Look01 Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 Sono due scelte differenti non si possono confrontare se non cadendo banalmente sui costi che poi anche per le casse attive possiamo arrivare a cifre a cinque zeri non è che costano tutte uguali o suonino tutte uguali. Una passiva mi dà una maggiore possibilità di scegliere sia per quello che riguarda la cassa che l'amplificatore a valvole a transistor in classe AB, A o D. Non credo si possa decidere cosa sia meglio ma solo quale riteniamo il sistema più adatto al nostro modo di approcciare alla riproduzione della musica. 1
domenico80 Inviato 10 Febbraio 2023 Autore Inviato 10 Febbraio 2023 così si riduce tutto ad un my sound .... < non si possono confrontare se non cadendo banalmente sui costi > .... questa mi sfugge
domenico80 Inviato 10 Febbraio 2023 Autore Inviato 10 Febbraio 2023 9 ore fa, naim ha scritto: Allora l'unico confronto è esclusivamente tra le due versioni dello stesso marchio e modello. Da una parte l'attiva e dall'altra la passiva con 7/8 finali a disposizione da alternare. si considerano i prodotti e le loro prestazioni e l'unico punto di partenza è il prezzo se x le auto si facesse come accenni , allora i confronti si dovrebbero fare solo x auto dello stesso gruppo , ma con marchio diverso
Look01 Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 28 minuti fa, domenico80 ha scritto: così si riduce tutto ad un my sound .... Proprio così l'Hi-Fi è composto da una varietà infinita di diffusori ed elettroniche per darmi la possibilità di ricreare un suono nella mia casa il più verosimile alla realtà percepita dal mio cervello più che dall' orecchio, per un'altro può essere diversa la realtà che lui percepisce . Dopo entrano in ballo una miriade di fattori legati alla musicalità ed ai generi che ascoltiamo sempre soggettivi c'è chi per testare un impianto usa musica Blues altri Rock o Jazz o classica chi elettronica e .... sicuramente tutti ricercano parametri diversi ed una espressione musicale differente. Se così non fosse non esisterebbero una moltitudine di diffusori ed elettroniche con caratteristiche diverse tra loro. Ovviamente questo è un mio ragionamento del tutto opinabile non una critica per cui penso che se si ritiene di aver trovato la giusta riproduzione della musica nel diffusore attivo benissimo se invece si preferisce percorrere una strada diversa per me va sempre benissimo 😉.
Questo è un messaggio popolare. Superfuzz Inviato 10 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Febbraio 2023 9 ore fa, naim ha scritto: Allora l'unico confronto è esclusivamente tra le due versioni dello stesso marchio e modello. Da una parte l'attiva e dall'altra la passiva con 7/8 finali a disposizione da alternare. sì, questa sarebbe la metodologia più "scientifica", tuttavia le possibilità di effettuare una prova del genere credo sia ad appannaggio di pochissimi. La mia esperienza è più sui generis, tuttavia è bastata per formarmi una idea, che, come già scritto, non ha certo pretese di oggettività. Brevemente nello specifico; la scorsa estate da amici e da amici di amici in svizzera, ho avuto modo di ascoltare ben tre sistemi con i miei stessi diffusori in versione passiva (non ci crederete ma a Basilea esiste una sorta di gruppo/club fan ATC), con amplificazioni Yamaha (l'ultimo integrato top di gamma), McIntosh (pre 2500 + 2 mono 301) e SPL (non ricordo le sigle, il finale comunque era un 300W), ovviamente a casa loro, con sorgenti e soprattutto ambienti diversi dal mio (comunque tutti e tre più o meno trattati). Non sto a tediarvi con descrizioni, impressioni, preferenze tra quanto ho ascoltato (che nella mia testa comuqnue ci sono) e quant'altro, sono stati comunque, con gradazioni diverse, dei piacevolissimi ascolti, vi dico solo che in tutti e tre i sistemi ho ritrovato, sempre con gradazioni diverse, le caratteristiche del suono ATC che ben conosco e riconosco, ma in nessuno dei tre ho ritrovato l'eccellenza su alcuni aspetti che riscontro con le mie attive (dinamica e soprattutto trasparenza). Per quanto possa valere, questa è la mia esperienza, e tanto (mi) basta per convincermi di aver fatto, quasi 3 anni fa, la scelta giusta (scelta fatta più o meno alla cieca). 2 2
domenico80 Inviato 10 Febbraio 2023 Autore Inviato 10 Febbraio 2023 2 ore fa, Look01 ha scritto: Proprio così l'Hi-Fi è composto da una varietà infinita di diffusori ed elettroniche vero , come è vero che sembrano una copia dell'altra Tuttavia anche in hiend esistono fattori / caratteristiche / prestazioni che sono oggettive , poi , si sa e si legge , tanti sono oppositivi anche ad evidenze oggettive
cesri Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 Il 8/2/2023 at 15:01, domenico80 ha scritto: tralasciando le Genelec che , io almeno , considero fuori concorso xchè un filo ..... scarsette Cominciare una discussione così mi sembra un po' superficiale.Quale modello di Genelec hai ascoltato? Definire le Genelec scarsette mi sembra oltraggioso per un marchio leader che rappresenta un riferimento per qualità della riproduzione e costruttiva non solo in ambito professionale. 1
domenico80 Inviato 10 Febbraio 2023 Autore Inviato 10 Febbraio 2023 oltraggioso ? ok , evviva i frontali spessi 10 centimetri
melos62 Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 23 ore fa, Jack ha scritto: come dire: è meglio un diesel o un benzina, un 4x4 off road o una Boxster La boxster, che domande...😀
Jack Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 37 minuti fa, domenico80 ha scritto: ok , evviva i frontali spessi 10 centimetri ma che riposta è?
