PietroPDP Inviato 7 Gennaio 2023 Inviato 7 Gennaio 2023 6 ore fa, Ggr ha scritto: Se prendo un cavo ottico e voglio parci passare in 196/32 non funziona. È un ragionamento fuori contesto. Qui si parla di eventuali differenze tra cavi che rispondono alle specifiche e che sono adoperati per l'uso che ne va fatto. In realtà non è così il cavo ottico arriva anche a 192, ma non è quello il problema, è logico che non ti aumenta la risoluzione se è fissata a 192 fino a 192 senti, ma cambia proprio a livello sonoro, se esiste la fibra ottica per uso medicale vuol dire che le fibre non sono tutte uguali e visto che servono per ambiti molto più importanti del suono qualcosa vorrà dire, altrimenti non userebbero cose più costose dove non è necessario. Kimber per i suoi cavi ottici usa quel tipo di fibra quindi avrà valutato che suonano anche meglio, io ad onor del vero non li ho mai provati, ma da decenni uso cavi Audioquest e la differenza tra un Audioquest Cinnamon senza andare sui Vodka o i Diamond confronto a quelli in plastica è enorme, del passato ho avuto anche gli Optilink 1 e Optilink 3. Ma c'è un bel gap anche tra Cinnamon e il Vodka, il Diamond mai provato che già il Vodka costicchia parecchio. In passato ho provato anche il G&BL Ocra in fibra di vetro e il Thender sempre in fibra di vetro e seppure non arrivano agli Audioquest il G&BL Ocra stiamo li, il Thender un mezzo gradino sotto e comunque molto meglio dei classici in plastica, ma non piccole sfumature. Ho scritto G&BL Ocra che è il colore del cavo, non mi ricordo il nome del modello, ho ad esempio sempre G&BL in plastica con una guaina blu molto spesso e morbido al tatto e non c'è paragone fa pietà, quando come tanti pensavo che un cavo valesse l'altro, basta che è costruito bene. Poi ovvio queste sono le mie impressione avendo provato parecchie cose, però per me ci sono differenze non di poco conto altrimenti avrei mantenuto il cavetto da 10 €, non ho soldi da buttare.
gimmetto Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 @PietroPDP Il concetto di fuori focus era relativo alle diverse modalità di trasmissione dei segnali che non si possono paragonare. Purtroppo spesso gli audiofili, e non solo, tendono a fare analogie che non c'entrano nulla (per esempio con il senso del gusto: in questo caso le molecole del cibo o liquido si legano a specifici recettori ed il segnale viene trasmesso ad una specifica zona del cervello, filologicamente antica. La percezione del suono tramite l'apparato auditivo è ben altra cosa!). Altro gettonato paragone, sbagliato, è lo scorrere del segnale elettrico attraverso un cavo con quello di un liquido in un tubo!!! In ogni caso un cavo economico, ben isolato e con parametri elettrici adeguati non solo non risulta chiuso, attufato ecc. ecc., ma non ha nulla da invidiare ai cavi costosissimi (che tra l'altro, proprio da ciò che racconti, a volte vanno peggio di quelli più economici). A meno di non voler rivoluzionare la fisica, i parametri sono ben noti e condizionano in toto la trasmissione del segnale. Tutto il resto è...noia! 1
audio2 Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 1 minuto fa, gimmetto ha scritto: ben isolato si va da schermature semplici mezze colabrodo a quadruple schermature che filtrano tutto 2 minuti fa, gimmetto ha scritto: parametri elettrici adeguati quali, misurati come e chi li dichiara ?
audio2 Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 ps: suggerisco io un modo non tecnico, senza misure ma valido per capire se un cavo è effettivamente buono. allora si prende quello che si pensa faccia al caso nostro, di misura un po più che doppia rispetto a quello che ci serve. bene, si ascolta. se è ok si taglia a metà e si ritermina, quindi si riascolta. se va bene come la versione lunga vuol dire che il cavo è di qualità. quello che avanza o lo rivendete o lo buttate via o lo regalate a me. grazie.
Ggr Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 2 ore fa, audio2 ha scritto: se va bene come la versione lunga vuol dire che il cavo è di qualità Vermante se il cavo migliore è quello che non c'è, e su quello mi auguro non ci siano dubbi, dimezzando la lunghezza, dovrebbe andare meglio.
