naim Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 2 ore fa, Jazzlover ha scritto: In sostanza, uno streamer non dovrebbe "suonare", ma limitarsi (si fa per dire) a trasportare in modo corretto i dati dalla rete al DAC. Voi che ne pensate? Non proprio. Ci sono differenze sostanziali tra i vari streamer, anche tra quelli costosi. Proprio il mese scorso ne ho sentito uno da oltre diecimila euro, suonare decisamente meno bene di un altro, e non sfumature. Altrimenti non esisterebbero, restando in casa Aurender, N200, N20, W20 ed N30.
Jazzlover Inviato 10 Dicembre 2022 Autore Inviato 10 Dicembre 2022 @naim Certo, che la qualità globale aumenti tra i vari modelli (ma quasi mai proporzionalmente al costo) è auspicabile, quello che intendevo è che uno streamer senza DAC, deputato al solo trasporto di dati, non dovrebbe aggiungere (o togliere) qualcosa, non dovrebbe "personalizzare" il lavoro per il quale è stato progettato. Tornando ad Aurender, hai ascoltato anche il recente modello N150?
naim Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 @Jazzlover Una certa personalizzazione c'è quasi sempre, dovuta sia al software (determinante), che all'approccio utilizzato. Ci sono streamer che suonano davvero in modi diversi. In ogni caso va sempre mantenuto l'equilibrio della catena: uno streamer da oltre 10mila euro non lo metti certo in un sistema da 20mila, ma allo stesso tempo non ha senso uno streamer economico in una catena importante, nella quale le differenze di livello (dei vari streamer) si colgono e fanno la differenza. Riguardo ad Aurender ho ascoltato poco, ma il rapporto qualità/prezzo non è straordinario, nel senso che li paghi parecchio anche per come sono costruiti e per il display che hanno. Forse riesci a fare meglio con Innuos e Lumin. Ad esempio l'Innuos ZENith MK3 suona parecchio bene (e un domani si può implementare aggiungendo un PhoenixUSB), e, anche se è in ritardo, sta pure uscendo la nuova linea Pulsar (sempre di Innuos). Pare vadano bene anche i due Auralic Aries G1.1 e G2.1. Dipende poi da quanto si vuole spendere. Il dac quale sarebbe? Anche l'ingresso che vuoi utilizzare può determinare la scelta. 1
gianventu Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 Io non ho mai capito come software che dichiarano di lavorare in bit perfect, possano suonare diversamente e in qualche modo “colorare” il suono. Il tutto ammesso che sia realmente bit perfect e non intervenga, di nascosto, un DSP che alteri il processo.
fmr59 Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 4 ore fa, Jazzlover ha scritto: In sostanza, uno streamer non dovrebbe "suonare", ma limitarsi (si fa per dire) a trasportare in modo corretto i dati dalla rete al DAC. Voi che ne pensate? Non proprio. Quando presi l’aurender lo confrontai con l’auralic, con il medesimo dac. Non suonavano per nulla uguali. Sarebbe come dire che tutte le meccaniche cd sono uguali. Lo streamer è esposto a disturbi e crea il segnale digitale, che, non dimentichiamo, è un codice binario trasportato da un supporto analogico: un onda (quadra) in cui l’ampiezza varia nel tempo per trasferire le informazioni digitali. 1
fmr59 Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 12 minuti fa, gianventu ha scritto: non ho mai capito come software che dichiarano di lavorare in bit perfect, possano suonare diversamente e in qualche modo “colorare” il suono. I bit della traccia sono esattamente quelli che lo streamer modula perché siano trasferiti al dac che riceve, ma devono essere decodificati correttamente al tempo corretto e tramite il cavo non deve passare rumore. 😁
Jazzlover Inviato 10 Dicembre 2022 Autore Inviato 10 Dicembre 2022 49 minuti fa, naim ha scritto: Il dac quale sarebbe? OPPO 105 DAC via USB
PippoAngel Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 12 minuti fa, fmr59 ha scritto: un onda (quadra) Quadra … quasi … i fronti di salita e discesa non possono essere verticali, gli spigoli non possono essere “spigoli” ed il tratto orizzontale è pieno delle oscillazioni che nascono dagli spigoli … per cui l’onda è tutto fuorchè quadra … e l’apparecchio che la riceve deve “interpretare” ogni singolo bit … e quando si accorge che qualcosa non va non sempre c’è il tempo di richiedere la ritrasmissione (come succede con il flusso dei bit “informatici”)…
