maurodg65 Inviato 13 Novembre 2022 Autore Inviato 13 Novembre 2022 1 ora fa, extermination ha scritto: Tenendo in debito conto che l'emigrazione, di norma, equivale alla perdita di una risorsa per il paese mentre l'immigrazione ...non è dato a sapersi. La soluzione può anche essere, e sarebbe comunque opportuno accadesse, favori e gli investimenti e l‘apertura di imprese agevolando gli investimenti ed offrendo competitività e remunerazione dell’investimento, certo diventa difficile senza lavoratori indipendentemente dal resto.
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 @vizegraf Già, potrebbe essere anche tardi convincere un africano figlio di immigrati che arriva adesso, a studiare cinque anni per poi lavorare in cantiere. I miei ti mandano affan...😁😉
maurodg65 Inviato 13 Novembre 2022 Autore Inviato 13 Novembre 2022 56 minuti fa, audio2 ha scritto: resta il fatto che da noi arriva in genere la sotto manovalanza, ma quelli che se ne vanno sono la meglio gioventù. Che per come siamo messi oggi è giusto oltre che normale, i giovani trovano all'estero opportunità lavorative al livello della loro preparazione e remunerato a dovere, grazie all’istruzione gratuita pagata da tutti noi, che finiscono per “arricchire” altri paesi ed aziende fuori dal nostro territorio, noi abbiamo scelto la produzione qualificata di “mutande con l’elastico cedevole” (cit.) e ci dobbiamo tenere la manodopera poco o nulla qualificata o vuoi mandare un laureato con un master alla Bocconi a raccogliere pomodori nei campi?
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 53 minuti fa, extermination ha scritto: mismatch Credo che Bruno si riferisse alla necessità di politiche economiche industriali, a livello strutturale.
audio2 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 la roba con l' elastico cedevole non si fa più da anni, a parte qualche magazzino di cinesi o sottoscala semi abusivo. nei campi se uno lo paghi il giusto ci va anche uno dei nostri. discorso proprio di ieri, meccanico specializzato di biciclette da corsa già fatto e finito, neo 20enne dopo l' itis borsa di studio di non so quale ente a 450 euro al mese + 150 del datore di lavoro tutto dichiarato, finita la borsa finito il lavoro. ma è ovvio che così non può funzionare.
maurodg65 Inviato 13 Novembre 2022 Autore Inviato 13 Novembre 2022 P.S. Di sto passo dal welfare dovremo, dopo pensione e sanità escludere anche l’istruzione, perché non è accettabile sul piano economico che i giovani vengano formati gratuitamente a spese dei cittadini del paese per poi trovare impiego all’estero.
vizegraf Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 6 minuti fa, lampo65 ha scritto: Già, potrebbe essere anche tardi convincere un africano figlio di immigrati che arriva adesso, a studiare cinque anni per poi lavorare in cantiere. I miei ti mandano affan... Sai che non ho mica capito quello che vuoi dire. Comunque, qui parlate di laureati, master e tante altre belle cose, ma il lavoro quello concreto, non lo fa il laureato o il diplomato, lo fanno gli specializzati nei vari settori perché, al momento, con i robot non si fa tutto. Questo vale per il mio settore (edilizia), ma anche per la meccanica, la siderurgia ed altri. Il fatto è che questa gente va preparata ma poi pagata adeguatamente e non schifata come adesso. 2
maurodg65 Inviato 13 Novembre 2022 Autore Inviato 13 Novembre 2022 10 minuti fa, audio2 ha scritto: discorso proprio di ieri, meccanico specializzato di biciclette da corsa già fatto e finito, neo 20enne dopo l' itis borsa di studio di non so quale ente a 450 euro al mese + 150 del datore di lavoro tutto dichiarato, finita la borsa finito il lavoro. ma è ovvio che così non può funzionare. Scusami ma quello da te indicato è proprio “mutande con l’elastico cedevole”, fintanto che si ragionerà su microimprese, un negozio di biciclette ed un meccanico di biciclette quello sono, non se ne uscirà. Come esempio prendi proprio il mercato delle biciclette e guarda cosa è diventato, eravamo il paese leader nella produzione con i marchi più famosi, erano artigiani e assembravano le tubazioni in acciaio nobile di aziende italiane, Columbia in testa, oggi il mercato è fatto da prodotti in fibra di carbonio ed è in mano agli asiatici ed agli USA, come eccellenze in Germania, in UK ed in Spagna, i marchi italiani ancora leader sono di proprietà straniera e, oltre al know-how estero producono anche fuori dall‘Italia, quasi tutti. Persino Campagnolo, dopo aver pagato la concorrenza e le innovazioni da parte giapponese con Shimano oggi è surclassata anche dagli americani della Sram, il perché credo sia inutile ricordarlo.
