Jack Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 36 minuti fa, criMan ha scritto: se il giorno dopo ne devo fare 120 prendo l'autobus. minchia ma te e i numeri proprio eh… l’elettrica va usata nel range alto della batteria. Se fai improvvisamente 300km il giorno dopo ne hai 4-500 di autonomia. Fai, carichi ad una colonna fast in mezzora, torni a casa e ricominci a 100 km giorno. Alla peggio ti fai alzare a 6kw il contatore e carichi 200 km in 7 ore la notte. Costa uguale ora il 3 o il 6 kw. Il costo: per fare quello che fa quella tesla ci vuole roba come una Audi RS3 che costa 90mila euro e ne paga 5-6 mila di bollo. —- la Rwd da 45 mila equivale ad un audi q5 o una stelvio che costano da 55 in su. —- sotto i 45k le auto elettriche non si pagano ancora. Siamo nel 2023, nel 2035 si pagheranno eccome perché si useranno a consumo nelle città. Statene certo. Il possesso sarà una costosa necessità per noi paesan fresk 😎
Jack Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 49 minuti fa, criMan ha scritto: Siccome non c'e' niente di tutto cio 🤣🤣niente… non posso farcela, devo leggere tutto il messaggio prima
ferrocsm Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 50 minuti fa, extermination ha scritto: 'auto elettrica diffusa capillarmente ed efficacemente? Il grande bluff! La lampadina di Edison per la quale lui ricevette un sacco di onorificenze fu inventata ben prima della comparsa di Edison e allora fu liquidata con sdegno come cosa inutile e un sicuro fallimento. La televisione se non ricordo male fu inventata da un inglese, gli americani dissero che era ridicola e da non dedicarci tempo che l'apparecchio sarebbe stato insostenibile dal punto di vista economico e finanziario. Gli aeroplani scontarono un deludente inizio e allora dissero che questi giocattoli non sarebbero durati neppure una settimana e assolutamente di nessun valore o utilità militare. Auto che ne scrivo a fare dato che tutti conosciamo la storia paragonata al cavallo. Il computer fu considerato scomodo e che nessuno si sarebbe mai messo in casa. Volete che continui fino a stasera? No dai ci fermiamo qui e vi annovereremo tra gli scettici che nei riguardi del nuovo hanno da sempre espresso schifo e come tale non può essere di nessuna utilità. 1
extermination Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 2 minuti fa, ferrocsm ha scritto: No dai ci fermiamo qui e vi annovereremo tra gli scettici che nei riguardi del nuovo hanno da sempre espresso schifo e che non può essere di nessuna utilità. Nel mio caso temo tu abbia sbagliato identikit!
audio2 Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 50 minuti fa, vizegraf ha scritto: E gli altri? e gli altri che si arrangino ( in puro stile pd ).
Jack Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 @ferrocsm bravo Ferro, ben detto. Non si riesce mai ad immaginare che nuove tecnologie portano organizzazioni totalmente avulse dal contesto in cui sono state inventate ed iniziano a diffondersi… tu pensa al putiferio se mi metto a disquisire di automazione industriale e robotica antropomorfa dove sono pure (ormai ex) professional… lascio stare l’AI di cui sono solo spettatore interessato ma non esperto. Il mondo nei prossimi 20 anni cambierà brutalmente, i paesi che perderanno la corsa tecnologica pagheranno brutto brutto la sconfitta. Vediamo di non infettare di neo luddismo figli e nipoti che non ne abbiamo bisogno proprio
ferrocsm Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 10 minuti fa, Jack ha scritto: Il mondo nei prossimi 20 anni cambierà brutalmente Vent'anni con la tecnologia di adesso sono a mio avviso da equiparare ai cinquanta di soli cinquant'anni fa. Solo il Berlusconi politico è durato tanto. E a lui elettrico e nuove tecnologie gli fanno giusto un baffo.
gbale Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 La Finlandia ha 16 abitanti per kmq noi 200. Come la mettiamo con le ricariche?
ferrocsm Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 46 minuti fa, extermination ha scritto: Nel mio caso temo tu abbia sbagliato identikit! Nel caso chiedo scusa.
extermination Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 8 minuti fa, ferrocsm ha scritto: caso chiedo scusa Ma figurati per così poco!
