51111 Inviato 2 Gennaio 2023 Inviato 2 Gennaio 2023 Tra LP e CD della mia discoteca, ascoltando uno al giorno invecchierei di circa 10 anni, quindi niente liquida. Quale supporto è meglio, gli LP quando ho tempo, il CD però è quello che utilizzo maggiormente. In ogni caso per me il compact disk è più che sufficiente per ascoltare musica; l'hi-Res una trovata pubblicitaria che nulla ha a che fare con il sistema uditivo umano, poi tutte le spiegazioni per farlo avvicinare all'analogico sono trovate discutibili. 1
alexis Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 Per me continua ad essere il vinile, a suonare meglio, e con meglio intendo dal punto di vista percettivo, emotivo e .. gustativo. ovviamente con catena analogica e software di alta gamma, altrimenti si perde un qualcosa di quasi indefinibile che rende distanti per esempio un Glenn Grant da un Single Malt di nicchia, un tavernello da un gran cru. Ecco.. il digitale è difficile che si elevi decisamente oltre un tavernello e consorti di scaffale.. anche se va comunque bene per ubriacarsi dopo la partita o per innaffiare l’arrosto. 😝 Ps. Buon Anno a tutti 1
hfasci Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 Il 31/12/2022 at 19:16, Pinkflo ha scritto: Invece sostiene che i bit digitali passando attraverso i protocolli informatici che regolano gli scambi digitali perderebbero qualità Aiuto, i bit che perdono di qualità?!?! Passi per i file che si deteriorano (con molte riserve) ma i bit che perdono o acquistano qualità mi sembra un miracolo di Nostro Signore.
prometheus Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 3 minuti fa, hfasci ha scritto: Aiuto, i bit che perdono di qualità?!?! Perdono qualità pecuniaria
gianventu Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 2 ore fa, hfasci ha scritto: ma i bit che perdono o acquistano qualità mi sembra un miracolo Il magico mondo dell'audiofilia, in cui scienza e conoscenza soccombono dinnanzi a principi metafisici ancora da decifrare appieno e in cui alchimisti depositari del Credo, ne scrivono regole auree. I bit devono essere rigenerati da costosissimi e segreti macchinari che ne abbelliscono la forma elevandoli allo status di "bit audiofilo", trasportati da preziosissimi cavi intrecciati a mano da vergini vestali nelle notti di plenilunio, per soddisfare i palati più sopraffini e deliziare i padiglioni auricolari degli Eletti. Amen. 1
ascoltoebasta Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 8 ore fa, alexis ha scritto: rende distanti per esempio un Glenn Grant da un Single Malt di nicchia, un tavernello da un gran cru. Sono tutte band che non conosco,ma approfondirò.
Ferruccio Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 @gianventu scusa eh, ma non vorrai aprire una discussione anche sui cavi adesso? 🙃🙃🙃
yukatan Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 Io tra il certo e L’incerto scelgo come miglior supporto la certezza di una poltrona a teatro dove loschi individui suonano degli strumenti accordati 😊 1 1
gianventu Inviato 3 Gennaio 2023 Inviato 3 Gennaio 2023 36 minuti fa, Ferruccio ha scritto: cusa eh, ma non vorrai aprire una discussione anche sui cavi adesso? 🙃🙃🙃 Mi sentirei più a mio agio a parlare delle prove dell'inesistenza di Dio in una moschea di Kabul.
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