audio2 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 te lo sai cosa costa una bici da corsa top level vero ? di quello stiamo parlando.
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 4 minuti fa, vizegraf ha scritto: vale per il mio settore (edilizia), ma anche per la meccanica, la siderurgia ed altri Ma ovunque. Così come negli ospedali quello che fa la differenza sono gli infermieri specializzati. Ma se per fare l'infermiere devi studiare come un medico, vai a fare il medico 😁 Gli italiani almeno.
vizegraf Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 2 minuti fa, lampo65 ha scritto: vai a fare il medico Si, ma poi l'infermiere chi lo fa? Allora finisce che paghi di più l'infermiere che il medico. Oppure il medico si adatta a fare l'infermiere (se è capace). Legge di mercato.
audio2 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 oppure cioè come è adesso non funziona niente.
senek65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 32 minuti fa, lampo65 ha scritto: Già, potrebbe essere anche tardi convincere un africano figlio di immigrati che arriva adesso, a studiare cinque anni per poi lavorare in cantiere. I miei ti mandano affan... Un signore ghanese che lavora da me da più di vent'anni, ha tre figli. Di uno non so, ma gli altri due lavorano a Londra come ingegneri informatici: e son nati e cresciuti qui .
vizegraf Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 Io ho fatto l'ingegnere in edilizia per oltre 40 anni, se mi hanno pagato vuol dire che servivo, ma le gallerie, i viadotti ecc. non li ho mica fatti io con le mie mani, li hanno fatti varie categorie di operai, dagli specializzati ai manovali. Quello che occorre è una più giusta perequazione delle retribuzioni, il chè non significa tutti uguali, ma ricordiamoci che se è vero che senza di me la galleria non si faceva, non si faceva neanche senza gli operai. 2
senek65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 1 minuto fa, vizegraf ha scritto: Quello che occorre è una più giusta perequazione delle retribuzioni, il chè non significa tutti uguali, ma ricordiamoci che se è vero che senza di me la galleria non si faceva, non si faceva neanche senza gli operai 👏👏👏
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 10 minuti fa, vizegraf ha scritto: non ho mica capito quello che vuoi dire Che i "nostri" non ci vogliono proprio più andare in cantiere o in fabbrica. E non so come siamo messi con il resto del mondo... ormai il consumismo, il benessere, e una visione negativa del lavoro manuale o peggio faticoso con specializzazione annessa, è già abbastanza diffuso. Per intenderci, già un immigrato della prima ora o anche della seconda, sogna il figlio laureato no che esce dall'itis o dal professionale per andare in cantiere.
lampo65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 14 minuti fa, vizegraf ha scritto: llora finisce che paghi di più l'infermiere che il medico No, finisce che non li trovi, come non trovi elettricisti in fabbrica
senek65 Inviato 13 Novembre 2022 Inviato 13 Novembre 2022 2 minuti fa, lampo65 ha scritto: che esce dall'itis o dal professionale per andare in cantiere. Perché il lavoro manuale è stato continuamente denigrato. Sia a livello culturale che economico. Le stesse imprese , spesso, se di una certa dimensione, tendono a non formare più di tanto i lavoratori, relegandoli a solo compiti specifici, creando una sorta di robot umani. 1
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