audio_fan Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 Il top dello street food a Roma nel 2023? Il panino cinese, diamine! Un ragazzo ha avuto l'idea di importare qui una tradizione "minore" della Cina, originaria di un luogo dove a quanto pare si coltiva e si mangia il grano, ha affittato un locale (poco più di uno sgabuzzino) in zona centrale ed ha presto colto l'applauso del Gambero Rosso, dei fighetti dei vicini Parioli, dei "periferici" in cerca di delizie low-cost, per non parlare dei giovani sino-italiani anche loro attenti alle mode. . Ok, allora assaggiamolo 'sto panino. Un' ora (una ora) di coda per riuscire finalmente ad "addentarlo" per concludere che in effetti valeva la pena... salvo poi chiedersi: ma come mai UN'ORA di coda è andata via così velocemente? . Ed è così che mi sono scoperto "umaréll" (*): in realtà sono stato ipnotizzato dal ragazzo cinese che confezionava i panini, che non solo non si fermava un attimo ed aveva un ritmo infernale per i nostri standard ma era anche "mutitasking", tanto che mentre con la sinistra sfogliava le ordinazioni sul telefonino, con la destra continuava a sminuzzare lo spezzatino di manzo da mettere nei panini... . Ed è lì che la mente mi è andata al nipote "sdraiato" (non è riuscito nemmeno a prendere il reddito di cittadinanza, tanto per dire) che in un certo periodo della sua vita ha accarezzato il sogno di fare qualcosa nella ristorazione... confrontato con il professionista cinese la differenza è come tra chi pratica passeggiate in collina e Messner che scala tutti gli 8.000 del mondo... . Quando è che si è perso se non il "piacere" di lavorare (se lo si fa per se stessi ci può anche stare...) almeno il valore del lavoro, di quello ben fatto? Da quando abbiamo deciso che è più dignitoso laurearsi in scienze sociali per poi andare a fare il disturbatore di professione in un call center invece di usare le mani per guadagnarsi da vivere? In fondo anche per fare l'umarell il lavoro ti deve affascinare, se non ti incuriosisce nemmeno vuol dire che lo schifi proprio, il lavoro. . . . (*) mitico personaggio dell' anziano che passa il tempo a guardare i cantieri stradali, dico "mitico" perché gli anziani ovviamente se ne stanno in casa a guardare netflix
Questo è un messaggio popolare. Schelefetris Inviato 13 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Febbraio 2023 il premio del "darsi da fare" o dell'avere "spirito imprenditoriale". Pure l'avv. Agnelli da piccolino mostrava grande spirito d'impresa. Si narra che a soli 8 anni ricevette in regalo 1000 lire ma al posto di comprarsi le caramelle comprò 3 mele che rivendette ad amici e parenti per 2000 lire con le quali compro 6 mele che rivendette per 4000 lire con le quali comperò e così via, poi, per contingenze, mercati fluttuanti, borsa impazzita, deficit, pil, pic e pac, fondi comuni, morì il nonno ed ereditò 2000 miliardi di lire. 3
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 13 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Febbraio 2023 Che i cinesi all'estero siano lavoratori formidabili è cosa ovvia e risaputa. E' altrettanto ovvio e risaputo che una certa parte lavora in totale spregio a qualsiasi normativa fiscale, di sicurezza, di igiene e di regolarità. D'altronde non si può avere tutto. Quanto ai panini cinesi (non sapevo) non mi meraviglia più niente. Neanche nel paese che il panino l'ha inventato e ne confeziona migliaia di varianti una più deliziosa dell'altra. D'altronde siamo di fronte alla generazione senza passato che ha decretato il successo della ciotola di riso scondito con sopra minchiate random scondite, il "poke", che non darei manco alle galline in tempi di magra. Quando con 4 euro ti mangi in tutta la penisola street food di ben altra levatura. 3
LeoCleo Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 1 ora fa, Velvet ha scritto: D'altronde siamo di fronte alla generazione senza passato che ha decretato il successo della ciotola di riso scondito con sopra minchiate random scondite, il "poke", che non darei manco alle galline in tempi di magra. Per me un vero mistero: solo a guardarlo, mi passa l'appetito.
