Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 Adesso, maurodg65 ha scritto: secondo me si, nelle dimensioni da te indicate Guarda, pigliati un manuale di economia ed uno di scienze delle finanze della scuola superiore. 1
maurodg65 Inviato 17 Gennaio 2023 Autore Inviato 17 Gennaio 2023 Adesso, Idefix ha scritto: OT E MENO MALE, ci manca solo privatizzare l'istruzione fine OT Era un discorso legato solo allo stipendio di Gaetano Alberto. Comunque occhio che il welfare come lo conosciamo non andrà a lungo se le condizioni economiche del paese continueranno ad essere queste.
maurodg65 Inviato 17 Gennaio 2023 Autore Inviato 17 Gennaio 2023 Adesso, Gaetanoalberto ha scritto: Guarda, pigliati un manuale di economia ed uno di scienze delle finanze della scuola superiore. Bene lo farò, ma nel frattempo concordi anche tu che nelle dimensioni da te indicate come moltiplicatore un paese potrebbe vivere e un’economia prosperare senza il privato come soggetto che vi opera?
Idefix Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 @maurodg65 l'avevo cancellato perchè troppo OT, mi è sembrata polemica fine a se stessa. Definire welfare uno dei capisaldi di uno Stato (a mio parere insieme a almeno sicurezza, sanità, trasporti) mi sembra riduttivo.
extermination Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 9 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Anche la Corte Costituzionale, pur affermando, in linea di principio, la possibilità da parte dello Stato di incidere anche sui trattamenti di quiescenza già in atto, come del resto ovviamente su qualsiasi fonte di reddito, si è sempre espressa in senso contrario ad interventi irrazionali dello Stato, affermando che al legislatore è inibita l'adozione di misure disomogenee e irragionevoli e discriminatorie rispetto a tutti gli altri cittadini, in applicazione dei principi di proporzionalità e di adeguatezza dei trattamenti di quiescenza e del principio di solidarietà sociale e di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 Si, ma non si possono prendere elementi condivisibili, anzi indispensabili (produttività, necessità di crescita dell'economia, creazione di ricchezza, attenzione al prelievo ed alla spesa) e fare collegamenti che producono più danni di quelli che si evidenziano. La spesa pubblica ha un problema: prima si decide la spesa, e poi per legge si impongono gli strumenti per finanziarla. Soprattutto quando si ricorre al debito, per esempio, si dice che questo non dovrebbe mai contrari per le spese correnti, ma solo per gli investimenti. Il problema della spesa è che tutti vorrebbero teoricamente ridurre quella di cui beneficiano altri, ma appena si toccano le cose che usiamo, si ergono le barricate. In particolare, alcune forze politiche sono note per promettere, più pensioni, più, sanitá e meno tasse senza spiegare come. Facciamo le persone serie e non prendiamo i problemi a fettine.
maurodg65 Inviato 17 Gennaio 2023 Autore Inviato 17 Gennaio 2023 @Gaetanoalberto la spesa pubblica italiana sfiora gli € 800 miliardi e il PIL italiano sfiora i € 1800 miliardi.
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 12 minuti fa, maurodg65 ha scritto: concordi anche tu che nelle dimensioni da te indicate come moltiplicatore un paese potrebbe vivere Non concordo. Sono rudimenti di economia politica. Le teorie liberali non sono più praticate per un motivo: quando lo furono, nel 1929, determinano una crisi globale che è stata la causa della modernizzazione degli stati. Il punto è che che il sistema produce delle spirali, pericolose soprattutto quando si incrementa la spesa col ricorso al debito, come nel nostro caso. Si ricorre al debito per mantenere un'apparenza di benessere a beneficio delle attuali generazioni e a danno delle successive. È una cattiva politica che fa una cattiva spesa per la ricerca del consenso di una comunità egoista.