gianventu Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 Bit-perfect players, playing the same content, running in bit-perfect mode sound the same. This is the definition of bit-perfect. Computers are deterministic. The only relevant things happening for audio playback are: 1) Delivering the right bits 2) Delivering the bits fast enough 3) Keeping system usage low enough to avoid trouble [this is debatable] Lots of players do number 1, and it's easy to measure. Number 2 doesn't affect sound quality unless there's a shortfall, but regardless, JRiver Media Center has the most efficient buffer fill that can be implemented on a computer (a no-lock circle buffer with no additional processing). In other words, there's no room for improvement here. Number 3 is slippery and debatable. It doesn't make sense and can't be detected or measured when using good audio hardware. And if there is a problem, it's obvious (ticks, hiccups, hum, etc.) and not something subtle with regards to clarity, soundstage, etc. Regardless, JRiver Media Center uses less than 1% of a modern CPU for normal playback. It is elegantly multi-threaded. No player is more efficient. If someone is trying to sell you a product that has a “better bit-perfect”, they're tricking you (and maybe themselves). 1
naim Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 @gianventu Si, ma poi succede che ne connetti due fianco a fianco e buonanotte alla filastrocca. L'ultimo test fatto faceva più differenza cambiare lo streamer che non il pre/finale.
gianventu Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 @naim Due streamer puri collegati al medesimo dac? Maggiori differenze che ad un cambio di amplificazione?
naim Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 20 minuti fa, gianventu ha scritto: Maggiori differenze che ad un cambio di amplificazione? Differenza evidente; per dare un'idea, era come inserire e disinserire il loudness in un ampli integrato degli anni 70, è un paragone un po' forzato ma non so spiegarlo meglio; comunque un salto evidente. A vantaggio di quello che suonava meno bene, solo un basso leggermente più articolato e asciutto. Credo che il software impiegato sia sempre un fattore che determina. Sarei molto curioso di ascoltare questo Grimm, dal quale rimangono tutti molto ben impressionati https://www.grimmaudio.com/hifi-products/music-players/mu1/
naim Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 34 minuti fa, gianventu ha scritto: Maggiori differenze che ad un cambio di amplificazione? Chiaramente si intende tra due amplificazioni di livello paragonabile, mica tra un Burmester e un T-Amp. 🙂
gianventu Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 12 minuti fa, naim ha scritto: Credo che il software impiegato sia sempre un fattore che determina. Che il SW possa determinare differenze di tale portata, lo ritengo molto improbabile, sempre che non intervenga con correzioni che non rendano più bit perfect. Ma questo aprirebbe altri scenari. Se con JRiver utilizzo l’equalizzatare parametrico o un upsampling o downsampling, ovvio che ottengo qualcosa di diverso dal file originale. Ma a quel punto ogni confronto è privo di senso.
gianventu Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 Comunque non è argomento che mi appassiona. Da tempo ho deciso che ciò che non può essere giustificato scientificamente, non merita che ci dedichi tempo. Mia visione personale, ovvio. Del resto ho una sola vita, e già piuttosto consunta: non posso permettermele….😉
naim Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 3 minuti fa, gianventu ha scritto: o un upsampling o downsampling Ad esempio quel Grimm lavora in questi termini, e il modo in cui lo fa sembra che faccia la differenza. Poi ho sempre letto dell'importanza dell'alimentazione.
Membro_0015 Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 @Jazzlover controllati? E da chi? Occhio che chiudono il thread 😂😂😂
Membro_0015 Inviato 10 Dicembre 2022 Inviato 10 Dicembre 2022 20 minuti fa, gianventu ha scritto: Che il SW possa determinare differenze di tale portata, lo ritengo molto improbabile Affermazioni così improbabili richiedono argomentazioni altrettanto solide
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora