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Melius Club

Ciao ciao Superbonus 110


Velvet

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extermination
Inviato
3 minuti fa, Jack ha scritto:

mancava giusto uno Stiglitz a questo forum… 

Ho piena consapevolezza dei miei limiti; sarà per questo che mi è sempre riuscito di vivere ( quasi) alla grande. Ad onor del vero adesso meno..molto meno..ma ce la posso fare!!

Inviato
3 ore fa, andpi65 ha scritto:

Però ci vorrebbe anche un po' di pragmatismo.

Riguardo ai crediti d'imposta e cessione mi sembra che ci sia stata una riunione, post decreto, con le parti per trovare una soluzione che non mandi tutti (stato e imprese)  a gambe all'aria..e post riunione i commenti della controparte imprese erano possibilisti su una soluzione riguardo al pregresso, cosa che mi fa supporre che ci sia volontà di trovare una soluzione  a livello centrale sul pregresso (che sinceramente è stato impostato inizialmente, e poi in corsa variato ,ad minchiam).

Andrea tutto giusto ma...... legge iniziale fatta a cxxxxx con ampio spazio per comportamenti illegali (poi lo sanno anche i sassi che 110% è ''drogante'' per mercato, prezzi, ecc. ma come spinta post covid ci poteva stare bastava definire la misura come una-tantum e limitare a 12-18 mesi i termini di presentazione della documentazione edilizia e a 36 mesi la fine lavori) e interventi successivi spesso solo a tamponare  compreso l'ultimo che al netto del gioco delle parti nella maggioranza pare proprio entrato  a sorpresa in CDM e approvato immediatamente in una stesura basica in forza della ''drammatizzazione'' dei numeri...diciamo che quei numeri erano noti almeno da qualche settimana e c'era il tempo di coinvolgere   uno dei tanti tecnici competenti che ci sono nei ministeri interessati per non buttar via come scritto da qualcuno anche il bambino con l'acqua ''sporca'' .... se non sbaglio @Superfuzz ha qui spiegato il danno assoluto che questo decreto ha creato per i contesti non 110% che nel tempo avevano sempre ben ''funzionato'' (i ''classici'' 50-65%)

Inviato
1 ora fa, Superfuzz ha scritto:

"La strategia dei bonus, e con essa la possibilità di cessione dei crediti*, non va archiviata ma solo ripensata e per farlo occorrono competenze ed equilibrio. Occorre fare tesoro di un’esperienza straordinaria per definire una politica di rinnovamento che non abbia il fiato corto dell’emergenza”. 

Io non sono un'operatore del settore come te e seguo le cose da fuori, quindi perdona se magari dirò a seguire  qualche minchiata, ma mi interessa il tuo parere ( sei equilibrato e competente in merito)  riguardo a quello che penso :

- direi che un'emergenza  ce l'abbiamo eccome , ed è un'emergenza ( anche) energetica, che se anche ora pare ridimensionata io penso sinceramente sia solo una fase momentanea e che il brutto ancora deve venire;

-cosi come è stato impostato il 110% è ( come direbbe Fantozzi)  una cagata pazzesca;

- non credo sia pensabile gestire con un 110% la riqualificazione energetica della totalità delle abitazioni in Italia da qui al 2030/33 come pare si debba fare ( sicuramente non partendo dal nostro deficit perlomeno);

- Premesso il punto sopra  aggiungo che trovo profondamente ingiusto pagare in toto , o quasi,  ristrutturazioni ed efficentamenti  a chi potrebbe pagarseli , e se ne vanta pure, soprattutto  quando altri che ne avrebbero necessità ma non possono neppure farsi carico delle spese iniziali restano la palo;

- Personalmente ho visto che il superbonus ha creato una marea di ditte improvvisate e  conseguenti lavori fatti a catzum , oltre ad un'impennata dei prezzi dei materiali ;

- SE dobbiamo, come dobbiamo, efficentare le abitazioni di questo paese, da quelo che ha le ville a 1 o 2 piani più scantinato a quello che vive in un condominio alveare un minimo di equita nel ripartire le risorse per aiutarli in base alle possibilità ci dovrebbe essere, penso.

( io  mi sono già attrezzato, parzialmente , per i fatti miei già da un pò di anni, il mio discorso sopra era generale)

 

 

 

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Superfuzz ha scritto:

La strategia dei bonus, e con essa la possibilità di cessione dei crediti*, non va archiviata ma solo ripensata e per farlo occorrono competenze ed equilibrio. Occorre fare tesoro di un’esperienza straordinaria per definire una politica di rinnovamento che non abbia il fiato corto dell’emergenza”. 


La misura emergenziale andava, tuttavia, corretta per attenuarne l’eccessiva onerosità, oltre agli evidenti tratti di iniquità e alle conseguenze distorsive che ha generato sul costo dei fattori di produzione. La mancata adozione di modifiche sostanziali ha portato alle drastiche conseguenze degli ultimi giorni, con l’adozione di misure di salvaguardia che, se non emendate, rischiano di decretare l’epilogo di iniziative imprescindibili per il rinnovamento del patrimonio immobiliare italiano. La strategia dei bonus, e con essa la possibilità di cessione dei crediti, non va archiviata ma solo ripensata e per farlo occorrono competenze ed equilibrio. Occorre fare tesoro di un’esperienza straordinaria per definire una politica di rinnovamento che non abbia il fiato corto dell’emergenza”. 

Inviato
3 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Io non sono un'operatore del settore come te

Scusa @Superfuzz ma tu sei un operatore del settore edile? 