Paolo 62 Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 Penso che i primi tempi saranno difficili: Auto a scoppio che si rivalutano nell'usato, difficoltà di ricarica, costi elevati per l'acquisto dell'elettrica, poi le cose cambieranno. Non sappiamo ancora se sarà legalmente possibile comprare un'auto a scoppio all'estero e importarla ne se ci saranno proroghe ne come la prenderà la gente, che finora ha obbedito quando c'erno da fare i cambi auto per l'ecologia ma potrebbe far cancellare la normativa con l'unico strumento risolutivo che la democrazia ci mette a disposizione: il voto.
criMan Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 2 ore fa, Jack ha scritto: minchia ma te e i numeri proprio eh… l’elettrica va usata nel range alto della batteria. Se fai improvvisamente 300km il giorno dopo ne hai 4-500 di autonomia. Fai, carichi ad una colonna fast in mezzora, torni a casa e ricominci a 100 km giorno. che te possino , e grazie ar cazz.. lo sapevo pure io, ma non e' una manovra agevole come andare a rifornire dietro l'angolo col distributore. Presumo uno debba prenotare la sosta e sperare sia disponibile, se e' disponibile alle 22 parte e va ricaricare. Io sta' comodita' non ce la vedo capisci. Poi pensavo , metto il caso di mio cugino: 4 in casa e 3 auto perche' devono andare a lavorare. Li il discorso planning diventa ancora piu' complicato , nascera' la figura del ragioner Filini che dira' chi si puo' attaccare alla presa e chi no. Fantozzi tocca a Lei! vadi Fantozzi ! Vadi a ricaricare! come e' umano Lei!
criMan Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 2 ore fa, Jack ha scritto: 🤣🤣niente… non posso farcela, devo leggere tutto il messaggio prima Guarda , richiamo i signori proprietari di auto elettriche a cui ho parlato e gli dico che, prima di lamentarsi di autonomie e fregnacce simili, si gardassero un video di Giampitek come si chiama e imparassero a fare programmazione! E non si lamentassero!! W l'elettrico!
criMan Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 Gioie e dolori di ricarica con la 500e dal sito Vaielettrico.it Gioie e dolori di ricarica con la 500e, in un viaggio invernale. Ce le racconta Pier Francesco, spiegando che il problema non è l’auto, ma i capricci delle app che… di Pier Francesco Batzella “Sono il soddisfatto possessore da oltre 6 mesi di una 500 elettrica, utilizzata quasi esclusivamente in un contesto cittadino. Dopo l’esperienza estiva in Sicilia, decido di metterla alla prova anche su percorso invernale, organizzando, in occasione del Carnevale di Viareggio, un weekend a Lucca“. Gioie e dolori di ricarica in un viaggio in Toscana 360 km lungo la S.S.1 Aurelia che, con una endotermica, si percorrono in circa 4 ore, rispettando i numerosi limiti di velocità del tratto Roma-Grosseto, sistematicamente presidiato dalle Forze dell’Ordine. Ormai sono un guidatore elettrico, anche se cittadino, e l’ansia da autonomia è quasi guarita. L’organizzazione del viaggio, molto più semplice di quello estivo siciliano, avviene con una rapida occhiata al tracciato ed alle postazioni ultra-fast disponibili. Forte dell’esperienza estiva, oltre alla disponibilità di tutte le app dei maggiori provider, mi sono munito di una card dell’integratore Nextcharge, il migliore per l’individuazione delle colonnine. E di un abbonamento flat Enel-X (45€/mese per 145 kWh), che utilizzo con la Card virtuale disponibile nella app JuicePass sul cellulare. Un venerdì mattina di inizio febbraio, con 3°C, alle 8,40, tra gli ultimi pendolari in movimento verso i posti di lavoro, in compagnia di mia