maverick Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 5 ore fa, Velvet ha scritto: PS nella mia città stanno costruendo il nuovo ospedale (senza fare il parcheggio, ma vabbè si sa che i geni sono geni..). Peccato che non sapranno chi ci andrà a lavorare visto il fuggi-fuggi causato dall'azienda sanitaria che con una gestione scellerata dei rapporti di lavoro è riuscita ad inimicarsi quasi tutto il personale in pochi anni. È quello che sta succedendo in Veneto, e in moltissime altre regioni. Scientificamente voluto.
Martin Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 1 minuto fa, senek65 ha scritto: - il progressivo calo qualitativo del cibo alle feste dell'Unità Questo però è un problema vero che il partito dovrebbe affrontare una volta per tutte: Serve una commissione politica di probiviri d'assaggio che in anticipo sulla stagione faccia gli opportuni collaudi. 1
extermination Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 18 minuti fa, Martin ha scritto: così gli evasori saranno esenticket. Perché esenti? Gli evasori non pagano le tasse; non credo sia particolarmente complesso individuare almeno un parametro per far pagar loro il " dovuto" ticket.
Martin Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 17 minuti fa, extermination ha scritto: non credo sia particolarmente complesso individuare almeno un parametro per far pagar loro il " dovuto" ticket. Per il momento c'è l'ISEE, e non funziona molto bene a quanto vedo (benchmark di osservazione personali: Rette praticata dall'asilo nido comunale, assegnazioni case pubbliche, accesso a contributi sociali)
andpi65 Inviato 15 Marzo 2023 Inviato 15 Marzo 2023 37 minuti fa, Martin ha scritto: Per il momento c'è l'ISEE L'isee determina solo se il ticket è dovuto o meno. Ma il ticket è solo una piccola parte della prestazione resa. Nel mezzo , tra chi davvero non può e chi contribuisce per il suo , ci sono i moraleggianti incapienti,solo per 730, ( i furbetti del quarterino), che tuonano se solo han il sentore gli si possa toccare la rendita di posizione, che invece vanno a sbaffo. La cosa buffa è che sono proprio i più lamentosi. 1
solitario Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 Non so se è stato detto, ma bisogna vedere, se il disavanzo è solo di gestione, o anche di soldi, non rientrati, da malati di altre regioni, perché quando ti curi fuori regione, poi, la tua regione, deve pagare per te, almeno così succedeva anni fa.
stefanino Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 mi sembrano speculazioni sciocche. . le regioni si sono beccate costi aggiuntivi per la pandemia oltre a rincari della bolletta energetica notevoli. Chi piu chi meno sono sotto per questi due motivi. . Poi ci potra' anche essere chi a pari spesa procapite da prestazioni eccellenti e chi le da di cacca. Ma questo esula dalla questione del disavanzo di questa o quella regione. . Bene o male c'e' da coprire 5 miliardi,. ER ha 4,5 milioni di abitanti. Quindi pesa il 7,5% della popolazione nazionale 5 miliardi x 7,5% = 375 milioni. Mi sembra molto in linea con il "buco" di 400 milioni. . 1
ferdydurke Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 Il 15/3/2023 at 16:15, maurodg65 ha scritto: Però facciamo a capirsi, qui il punto è che i conti vanno fatto quadrare, fare bene spendendo più della disponibilità non è un punto di merito, lo è fare bene spendendo quando si deve o poco più, alla fine se i conti non tornano lo spettacolo finisce e la qualità diventerà solo un lontano ricordo quando dovrai rientrare del deficit realizzato. Non hai nemmeno idea di quello di cui parli, il privato in convenzione viene pagato con i soldi del Sevizio Sanitario Regionale…
maurodg65 Inviato 17 Marzo 2023 Autore Inviato 17 Marzo 2023 7 ore fa, ferdydurke ha scritto: Non hai nemmeno idea di quello di cui parli, il privato in convenzione viene pagato con i soldi del Sevizio Sanitario Regionale… Come non ne ho idea, ma secondo in convenzione cosa pensavo volesse dire? Certo che sei forte.