Jack Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 @audio_fan bellissimo post. Bravissimo. Purtroppo nell’essenza non è stato colto. Con la o aperta.
Jack Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 C’è la redistribuzione per lenire i dolori da decubito dello sdraiato medio italico. Redistribuzione con cresta politicante. Non serve manco più l’ascensore tanto da sdraiati non ci si sta. Ci vuole l’ascensore da ospedale barellabile.
Questo è un messaggio popolare. ferrocsm Inviato 13 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Febbraio 2023 47 minuti fa, Jack ha scritto: Purtroppo nell’essenza non è stato colto. Cioè tu dici che in Italia nella ristorazione non si lavora? Da quanto ho capito quel ragazzo cinese si è messo in proprio a far panini ed è divenuto efficientissimo. Una quindicina di giorni fa sono stato al politecnico di Torino, poi con un tecnico di laboratorio verso l'una siamo andati a mangiare in un ristorante vicino alla zona universitaria, in quel ristorante era un continuo avvicendarsi di clienti, appena si liberava un tavolo subito c'era chi prendeva il posto di chi si alzava e io davvero ho visto veramente tanta e tanta efficienza, professionalità e gentilezza in quei ragazzi e ragazze che servivano ai tavoli e probabilmente il ristorante non era neppure il loro. Certo che nel generalizzare noi come al solito siamo campioni, e così in Italia lavorano professionalmente solo i giovani cinesi, mentre gli italiani stanno tutti sul divano con il reddito di cittadinanza a guardare sanremo. 7 1
audio2 Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 4 ore fa, audio_fan ha scritto: Quando è che si è perso se non il "piacere" di lavorare (se lo si fa per se stessi ci può anche stare...) almeno il valore del lavoro, di quello ben fatto? più o meno da quando esiste il pds/ds/pd 1
Velvet Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 1 ora fa, ferrocsm ha scritto: Certo che nel generalizzare noi come al solito siamo campioni So' tutti sdraiati tranne i pupilli propri. Storia vecchia e francamente noiosa. 2
Questo è un messaggio popolare. ferrocsm Inviato 13 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Febbraio 2023 7 minuti fa, Velvet ha scritto: So' tutti sdraiati tranne i pupilli propri. Con il padre che è ministro delle finanze, dei lavori pubblici e della coesione sociale che li fa trottare come la vecchia bisognosa, vorrei anche vedere fossero venuti su sdraiati. Gli sdraiati come ha ben scritto @audio2 stanno tutti nel pd. 4
Amministratori cactus_atomo Inviato 13 Febbraio 2023 Amministratori Inviato 13 Febbraio 2023 la ristorazione è un mestiere tosto, cominci la mattina presto, poi prepari il locali, poi arrivano i cleinti de pranzo, quandochud finalmentemanci anche tu, poi subito a pulireche di sera si ricomincia. Non ci sono sabati, domeniche, festivi. serve competenza preparazione passione. e un lavoroche non ha orari, che sanca fisicamente e mentalente, sei sempre i prima linea. Il punto è che oggi il lavoro, da mezzo di sostentamento e di sopravvivenza in modo autonomo è diventato una sorta di luogo che deve dare soddisfazione, che deve permettere di esprimerci, di realizzarci. Certo un lavoro devi piacere, ma resto della idea che lavorare bene o male costa la stessa fatica, solo che lavorare bene stanca meno e da più soddisfazione. per secoli la gente faceva il mestiere dei genitori, che fossero re, professionisti, contadini o artigiani, e si cercava di farlo al meglio. Oggi si è sempre più iinsoddisfatti di ualsiasi attività si faccia, tutti ci sentiamo menomati se non diventiamo papi, presidenti degli usa, tycoon di fama internazionale Ho sempre detto che un lavoro chemi piacesi chiama hobby, in u hobby posso decidere se e cosa fare, con che tempie perq uali clienti, in un lavoro tocca attaccare l'asino dove il cliente vuole e in attesa del lavoro cherealizza(che sogniamo ma per il quale magati non si ètagliati9 si restasul divano e sinda la colpa al destino cinico e baro, alleraccomandazioni 1
LeoCleo Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 Quanto al 3D, non credo sia possibile identificare un momento specifico, uno spartiacque tra il lavoro/impegno ed il vivere la giornata aspettando il miracolo. Per quello che posso ricordare, direi che sia successo qualcosa a cavallo del 2000, anno più anno meno. E’ nato un modello astratto e ideale di “successo senza gavetta”, senza impegno, senza qualità, per cui anche ca22one/a ce la può fare, e quindi c’è possibilità anche per me. Aggiungiamo un po’ di scandali sulle raccomandazioni, concorsi truccati, due crisi qua è la. Infine, una sacrosanta verità sulla ristorazione, come detto da Velvet: nel tugurio cinese non ci guarda nessuno, mentre nel negozietto dell’italiano controllano anche il buco del… ci siamo capiti.