moglie, imbocchiamo l’Aurelia. Direzione: Grosseto. Prime due ricariche ok, con l’app di Enel X Way La statale fino a Grosseto è tempestata di limiti, che abbassano la velocità media. In poco più di 2 ore percorriamo 180 km e arriviamo alla prima ricarica prevista, una hyperfast di Enel X Way. È “brandizzata” Q8, in una stazione di servizio presso lo svincolo della statale sulla Rosellana. Avviamo senza problemi la ricarica con l’app JuicePass e in 26 minuti ricarichiamo i 25kWh necessari a portare la batteria dal 18 all’85%. Potenza effettiva: 58kW. Ripartiamo per Lucca, ma è necessaria un’ulteriore sosta rapida a Cecina. Dove, dopo altri 100 km, ripristiniamo l’autonomia da 32 a 72% per arrivare senza patemi d’animo. La ricarica di Cecina è vicina allo svincolo dell’Aurelia. La potenza di ricarica non è esagerata, ma ad una media di 41kW completiamo l’operazione in 15 minuti. Ripartiamo per Lucca e arriviamo alle 13:25. In definitiva: impiegate 4h e 45m per fare 360 km in tranquillità e nel rispetto del Codice. La tariffa flat ha reso la cosa vantaggiosa: consumati solo 40 dei 145 kWh mensili disponibili nell’abbonamento. Sosta con la 500e al Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano. Nelle ricariche in DC potenza media di 41 kW Lucca è a misura d’uomo, per cui l’auto rimarrà parcheggiata in albergo per tutto il week end: anche Viareggio si raggiunge con 25 minuti di treno. Riprenderemo l’auto solo la sera prima della partenza, quando utilizzeremo una colonnina cittadina in AC per la ricarica per il ritorno. Il caricatore AC della 500 ha una potenza massima di 11kW, nelle 2 ore e 40 necessarie per arrivare al ristorante e cenare riusciremo a caricare solo 25 kWh. Portando la carica all’ 87%, ma sufficiente a rimetterci in viaggio. Il ritorno prevede una deviazione per visitare Borgo a Mozzano, con il medievale Ponte del Diavolo. Circa 50 km in più sul percorso. Dopo la sosta, la prima ricarica sarà di nuovo all’Enel X di Cecina: ci arriviamo 130 km dopo l’ultima ricarica con batteria al 19%. La postazione non offre granché. Dopo 20 minuti e 14 kWh ricaricati, (potenza media di 41 kW), ripartiamo con batteria 50% per una sosta più comoda all’area ENI di Scarlino: c’è un‘Ultrafast Ionity. Arrivo alla Ionity: istruzioni solo in inglese e non c’è app che funzioni… Fino a qui tutto era filato liscio e senza intoppi, ma nella comoda e veloce stazione di ricarica direttamente sulla S.S. Aurelia le cose non vanno come dovrebbero. Arriviamo e parcheggiamo in uno dei 4 stalli disponibili, dove la colonnina stranamente si presenta in inglese e non c’è verso di riconfigurarla in italiano. Forse questo avrebbe già dovuto mettermi in guardia, ma, non spaventato dalla lingua, seguo i comandi sul display. Il primo problema è il mancato riconoscimento della Card digitale ENEL. Provo e riprovo, niente: mi arrendo al non poter utilizzare la tariffa flat ed estraggo la Card Nextcharge. In questo caso la procedura si completa, ma non viene erogato nulla. L’ansia cresce, ma ho ancora la via d’uscita dell’app IONITY: anche con quella non parte l’erogazione. Ormai sono quasi nel panico e ipnotizzato dai comandi della colonnina ripeto le operazioni come un automa: CONNECT PLUG, READ CARD, WAIT TESTING, 0kWh, FINISHED, RETURN PLUG. Secondo problema: non funziona l’interoperabilità e il prezzo… Abbiamo perso 20 minuti quando mia moglie propone di cambiare colonnina. A quel punto magicamente un display in italiano mi chiede di connettere l’auto e avvicinare la carta (quella virtuale dell’app viene rifiutata). E parte l’agognata ricarica. approfittiamo