Calcio - Mondiali Qatar 2022

[wow]

13 minuti fa, landrupp ha scritto:

Donnarumma

Ma perché insistere su questo cetriolone quando c'è un Meret in forma? Ma nel psg gioca o scalda la panca? 

[Jack]

18 minuti fa, wow ha scritto:

un Meret in forma

ma è uno scarsone… 

Ospina era due volte più forte

[Jack]

36 minuti fa, landrupp ha scritto:

regalone di Donnarumma

poi però ha salvato il 3-0 fatto.

Zaniolo sí che è un cetriolone

[wow]

@Jack la partita non la sto guardando. Penso che sia stato meglio non metterci proprio piede in Qatar. 

 

[Jack]

17 minuti fa, wow ha scritto:

la partita non la sto guardando

mah io intravedo mentre faccio altro, tipo leggiucchiare e posticchiare. 

Siamo pur sempre campioni d’europa e non ci siamo andati per un coacervo di minchiate che non si ricordano a memoria d’uomo… ci si poteva stare nel gruppo.

[Membro_0015]

 

io questi mondiali non li guardero' e non perche' non c'e' l'italia (anzi avrei tifato contro e godere per il dispiacere che avrebbero avuto il 50% dei suo abitanti aventi diritto al voto che si sono astenuti e per il 25% che hanno votato destra - mi fanno piu' ribrezzo i primi sia chiaro)

 

MONDIALI IN QATAR, BBC BATTE RAI 1-0

Se c’è una cosa insopportabile e falsa delle grandi manifestazioni sportive sono proprio le grandi cerimonie d’apertura. Sono macchine da propaganda e basta. Se poi ci partecipa addirittura un idolo come Morgan Freeman, paladino dei diritti, possiamo veramente capire quale sia il potere dei soldi. E in Qatar di petrolio e soldi ce ne sono veramente tanti.

Lo stesso discorso vale per la Rai che ha trasmesso la cerimonia d’apertura. Già fregata dalla mancata qualificazione dell’Italia, si è ipocritamente e machiavellicamente detta “oh, per questi cavolo di Mondiali a novembre senza la nazionale italiana noi ci abbiamo messo 200 milioni, e che pure cornuti e mazziati?”. E così daje con la gran cassa qatarina. Beh, se ci lasciavano Mara Venier era meglio. Ma giustamente hanno pensato: tra oscurare la propaganda del Qatar e oscurare Mara Venier, beh oscuriamo Mara Venier... Avrebbero dato un segnale da tv del servizio pubblico. Ma ormai tutta la tv è commerciale e amen.

La BBC almeno la cerimonia d’apertura si è rifiutata di trasmetterla, al suo posto un brevissimo discorsino di un minuto del grande Gary Lineker. Non solo, i giocatori dell’Inghilterra si inginocchieranno a simboleggiare il loro schieramento dalla parte di chi vede calpestati i propri diritti. Siano i neri oggetto di discriminazione razziale o siano i lavoratori che a migliaia hanno perso la vita nella costruzione degli stadi mondiali. Che football sia ma a tutto c’è un limite. Pronti via, BBC batte Rai 1-0.

 

Fabrizio Bocca

 

p.s. morgan freeman eliminato da quelle poche decine di persone che non mi stavano sul ca%%o

 

 

[Jack]

@stanzani ma anche qui ci devi ammorbare con la politica?

[Membro_0015]

@Jack godo anche per te (vedi post piu' sopra)

[Jack]

Adesso, stanzani ha scritto:

godo anche per te (vedi post piu' sopra)

cicca cicca bumba bumba

[eccheqqua]

Ho guardato a tratti, partita inutile per i nostri eroi, han giá la testa alle Maldive e Bali. Gli austro ci metton sempre impegno, anche se in palio c'é la coppa del nonno. Certo, ti han piazzato un'amichevole il giorno dell'inaugurazione del mondiale dove non ci siamo per i motivi giá noti, ti tocca pure giocare una partita che vale nulla, motivazioni a zero piú balle girate... la faccia di Mancini prima, durante e dopo la partita dice tutto, non poteva andar diversamente. Qatar: questa volta la Fifa l'ha fatta fuori dal vaso, troppe cose fuori posto, han voluto tirar dritto a dispetto dei santi. A me passa un po' la voglia.

[Jack]

3 minuti fa, eccheqqua ha scritto:

Qatar: questa volta la Fifa l'ha fatta fuori dal vaso

servono nuovi mercati e nuove modalità di incasso per il calcio pro. 

