Cenaballa

[Morenik]

Direttamente sulla pista di Melius, ecco uno dei pezzi di gran gradimento del set Nizzaballa, un pezzo che più famoso non si può, oltre che uno dei più coverizzati, quindi c'erano tutti  i rischi del caso a darlo in pasto ai gourmet del genere, ma questa versione non ha sfigurato affatto,anzi...

 

 

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Coloriamo questa domenica uggiosa con della jugo-disco glitterata di quella più sconosciuta.

 

 

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Il gioiello della jovem guardia che fece ballare perfino l'atomica Lana Love dei Fuzztones

 

 

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Quando la pista vira al sudato ma portato con eleganza.

 

 

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Oh, finalmente un'oretta da passare tra amici.

Ieri sera cenaballa con gli amici coi quali siamo stati a Nizza alcune settimane fa. Pizza fatta in casa farcita con formaggi di chevre e roquefort, ovviamente. E poi ho riproposto la compilation creata per la cenaballa in trasferta. Il titolo? Nizzaballa, ovviamente

A Nizza siamo andati per un concerto di una band di sixties garage-beat e northern soul. A voi Les Tikis:

 

 

Un piccolo gruppo, in un piccolo club, e piccolo anche lo spazio per fare quattro salti. Ma grande tutto quello che stava dietro alla scusa di vedere Les Tikis al Ketje, e dietro questa grande scusa c'è un grande personaggio, ovvero il sior Durban "Zio" Frank, bassista della band ma anche dei Dino Farfisa and The Fuzz e, soprattutto, dei Les Playboys. Eccoli qua, in una foto scattata alcuni anni fa da Youri Lenquette, cioè!

 

 

 

Ho conosciuto Zio Frank circa 20 anni fa. Era ed è a tutt'oggi il mod più famoso d'Europa, alla bellezza dei suoi 68 anni portati come solo le rockstar possono.

E' anche un eccelso bassista, oltre che un intenditore del vivere r'n'r

Ho organizzato molti gig per tutte le sue band e l'amicizia è sempre rimasta intatta anche al di fuori del lato musicale.

Cmq, tornando alla serata, apericena in camera con due bocce di bollicine ghiacciate, Italia contro Francia, e varie vivande prese in loco, ma niente di esagerato perchè alla nostra veneranda età meglio star leggeri, soprattutto se poi c'è da far bella figura in pista

Al locale accoglienza speciale ai "verronessi", un via vai di birre offerte che, giuro, eravamo davvero commossi, anche perchè poi ci aspettavano anche quelle delle nostre mogli visto che loro non bevono birra

Locale strapieno, praticamente eravamo a ridosso delle aste dei microfoni, attenti a non infrangerci sui monitor spia o sui stivaletti bianchi delle cantanti.

Un caldo caloroso che dopo tre brani io ero già in canottiera, sudando via tutte le bollicine e la Grimbergen rouge.

Serata bellissima, cover e originali che hanno fatto ballare tutti in un clima di amicizia e passione per la musica sixties che fa uscire il meglio di noi stessi.

Un saluto a tutti i ballerini lì davanti che sono stati degni concorrenti nella gara di ballo creativo in un cm quadrato

Il giorno dopo, Zio Frank ci ha invitati a casa sua, una villetta strafiga sulle colline intorno a Nizza, una zona che si chiama Aspremont. Oltre a piscina, etc., a me ha colpito molto una sua auto:

 

 

 

 

Ma un mod in primis ha da avere pure lo scooter, o no?

 

 

La casa è l'unica che si può immaginare per un personaggio come lui: è dedicata alla musica. Al piano di sopra la regia e al piano sotto la sala prove, con collezione di bassi soprattutto Hofner:

 

 

 

 

 

 

[Morenik]

Nizzaballa...

Ovviamente per salire e scendere tra regia e sala prove c'è l'ascensore. E che ascensore!

 

 

Ecco Zio Frank.

E se decideste di passare per un aperitivo dei suoi o per seguire la registrazione del nuovo album dei Playboys che stannto registrando full-analogue in preciso stile Pebbles, ccco l'indirizzo di casa sua:

 

 

 

[Morenik]

Pezzone della serata Nizzaballa è...