Il toscano "discontinuo" (Goldnote)

[Look01]

@Lepidus Per fortuna sono prodotti Italiani da cui uno si aspetterebbe una veloce e pronta assistenza.

Un mio amico ha appena preso un paio di diffusori Gold Note A6 Evo e voleva portarmi a sentire un Gold Note Ds 10 .

Non ho mai avuto esperienza con questa casa ma se per fare un aggiornamento devi spedire in sede di sicuro lo streamer è da scordare.

[Lepidus]

@Look01 Ho sentito molte lamentele di costruttori italiani che fanno anche vendita e distribuzione, hanno fatto aspettare i loro clienti per delle riparazioni dei loro prodotti piu di tre mesi, io credo che sono abbastanza per un loro prodotto. Se non sono in grado, potrebbero delegare per la riparazione anche dei centri di riparazione esterni competenti.  

[maxbara]

Io ho avuto per un anno un Ph-10, l’ho spedito per un aggiornamento Hw e ci hanno messo 50 giorni, mail tutte le settimane, avevo chiesto che fosse cambiato anche il pomello della selezione che era poco affidabile, non lo hanno fatto, ho parlato al telefono con il sig. Goldnote e finalmente dopo 6 settimane me lo hanno aggiornato, è tornato, l’ho venduto.. fine della avventura italiana.

[Sgrossino]

@maxbara non nascondo che la tentazione è proprio quella di liberarmi del GoldNote DS1000 senza neppure provarlo, quando e se mi verrà restituito. L'idea iniziale era quella di affiancargli l'alimentazione dedicata, ma non oso pensare alle peripezie ove dovesse saltare un fusibile.  Né mi pare normale che macchine di pochi anni presentino guasti ai trasformatori, cosa che mi fa tornare in mente quanto rispostomi al primo contatto da GoldNote (" ...chissà come è stato usato ...").

Uso attualmente un Weiss 202 di una decina d'anni che va senza fare una piega e se ho qualche problema il signor Daniel Weiss in persona mi risponde in un batter di ciglia via mail. 

Costano di più, è vero; forse valgono di più.  

[maxbara]

@Sgrossino non conosco altri prodotti di Goldnote ma devo dire che il ph-10 seppur con alimentatore aggiuntivo non è che mi abbia impressionato positivamente, il tutto sommato al fatto che l’assistenza era un po’ all’italiana mi ha fatto decidere senza rimpianti

[TetsuSan]

12 ore fa, Lepidus ha scritto:

Se non sono in grado, potrebbero delegare per la riparazione anche dei centri di riparazione esterni competenti.

Più facile a dirsi che a farsi. Per avere dei CAT efficaci devi creare dei training tecnici, manuali di servizio adeguati, scorta di parti di ricambio. Pagare adeguatamente le assistenze in garanzia. Ora, ditemi una (una) azienda italiana che potrebbe offrire tutto ciò. Forse Sonus Faber ( ma sarebbe banale ed inutile avere un CAT per un'azienda che produce praticamente solo diffusori). Chiaramente rimanendo nell'ambito strettamente hifi.

[Lepidus]

@TetsuSan Io invece credo che molti produttori italiani si credono dei Deus ex machina. Non vogliono delegare agli altri i loro schemi, che spesso sono  i soliti segreti di pulcinella. Sono degli accentratori che vogliono vendere direttamente senza altri passaggi. Penso che chi ha in casa dei prodotti italiani per questo motivo in futuro, ma spero in un futuro molto lontano avrà gli stessi problemi di chi ha aperto la discussione.

[TetsuSan]

@Lepidus Questo è il lato B del disco. Molto valido e di andreottiana memoria ( a pensar male...... )

[Sgrossino]

Il DS1000 è tornato,  senza alcun preavviso della spedizione, quindi solo fortuna averlo accolto. 

Era andato per l'aggiornamento del firmware, torna dopo circa 40 giorni col firmware non aggiornato. 

Almeno si accende, bisogna accontentarsi.

 

   

[massimojk]

a prescindere dall'utilità o meno di fare un aggiornamento io non farei MAI uscire dal laboratorio un prodotto senza aggiornarlo, anche se fosse arrivato per la sola sostituzione di una manopola...mah, boh

[saltato]

Grazie delle info,un altro prodotto da non comprare,neanche usato

[maxbara]

Come volevasi dimostrare.. io sarò pignolo per carattere e formazione.. ma qui c’è poco da discutere.. 

[Lepidus]

@maxbara ma di che vuoi discutere🤔🤔

[BEST-GROOVE]

Il 24/2/2023 at 08:27, TetsuSan ha scritto:

. SE mettiamo un dipendente NON APPOSITAMENTE FORMATO a rispondere agli utenti,

 

le  volte che ho dovuto informarmi per cose mie o per qualche amico ha sempre risposto il titolare o paron che dir si voglia....Aurion, Audio Analogue, Aliante, Opera, Estro Armonico e sicuramente ne ho scordati altri.

[TetsuSan]

@BEST-GROOVE Posso dirti che l'ing. Rossi (Norma) è gentilissimo, ti richiama se necessario, ed è il biglietto da visita perfetto dei suoi prodotti. Sarei già un proprietario felice dell' IPA REVO 140 se avesse il controllo del balance, per me indispensabile.

Tuttavia, Rossi è il paron perfetto. Ma anche Blanda (AA) è molto gentile, per non raccontarti di quando l'ing. Prato (Aliante) mi ha venduto le ultime Caterham 7 prima serie (quelle fortemente volute dal buon Bebo Moroni).

Quindi il Made in Italy è eccellente sotto molti aspetti, ma per la comunicazione interpersonale (anche e soprattutto per il post-vendita)  suggerisco le aziende con un impostazione più artigianale, nel senso buono del termine.

[BEST-GROOVE]

45 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

ma per la comunicazione interpersonale (anche e soprattutto per il post-vendita)  suggerisco le aziende con un impostazione più artigianale, nel senso buono del termine.

sono d'accordo..se non coltivi e fidelizzi il cliente anche con queste piccole attenzioni meglio cambiare mestiere! 

[Sgrossino]

Sono il primo ad essere deluso e dispiaciuto perché ero sinceramente curioso verso questa macchina. Che, alla luce dell'esperienza fatta, non userò perché per me è importante cosa c'è dietro un progetto. La cosa che non posso perdonare sono le balle: ho traccia documentale della rassicurazione che il firmware era già stato aggiornato. Il ds1000 allieterà qualche altro audiofilo e sono sicuro che ne sarà soddisfatto.

[angeloklipsch]

@Sgrossino faglielo presente, vedi cosa ti rispondono. Magari di rispedirlo 😅😅