Questo è un messaggio popolare. gianventu Inviato 20 Marzo 2023 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Marzo 2023 1 ora fa, alexis ha scritto: fareste ottima figura lì a dirigere il traffico di carriole. Appena hai finito il comizio e scendi dalla cassetta della frutta, cominciamo a spalare. 3
Membro_0027 Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 58 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: E' scientificamente provato l'effetto della distorsione Quelle di ordine pari (...) Su questo non ci piove; quando le differenze sono macroscopiche questa variazione diviene importante per definire il suono di un dispositivo e della catena in cui è inserito. Dubito invece che la rilevazione statica della distorsione armonica tra -110dB e -130dB sia così rilevante e, in casi del genere, probabilmente altri fattori conteranno di più. Sappiamo da decenni che correlare le misure al suono degli apparecchi è meno semplice di quanto sembri, la nuova vulgata che riporta tutto a due semplici e banali misure (THD e S/N) mi pare una mortificazione di tutto lo studio ed il progresso fatto nel tempo. Mi rifiuto fermamente di considerare che il Sinad sia l'unico indicatore di razionalità sulle valutazioni delle prestazioni di un dispositivo audio, troppo, troppo banale. Non mi disturba che qualcuno ritenga non essere possibile fare di meglio del dac da 30euro da collegare all'impianto con l'uscita cuffia, mi sembra invece deplorevole costruire una narrazione in base alla quale tutti quelli che fanno scelte differenti sono mentalmente disturbati o stupide vittime di complotti e macchinazioni. L'insistenza ossessiva su questi aspetti è diventata sgradevole ed insopportabile. La tecnica ormai c'entra ben poco e questo thread lo dimostra chiaramente.
Gaetanoalberto Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 @gianventu 25 minuti fa, gianventu ha scritto: Ma già quel primo step ti fornisce informazioni sufficienti Ah, beh, sicuramente a te si. Nel mio caso magari può essere meno scontato. Quindi serve tempo per approfondire un po'. Io son partito un po' diretto confidando negli automatismi del software, ma in realtà ne capivo una cippa.
roop Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 1 ora fa, gimmetto ha scritto: Il 19/3/2023 at 12:01, roop ha scritto: Profondità, larghezza e altezza della scena come la misuriamo? Col metro? Dipende dalla registrazione, dai diffusori (+ posizionamento) ed ambiente di ascolto. O pensavi che fossero i cavi e i DAC?@roop Espertone, impara a leggere. Ho scritto come si misura!!! Non se e da cosa dipende. Quello lo sa anche un ignorante tutto orecchie e suggestione.
grisulea Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 2 minuti fa, Dufay ha scritto: Quindi differenze che sfuggono alle misure ci sono no? Alle misure che fai tu o che faccio io può essere ma non ne sarei così sicuro. Siamo noi dotati di strumenti limitati. Ma a misure estreme, di udibili, no. Guarda, dato per scontato che si ascolti con bassa distorsione credo risposta in frequenza ed in potenza siano sufficienti a stabilire cosa e come si ascolta. Molto al di là del semplice ascolto. Tocca ripetermi, se tu non biamplificassi ed usassi un dsp sui bassi, i tuoi diffusori suonerebbero modestamente e con tutti gli stessi difetti degli altri. Qualsiasi prova ed ascolto e modifica orecchiuta tu potessi fare. Ed è un dato di fatto. Tanto che al passivo totale non torni nemmeno per sogno. Allora dillo, dai atto anche agli altri. Facciamo un passo avanti. Lo stesso Alexis che dispensa assurdi tecnici usa un sistema con biamp e potente ampli a stato solido sui bassi, magari con dsp??? E vorrebbe far credere che il buon risultato dipende dal monotriodo. Ma quando mai. Togli di mezzo il crossover elettronico ed il suo dsp e precipiterai in profonda crisi. Sopra è capace anche il mio gatto. Inutile che tutte le volte lo debba ripetere. Non sostenere una cosa per poi farne un'altra. Le misure contano e molto, anzi di più. Almeno gli strafalcioni te li fanno evitare. Basterebbe al prossimo mi high end uno sweep di tutti gli impianti con rew nel miglior punto di ascolto per vedere perchè e percome.
