gimmetto Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 4 ore fa, Wildwood ha scritto: L'articolo individua l'origine e le cause del prkblema, ma non spiega come si risolve. In realtà fornisce solo ipotesi, non dimostrazioni.
51111 Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 Se il cervello non è stressato per compensare il suono dell'impianto mal suonante la fatica di ascolto è solamente dovuta alla stanchezza di ascoltare. A tutto c'è un limite, anche fare all'amore con .........(a vs scelta) alla lunga stanca.
jedi Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 Il volume dipende sia dalla qualità' del supporto ,sia dal impianto che lo propone. Per me 95 db e oltre di picco ,visto che ascolto soprattutto musica classica per grande orchestra è abbastanza consueto. E' chiaro che essendo la musica con la più grande dinamica che esista ,e penso non sia il caso di spiegare le differenza tra massima dinamica e volume, non trovo coinvolgimento se non la sento con un volume che possa avvicinarsi all' evento reale.
Dufay Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 9 minuti fa, 51111 ha scritto: dell'impianto mal suonante la fatica di ascolto è solamente dovuta alla stanchezza di ascoltare. Che in un impianto scarso compare in pochi minuti 1
mozarteum Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 Siete troppo innamorati della componente suono della Musica inteso in senso solo esteriore. E questo a mio avviso e’ un freno a goderne
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 2 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Marzo 2023 Queste robe non le sentite mai (dico agli appassionati di classica ovviamente)? Peggio per voi 3
Vmorrison Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 Quello che maggiormente affatica è l’incoerenza temporale. Uno strumento che suona non affatica il cervello perché coerente temporalmente. Si ritorna sempre al solito discorso, DIAGRAMMA POLARE DEI DIFFUSORI. Più l’emissione del messaggio è coerente meno sarà la fatica d’ascolto. 1
Membro_0020 Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 5 ore fa, Wildwood ha scritto: Come si risolve? Con i triodi, curando l’acustica dell’ambiente, ascoltando buone incisioni, ecc…
Gici HV Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 Pensavo di ascoltare ad un volume abbastanza alto (un caro amico appassionato me lo rimprovera sempre) ma qui qualcuno parla di db da jet in decollo, più che fastidio si tratta di danno permanente..🤔 1
mozarteum Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 1 ora fa, enzo966 ha scritto: Adoro ascoltare la bwv Eh la serie 7 in particolare
enzo966 Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 35 minuti fa, mozarteum ha scritto: Eh la serie 7 in particolare Anche la bwv 801 con le b&w 801 non stanca mai
51111 Inviato 2 Marzo 2023 Inviato 2 Marzo 2023 1 ora fa, Dufay ha scritto: Che in un impianto scarso compare in pochi minuti Parla per te.😁
tigre Inviato 2 Marzo 2023 Autore Inviato 2 Marzo 2023 2 ore fa, gimmetto ha scritto: In realtà fornisce solo ipotesi, non dimostrazioni Non vedo ipotesi ma un approccio scientifico e a dire il vero il soggetto in questione ha cercato (e personalmente credo che ci sia riuscito, e lo posso dire per esperienza diretta e non per sentito dire) di portare questo approccio nellevsue realizzazioni (Traslatore e diffusori senza crossover elettrico). Invito tutti a provare a fare questa esperienza di ascolto.. credo sia un'esperienza assolutamente da fare anche solo per la curiosità intellettuale di cosa possano dare alcune elettroniche non convenzionali, ma imho straordinarie ed ora irrinunciabili per me..
Questo è un messaggio popolare. Plissken Inviato 2 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Marzo 2023 Ci sono molti fattori secondo me che determinano la fatidica fatica di ascolto. Intanto bisognerebbe definire il termine stesso: cosa significa fatica di ascolto? Dopo due ore mi stanco di ascoltare? A me sembra normale ricercare il silenzio dopo un po'. Mentre ascolto Gigi D'Alessio mi viene la fatica di ascolto? Anche questo mi sembra normale. Sentire Heavy Metal al mattino mi procura fatica di ascolto? Normale anche questo. Sono incazzato e quindi faccio fatica ad ascoltare i notturni di Chopin? Oppure sono particolarmente carico e fatico ad ascoltare Giacintha? Altrettanto normale. E potrei continuare all'infinito .. In effetti sono affermazioni che dicono tutto e niente, addirittura parlare di codifica e segnali elettrici dalle ossa dell'orecchio.. e allora quando invece il brano ci frantuma gli zebedei? E poi le valvole stancano meno del transistor, le Herbeth meno delle Focal, il giradischi meno del CD, ecc ecc ecc ecc è una discussione eterna e senza nessun fondamento. Mi sembra di ginnasticare sul nulla. La verità è che ci sono troppi nerd in circolazione, che devono teorizzare qualsiasi cosa, pure la curva della parabola dell'urina nella tazza. 7
tigre Inviato 2 Marzo 2023 Autore Inviato 2 Marzo 2023 @Plissken direi un discreto mappazzone di post
Questo è un messaggio popolare. naim Inviato 2 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Marzo 2023 La fatica di ascolto è molto spesso causata da un suono sbilanciato e da una stanza estremamente riflettente. 4
Grancolauro Inviato 3 Marzo 2023 Inviato 3 Marzo 2023 Se uno perte dall’idea, che qua nessuno condivide credo, che l’hifi sia una forma d’arte, non diversamente dal cinema o dalla visual art ad esempio, se c’è fatica di ascolto semplicemente non c’è emozione e coinvolgimento. L’aspetto tecnologico conta fino a un certo punto, è solo strumentale. Quello che a me non affatica per ore a mia moglie fa venire il mal di testa dopo 5 minuti. Ma non perché il tweeter strilla ma perché non c’è partecipazione e coinvolgimento. 1
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