maurodg65 Inviato 17 Marzo 2023 Autore Inviato 17 Marzo 2023 Il 15/3/2023 at 17:19, carmus ha scritto: Nel Nostro paese negli ultimi anni si sono fatte manovre finanziare che hanno sempre previsto sostanziosi tagli alla sanità e la cosa è emersa in tutta la sua drammaticità proprio durante la pandemia; In realtà la spesa pubblica destinata alla sanità aumenta da anni, oltre un decennio, in valore assoluto, quindi ogni anno è di fatto più elevata dell’anno prima, quello che varia è la sua percentuale in rapporto al PIL appunto perché il PIL dipende dall’andamento dell’economia del paese.
maurodg65 Inviato 17 Marzo 2023 Autore Inviato 17 Marzo 2023 Il 15/3/2023 at 17:19, carmus ha scritto: la cosa è emersa in tutta la sua drammaticità proprio durante la pandemia; ricordiamoci della mancanza di posti letto soprattutto nei reparti di terapia intensiva quando bisognava scegliere chi intubare e chi no. Non è che si possono tarare ed organizzare le terapie intensive garantendo nella normalità i numeri globali necessari durante una pandemia, sarebbe un assurdo economico ma anche sanitario, lo stesso vale anche per il resto del SSN, una pandemia è un’evento raro che bisogno essere preparati ad affrontare ma con un piano di emergenza ad hoc che non deve implicare mantenere in funzione strutture che in periodo non pandemico sarebbero sovradimensionate e sostanzialmente inutili.
maurodg65 Inviato 17 Marzo 2023 Autore Inviato 17 Marzo 2023 P.S. I medici di base si sono comportati, in grossa parte, in modo vergognoso durante la pandemia ed essi erano e sono dipendenti pubblici, si sono comportati molto peggio dei “privati” che nella normalità offrono un servizio specifico e non certo un supporto di emergenza alla sanità nazionale, quindi prima di additare i privati attribuendoli responsabilità che non hanno pensiamo a come si sono comportati coloro che invece per dovere, etico e professionale, avrebbero dovuto fare appieno la loro parte. 1
maurodg65 Inviato 17 Marzo 2023 Autore Inviato 17 Marzo 2023 Il 15/3/2023 at 18:10, Martin ha scritto: Da ricordare sempre, nei periodi di "calma sanitaria", le cassandre della spending-review. Facciamo un esempio pratico: La regione che conosco meglio è passata da un consumo di 3000 tute biohazard annue a 3500 al giorno. Gli esami PCR da meno di 10K all'anno a 40K al giorno Non parliamo dei dpi monouso più "vili" (ma spariti dal mercato in men che non si dica) come guanti standard e mascherine. I consumi hanno raggiunto la decina di milioni di pezzi al mese. Da 400 letti serviti di TI (allestiti con O2 ad alto flusso, machinario e turni di guardia) a 1000. Bene, "piano pandemico" significa, ad esempio e tra l'altro, mantenere permanentemente un magazzino in grado di reggere picchi di prelievo di quest'ordine di grandezza, e reparti di conseguenza. Cosa proporrebbero i teorici della spesa razionale ? Scusa ma tu per affrontare una situazione come una pandemia che, forse, ti tocca una volta ogni cento anni, come struttureresti un piano di emergenza nazionale che portasse a consumare da 3500 tute di biohazard all’anno a 3000 al giorno, quindi ad un totale di un milione e 95 mila tute all’anno? Quale sarebbe il numero giusto secondo te da stoccare ma, soprattutto, una tuta quanto durerebbe stoccata in un magazzino senza essere stata mai adoperata per un secolo? Ogni quanto dovrebbe essere cambiata? Stesso discorso per tutti gli altri DPI ovviamente. Inoltre tutti gli importi spesi per prepararci ad un’emergenza pandemica, nei termini indicati, li dovremmo sottrarre alle cure delle normali patologie che si affrontano giornalmente negli ospedali? Quali cure mediche andrebbero quindi tagliate? Il budget non è infinito ma a leggervi pare che la spesa pubblica sia una sorta di portafoglio a fisarmonica che si apre e miracolosamente le banconote al suo interno si moltiplicano, permettendoci di fare tutto molto bene mentre dei cattivoni, i cultori della spending review, pensano invece di tagliare tutto questo benessere o questa sicurezza programmata “graduida”.
