionati, ovviamente. Se non si è interessati si scappa comunque, come quando una amica cerca di trashinarmi a far showing in un centro commerciale
acusticamente Inviato 11 Novembre 2022 Inviato 11 Novembre 2022 4 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Descrizione attribuibile a quasi qualsiasi altra passione,se vissuta eccessivamente,pensa a chi colleziona orologi,moto,auto,chi possiede 7 o 8 macchine fotografiche etc, confrontata a queste,in fondo,quella dell'audiofilo mi sembra la più "sensata". E io che avevo 9 chitarre acustiche allora cosa devo fare, stare perennemente in ginocchio sui ceci ? 😮 Ora ne ho 8 😇 … non è che la situazione sia molto migliorata
Membro_0022 Inviato 11 Novembre 2022 Inviato 11 Novembre 2022 3 ore fa, Paolo 62 ha scritto: Conoscere il suono reale degli strumenti e imparare molto oppure ridimensionare le pretese. Solo la seconda. Se si sente per una volta una batteria da due metri di distanza si capisce subito che è impossibile riprodurla "as is" con un impianto stereo, qualunque esso sia. Figuriamoci un'orchestra completa... Sono convinto che l'hi-fi in senso assoluto non esista, si può solo cercare di "produrre" quello che si avvicina di più all'idea di "riproduzione fedele" che abbiamo ognuno nella nostra testa. Quindi una my-fi. - N.B. ho usato non a caso il termine "produrre" e non "riprodurre" perchè molto spesso quello che è stato messo nel disco (o quel che è) che abbiamo non ha niente a che vedere con quanto è stato effettivamente suonato, ammettendo che sia effettivamente stato suonato in quel modo e non sia un assemblaggio di tracce e registrazioni in tempi e luoghi diversi. Tempo fa un amico ingegnere del suono mi "fece fesso" nel suo studio con un giochetto: ascolta questa, non è ancora in commercio, uscirà tra un paio di mesi... bello, bel suono, molto vero... ma lo sai che non è mai stato suonato veramente ? abbiamo fatto l'orchestra in uno studio, i solisti in un altro (a 300Km di distanza) e poi...
Paolo 62 Inviato 11 Novembre 2022 Inviato 11 Novembre 2022 Che non si debba neanche tentare di riprodurre il livello sonoro di molti strumenti quando suonati in ambiente domestico è sicuramente vero perchè non sono fatti per questo. Si cerca una riproduzione di buona qualità di quanto registrato e a livelli adatti all'ascolto domestico. Se poi è una cosa completamente diversa dalla musica dal vero, questo si riprodurrà.
ascoltoebasta Inviato 11 Novembre 2022 Inviato 11 Novembre 2022 1 ora fa, acusticamente ha scritto: E io che avevo 9 chitarre acustiche allora cosa devo fare, stare perennemente in ginocchio sui ceci ? Ah ah,ho un amico che ha 15 o 20 chitarre elettriche,tutte molto belle, e devo dire che nel suo salone di circa 50 mq,alcune appese a parete altre sui supporti da pavimento,arredano in modo originale e affascinante.
Membro_0022 Inviato 12 Novembre 2022 Inviato 12 Novembre 2022 20 ore fa, Paolo 62 ha scritto: riprodurre il livello sonoro Non mi riferivo al livello, oserei definirlo di importanza secondaria. Semplicemente non si può far uscire da due scatole la realtà. E' come stare alla finestra o guardare alla TV quello che riprende una telecamera puntata fuori dalla stessa finestra. Puoi andare anche in 4K ma mancherà sempre qualcosa. Meglio: ci sarà solo qualcosa e mancherà tutto il resto.
Paolo 62 Inviato 12 Novembre 2022 Inviato 12 Novembre 2022 @lufranz So che sono stati fatti test "live versus recorded comparision" dove un impianto di adeguata potenza riproduceva della musica appena suonata nello stesso ambiente. Purtroppo non ho avuto modo di assistervi per cui non ho un'idea personale di come siano andati ma pare che il suono riprodotto non fosse poi male. So che sono stati fatti anche test di questo tipo ma in cieco nel senso che gli ascoltatori non potevano sapere se stavano ascoltando l'impianto o veri strumenti e pare che una parte del pubblico non sia stata in grado di distinguerli. Col video è più difficile ingannare lo spettatore, manca la sensazione di profondità per esempio e chissà cos'altro. Probabilmente un ologramma ci va più vicino.