Vmorrison Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 2 ore fa, domenico80 ha scritto: ok , evviva i frontali spessi 10 centimetri 👍 +1
CDJ Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 Avendo provato le varie soluzioni preferisco la soluzione attiva .Ora utilizzo una versione ibrida di diffusori però in futuro sicuramente se dovessi cambiare ritornerò ancora la versione attiva.
cesri Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 6 ore fa, domenico80 ha scritto: oltraggioso ? ok , evviva i frontali spessi 10 centimetri Sinceramente non ho afferrato la risposta.Sarà un mio limite.
Aletto Inviato 11 Febbraio 2023 Inviato 11 Febbraio 2023 22 ore fa, domenico80 ha scritto: oltraggioso ? ok , evviva i frontali spessi 10 centimetri I cosiddetti baffle di dimensioni ridotte sono il punto di arrivo di una ricerca tecnologica volta all’eliminazione delle diffrazioni in emissione o meglio allo spostamento verso l’alto di queste diffrazioni con l’intento di migliorare soprattutto la ricostruzione spaziale. Anche la forma del cabinet, allungata in profondità e rastremata verso la fine va in quella direzione. Nelle simulazioni ai software, anche un semplice Monacore Caad 4, giocando con le dimensioni del mobile appare evidente il miglioramento sulle diffrazioni restringendo il baffle e l’importanza della rastremazione posteriore. Il diffusore non deve “ sporcare” la sua stessa emissione, deve essere “sordo” e neutro, e riprodurre un suono il più possibile realistico. Un piccolo contributo personale, in Italia credo ci siano solo alcune poche coppie di Triton Reference, il monolite nero della Goldenear; dopo migliaia di ascolti di diffusori di ogni ordine e grado da quelli da poche centinaia di euro ai costosissimi Magico, Rockport, Vandersteen, Vivid, Wilson e compagni, questi monoliti da 10.000 euro hanno lasciato un segno indelebile nelle mie orecchie come qualità complessiva. Baffle strettissimo, driver frontali rettangolari “aaaaahhhhhhhh”, nastri, radiatori passivi, sub laterali attivi, in pratica tutto il “ peggio possibile per le nostre narrazioni standard”, eppure trattasi di un sistema complesso e spettacolare, americano fin nel midollo come concezione anche se poi i driver sono costruiti in Cina.., che suonano a prova di ogni prova possibile…un salutone.
Membro_0020 Inviato 11 Febbraio 2023 Inviato 11 Febbraio 2023 12 minuti fa, Aletto ha scritto: Monacore Caad 4 Lo sai usare? Puoi postare delle schermate? Sembra molto bello…
Nacchero Inviato 11 Febbraio 2023 Inviato 11 Febbraio 2023 Buongiorno e buon sabato. Stavo riflettendo sulla questione e mi domandavo, o meglio chiedo a voi se la comparativa passivo/attivo va di pari passo col salire dei costi. Provavo a fare dei paragoni col mio impianto, ma purtroppo (o per fortuna) ho preso tutto usato e in pratica adesso vale la metà del prezzo da nuovo. Stavo immaginando simulazioni e configurazioni nel caso di botto decidessi di prendere 2 casse attive. Nel mio caso dovrei sicuramente pescare di nuovo nell'usato per mantenere il livello, probabilmente. Comunque, per chiudere, la mia impressione è che più si sale di prezzo e più meriti investire nell'attivo. Magari mi sbaglio totalmente.....
Vmorrison Inviato 11 Febbraio 2023 Inviato 11 Febbraio 2023 7 ore fa, Aletto ha scritto: I cosiddetti baffle di dimensioni ridotte sono il punto di arrivo di una ricerca tecnologica volta all’eliminazione delle diffrazioni in emissione o meglio allo spostamento verso l’alto di queste diffrazioni con l’intento di migliorare soprattutto la ricostruzione spaziale. È questo il succo….invece giù a luoghi comuni sulle dimensioni delle stanze, le mogli, gli architetti… 1
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