Wildwood Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 16 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Il tema corretto sarebbe, non si conosce ancora il comportamento dell'uomo legato alla condizione percettiva, cosa la influenza e in che modo, quando viene influenzata Finalmente un approccio corretto ed equilibrato, diversamente dalle verità assolute dispensate da pulpiti assolutamente non qualificati a produrle con annesso condimento del solito, stucchevole ricorso alla delegittimazione dell'altrui sensazione. In estrema sintesi, esauriente se non totale conoscenza riguardante ogni fenomeno elettroacustico e più che sovrabbondante perfezione tecnica raggiunta da tempo per cui nessun fenomeno sconosciuto ancora da scoprire. Allo stesso tempo, l'ammissione di una assoluta non conoscenza riguardante la condizione percettiva ed i relativi meccanismi capaci determinare variazioni di elaborazione a parità di stimolo.
gianventu Inviato 20 Marzo 2023 Autore Inviato 20 Marzo 2023 Una domanda. Sostituendo l'amplificazione, ed avvertendo ad orecchio variazioni, esiste una misurazione ambientale (utilizzando REW), che potrebbe rilevare la differenza?
ilmisuratore Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 26 minuti fa, pifti ha scritto: Su questo non ci piove; quando le differenze sono macroscopiche questa variazione diviene importante per definire il suono di un dispositivo e della catena in cui è inserito. Dubito invece che la rilevazione statica della distorsione armonica tra -110dB e -130dB sia così rilevante e, in casi del genere, probabilmente altri fattori conteranno di più. Sappiamo da decenni che correlare le misure al suono degli apparecchi è meno semplice di quanto sembri, la nuova vulgata che riporta tutto a due semplici e banali misure (THD e S/N) mi pare una mortificazione di tutto lo studio ed il progresso fatto nel tempo. Mi rifiuto fermamente di considerare che il Sinad sia l'unico indicatore di razionalità sulle valutazioni delle prestazioni di un dispositivo audio, troppo, troppo banale. Non mi disturba che qualcuno ritenga non essere possibile fare di meglio del dac da 30euro da collegare all'impianto con l'uscita cuffia, mi sembra invece deplorevole costruire una narrazione in base alla quale tutti quelli che fanno scelte differenti sono mentalmente disturbati o stupide vittime di complotti e macchinazioni. L'insistenza ossessiva su questi aspetti è diventata sgradevole ed insopportabile. La tecnica ormai c'entra ben poco e questo thread lo dimostra chiaramente. Ecco bravo, la THD + N o la sinad rimane confinata dentro un analisi di base ma non è sufficiente per stabilire cosa accadrà esattamente con la musica L'ho sottolineato qualche post prima
ilmisuratore Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 37 minuti fa, Dufay ha scritto: Quindi differenze che sfuggono alle misure ci sono no? Nemmeno mezza, se si conferma che quello che stai percependo è veramente farina delle tue e nostre orecchie
gianventu Inviato 20 Marzo 2023 Autore Inviato 20 Marzo 2023 6 minuti fa, Wildwood ha scritto: Allo stesso tempo, l'ammissione di una assoluta non conoscenza riguardante la condizione percettiva ed i relativi meccanismi capaci determinare variazioni di elaborazione a parità di stimolo. Così però entriamo in un ginepraio: A misura uguale a B, io credo che ad ugual misura, corrisponda lo stesso suono, tu no. Questo basterà a far si che io non senta differenze, mentre tu si. Lo scopo di questo 3d, sarebbe stato quello di definire componenti per i quali le misure possano dire tutto o quasi, ed altri per cui invece, stante l'impossibilità di aver dati completi con le misure, il fattore soggettivo gioca un ruolo importante.
ilmisuratore Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 12 minuti fa, gianventu ha scritto: Una domanda. Sostituendo l'amplificazione, ed avvertendo ad orecchio variazioni, esiste una misurazione ambientale (utilizzando REW), che potrebbe rilevare la differenza? La misurazione di tipo acustica, specie in ambiente domestico potrebbe rendere fuorviante la conclusione Diciamo che andrebbe effettuata una misurazione ai morsetti dell'amplificazione durante una riproduzione musicale esattamente allo stesso livello Non è semplice, ma perchè servono anche delle attrezzature come oscilloscopio, analizzatore di spettro e sofisticati software di elaborazione dati 1
Berico Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 @ilmisuratore tutte cose che i laboratori hanno, dove porto a dimare le testine hanno tutto e ti fanno vedere tutto. Certo ti fanno vedere le prestazioni della testina non quello che ascolterai a casa, uguale fanno per i dac. Non c'e' nulla di misterioso ed esoterico.