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 @n.enrico È successo anche a me. Ma non sono affatto sicuro sia colpa dell'hifi. Forse invecchiando cambiano interessi, priorità, boh
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 Il 11/11/2022 at 15:40, lufranz ha scritto: e mettere a punto un impianto sarebbe molto più semplice ed economico E direi... quanto costerà un microfono usb, un software di correzione digitale, un apparecchietto per salvare i filtri se proprio non piace il computer... un po di tempo e voglia!?! Mica serve De Andrè 😁
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 Come diceva cactus è un gioco. Non vorrei dire, ma a me piace soprattutto esteticamente, quando entro in un negozio hifi mi sento un bambino a gardaland, mi piace tutto, anche i giradischi, che forse ma forse, mia moglie da qualche parte c'ha un 45 di Umberto Tozzi 🤣
Membro_0022 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 1 ora fa, lampo65 ha scritto: quando entro in un negozio hifi Ce ne sono ancora dalle tue parti ? Qui l'ultimo è scomparso più di 20 anni fa, c'è rimasto un negozio che vende "oggetti di tendenza" e in mezzo a radiosveglie e televisori B&O che costano un rene (e vanno esattamente come il Samsung da 800 euro) ha qualche giradischi modello "tavoletta di legno con motorino in CC da giocattolo" e dei cosi brutti e lucidi con un paio di valvolette che spuntano fuori. Però fanno stile e tendenza, vuoi mettere... E dire che negli anni 80 c'era un grande negozio (antenato di quella che oggi è una catena di elettronica di consumo) che aveva un reparto hi-fi enorme dove trovavi tutto da 100.000 lire in su, e a dieci minuti di distanza il "Kit Sound" che aveva roba di classe, persino un Revox B77 esposto in vetrina. Ci passavo quasi tutti i giorni davanti a quella maledetta vetrina rientrando dal liceo. Si saranno chiesti perchè ogni giorno alla stessa ora si formava sempre una pozza di bava..
Gaetanoalberto Inviato 13 Novembre 2022 Autore Inviato 13 Novembre 2022 6 minuti fa, lufranz ha scritto: pozza di bava. Credo adesso ci sia un gruppo Facebook di audiofili in cerca di innovazioni che si chiama così.
mozarteum Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 Ieri sera terza di Mahler alla Scala prima fila centrale di prima galleria…. Ovvero: la depressione dell’audiofilo e non certo per i botti della spl, ma per tutto il resto. Quindi cerchiamo di riprodurre a casa qualcosa di bello fra un profumo di risotto che viene dalla cucina, la memoria di un bel concerto, il godimebto che ci da in quel momento un disco ben riprodotto senza paturnie di un artista che magari e’ scomparso anche molto tempo fa. Questo e’ per me essere audiofilo 1
Gaetanoalberto Inviato 13 Novembre 2022 Autore Inviato 13 Novembre 2022 Al di là della provocazione che voleva solo suscitare un sorriso, io sono molto contento di questa tarda rinascita della mia abitudine giovanile ad ascoltare musica. Mi sto divertendo a ricomporre l’impiantino domestico, sto imparando tante cose nuove e facendo qualche esperienza: soprattutto ascolto tantissima musica, cosa che non facevo da lustri, col piacere di comprare qualche disco o cd. Sto cercando anche di fare un piccolo percorso che mi porti a conoscere meglio la musica classica, che mi piace da sempre, ma della quale mi manca, come di molto altro, la cultura. La cosa bella è anche lo stimolo ad ascoltare musica in qualche locale: devo decidermi a superare la pigrizia e l’avarizia, per andare ai concerti del nostro “Teatro Grande” , alcuni di buon livello. Mi unisco però alle osservazioni di tutti: una batteria sul palco, una grancassa, un timpano, una viola, un pianoforte, un violino, ed anche una bella voce apprezzati dal vivo, e la relativa emozione diretta, non credo possano trovare un tal quale in casa. Il che non rende meno bello ascoltare, come si può, tra le mura domestiche.
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 1 ora fa, lufranz ha scritto: sono ancora dalle tue parti ? Si si, vicino a Lecco senza andare da Spinelli in viale zara o a Bergamo, c'è a Lissone e calco merate. Due negozioni per altro. Se non ci stanno in Lombardia chiudiamo baracca e burattini 😁
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