Velvet Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: stoccata in un magazzino senza essere stata mai adoperata per un secolo? Ogni quanto dovrebbe essere cambiata? Scusa se te lo faccio notare ma è la cosa che tutte le realtà d'Italia e del mondo civile fanno con i dispositivi d'emergenza. Per fare un esempio tera-tera, anche la più scalcinata delle attività ogni 6 mesi deve far verificare e caricare gli estintori in dotazione. Ogni tot anni vanno buttati e ricomprati nuovi. Idem le manichette, hanno scadenza. E nessuno spera di doverli mai usare ovviamente. Questo ha un costo totale mica da poco, eppure non stiamo a sindacare credo. Allora perchè dobbiamo sindacare sui magazzini di tute biohazard e le mascherine? E' spreco? No, è previdenza.
maurodg65 Inviato 17 Marzo 2023 Autore Inviato 17 Marzo 2023 32 minuti fa, Velvet ha scritto: Scusa se te lo faccio notare ma è la cosa che tutte le realtà d'Italia e del mondo civile fanno con i dispositivi d'emergenza. Certo, ma il punto sono i numeri complessivi stoccati. 32 minuti fa, Velvet ha scritto: Per fare un esempio tera-tera, anche la più scalcinata delle attività ogni 6 mesi deve far verificare e caricare gli estintori in dotazione. Non è proprio così, si fa la manutenzione semestrale che non comporta cambiare necessariamente la polvere, è un’operazione da pochi euro cadauno ed è una cosa che fai perché l’utilizzo dello stesso può avvenire in qualsiasi momento e deve essere garantita, nei limiti, il funzionamento degli stessi. Ma credimi che si usano più spesso gli estintori di quanto non scoppi una pandemia. 32 minuti fa, Velvet ha scritto: Questo ha un costo totale mica da poco, eppure non stiamo a sindacare credo. Il costo è irrisorio. 32 minuti fa, Velvet ha scritto: Idem le manichette, hanno scadenza. E nessuno spera di doverli mai usare ovviamente. Questo ha un costo totale mica da poco, eppure non stiamo a sindacare credo. Verissimo, ma sai quante sono dalla costruzione dell’edificio e le sostituisci solo quando è strettamente necessario. 32 minuti fa, Velvet ha scritto: Allora perchè dobbiamo sindacare sui magazzini di tute biohazard e le mascherine? E' spreco? No, è previdenza. Io non sto a sindacare su nulla ma chiedo in quale misura si dovrebbe fare con tutto, perché qui non è solo un discorso di DPI da pochi centesimi l’uno ma anche di macchinari da migliaia di euro o più, di personale dedicato, leggi anestesisti, e via discorrendo con il resto, ma il punto è un altro ed al solito si elude dall’inizio del thread, stabilito il budget tu cosa taglieresti tra le cure offerte per prepararti meglio alla prossima pandemia, perché i soldi non sono illimitati e non si può fare tutto quello che, forse, sarebbe opportuno fare.
Velvet Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 37 minuti fa, maurodg65 ha scritto: non sto a sindacare su nulla Non mi sembra
carmus Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 @maurodg65 continui a dire ca@@ate; i posti letto mancano ora; c'è gente che sosta giorni nei pronto soccorso prima di essere ricoverati anche quelli che necessitano di terapia intensiva. Per quanto riguarda la spesa io non so se è aumentata, certo che a me mancano persino i farmaci in ospedale; sai, vero, che i pazienti devono portarsi le medicine da casa? ma la cosa che mi fa più ridere è che abbiamo un ministro della sanità che continua a fare proclami senza realizzare niente, il nulla assoluto.... la propaganda continua per gli allocchi...
carmus Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=112094 parole, parole, parole....
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