PietroPDP Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 2 ore fa, gimmetto ha scritto: Il concetto di fuori focus era relativo alle diverse modalità di trasmissione dei segnali che non si possono paragonare. Purtroppo spesso gli audiofili, e non solo, tendono a fare analogie che non c'entrano nulla (per esempio con il senso del gusto: in questo caso le molecole del cibo o liquido si legano a specifici recettori ed il segnale viene trasmesso ad una specifica zona del cervello, filologicamente antica. La percezione del suono tramite l'apparato auditivo è ben altra cosa!). Altro gettonato paragone, sbagliato, è lo scorrere del segnale elettrico attraverso un cavo con quello di un liquido in un tubo!!! In ogni caso un cavo economico, ben isolato e con parametri elettrici adeguati non solo non risulta chiuso, attufato ecc. ecc., ma non ha nulla da invidiare ai cavi costosissimi (che tra l'altro, proprio da ciò che racconti, a volte vanno peggio di quelli più economici). A meno di non voler rivoluzionare la fisica, i parametri sono ben noti e condizionano in toto la trasmissione del segnale. Tutto il resto è...noia! Purtroppo questo è il classico ragionamento da Radio Elettra, senza nulla togliere, ma i parametri RLC sono solo una minima parte del problema, è come voler curare una malattia con un solo medicinale, quando magari serve un mix di farmaci, per fare un paragone con qualcosa che conosci bene. Il discorso dell'acqua nel tubo può valere solo per lo scorrere delle informazioni, quello migliore ne fa passare di più, ma che vuol dire migliore o costruito bene? Pure il cavo di segnale bianco e rosso che a volte viene dato in dotazione e costa 1 € è costruito bene. Pure un Denon da 200 € è costruito benissimo, ma stranamente poi l'audiofilo si compra amplificazioni diverse. Per costruire un cavo male bisogna impegnarsi se fatto con dei macchinari, poi gli intrecciatori nelle cantine è un altro conto. Dipende dal tipo di cavo, ma ad esempio nei cavi alimentazione la corrente scorre nelle due direzioni, infatti chi parla di ultimo metro in realtà è in errore perché diventa il primo metro soprattutto dalle sorgenti che immettono una marea di sporcizia in rete. Alcuni cavi hanno migliore rejezione ai disturbi, più silenzio, se ne accorge chi vive vicino a qualche stazione radio, ecco perché dico che non si può fare di tutta un'erba un fascio. Direi che è anche palese che non è un cambio di amplificazione o di diffusore, ci mancherebbe, ma forse il paragone un po' più azzeccato è con le gomme delle auto, ti tengono incollato o meno all'asfalto, pure una Ferrari con un gran motore ha bisogno di gomme serie, anzi ancora di più di una utilitaria, premesso che un cavo standard possa essere non una ciofega, ma una gomma con un bel po' di km sulle spalle che ha perso un po' di smalto, una buona gomma ti sposta l'asticella delle prestazioni in velocità e tenuta. Premesso che non è mia intenzione farti cambiare idea, perché è tempo perso, ma è solo per discutere serenamente.
PietroPDP Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 3 ore fa, audio2 ha scritto: ps: suggerisco io un modo non tecnico, senza misure ma valido per capire se un cavo è effettivamente buono. allora si prende quello che si pensa faccia al caso nostro, di misura un po più che doppia rispetto a quello che ci serve. bene, si ascolta. se è ok si taglia a metà e si ritermina, quindi si riascolta. se va bene come la versione lunga vuol dire che il cavo è di qualità. quello che avanza o lo rivendete o lo buttate via o lo regalate a me. grazie. Da "cavista" purtroppo non è così, perché comunque cambiano alcuni parametri elettrici, ad esempio Nordost consiglia misure di 2 m per i segnale e multipli sempre di 2 m per i cavi potenza, lo standard quasi univoco per i cavi phono è 1.25 m, per i cavi alimentazione è diciamo sul metro e ottanta per avere prestazioni degne, si può scendere fino ad 1.5 m per quello che ho visto, ma non scendere ancora di più. Diciamo che è un ambito molto molto delicato e che molte cose ho paura che vanno a tentoni anche i costruttori famosi. Comunque al contrario di quello che si legge spesso, su quasi tutti i test da me eseguiti non è stato mai vero che il cavo più corto è e meglio è, anzi nel 99% dei casi ho sempre preferito cavi più lunghi senza esagerare ovviamente, ma sul segnale tra mezzo metro e un metro sempre un metro, sui potenza meglio 3 che 2 m, come se sotto una certa misura non rendessero, non so come spiegarlo.
cactus_atomo Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 @PietroPDP la mia esperienza è diversa, ma forse è un esempio un èo forzato. compro una coppia di cardas hexlink five c da circa 5 metri , li rpvo e mi piacciono, li porto a casa di una amico, piacciono anche a lui, ad entrambi bastavano 2,5 metri, con la'iuto di un altro amico abile diy abbiamo tagliato in due i caci, dimezzandone la lunfìghezz, li abbiamoriterminatin (na fatica visto che erano diversi cavetti smaltati singolarmente) e montati nei nostri impianti. sia a me che al mio amico sembrava che andassero meglio in versione corta
Ggr Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 12 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: sia a me che al mio amico sembrava che andassero meglio in versione corta Come darti torto. I cavi sono sempre ostacoli sul percorso dei segnali elettrici. Va da se, che più l'ostacolo è corto, meglio è...
