mastergiven Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 1 ora fa, gianventu ha scritto: Ma in che senso? Un flusso dati su un file HD che problemi può creare? Se poi precarichi sulla memoria spariscono pure eventuali problematiche di buffer, che comunque non altererebbero la qualità: se i dati non arrivano, lo streaming si interrompe, non è che un file a 24/192 si trasforma in un MP3 a 96khz. La regolaritá e precisione del flusso dati, nonché la cura nella schermatura da interferenze influiscono sulla qualitá audio. La maggiorparte del lavoro lo fa un buon software di gestione ma non solo. Certo si tratta di differenze difficilmente percepibili, ma ci sono. Lo stesso amico che utilizza le Sotm ha percepito un miglioramento dopo un aggiornamento software o altri utilizzando alimentazioni pulite. Puó sembrare paradossale, ma anche i cavi digitali, che siano usb ottici o coassiali, influiscono. Voglio citare un articolo che giudico interessante, pur se non riguarda gli streamer, a proposito dei cavi: https://www.audiosinapsi.it/tecnica/differenza-fra-un-cavo-usb-stampante-e-un-cavo-usb-audio/
naim Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 36 minuti fa, Jazzlover ha scritto: L’Auralic Aries Il vecchio Aries, che ha pure un mio amico, è comunque una macchina abbastanza lontana dai modelli top che intendevo io.
gianventu Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 8 minuti fa, mastergiven ha scritto: La regolaritá e precisione del flusso dati Su USB asincrona? Ci pensa il DAC a mettere a posto eventualmente. Idem per il rumore. Guarda, io non sono tra quelli che considera i produttori di streamers hi-end dei truffaldini scappati di casa, se avessi un impianto a cinque zeri, un Lumin top di gamma, me lo accatterei pure, non fosse altro perchè bello. Eviterei però di giustificarlo con le supercazzole audiofile di reportorio. Non mi referisco certo a te che ho pure avuto il piacere di conoscerti e ho capito essere persona misurata e concreta.
mastergiven Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 Premesso che non tutti gli streamer hanno uscita usb, anche quest’ultima puó presentare dei problemi(in campo audio). citazione dall’articolo: Nel bus USB convergono interferenze generate dai processori (CPU, GPU, DSP), dall’alimentatore, dai VRM di alimentazione della motherboard, dalle ventole, dai motori degli hard disk e nel caso della connessione con il DAC, la necessità di ottenere uno streaming real-time a bitrate praticamente fisso, rende il trasferimento dati sicuramente meno affidabile di quando si copia un file su un dispositivo di memoria. Questo perché, ricordiamolo, il nostro hard disk usa una modalità di trasferimento LOSELESS a velocità variabile al fine di trasportare informazioni che devono essere solo COPIATE, rimanendo peraltro sempre nel dominio digitale; la priorità è l’integrità dell’informazione, tutto il resto è secondario. Un DAC usa invece una modalità di trasferimento LOSSY e REALTIME la cui priorità è un flusso dati costante da cui ottenere delle informazioni sicuramente incomplete che verranno prima convertite da digitale a digitale, poi da digitale ad analogico, poi amplificate almeno 2 volte e infine convertite in onde sonore dai trasduttori acustici.
Jazzlover Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 @naim A maggior ragione, il gioco non vale la candela, perché è sempre il DAC a fare la differenza e comandare il gioco, non il contrario.
mastergiven Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 Il succo é che se qualche bit é fuoriposto,cosí rimane. Non si puó chiedere di rispedire il pacchetto come in altri tipi di trasmissione di dati in caso di errori,ne risentirebbe la costanza del flusso di dati
aldofranci Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 Sì però questo flusso dati pare più problematico del flusso canalizzatore di Doc
gianventu Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 6 minuti fa, mastergiven ha scritto: a necessità di ottenere uno streaming real-time a bitrate praticamente fisso, rende il trasferimento dati sicuramente meno affidabile di quando si copia un file su un dispositivo di memoria. Cosa ci incastra uno streaming con la copia su un HD ho serie difficoltà a capirlo. Nel tempo in cui io ascolto l'equivalente di un cd, ho copiato su un hd l'equivalente di 100 cd. Mi arrendo e chiedo asilo.
max Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 24 minuti fa, Jazzlover ha scritto: A maggior ragione, il gioco non vale la candela, perché è sempre il DAC a fare la differenza e comandare il gioco, non il contrario. no e azzarderei senza imho...il dac come braccio/testina sul giradischi da tipo di sonorità, caratterizzazione e altri dettagli...lo streamer come il piatto da l'impronta, cioè la base su cui costruire il resto...poi che le differenze tra streamer ad oggi siano spesso nell'ordine dei punti percentuali pagati a caro prezzo (non sempre, ci vuole un pò di curiosità e voglia di provare) è altro discorso, magari opinabile ma altro p.s. la prossima prova salvo contrattempi sarà su Dante (già in lista da tempo)
mastergiven Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 @gianventu Il discorso dell’hard disk é citato per far capire che nonostante il dac e l’HD utilizzino lo stesso cavo di trasmissione,i protocolli di trasmissione sono completamente diversi. In un caso viene privilegiata l’integritá dei dati, nell’altro la regolaritá del flusso,a discapito di una eventuale correzione dgli errori.Se dallo streamer mi esce un segnale con errori,il dac non sará in grado di metterli a posto.
naim Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 21 minuti fa, Jazzlover ha scritto: A maggior ragione, il gioco non vale la candela Questo lo si può sostenere con certezza dopo aver avuto in casa per un paio di settimane una macchina come lo Statement, un Pink Faun 2.16 Ultra, un Antipodes K50 oppure un Grimm MU1, per fare alcuni esempi.
keres Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 33 minuti fa, naim ha scritto: paio di settimane una macchina come lo Statement, un Pink Faun 2.16 Ultra, un Antipodes K50 oppure un Grimm MU1, per fare alcuni esempi. con quelli la resa di ogni singolo bit e' superiore per costo sicuramente. Devo però ammettere che son più fighi . Questo e' un hobby e ognuno compra e apprezza quello che crede, così come io mi sento di dissentire a priori. Se hai le misure dettagliate di tali macchine dai loro output digitali se ne potrebbe discutere più dettagliatamente.
naim Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 @keres Tutti i risolini che si vuole, io però, non tanto tempo fa, ho fatto una discreta prova tra due streamer (senza specificare quali), e le differenze sono state evidenti. Non parlo di piccole sfumature, ma di due suoni molto differenti, percepibili anche con un ascolto distratto. Poi mi potete scrivere di Bit-Perfect, e di quello che volete, ma la differenza era lì da sentire e l'avrebbe colta anche chi non ha dimestichezza con questi ascolti. 1
Jazzlover Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 11 ore fa, max ha scritto: streamer come il piatto da l'impronta, cioè la base su cui costruire il resto. Gli streamer sono macchine piuttosto semplici che trasferiscono bit dalla rete dati al DAC, non fanno alcun lavoro per cui sia richiesta una particolare tecnologia. Ho effettuato prove comparative accurate tra streamer di costo molto differente e non investirò somme importanti su un componente che non apporta differenze udibili, in ultima analisi, non fornisce alcun valore aggiunto al sistema. Liberi ovviamente di pensarla diversamente.
Turandot Inviato 10 Febbraio 2023 Autore Inviato 10 Febbraio 2023 Mi interessa la questione perchè, da un punto puramente informatico, non riesco a dare un valore aggiunto ad uno streamer rispetto ad un altro, se non deve fare null'altro che veicolare il dati dalla rete al DAC. Il discorso errori nell'invio dei dati di flusso audio non regge un granchè. Forse la qualità dell'alimentazione va a influire sul risultato sonoro, ma anche qui una buona swithcing non credo che abbia molti problemi (io ne uso comunque una lineare, sai mai). La qualità delle porte di uscita?
mastergiven Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 12 ore fa, naim ha scritto: ho fatto una discreta prova tra due streamer (senza specificare quali), e le differenze sono state evidenti. 2 ore fa, Jazzlover ha scritto: Ho effettuato prove comparative accurate tra streamer di costo molto differente e non investirò somme importanti su un componente che non apporta differenze udibili Il mondo é bello perché é vario.