del bar della stazione di servizio nei 20 minuti necessari per caricare 22 kWh, a una potenza media di 65 kW. Ci consentiranno di portare al 76% la batteria. Purtroppo il mancato funzionamento dell’interoperabilità tra Enel X-IONITY mi costringere a pagare ben 17,87 €, un esoso costo per kWh di 0,81 €. Riprendiamo la strada verso casa: dopo 180 km ci fermiamo per l’ultima ricarica a Montalto di Castro, in una EWIVA nei pressi dell’Hotel “Ospite Inatteso”. Anche qui l’interoperabilità con la Card virtuale non ne vuole sapere. Utilizzo nuovamente la Nextcharge con esborso non trascurabile. Per i 24 kWh necessari per salire dal 18% al 79%, in 23 minuti (potenza media 66 kW), 26,35 €, con un costo medio per kWh che supera l’euro (1,09 €!). Gioie e dolori di ricarica: quanto ho speso, che cosa è andato storto All’arrivo a casa abbiamo percorso 834 km, consumo totale di 155 kWh ad una media di circa 18,6 kWh/100 km. Il confronto tra il consumo di quest’estate, intorno ai 14/14,5 kWh, conferma che l’utilizzo invernale è meno efficiente. Le altre considerazioni vanno alla rete di ricarica. La distribuzione delle colonnine fast/superfast/ultrafast non è un problema, siamo già in grado di affrontare viaggi anche con piccole auto che non nascono con questo obiettivo. Basta una leggera variazione al paradigma mentale che associa al viaggio al concetto “Verdoniano” della misura del tempo casello-casello. Invece siamo ancora in alto mare negli strumenti per gestire la ricarica. Sono necessarie troppe card e svariate app per muoversi in tranquillità e superare ogni inconveniente. La semplificazione di usare una semplice carta di credito è lontana. I costi delle ultrafast sono esorbitanti e abbattano i vantaggi economici, se non usate con abbonamenti flat. E si insinua il dubbio che queste difficoltà giovino agli operatori, che possono vendere a prezzi stratosferici nelle situazioni in cui il conducente non ha altre scelte. ------- che dire.... un viaggio emozionante! e queste sono storie a lieto fine , altrimenti non le pubblicavano certo sul sito. Tecnologia acerba , la comodita' dei motori termici e' lontana. Diciamo che ce ne dovremo fare una ragione, pero' almeno diciamolo. 1
Velvet Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 10 minuti fa, criMan ha scritto: che dire.... un viaggio emozionante! Ho fatto più o meno lo stesso viaggio a luglio (non partendo da Roma ma dal ben più lontano nord-est). Con un pieno alla Volvo sono andato e tornato avendo ancora gasolio nel serbatoio. Costo totale carburante credo un'ottantina di euro. Se sommiamo il tempo che hanno perso questi qua per fermarsi ad ogni stazione di ricarica ed attendere che le pile si saziassero ci esce fuori un giorno in più di vacanza (o un giorno intero perso dietro all'auto). Con tanto di stress da App e da colonnine imbizzarrite. Ma per carità, fate pure voi che io di tempo ne ho pochino... 1 1
Velvet Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 27 minuti fa, criMan ha scritto: Giampitek come si chiama
gbale Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 @criManche ansia...Io ripeto con la mia potentissima C3 1.6 bluhdi faccio il pieno il giorno prima e 1000 km di autonomia, vado e torno da napoli in giornata (1200km tot) con una sosta la sera per mettere gli ultimi 20eur. Tempo perso: Tre minuti. Salute risparmiata: tanta.
Severus69 Inviato 16 Febbraio 2023 Inviato 16 Febbraio 2023 @Velvet @gbale Al momento avete ragione da vendere, ma chissà tra 12 anni sarà diverso, o almeno si spera...
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