Inviato
13 minuti fa, max ha scritto:

se non sbaglio @Superfuzz ha qui spiegato il danno assoluto che questo decreto ha creato per i contesti non 110% che nel tempo avevano sempre ben ''funzionato'' (i ''classici'' 50-65%)

Guarda, forse mi sbaglio io, ma ho l'impressione da quello che leggo in questi giorni che ci sia l'intenzione di ridimensione i bonus, anche in vista di un riefficentamento generale dellle abitazioni, cercando di destinare le risorse a chi effettivamente ne abbisogna.

extermination
Inviato
Adesso, maurodg65 ha scritto:

iniziative imprescindibili per il rinnovamento del patrimonio immobiliare italiano

Già il patrimonio immobiliare italiano!! Fatto 100 il P.I.I  che %  rappresentano quelli del 110% ( compresi quelli rimasti in mezzo al guado)? il 3% ?! Andiamo avanti.

Inviato
12 minuti fa, extermination ha scritto:

il 3% ?

Praticamente per riqualificare il patrimonio immobiliare italiano servirebbero altri 3000 miliardi da aggiungere al debito pubblico del paese, che ci vuole?

Ovviamente sempre “graduidamente” per i cittadini, il costo sarebbe solo per lo Stato direbbe Conte. 
P.S. Il debito pubblico a spanne dovrebbe già essere più o meno di 2800 miliardi, il PIL di circa 1700/1800 miliardi.

 

Inviato
33 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Guarda, forse mi sbaglio io, ma ho l'impressione da quello che leggo in questi giorni che ci sia l'intenzione di ridimensione i bonus, anche in vista di un riefficentamento generale dellle abitazioni, cercando di destinare le risorse a chi effettivamente ne abbisogna.

forse la priorità in questo momento non dovrebbe essere dare un aiuto nella ristrutturazione immobiliare (che ha comunque diffusione molto limitata)  a chi ne abbisogna ma concentrare le risorse disponibili per diminuire la dipendenza energetica (con interventi economicamente contenuti ma diffusi)  magari con un occhio di riguardo per la fasce più deboli....i nostri spesso vituperati vicini sammarinesi lo hanno fatto .....  bonus 70% massimo 15.000 euro riservato per fotovoltaico, caldaie a induzione/pompe di calore e relativi accessori...poi ''portafoglio'' energetico: puoi consumare   l'eccesso di produzione del tuo fotovoltaico entro 2 anni a costo zero

extermination
Inviato

@maurodg65

Guarda, c'è chi sostiene  che  sia stato riqualificato meno  dell' 1% del parco edilizio nazionale.

Inviato
1 minuto fa, extermination ha scritto:

meno  dell' 1%

Infatti io sapevo l’1% e la fonte era un’associazione di categoria dell’edilizia, non ricordo quale, ma cambia poco.

Inviato
30 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

La misura emergenziale andava, tuttavia, corretta

Corretta si, annullata no. È più chiaro così?

Riguardo alla mia professione, sono titolare di una azienda che si occupa di risparmio energetico (progettazione ed installazione impianti tecnologici).@andpi65 domani provo a risponderti.

  • Thanks 1
Inviato
Il 18/2/2023 at 13:18, solitario ha scritto:

si adopera il prezzario dei

Il prezzario Dei è stra-gonfiato di suo. 150mq di cappotto da 10cm costano ad un privato cittadino oggi con tutti i rincari possibili meno di 3500€, il prezzario Dei quota 8cm di cappotto 11k€.

  • Confused 1
Inviato
Il 19/2/2023 at 15:14, maurodg65 ha scritto:

Le banche ben prima delle denuncia di frodi avevano cominciato a scontare i crediti fiscali a cifre ben superiori al 10% il che aveva portato i clienti finali a chiedere alle imprese edili di “gonfiare” i preventivi in modo da non dover sborsare neanche un centesimo

Ci sono i massimali sul superbonus, e comunque la banca ti prendeva il 10% del fatturato, se gonfi le fatture sempre 10% rimane. Questo discorso non sta in piedi. 

Inviato
Il 20/2/2023 at 09:57, gianventu ha scritto:

Se sono conformi al prezzario, perchè superati del 30%?

Perché il prezzario è tarato per le spese della pubblica amministrazione, quindi una sola per l'acquirente e i massimali SB per condominio sono 30k ad appartamento.

Inviato
2 ore fa, max ha scritto:
2 ore fa, andpi65 ha scritto:

Guarda, forse mi sbaglio io, ma ho l'impressione da quello che leggo in questi giorni che ci sia l'intenzione di ridimensione i bonus, anche in vista di un riefficentamento generale dellle abitazioni, cercando di destinare le risorse a chi effettivamente ne abbisogna.

forse la priorità in questo momento non dovrebbe essere dare un aiuto nella ristrutturazione immobiliare (che ha comunque diffusione molto limitata)  a chi ne abbisogna ma concentrare le risorse disponibili per diminuire la dipendenza energetica (con interventi economicamente contenuti ma diffusi)  magari con un occhio di riguardo per la fasce più deboli.

La penso preciso e, almeno  nelle mie intenzioni, dicevo esattamente  la stessa cosa Max. Ma visto che non si è capito direi che mi son spiegato male io . 

Inviato
4 ore fa, extermination ha scritto:

Ho piena consapevolezza dei miei limiti; sarà per questo che mi è sempre riuscito di vivere ( quasi) alla grande. Ad onor del vero adesso meno..molto meno..ma ce la posso fare!!

Leggendo alcune cose ,personali ed intime, che hai voluto condividere  qui sopra credo di aver capito a cosa ti riferisci nella chiusa, ma , se può aiutarti, " finchè c'è vita c'è speranza " non è un modo di dire ( c'ho le prove di questo ;)  ).

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