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2035 stop alla vendita di mezzi a benzina e diesel


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1 ora fa, criMan ha scritto:

Al proprietario ,nella meticolosa fase di calcolo del viaggio, suggerirei anche di prenotare in un B&B non si sa' mai per un qualche motivo trovasse la colonnina (o le 2 3 colonnine) occupate da qualcuno.

Ma se di qui al 2035 non siamo in grado di creare tutta la struttura a supporto della trazione elettrica ci meritiamo davvero di uscire dall'Europa, ma non perché noi non si voglia l'auto elettrica, ma proprio per manifesta incapacità, fortuna che il settore industriale italiano non viaggia di certo con le vs fisime e con le vs remore, altrimenti altro che carretto e cavallo, che tra parentesi inquina pure lui con i suoi scarichi. 

1 minuto fa, ferrocsm ha scritto:

ci meritiamo davvero di uscire dall'Europa, ma non perché noi non si voglia l'auto elettrica, ma proprio per manifesta incapacità, fortuna che il settore industriale italiano non viaggia di certo con le vs fisime e con le vs remore,

quindi tu sei sicuro che da oggi al 2035 trovi le infrastrutture per la ricarica e l'adeguamento delle reti elettriche.

Sapendo che le termiche finiranno prima la produzione del 2035, non e' che possono chiudere la fabbrica a dicembre 2035 probabilmente gia' dal prossimo anno inizieranno a scomparire come mosche bianche auto a listino..

Invidio la tua fiducia. Ne riparliamo tra 5 anni.

Adesso, audio2 ha scritto:

è matematicamnete impossibile che riescano a rifare le reti in dieci anni.

infatti stanno delegando lo smazzo ai privati con le "isole ecologiche " ah ah

e la produzione sul posto.

uomo di poca fiducia.

Preparati a rottamare tutto per una Dacia Spring.

2 minuti fa, criMan ha scritto:

quindi tu sei sicuro che da oggi al 2035 trovi le infrastrutture per la ricarica e l'adeguamento delle reti elettriche

E soprattutto saremo in grado di sostituire i milioni/miliardi di kw giornalmente venduti sotto forma di benzina e gasolio con altrettanti elettrici?

2 minuti fa, criMan ha scritto:

quindi tu sei sicuro che da oggi al 2035 trovi le infrastrutture per la ricarica e l'adeguamento delle reti elettriche.

Ma guarda cosa hanno fatto nei paesi nordici in nemmeno cinque anni per creare le strutture atte a ricaricare batterie per autotrazione, ora tu mi risponderai: e grazie loro sono quattro gatti e c'hanno pure li sordi, allora dai un'occhiata a Spagna Francia e Portogallo, ma perché noi dobbiamo sempre essere così catastrofisti?  

  • Melius 1
2 minuti fa, ferrocsm ha scritto:

ma perché noi dobbiamo sempre essere così catastrofisti?  

non è catastrofismo. È ignoranza. Nel senso che si ignora come funzionano le cose e come valutano analiticamente. Non voglio essere offensivo, ignorare nel senso tecnico del termine

6 minuti fa, criMan ha scritto:

Con le potenze installate nelle residenze italiche..

Con 3.3 kwh (potenza usuale di una casa usuale) hai disponibili di notte circa 2,5kw utili (vanno giusto frigo e poco più di notte) 

In 7 ore ci carichi 17.5 Kwh ogni notte.

Con 17.5 kWh quella tesla lí fa 100 km. 

Lui può fare 100km ogni giorno con 1.8€ (ma anche fossero i 4/5 di Arera …)

Bisogna imparare ad essere analitici nella vita, la pancia fa prendere granchi

2 minuti fa, Jack ha scritto:

Lui può fare 100km ogni giorno con 1.8€ (ma anche fossero i 4/5 di Arera …)

Bisogna imparare ad essere analitici nella vita, la pancia fa prendere granchi

se il giorno dopo ne devo fare 120 prendo l'autobus.

Quando dico che e' una tecnologia acerba...

mi vuoi far passare all'elettrico, mi sta bene. A noi va bene pure, spostiamo l'inquinamento da dove funziona il mezzo a dove viene prodotto e in futuro smaltito.

Pero' i prezzi devono essere abbordabili , altrimenti diventa una cosa elitaria e la risposta non puo' essere faccio i finanziamenti con riscatto. Perche' sono debiti a vita.

Mi devi mettere in condizione che posso stare tranquillo se ho un evenzienza e non devo stare li con il planning settimanale in mano tutti i giorni per capire come e dove andare. Ci vedo bene Fantozzi cosi' .

In fine le ricariche devono essere molto molto piu' brevi e a casa.

Siccome non c'e' niente di tutto cio' mi sento un po' criticone nei confronti dell'elettrica.

 

 

Io ci rido e ci scherzo perchè nel 2035, ammesso che ci sia ancora, avrei 91 anni.

Mi domando:

Solo una parte minoritaria di italiani vive in casa singola con garage.

La gran parte vive in condomini tipo alveare.

Città antiche, che abbondano, non consentiranno fisicamente l'installazione diffusa per strada di colonnine.

Parlare di ricariche notturne riguarderà una minima parte di cittadini.

E gli altri?

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