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Melius Club

Perché a misure identiche dovrebbero corrispondere suoni diversi?


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Inviato

ma una resistenza da 10 watt 8.2 ohm messa su un tweeter tagliato a chessò 2000 hertz cosa vuoi che sprechi

ascoltoebasta
Inviato

Facendo un sunto dei vari interventi si può sintetizzare che nella biamplificazione si linearizza la compressione sonora fino a tagliare le frequenze per una SPL armonizzata,ma sempre con un picco di 4db su membrane con medesima bobina non inferiore a 0,2 ohm,le misure in questo caso vanno però parametrate e non tagliate in alto,la risultante sarà un assorbimento elevato che può far clippare e la sinusoide viene quasi azzerata dal crossover,anche se le modulazioni del segnale vengono alterate,si può arginare il problema con carichi meno gravosi,verificando l'intero spettro delle frequenze.

Provate ora a contestare queste conclusioni.....:classic_biggrin:

ilmisuratore
Inviato
6 minuti fa, Oscar ha scritto:

assolutamente no, visto che stiamo parlando del loro range ottimale di utilizzo.

E due sistemi, che come tutti i sistemi, hanno la sensibilita media "comandata" dalla via con la sensibilita piu bassa(wf nella maggior parte dei casi)

Se il termine è l'assolutismo allora si dovranno cambiare le conclusioni

Anche le bobine dei woofer professionali hanno un ampio range di temperatura, fatto sta che cambiano radicalmente i valori d'impedenza

La distorsione di forma negli impianti domestici sta sempre dietro l'angolo 

Va bene così, io ho avuto le mie esperienze e tu le tue

captainsensible
Inviato

@grisulea si ma dimezzi la potenza della quota parte che va al tweeter. Su 100 w quanti saranno: 20w? E vabbè si sprecheranno 10 w.

CS

Inviato

@ilmisuratore parlano le misure, i numeri.

E sia le misure che i numeri, nel range lineare di funzionamento, mi danno ampiamente e totalmente ragione.

Questo non puoi negarlo.

Poi i sistemi si comportano in modo diverso fuori dal loro range ottimale, ma non è questo il nostro caso 

Noi ascoltiamo e dobbiamo ascoltare sempre nei limiti lineari del sistema di riproduzione.

E ripeto allo sfinimento: i numeri e le misure mi danno ragione a non finire 

Inviato
16 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

le bobine dei woofer professionali hanno un ampio range di temperatura, fatto sta che cambiano radicalmente i valori d'impedenza

si ma è tutto calcolato perchè i valori siano giusti quando l' aggeggio va in temperatura,

altrimenti come mai si sente meglio dopo un pò.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

cerchiamo di tornare in tema, la domanfs è se è possibile che  misure identiche corrispondano r4isultati dioversi. Io, nel piccolo della mia ignoranza, dico che questo non potrebbe succeder se le misure ricalcassero le reali ciondizioni di funzionamento del sistema,  una impedenza reale non è mai costante, il segnale rale non è cistante come una onda sinusoidale questo significa che misuriamo comunque cose differenti

che potrebbe esserepossibile per alcuni componenti realizzare misure che megio rappresentino la realtà non lo metto in dubbio, ma sicome l'utente medio non ha la possiobilità dieffettuare queste misure, anche qualora fossero disponobili, e sopratutto non ha la possibilitò di applicarle agli "oggetti del desiderio"il discorso resta puramente teorico e a mio parere le misure  cui oggi possiamo avere accesso non solo tali da rappresentare il risultato finale

  • Melius 1
Inviato
43 minuti fa, grisulea ha scritto:

chi lo dice? E le resistenze di attenuazione allora le mettono a fare? Non specano potenza? E se al posto di tw parliamo di mid. Che sensibilità hanno le b&w 800. Circa 90? Il mid giallo in kevlar l'ha di 97. Significa che per

No. Il mid è attenuato con 1 ohm quindi è sui 93. 

Inviato
6 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

il discorso resta puramente teorico e a mio parere le misure  cui oggi possiamo avere accesso non solo tali da rappresentare il risultato finale

Sintesi perfetta..  👍  anche del mio piensamento 🤓 da mo‘..

ilmisuratore
Inviato
14 minuti fa, audio2 ha scritto:

si ma è tutto calcolato perchè i valori siano giusti quando l' aggeggio va in temperatura,

altrimenti come mai si sente meglio dopo un pò.

