Il caso Soumahoro

20 Novembre 2022

Dopo il triste caso della bellanova che ricordo brevemente essersi sempre battuta (dice) per i diritti dei lavoratori e poi scoprirsi che non aveva correttamente inquadrato un suo lavoratore come subordinato. Causa persa (Corte di appello di Lecce) e risarcimento dovuto alla parte lesa . Peggiore di tutto il fatto che abbia querelato per diffamazione i giornalisti (persa anche questa) per zittirli perche' avevano alzato il polverone. Deplorevole.

Roba triste ma diciamocelo , da poracci.

Qui invece si e' giocato in modo piu' fino e schifoso se tutto quello che si dice sara' confermato.

Ecco un altro deputato in quota PD tale Soumahoro (noto nella zona di Latina) perche' candidato in politica ,si e' sempre vantato di proteggere i diritti dei lavoratori di colore e in particolare i migranti sfruttati. Alla dirigenza del PD avranno pensato che poteva portare voti su una certa fetta di elettori stranieri che sono stabilmente in Italia.

E cosi' e' stato; e' entrato in Parlamento con una sorta di foto che (secondo lui) doveva diventare iconica alla " I have dreammm ";

lui con completo elegante e scarponi da vigna interrati che entra a pugno alzato in Parlamento.

Sembrerebbe quasi una bella storia se non fosse che secondo gli inquirenti le cooperative che gestisce avrebbero inquattato soldi e guarda un po' trattato male i lavoratori (quelli che doveva difendere).

Secondo il procuratore capo di Latina, Giuseppe De Falco, in una nota ha specificato che le Fiamme gialle sono state incaricate di far luce su «eventuali profili di rilievo penale connessi ai diversi temi di rilevanza della complessa vicenda» . E ha aggiunto « che le indagini sono sviluppate con il dovuto riserbo».

Tutto nasce da due cooperative gestite con pugno di ferro da moglie e suocera che secondo gli inquirenti non avrebbe versato al fisco contributi e altri cosucce.

Per capirci 26 lavoratori reclamano 400mila euro di stipendi non pagati, sollevato dalla Uiltucs all'Ispettorato del lavoro, il tutto poi allargato a ipotesi di richieste di fatture false per effettuare i pagamenti a migranti minorenni che hanno riferito di condizioni pessime delle strutture in cui erano ospitati, senza acqua né luce.

Un delirio.

Ovviamente l'interessato nega tutto con fermezza e ha fatto tanto di video sul suo canale FB dove piange (per finta ) e punta il dito.

In attesa di sviluppi ma le testimonianze contro sono molte , si parla di una vicenda complessa che si innesta in un tessuto sociale dove queste cooperative avevano un ruolo importante sul territorio di Latina (a sud di Roma).

L'articolo e' di Repubblica edizione Roma.

Foto iconica con scarpone al suo primo giorno in Parlamento:

20 Novembre 2022

Ma non sta nel PD.

20 Novembre 2022

Ci saranno le indagini e si aspetterà il verdetto per sapere se è un tutto un fake o se le accuse sono reali.

20 Novembre 2022

@Napoli leggo adesso che e' entrato con il gruppo di sinistra italiana e verdi.

Non specificatamente con il PD.

20 Novembre 2022

Sempre pensato che le sinistre difendano a spada tratta l'accoglienza ai migranti non per ragioni umanitarie (ma cosa vuoi che gli freghi dei migranti in quanto tali...), ma per i buoni affari che la gioiosa macchina dell'accoglienza procura attraverso cooperative e ONG.

Questo ha esagerato un pochino, cosa volete che sia... voleva solo dimostrare di avere imparato bene come si fa a fare il politico italiano, ecco tutto.

20 Novembre 2022

beh, diciamo che si è integrato alla perfezione

e poi dicono che il sistema non funziona

20 Novembre 2022

4 minuti fa, audio2 ha scritto:

beh, diciamo che si è integrato alla perfezione

Un'altra preziosa risorsa.

Ma è quello che si era offeso per il "tu" (peraltro impersonale, era evidente se si ascoltava tutto il discorso) della Meloni ?

20 Novembre 2022

pare che fosse lui si. non avevo seguito bene.

20 Novembre 2022

Il tu faceva pena a prescindere né. Io non do del tu manco ai venditori di rose.

20 Novembre 2022

@criMan

20 Novembre 2022

5 minuti fa, jedi ha scritto:

Terzo ,se le notizie vengono pubblicate sul quotidiano ,La verità, sono credibili come i terrapiattisti.

veramente e' un articolo di Repubblica edizione Roma, l'ho scritto alla fine.

https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/11/19/news/la_testimonianza_vi_racconto_linferno_delle_coop_gestite_dalla_famiglia_di_aboubakar_soumahoro-375158019/

Speriamo non sia vero nulla , per carita'.

Non e' una bella storia. Anche per i riflessi sul territorio pontino.

20 Novembre 2022

@criMan pare che la cooperativa sia gestita dalla moglie + suocera.

20 Novembre 2022

riporto uno stralcio di articolo della Repubblica:

"C'era sempre poco cibo e i ragazzi avevano fame". Luisa, chiameremo così una 36enne che lavorava come cuoca e come interprete in una struttura gestita dal Consorzio Aid nel capoluogo pontino, conferma le denunce-shock fatte dai migranti minorenni sulle condizioni in cui erano costretti a vivere nei centri portati avanti dalle coop della moglie e della suocera di Aboubakar Soumahoro, operanti nelle province di Roma e Latina.

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"Parlo arabo e ho lavorato lì fino al 31 maggio scorso", racconta la donna. In quella casa erano ospitati dieci minorenni, 5 egiziani e altrettanti tunisini, di età compresa tra i 14 e i 17 anni. "Le condizioni - assicura - erano pessime. Non compravano vestiti ai ragazzi. Quando gli ospiti sono arrivati hanno ricevuto una tuta, un pigiama, un paio di scarpe, uno di mutande e una giacca. Poi basta". "Dovevano uscire e lavorare per potersi vestire", aggiunge.

Il freddo e i termosifoni rotti

Ragazzini che sarebbero stati costretti a soffrire il freddo. "Chiedevano coperte - ricorda Luisa - i termosifoni non funzionavano bene e la caldaia spesso andava in tilt, col risultato che non c'era sempre acqua calda". Ai minori non sarebbe stato garantito neppure il pocket money di 10 euro a settimana. Proprio come era stato denunciato in passato da migranti adulti ospiti di altre strutture gestite dalla Karibu, che nel corso degli anni si sono resi protagonisti di proteste eclatanti.

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