mozarteum Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 L’Italia ha un rischio aggiuntivo per le banche che si chiama debito pubblico i cui titoli sono largamente posseduti dalle stesse. alla dinamica svb (qui meno dirompente) si aggiunge quella del rischio paese. Ricordate quando lo spread era alto dove erano i titoli di intesa e unicredit e gli aumenti di capitale occorsi? quel nodo esiste ancora.
mozarteum Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 3 minuti fa, stefanino ha scritto: che gli asset vanno gestiti quotidianamente chi non lo fa si candida alla "inchiulate" Il trading giornaliero del singolo che smanetta col mouse e’ un modo abbastanza sicuro per perdere soldi salvo intercettare qualche rimbalzino 2
stefanino Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: l trading giornaliero del singolo che smanetta col mouse salta una banca locale USA e Unicredit scende del 9% merita attenzione
stefanino Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 12 minuti fa, mozarteum ha scritto: salvo intercettare qualche rimbalzino nessun razionale che supportasse la reazione isterica su Unicredit Rimbalzo altamente probabile
Jack Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 9 minuti fa, mozarteum ha scritto: Il trading giornaliero del singolo che smanetta col mouse e’ un modo abbastanza sicuro per perdere soldi salvo intercettare qualche rimbalzino Assolutamente. Almeno l'80% dei traders alla fine perde soldi. Guadagno un po' sui trend, quando guadagnano tutti, ma appena si gira il trend o, peggio ancora lateralizza, cominciano a perdere. Ma non lo dico a te che sai benissimo come la penso, dico in generale. Per l'investitore privato - piccolo e più grande - c'è solo la pervicace ricerca dei buoni business a cui associarsi, fregandosene del prezzo giornaliero, e lasciandoli correre finché conducono bene il business stesso, cosa che si vede dai bilanci, dagli outlook ed alle condizioni quadro in cui opera. 1
Jack Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 le giornate di trading sono piene di piccoli cigni bianchi e neri e di andamento illogico e contrario alla nostra ipotesi. Son piene le fosse di -9 che meritavano attenzione e poi son diventati -50. Nelle giornate di trading si muove il prezzo dell'azione non la bontà del business. Come si muove il prezzo di un'azione da un giorno all'altro non lo sa nessuno. 1
wow Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 1 ora fa, stefanino ha scritto: che gli asset vanno gestiti quotidianamente chi non lo fa si candida alla "inchiulate" Per la gioia delle piattaforme di trading 1
senek65 Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 Se Radio 24 non dice fesserie, pare che , se da un lato la gestione della banca non fosse esattamente corretta, dall'altra parte, 45 miliardi di dollari prelevati in 10 ore tramite l'on line, avrebbero messo in difficoltà anche banche meglio gestite. Pare sia il primo fallimento causato anche dal panico su social.
lampo65 Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 @senek65 Sentito anchio poco fa Barisoni e ospite. Una volta una cifra così la tiravi giù in un mese?!? 😄 Un altro mondo...
Akla Inviato 14 Marzo 2023 Inviato 14 Marzo 2023 Il rialzo del costo del denaro fara fallire altre banche Biden e un ipocrita seduto sulla dinamite
claravox Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 https://www.ilsole24ore.com/art/credit-suisse-nuovo-crollo-arabi-non-metteranno-altro-capitale-AE0lLt4C?refresh_ce=1 Credit Suisse, nuovo crollo: gli arabi non metteranno altro capitale Il titolo perde oltre il 20%. L’azionista Saudi National Bank (Snb) ha detto che non fornirà ulteriore liquidità non potendo andare oltre la quota del 10%. Credit default swap vicino a quota 1.000 Ottava seduta consecutiva di vendite sul Credit Suisse che a Zurigo crolla di oltre il 20% toccando nuovi minimi, dopo che l’azionista Saudi National Bank (Snb) ha detto che non fornirà ulteriore liquidità non potendo andare oltre la quota del 10%. Il presidente di Snb Ammar Al Khudairy, in un’intervista a Bloomberg TV, ha risposto a chi gli chiedeva se la banca fosse aperta a fornire ulteriore liquidità al Credit Suisse: «La risposta è assolutamente no, per molte ragioni oltre a quelle più semplici, che sono regolatorie e statutarie». La banca saudita è la prima azionista del Credit Suisse con una quota di poco sotto il 10%, acquistata lo scorso anno in occasione dell’aumento di capitale del gruppo svizzero. Il titolo era stato fortemente sotto pressione già nella seduta di martedì, dopo che la banca aveva ammesso di aver trovato «concrete debolezze» nelle relazioni finanziarie degli ultimi due anni a causa di controlli interni inefficaci. La tensione sulla tenuta del colosso svizzero traspare anche dal costo di assicurazione dei bond contro il default nel breve termine, che si sta avvicinando a livelli che segnalano una seria preoccupazione da parte degli investitori. Il credit default swap a un anno erano indicati a 835,9 punti ieri in chiusura, secondo quanto riporta Bloomberg e sono oggi in ulteriore aumento, vicino a quota 1.000 che indica un elevato livello di preoccupazione. Il livello attuale corrisponde a 18 volte il CDS a un anno di Ubs e circa 9 volte l'equivalente di Deutsche Bank.
mozarteum Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 Cio’ che e’ svizzero non puo’ andare alla malora 1
Membro_0023 Inviato 15 Marzo 2023 Autore Inviato 15 Marzo 2023 La famigerata tempesta perfetta. Inflazione alta, tassi su senza apparenti limiti, obbligazioni nella polvere e banche che saltano in aria, avendone la pancia piena. E io pago. Anzi, paghiamo tutti. L'unica speranza è che salti qualche banca di Paesi rigoristi, così forse capiscono. Ho detto forse.
nullo Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 1 ora fa, Paperinik2021 ha scritto: L'unica speranza è che salti qualche banca di Paesi rigoristi, così forse capiscono. Ho detto forse. Non so quale reazione darti, melius, faccina che ride o faccina che piange? pazzesco, alzano i tassi oltre modo, scoprono il cūlus alle banche e poi tutti a stupirsi dei botti di capodanno a Marzo… ora manca solo che dopo ai messaggi tranquillizzanti scoppi qualche altro petardo, cui seguirà il panico, per trovarci tutti a mollo di nuovi in una mare di… 2
UpTo11 Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 Questo è il Board of Directors della FED di San Francisco, ovvero il controllore di SVB. Indovinate chi sedeva sulla Vacant Seat (Class A) fino a pochi giorni fa....
OLIVER10 Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 Con le sanzioni spezzeremo le reni alla Russia ! Ah no ?
Messaggi raccomandati