Ultima risposta, poi come detto dal moderatore dobbiamo ritornare in tema

Nel professionale si costruiscono driver che tengono conto abbastanza del fattore dissipazione

Non è difficile superare anche i 150 gradi

Se fosse tutto legato ad una condizione statica si perderebbe un determinato valore di SPL, ma la variabilità delle condizioni applicate alla forma del segnale e della potenza richiesta possono provocare perdite anche di 4 o 5 db

Per 50 gradi di differenza la differenza si fa apprezzabile 

Inviato
10 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

piccolo della mia ignoranza, dico che questo non potrebbe succeder se le misure ricalcassero le reali ciondizioni di funzionamento del sistema,  una impedenza reale non è mai costante, il segnale rale non è cistante come una onda sinusoidale questo significa che misuriamo comunque cose differenti

Facciamo l'esempio di certi tweeter che nel corso degli anni hanno cambiato nemmeno tanto leggermente risposta e impedenza.

Il suono è rimasto comunque piuttosto simile. Altri tweeter di altro marchio che alla fine possono assomigliare anche di più hanno un suono che può essere molto diverso .

 

ilmisuratore
Inviato
11 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

cerchiamo di tornare in tema, la domanfs è se è possibile che  misure identiche corrispondano r4isultati dioversi. Io, nel piccolo della mia ignoranza, dico che questo non potrebbe succeder se le misure ricalcassero le reali ciondizioni di funzionamento del sistema,  una impedenza reale non è mai costante, il segnale rale non è cistante come una onda sinusoidale questo significa che misuriamo comunque cose differenti

Infatti ho anticipato che l'analisi con segnali sinusoidali puri fornisce una parte dei risultati

Stessa cosa non si può dire se nel confronto si utilizza il medesimo segnale musicale

Potranno essere misure non alla portata dell'utilizzatore, ma non vuol dire che non esistano mezzi e metodi per poterlo fare

Inviato
14 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

in dubbio, ma sicome l'utente medio non ha la possiobilità dieffettuare queste misure, anche qualora fossero disponobili, e sopratutto non ha la possibilitò di applicarle agli "oggetti del desiderio"il discorso resta puramente teorico e a mio parere le misure  cui oggi possiamo avere accesso non solo tali da rappresentare il risultato finale

Come ho già detto dubito esistano misure "speciali" che dicono di più. 

O comunque le interpretazioni possono essere completamente diverse vista la diversità dei suoni che si sentono in giro 

ilmisuratore
Inviato

Sorge una domanda spontanea

Se un apparecchio audio producesse le stesse misure con l'utilizzo di segnali musicali significa che l'informazione ottenuta non è attendibile?

Inviato

Deve passare il vaglio delle orecchie di molte persone.

Ma tanto alla cieca è sempre tutto uguale...

Mighty Quinn
Inviato

Infatti nessuno ha mai messo in dubbio che la misura non descriva il 100% di quello che sentiamo.

Diciamo che a vista si e no descrive il 30%

Se fai sentire due ampli di cui uno il boulder da sei tonnellate e l'altro un bel classeddi', a vista so' dolori per il piccolino 

In cieco, diventano simili assai

Poi l'orecchio umano compensa molto

Si tollerano distorsioni

Ma questo non vuol dire che le misure non dicano molto

Dicono molto, delle cose che si sentono

C'è da dire che la solita scusa trita e ritrita del segnale musicale che è complesso...ok ci sta in parte  ma ormai esistono migliaia di ampli che lo riproducono tanto quanto un orecchio lo può sentire

Molti costano il giusto

Altri, per altri motivi, cercano target diversi, anche lì giustamente.

Ma non è che suonano meglio 

Siamo lì

C'è notevole livellamento

Al netto di opinioni di venditori fanboy e ingenuotti romantici (nulla di male in sé  ci mancherebbe ma non sono attendibili)

 

 

 

 

extermination
Inviato

Sta di fatto che,come noto, un componente audio non lo si acquista solo ed esclusivamente per il risultato sonoro. Perlomeno nel " mondo" audiofilo 

Inviato
1 ora fa, audio2 ha scritto:

facciamo il caso di un due vie, è il cross passivo che fa lo smistamento, al wf ne andrà il 70%

ed al tw il 30%, per dire.

Sempre potenza sprecata sarà, poca o tanta. Ma se le vie sono 3 o 4 al woofer finira il 20 od il 30 % ed il discorso cambia completamente. Poi dipende dal tipo di musica. Con la classica al mid va la maggior parte. Se attenuato tagliato equalizzando fa presto a sprecare metà potenza. Se poi ci sono resistenze in serie si sommano.

 

29 minuti fa, Dufay ha scritto:

No. Il mid è attenuato con 1 ohm quindi è sui 93. 

La prova di audioreview dice 97. Se guardi solo la resistenza non è detto che vedi tutta l'attenuazione. Se parte dell'attenuazione è fatta dal filtro va messa nel computo. Magari ricordo male. Prova anche tu a vedere se trovi la prova. Sarebbe l'ennesimo esempio di grande spreco di potenza. Se sono come ricordo 97 vuol dire che con la classica vengono sprecati 75 watt ogni 100. Ma fossero anche 50 ogni 100 evidente che la multiamp da questo punto di vista è estremamente vantaggiosa.

 

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