Velvet Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 2 minuti fa, LeoCleo ha scritto: nel tugurio cinese non ci guarda nessuno, Ogni tanto ci guardano, infatti salta fuori l'inverosimile. Il punto è che mediamente i cinesi in Italia (e altrove) sono disposti a lavorare in condizioni per noi inimmaginabili: senza orario, senza riscaldamento, con due lampadine appese sopra la testa, senza alcun tipo di tutela, dormendo in un sacco a pelo sotto il tavolo della cucina o sopra la macchina da cucire del laboratorio. Non vivono, lavorano e basta. Ciò che guadagnano lo risparmiano o lo inviano alla famiglia in patria. E' davvero questo cui vogliamo aspirare per i nostri ragazzi? 1
Jack Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 @ferrocsm senti Ferro vedi di portare più rispetto per le persone è soprattutto per le loro famiglie. Lascia fuori i figli degli altri e pensa ai tuoi. Manda a memoria.
Jack Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 2 ore fa, ferrocsm ha scritto: Cioè tu dici che in Italia nella ristorazione non si lavora? Che oltretutto capisci sempre il contrario di quello che uno scrive.
LeoCleo Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 5 minuti fa, Velvet ha scritto: E' davvero questo cui vogliamo aspirare per i nostri ragazzi? No, ovviamente. Ma una ragionevole via di mezzo sarebbe auspicabile. Allargo il discorso buttandoci dentro di tutto in ordine sparso: 1) allarme Italia: non si fanno figli; 2) però la metà dei giovani che già ci sono è disoccupata; 3) non c'è lavoro; 4) nel 2022 il 40% dei posti vacanti non ha trovato l'addetto qualificato; 5) alternanza scuola lavoro, per me inutile. Vogliamo invece dividere chi alla fine della terza media intraprende un vero percorso scolastico e chi inizia a studiare un lavoro? Perché alla fine della terza media non è difficile capire chi non avrà difficoltà nello studio e chi non caverà un ragno dal buco, per trovarsi a 16-17 anni pluribocciato, sca22ato, marchiato come zuccone.
briandinazareth Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 25 minuti fa, Jack ha scritto: senti Ferro vedi di portare più rispetto per le persone è soprattutto per le loro famiglie. Lascia fuori i figli degli altri e pensa ai tuoi. Manda a memoria. in effetti hai proprio i titoli per parlare di rispetto delle persone, meriti acquisiti sul campo, qui su melius... che poi, in generale, quando sento questi genitori così fanatici sui propri figli, che loro si che sono in gamba, mica come i figli normali degli altri... non posso fare a meno di chiedermi cosa non sappiano... ovvero cosa i figli non dicano per apparire sempre all'altezza di questi genitori vanagloriosi e fondamentalmente infantili.
ferrocsm Inviato 13 Febbraio 2023 Inviato 13 Febbraio 2023 5 minuti fa, Jack ha scritto: vedi di portare più rispetto per le persone è soprattutto per le loro famiglie. Oh! porcaccia miseria, ma me lo hai scritto te che in casa rivesti tali incarichi ed io di conseguenza mi sono adeguato nel rispondere a una considerazione di @Velvet in merito agli sdraiati che tu e ripeto tu hai tirato fuori!
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