Nella vecchia europa sempre meno ragazzi giocano al calcio... sport in qualche modo gladiatorio giocato dalla gente del popolo. Ora i figli del popolo non si smuovono per meno di palazzetti, tennis (meglio indoor) e piscine... il calcio fucína talenti ed interessi con sabbia e sangue, è sempre più cosa per il mondo in crescita e per ricchi allocchi che pagano per vedere i giochi nel colosseo moderno che è la diretta tivu nel globo terracqueo.

Tra 20 anni poi non si distinguerà più un calciatore in carne e ossa da uno generato dai software... godiamoci il crepuscolo che siamo l'ultimo avanposto che ha visto giocare Maradona...

[Napoli]

Maradona la fascia se la teneva.

[DiZZo]

2 minuti fa, Napoli ha scritto:

Maradona la fascia se la teneva.

tenendo conto che i giocatori iraniani hanno avuto molto più coraggio, non hanno cantato l'inno nazionale in segno di protesta contro il proprio regime.

[Napoli]

Alle 17.00 Senegal -Olanda

[Membro_0015]

[Membro_0015]

 

un episodio storico simile a quello degli iraniani nel quale tantissimi italiani misero i propri ideali davanti all’appartenenza nazionale, contestando duramente gli azzurri al loro esordio mondiale. qui purtroppo i calciatori azzurri in parte fascisti e in parte vigliacchi (che poi e' lo stesso se pensiamo che il loro capo fuggiva travestito da tedesco nascosto in un camion)

 

Era il 1938, mondiali di Francia.

L’Italia arrivava da detentrice del titolo conquistato, secondo molti resoconti dell’epoca, grazie ad arbitraggi quantomeno discutibili. Mussolini prima dell’inizio della competizione francese aveva rivolto parole al vetriolo nei confronti di Parigi, sostenendo che “Italia e Francia” erano, in ogni cosa, “ai lati opposti della barricata”.

La partita d’esordio della nazionale italiana era fissata per il 5 giugno a Marsiglia: l’avversario era la Norvegia. Sugli spalti quel giorno c’erano 10.000 italiani, ma non erano arrivati per sostenere gli azzurri. Si trattava in larga misura di esuli, costretti a lasciare l’Italia per sfuggire alla persecuzione del regime fascista.

Così appena partì l’inno “Giovinezza” quei 10.000 fecero sentire la loro voce. Secondo alcuni resoconti gli azzurri fecero due volte il saluto fascista, secondo altre versioni proprio per evitare un certo tipo di reazione, si astennero dal gesto in quell’occasione.

Fatto sta che la selezione italiana venne ricoperta da fischi e insulti. Forse questo clima contribuì a rendere più difficile del previsto una gara considerata abbordabile. Agli azzurri servirono i supplementari per avere la meglio sui norvegesi. Alla fine l’Italia conquisterà quel mondiale: una cavalcata vincente che il regime sfrutterà in funzione propagandistica.

Tutto questo ci fa pensare al presente, e anche a chi dice che la politica non dovrebbe entrare in questi contesti. Ma ci domandiamo come sia possibile che un evento che riguarda milioni e milioni di persone, e soprattutto miliardi di fatturato, possa restare estraneo a certe dinamiche.

Il calcio è un bellissimo sport, specie perché è riuscito a trasformarsi, in epoca contemporanea, da sport praticato dalle élite inglesi nel gioco più popolare del mondo. Come ogni altro fenomeno umano investito da certe logiche finisce per piegarsi a determinati meccanismi. Ma il calcio continua a essere della gente, di chi gioca per le strade, nei campetti di periferia, sui muri di Derry o nelle baraccopoli di Lagos, di tutti quei bambini che sognano di alzare la coppa del mondo.

Anche per loro dobbiamo avere lo stesso coraggio di quei 10.000 italiani. Ovvero denunciare ingiustizie, violenze e sfruttamento senza che nessuno evento sportivo o appartenenza nazionale possa frenarci.

 

[mozarteum]

Ho visto qualche sprazzo di partita oggi.

Il contorno mi pare alquanto triste e inquinato da ideologie proclami espliciti o impliciti. 

Mai il business della pubblcita’ ecc. m’e’ parso cosi’ forzoso e stridente

Metteteteci pure

che e’ novembre. Io associo i mondiali a una gaia festa porta d’estate

[aldofranci]

Sto buttando un occhio svogliato e distratto su Olanda Senegal. 

Ma che minchia è sto sottofondo costante tipo treno sui binari in avvicinamento a stazione Vallo della Lucania? Mi sta facendo esaurire.