Jack Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 Ho già postato in motori ma mi sembra una notizia con un più ampio raggio di implicazioni… Non sono sconti, Tesla non fa scontistica, sono nuovi i prezzi praticati per tutti.
audio2 Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 a parte che facendo anche mente locale, non è dissimile da un chiodo fossile come la panda venduta a 16 mila, il cui valore stando larghi potrebbe essere al massimo la metà.
UpTo11 Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 O che hanno bisogno di cash. . Tra l'altro: https://www.repubblica.it/motori/sezioni/sicurezza/2023/01/09/news/musk_tweet_ai_tester_sotto_indagine_avviso_sulle_mani_sul_volante_si_puo_disabilitare-382771344/
Jack Inviato 13 Gennaio 2023 Autore Inviato 13 Gennaio 2023 @audio2 che sia una tecnologia fresca ed in divenire che continua a migliorare la propria efficienza no? le prime auto a scoppio le potevano comprare solo Re e milionari (pochi al tempo) … poi arrivó Ford e la Model T. Non è per nulla un caso che Musk chiama Model « n » le proprie auto
audio2 Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 no, è che sto attraversando una fase di massima sfiducia verso il sistema.
Tokyo Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 Ho l'impressione che se l'Europa non prende sul serio il pericolo Cinese saranno guai seri . Ora hanno tutto , materie prime Tecnologia e una marea di ingegneri . La nostra industria nel giro di pochi lustri è destinata a prodotti di nicchia.
Jack Inviato 13 Gennaio 2023 Autore Inviato 13 Gennaio 2023 12 minuti fa, Tokyo ha scritto: Ho l'impressione che se l'Europa non prende sul serio il pericolo Cinese saranno guai seri Che vuoi fare? mettere i dazi o contingentare come i giappo nei '70s? così le auto le paghiamo il doppio del possibile con la qualità tipica dei mercati protetti... tipo le fiat? Concorrenza dura e ricerca tecnologica ed i cinesini si battono e se non si battono vuol dire che hanno prodotti migliori per rapporto prezzo/prestazione e va bene lo stesso 2
Panurge Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 L'occidente parrebbe più avanti nella ricerca sulle batterie ad alta densità energetica (fino al doppio dell'attuale standard ioni di litio)
Jack Inviato 13 Gennaio 2023 Autore Inviato 13 Gennaio 2023 appunto... concorrenza e ricerca tecnologica. Mica è facile battere l'europa da questo punto di vista. Nell'auto hanno solo bisogno di capire che il paradigma è cambiato e le auto elettriche vanno fatte ed usate in altro modo rispetto alle endotermiche... questo manco i cinesi lo hanno capito però
andrea1972 Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 Siamo solo all'inizio, stanno scoprendo nuovi giacimenti di terre rare pure in europa. vedremo l'idea di vedere un domani i kebabbari tornare a vendere cammelli, mi mette gioia infinita. (cit. negrita) 1
Panurge Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 Elettrificare un vecchio concetto di auto è infatti un errore.
31canzoni Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 e son problemi. In ogni caso da quel che si legge sembra che Toyota scommetta sull'idrogeno più che sulle batterie. Qualcuno finirà in un vicolo cieco. https://www.toyota.it/electrified/fuel-cell?utm_gmpid=[PID:619276]&gclid=Cj0KCQiAn4SeBhCwARIsANeF9DJHott6tbaWE82uuoJwHje1giPml05HNA2MNMqTeY7I7-sCt1YaUAUaAle1EALw_wcB&gclsrc=aw.ds
UpTo11 Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 @31canzoni Eh... prima o poi si sveglieranno: https://www.corriere.it/motori/mobilita-sostenibile/22_settembre_13/westport-fuel-systems-come-funzionano-motori-diesel-alimentati-idrogeno-069aa0ae-3064-11ed-bd18-991535f30fec.shtml . Io gliele farei mangiare le batterieagliionifdilitio a Elon e compagnia.
Velvet Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 9 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Qualcuno finirà in un vicolo cieco. Si, l'Europa.
extermination Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 AGI - dall' idrogeno possono arrivare molte soluzioni per decarbonizzare settori industriali come raffinazione, chimica, cementifici e cartiere ma questa fonte di energia potrà avere un ruolo anche nella mobilità, in particolare quella pesante. Lo ha detto l'ad di Eni, Claudio Descalzi, partecipando all'evento 'La strategia sull'idrogeno e la transizione energetica' organizzato da Il Sole 24 Ore. "Si parla di idrogeno da circa 30 anni", negli ultimi anni "ci sono stati dei miglioramenti tecnologici" ma su questo fronte c'è "soprattutto la necessità di un mix energetico che ha bisogno di diversi vettori energetici e anche di diverse risorse primarie", ha spiegato il manager. "Siamo in un mondo in cui ancora nella parte elettrica" la fonte principale è il carbone da cui provengono "circa il 72% delle emissioni. Si tratta quindi di un mondo energetico molto variegato. Abbiamo il gas e poi abbiamo la parte rinnovabile che sta salendo soprattutto in Europa ma con cui non riusciamo a coprire tutto perché i bisogni energetici stanno crescendo sempre di più soprattutto nei paesi in via di sviluppo". Alla luce di tutto questo, ha osservato Descalzi, "abbiamo bisogno di altri vettori energetici e l'idrogeno è un vettore energetico che può dare grosse soluzioni in campo industriale ma anche nella mobilità, in particolare quella pesante e che insieme all'elettrico può contribuire alla decarbonizzazione". Mobilità a idrogeno per mezzi pesanti "Noi ci siamo attrezzati e incominceremo da vere stazioni di servizio multifunzionali con elettrico, biogas e idrogeno, in maniera più limitata perché gli investimenti si fanno in funzione della domanda e a questo punto non ci sono molti trasporti a idrogeno. In futuro come è accaduto per l'elettrico ci sarà una crescita partendo dalla parte più pesante", ha aggiunto l'ad di Eni. L'idrogeno, ha spiegato, per la "mobilità più leggera è meno efficiente ma il pieno di idrogeno della macchina si fa in qualche minuto
Jack Inviato 13 Gennaio 2023 Autore Inviato 13 Gennaio 2023 23 minuti fa, 31canzoni ha scritto: In ogni caso da quel che si legge sembra che Toyota scommetta sull'idrogeno più che sulle batterie. Qualcuno finirà in un vicolo cieco l'idrogeno ha ancora un po' di strada da fare. Eppoi l'idrogeno non è una fonte di energia... è un accumulatore. Non esiste l'idrogeno in natura libero, occorre "far fatica" per liberarlo allo stato puro ed occorre energia per farlo ... verde... sennò tanto vale. Per non parlare della questione sicurezza perchè è una brutta bestia da contenere... ha una molecola da due protoni passa da spessori infinetisimi rispetto al metano. Ma arriverà anche la tecnolgia dell'idrogeno, certo. ANCHE però Libro leggendario in argomento https://www.ibs.it/economia-all-idrogeno-creazione-del-libro-jeremy-rifkin/e/9788804521228
extermination Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 5 minuti fa, Jack ha scritto: l'idrogeno non è una fonte di energia De Scalzi dice che è una fonte di energia ( testuali parole vedi il mio intervento sopra).
mozarteum Inviato 13 Gennaio 2023 Inviato 13 Gennaio 2023 Ma avete calcolato che a botte e perete e pernacchie alla vecchia europa fra vent’anni serviranno motori ad ossigeno? 2
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