Questo è un messaggio popolare. SimoTocca Inviato 20 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Marzo 2023 1 ora fa, Ggr ha scritto: E li casca l'asino. Per i misuroni, di cui faccio parte, non c'è nulla che non sia scoperto 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: Si sa tutto e da molto tempo Accidenti! Ma ne siete sicuri sicuri…che si sappia “tutto tutto”…anche solo nella materia di cui parliamo, l’Elettronica progettata per l’ascolto fedele dell’audio…sicuri sicuri? Beh, siete in buona compagnia…anche Einstein, che con la sua Relatività aveva vinto da poco il Nobel per la sua visione unitaria dell’immensamente grande, l’Universo, giudicava con una certa sprezzante ironia la teoria Quantisica, basata sul caso e sulla statistica, formulata da Böhr per l’immensamente piccolo, l’Atomo e le particelle subatomiche…con la famosa frase “Dio non gioca a dadi”… eppure anche Böhr poco dopo avrebbe vinto il Nobel e a distanza di cento anni tutte le prove sperimentali confermano tanto la Relativitá di Einstein che la Quantistica di Böhr… e dunque? Dunque concludo il caso clinico di prima…o meglio due casi clinici apparentemente uguali… Nel primo caso la clinica era in errore: lo stato confusionale del guidatore era dovuto ad una commozione cerebrale, emersa alla TC cranio… quindi niente droghe, le misure nelle urine erano giuste! Nel secondo caso invece… permanendo lo stato di alterazione di coscienza .. fu eseguita un’analisi sul sangue con la costosa metodica gascromatografica… la quale svelò una sostanza stupefacente non nota, di sintesi, non identificabile …poi soprannominata l’eroina cinese, perché simile all’eroina e prodotta in laboratori finanziati dalla mafia cinese… La morale mi pare evidente…. Siamo ben lontani dal sapere tutto, in fisica (e l’Elettronica è branca della Fisica) e quindi l’atteggiamento giusto sarebbe quello di Socrate: so di non sapere…. Del resto non sempre l’orecchio ci dice tutto, anzi a volte ci dice troppo in quanto influenzato da molteplici fattori soggettivi, psicologici e neurosensoriali… Da qui una grande cautela nella fiducia in se stessi sia degli ascoltoni che dei misuroni..e consiglierei un equilibrio che prenda il meglio da entrambe le categorie…scartandone il peggio..iniziando dalla saccenza e dall’eccesso di autostima… P.S. Ebbi una certa soddisfazione quando Umberto Eco confutò alcune teorie sull’Universo di Stephen Hawking riaffermando il primato della Filosofia…. P.S. 2 “Ci sono più cose in terra e in cielo, Orazio, di quelle conosciute (Amleto, Shakespeare) 2 3
gimmetto Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 40 minuti fa, roop ha scritto: Ho scritto come si misura!!! @roop Essendo una grandezza derivata ( se parliamo di stereofonia è prodotta dalla somma dei canali L+R, analogamente a quanto avviene nel video con la ricostruzione dell'immagine in 3D) non ha una propria misura. 1
ilmisuratore Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 3 minuti fa, SimoTocca ha scritto: Accidenti! Ma ne siete sicuri sicuri…che si sappia “tutto tutto”…anche solo nella materia di cui parliamo, l’Elettronica progettata per l’ascolto fedele dell’audio…sicuri sicuri? Se la riproduzione ad alta fedeltà rimanesse confinata nel vero senso della parola ALTA FEDELTA' ascolteremmo con una sorgente, amplificatore e diffusore standard Troppo facile costruire un sistema ad alta fedeltà con misure pressochè teoriche Ma poi finirebbe il gioco, la competizione relativa al prodotto venduto in base alle preferenze personali dell'utilizzatore La quadra si chiuderebbe se ogni singolo individuo percepisse le cose unanimamente al resto della popolazione mondiale
gimmetto Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 @SimoTocca Il problema di fondo è che non si è ancora dimostrato che all'ascolto di alcuni dispositivi ci siano davvero differenze, anche se il singolo soggetto (la maggior parte in buona fede, altri no per legittimi interessi economici) ritiene di percepirle. La scienza, prima di indagare un fenomeno, deve essere sicura che esista. 1
Mighty Quinn Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 11 minuti fa, SimoTocca ha scritto: anche Einstein, che con la sua Relatività aveva vinto da poco il Nobel Tra i tanti strafalcioni ti segnalo solo questo. Einstein non ha mai vinto nessun Nobel per la relatività.
gimmetto Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 @roop Al posto di nasconderti dietro una facile ironia, tu cosa proponi? Dovresti argomentare le tue affermazioni.
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