naim Inviato 10 Febbraio 2023 Inviato 10 Febbraio 2023 10 minuti fa, mastergiven ha scritto: Il mondo é bello perché é vario. Certo, e basta leggere alcuni forum internazionali, nei quali la differenza tra i vari streamer, non è nemmeno messa in discussione. Poi si può pensare che quelli che scrivono qui hanno capito tutto, mentre quelli che scrivono là non abbiano capito nulla. Che poi sia chiaro, io mi fermo a metà strada, e non ho certezze assolute, solo che tra le poche prove fatte, una è stata abbastanza sorprendente. 1
Questo è un messaggio popolare. Gall Inviato 10 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Febbraio 2023 Scusate, da parte mia, penso che uno se apre una discussione non vuole sentire degli scienziati o dei filosofi, ripeto dal mio punto di vista, questo è un forum di appassionati di apparecchi audio non di fisici o informatici e io vorrei che chi ha fatto delle esperienze le condivida per gli altri, io sono interessato a uno streamer e mi aspetto che chi ha provato e confrontato streamer da 100 euro o da 50000 ne parli senza timore a beneficio di altri, poi io o chiunque ne trarremmo le dovute conclusioni o impressioni personali. Invece a leggere alcuni sapientoni uno che ha speso più di 2 lire è come uno che ha comprato gli occhiali per vedere le donnine attraverso i muri (chi non è tanto giovane se ne ricorderà la pubblicità nei giornali). Mi auguro che questi sapientoni a casa abbiano uno streamerino da non più di 100 Euro, una schedina DAC da 50 e utilizzino solo piattine da massimo 0,5 euro al metro (tutto il resto sono soldi buttati da dei pirla creduloni). Purtroppo o per fortuna questa passione a detta di validi tecnici progettisti ha tanti aspetti che non sempre sono misurabili e spiegabili scientificamente, ma solo da prove empiriche e quindi non è il caso vantarsi mai di essere i custodi della verità assoluta. Cioè le spiegazioni valgono poco rispetto all'esperienza di chi ha provato e magari si è confrontato con altri che hanno fatto la stessa prova. Va bene che ci siano dei commenti ma è utile che parli in primis chi ha provato in prima persona i componenti oggetto della discussione, (non per sentito dire per passaparola a cascata), che riporti le condizioni e il tipo di impianto con cui ha fatto le prove, il tipo di musica che apprezza in modo che ognuno pesi in proprio l'attendibilità e il peso della prova, ma sempre senza criticare chi posta le proprie esperienze che in genere sono in buona fede e senza tornaconto. E' ora di finirla che ogni discussione devia dall'oggetto e si finisce a parlare del suono vero, dei bit e delle paranoie di ognuno e 3 quarti degli interventi sono di soggetti che non hanno provato i componenti oggetto della discussione e neanche sono interessati agli stessi, ma non hanno niente da fare e dicono la loro. A prova della mia critica è questa discussione, si sa che nel forum ci sono decine di utenti con streamer di un certo livello (Innuos, Auralic, Lumin, ecc..) e se andiamo a leggere 3 4 pagine di discussione si parla minimamente delle considerazioni ed esperienze personali che hanno portato il collega appassionato all'acquisto, perché molti, visto l'andazzo della discussione probabilmente hanno preferito non condividere le proprie esperienze. Va bene anche che uno dica per me basta uno streamer da 100 euro, ma dica anche che confronti ha fatto e in che modo per arrivare a quella conclusione, non si limiti a dire i bit sono sempre quelli che girano. Ripeto, da parte mia, cioè è il mio modesto parere, è il caso di dare spazio a chi ha delle esperienze da condividere e non inquinare i post con le proprie paranoie o critiche morali a chi per caso ha speso 2 lire di troppo, al limite si apra una propria discussione a tema. Serve riconoscere che: chi prova, cambia e di conseguenza spende è quel collega appassionato che un po' come tutti noi sarà un po' "testiculus" ma è quello che ha più di altri da condividere e aiutare gli altri appassionati, che penso sia il principale scopo della sezione audio di un forum come questo. Spero che nessuno si senta chiamato in causa direttamente, e si offenda, ma la mia è un'impressione che ultimamente è sempre maggiore, se si legge una discussione che interessa si perde un'ora in mezzo su pagine su pagine a leggere utenti che non hanno nessuna esperienza diretta sul componente oggetto dell'interesse ma che dicono la loro. Su 10 commenti quelli che Ti danno qualche informazione sono 1 massimo 2. 5 2 1
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