PietroPDP Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 3 ore fa, cactus_atomo ha scritto: la mia esperienza è diversa, ma forse è un esempio un èo forzato. compro una coppia di cardas hexlink five c da circa 5 metri , li rpvo e mi piacciono, li porto a casa di una amico, piacciono anche a lui, ad entrambi bastavano 2,5 metri, con la'iuto di un altro amico abile diy abbiamo tagliato in due i caci, dimezzandone la lunfìghezz, li abbiamoriterminatin (na fatica visto che erano diversi cavetti smaltati singolarmente) e montati nei nostri impianti. sia a me che al mio amico sembrava che andassero meglio in versione corta Il discorso in questo caso è diverso e forse devo spiegare in modo più approfondito quello che voglio dire, infatti nel mio post ho scritto "più lunghi senza esagerare", il cavo casse di 5 m inizia ad essere troppo lungo, ho scritto infatti tra 2 m e 3 m preferisco il 3 m, tra 3 m e 5 m non ho mai fatto prove quindi vado a naso, ma sicuramente meglio quello da 3 m. Il mio cavo attuale da 3 m ho avuto la fortuna di poterlo provare da 2.5 m prima di comprarlo e poi mi sono comprato quello da 3 m, perché 2,5 m era adatto solo per provarlo volante, con tutto che il 2.5 m era rodato quello da 3 m da me ha suonato sempre un filino meglio, da dire roba di inezie e che posso aggiungere se ascoltati al buio non avrei quasi sicuramente riconosciuto, ma una sensazione di suono più rilassato e meno "cattivo" che capisci ascoltando nei vari giorni seguenti. Molti errori sulla scelta dei cavi si fanno con test volanti e in poco tempo con attacca e stacca velocissimi, niente di più fuorviante, tranne se il gap tra i due prodotti è veramente grande. Probabilmente magari ci sarà stato pure una minima perdita di dinamica, ma miglior suono globale. Pure i cavi segnale tra mezzo metro e un metro preferisco un metro, ma non andrei oltre 1.5 m e non con tutti i cavi. Quindi il senso del mio discorso non è che più lungo in assoluto è e meglio è, è che fino a misure standard non è detto che il cavo cortissimo sia meglio, anzi cavi cortissimi dalle mie prove vanno peggio, ma c'è da dire che pur avendo provato parecchie cose non ho una casistica enorme da poter mettere la mano sul fuoco. Molti affermano che il miglior cavo è quello che non c'è, quindi in teoria se fosse possibile magari farebbero un cavo pure da 30 cm, ecco quello che dico io è di non affannarsi ad esagerare con cavi iper corti che non serve a nulla, anzi di solito suonano più secchi e asciutti, meno musicali, l'unico vantaggio è solo per il portafoglio perché costano meno, ma poi il risultato può non essere come si vorrebbe, se bastassero 40 cm di segnale si può comprare da 1 m che nel tempo possono cambiare le esigenze, poi diventa corto e te lo dai sui denti, se bastano 2 m per un cavo casse, se lo compri da 2.5 o da 3 m a parte il discorso costo non è un problema, anzi.
Ggr Inviato 8 Gennaio 2023 Inviato 8 Gennaio 2023 Più un cavo è lungo, più aumentano le sue caratteriatiche elettriche. Ad esempio, se è un cavo di potenza con poca capacità, ma alta induttanza, una lunghezza maggiore, aumenta l'induttanza. Una induttanza alta, può causare un rolloff udibile dopo i 10.000 hz. Ergo..se ho un impianto per qualche motivo squillante, funziona....equalizza..ma è il contrario di cosa dovrebbe fare un cavo.