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 Vabbuo. Un abbraccio che ho da fare. Spesa e reddito sono due facce della stessa medaglia. Quello che cerco di trasmettere è il concetto che senza lo Stato, questi soldi non sarebbero spesi. Quindi non produrrebbero reddito. Il danno individuale (prelievo) è un beneficio generale, di cui, senza capire, fruisce anche quell'individuo che si lamenta.
extermination Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 Dei governi cosiddetti lacrime e sangue , normalmente governi tecnici " competenti " ci si è sempre lamentati delle decisioni prese e dei provvedimenti emessi...dei governi politici ci si lamenta perché son degli " spendaccioni" che oggi regalano a questi domani a quelli...ma che volete ditemelo!!!! A già più spesa " buona". PS) a mio modesto parere tutto può funzionare in presenza di un giusto rapporto tra Stato e Mercato ( oggi come oggi un po' meno stato ed un poco di più mercato) dunque facciano delle buone riforme ( ah già i vincoli esterni)
Questo è un messaggio popolare. audio2 Inviato 17 Gennaio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Gennaio 2023 49 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: pigliati un manuale di economia ed uno di scienze delle finanze poi ti fai un giro a cuba dove il 98% dell' economia è statale ma senza gli aiuti dei parenti dislocati a miami e dintorni morirebbero tutti di fame. fine del manuale. 3
Jack Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 16 minuti fa, audio2 ha scritto: poi ti fai un giro a cuba dove il 98% dell' economia è statale ma senza gli aiuti dei parenti dislocati a miami e dintorni morirebbero tutti di fame. fine del manuale. mi sto ribaltando Come andare a "trombettare" facendosi spiegare dal ginecologo come "operare"
wow Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 18 ore fa, maurodg65 ha scritto: Scusa ma il punto è un altro, si chiede solo che la PA non sia una zavorra per il paese ma un aiuto alla crescita, non mi pare un assurdo. Scusa Mauro, ma quando un professionista autonomo, a parità di impegno e di responsabilità, anche in altre contingenze economiche, guadagna quanto un dipendente, vai a fargli lo stesso discorso? Io, se ho messo da parte qualche soldino, non l'ho fatto come dipendente pubblico... 1
wow Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 18 ore fa, maurodg65 ha scritto: No, ma di certo la ricchezza non la crea la PA, al più questo può coadiuvare ad aiutare lo sviluppo. Hai una concezione dell'economia di tipo tribale, non è la prima volta che te lo dico ;)
bungalow bill Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 Aumentare le tasse agli stipendi alti e aumentare le pensioni basse . 1
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 1 ora fa, audio2 ha scritto: poi ti fai un giro a cuba dove il 98% de E scopri la differenza tra la Costituzione italiana e quella cubana. 1
damiano Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 La grande "colpa" della PA italiana è quella di fare sempre e comunque "Gare al Massimo Ribasso". E' una colpa indotta dal fatto che il Massimo Ribasso, dopo tutti i tentativi è (di fatto) l'unico che offre poche possibilità alle intromissioni truffaldine. Per inciso, avrete notato certamente come i governi pseudo-liberisti mettano al primo posto dell'agenda la "Riforma del Codice degli Appalti" perchè è complicato, ferruginoso, ostacola chi vuol fare, seeeeeeee....fine inciso. La gara al "Massimo Ribasso" causa che le quotazioni vengano fatte riducendo al minimo il costo del lavoro e quindi è una spiegazione dell'Ing. a 1200 al mese (e magari dati 1000 a cedolino e 200 come rimborso spese). E' un giro perverso che crea molto di quanto detto finora ==> La PA spende troppo ==> riduciamo i costi ==> gli imprenditori sono costretti a sottopagare ==> il risultato finale fa schifo ==> gli utenti (noi tutti) si incaXXXXX perchè le risorse sono male impiegate. Finchè non avverrà la mutazione genetica e scomparirà dalla italica mappa genetica il famoso "Gene della Paraculaggine" ci sarà da soffrire. L'europa (forse) potrà accelerare la mutazione ma non sarà indolore, nè semplice, nè breve. Ciao D. 1
Gaetanoalberto Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 12 minuti fa, damiano ha scritto: Gare al Massimo Ribass Nel mio piccolo non ne faccio neanche una, e non è più così da tempo neanche per le altre amministrazioni pubbliche. Ci sono altri problemi: abbiamo indicazione di avvalerci del mercato elettronico della P. A., che agisce attraverso convenzioni stipulate da CONSIP. Sto facendo realizzare la rete internet dei miei 5 edifici da Vodafone avvalendomi della Convenzione. Vodafone agisce in gruppo con Converge, ha incaricato Sietel che ha incaricato Net Engineering. Per le operazioni però mi contatta il commerciale di una quarta società. Ergo, con i soldi dello Stato stanno mangiando in?
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