PietroPDP Inviato 9 Gennaio 2023 Inviato 9 Gennaio 2023 Il 8/1/2023 at 22:29, Ggr ha scritto: Più un cavo è lungo, più aumentano le sue caratteriatiche elettriche. Ad esempio, se è un cavo di potenza con poca capacità, ma alta induttanza, una lunghezza maggiore, aumenta l'induttanza. Una induttanza alta, può causare un rolloff udibile dopo i 10.000 hz. Ergo..se ho un impianto per qualche motivo squillante, funziona....equalizza..ma è il contrario di cosa dovrebbe fare un cavo. Questo se ci si ferma solo a quello che si conosce i parametri RLC, sempre roba del bravo studente Radio Elettra purtroppo. Fosse così semplice avevamo risolto tutti i massimi sistemi dell'audio. Il cavo più lungo seppure parliamo nel mio caso di mezzo metro o metro per prima cosa ho detto che non era così semplice cogliere differenze e quelle poche non ci avrei messo la firma. Ma non è che fosse più chiuso in alto o scendesse di meno in basso, la riproduzione aveva leggermente più corpo, non parliamo di stravolgimenti esagerati. Altro discorso è confrontare un cavo casse da 2 m e uno da 5, li probabilmente si potrebbero quasi ascoltare 2 cavi differenti, ma non ho mai avuto 2 cavi uguali con lunghezze così differenti. Sinceramente nelle varie prove fatte con alcuni cavi non ho mai notato più o meno apertura in alto, ma un modo diverso di riproporre il messaggio sonoro. Se bastassero le misure RLC farebbero un cavo unico tutti i produttori e nel caso di misurazione di 2 cavi con stessi parametri di costruttori diversi dovrebbero a quel punto suonare identici, cosa che francamente mi pare solo utopia di chi studia senza pratica. Purtroppo non mi sono mai capitati cavi ad un tozzo di pane che suonano in maniera celestiale, sarò stato sfortunato io.
Scianni Inviato 10 Gennaio 2023 Inviato 10 Gennaio 2023 La mia curiosità, badate bene non sono un cosiddetto cavoscettico, è come fate a quantificare le ore di rodaggio? Ad ogni ascolto annotate le ore di accensione e poi le sommate fin quando sentite che il cavo si è assestato? 😅
PietroPDP Inviato 10 Gennaio 2023 Inviato 10 Gennaio 2023 @Scianni Ovviamente sommi le ore di ascolto, oggi hai ascoltato 3 ore, ieri 5, l'altro ieri 3 e hai 11 ore all'attivo e poi vai avanti, ma il rodaggio dei cavi pur sentendo differenze alla fine non è così lungo, il grosso lo hai la prima cinquantina di ore, quando sei arrivato a 100 in linea di massima cambia poco almeno per il grosso dei cavi, poi ci sarà qualche caso in cui ce ne vorranno di più, ma diciamo che alla fine sembra chissà quanto tempo se uno ascolta abbastanza regolarmente fai presto. Poi ogni cavo è a se, alcuni cambiano poco, altri non dico che si trasformano, ma poco ci manca, comunque quando ad un certo punto ascolti sempre uguale è rodato, io infatti non mi metto a controllare in modo spasmodico, ascolto e quando si è assestato sta a posto, non me ne curo più di tanto, le cose che ci mettono tanto molto spesso sono gli altoparlanti dei diffusori e le valvole, alla fine i cavi a parte qualche raro caso particolare non ci vuole una eternità, ovvio che se ascolti 1 ora al mese si, magari ci metti anni a quel ritmo, ma in caso di ascolti così sporadici il rodaggio del cavo diventa un non problema, se lo hai cambiato è solo perché il precedente era rotto
Ggr Inviato 10 Gennaio 2023 Inviato 10 Gennaio 2023 1 ora fa, PietroPDP ha scritto: alla fine i cavi a parte qualche raro caso particolare non ci vuole una eternità, Beh. Su ASR uno ha detto che il suo cavo usb sa 10.000 dollari, ha suonato bene dopo 2 anni.... naturalmente non gli è venuto manco l'ombra di un dubbio.... Capisci perché credo di più agli oscillocopi....
Fabio Cottatellucci Inviato 10 Gennaio 2023 Inviato 10 Gennaio 2023 23 minuti fa, Ggr ha scritto: Su ASR uno ha detto che il suo cavo usb sa 10.000 dollari, ha suonato bene dopo 2 anni.... Due anni... giusto il tempo di venderne un centinaio e di far perdere le proprie tracce.
roop Inviato 11 Gennaio 2023 Inviato 11 Gennaio 2023 Mi sa che sono proprio una schiappa e mi conviene cambiare hobby. Come fate a sentire differenze tra cavi uguali ma mezzo metro più corti non lo so proprio. Mi piacerebbe avere ste capacità. Sono veramente un pippone. Ah, c’ ho Nordost e wireworld costosetti…
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