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Melius Club

Perché a misure identiche dovrebbero corrispondere suoni diversi?


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ascoltoebasta
Inviato
1 minuto fa, grisulea ha scritto:

No qua si sostiene che per capire l'arte basta poco e per apprezzarla a fondo serve un grande impianto , che ad orecchio non è possibile avere. 

No, si è sostenuto che anche col grammofono si può giudicare una partitura,cosa assurda,serve un buon impianto e ci si può arrivare,per farselo piacere,solo con ultl'imo giudizio uditivo.

Inviato
1 minuto fa, cactus_atomo ha scritto:

Ho degli amici  cui giudizi normalmente sono molto simili ai miei,

Ma è del tutto normale, lo sto scrivendo da tempo. Questo 90% lo vogliamo dare per buono o no? Il giudizio tendenzialmente sarà molto simile. 

Inviato
1 minuto fa, ascoltoebasta ha scritto:

che anche col grammofono si può giudicare una partitura,c

Certo che si può, questo non significa che sarà apprezzata come se si fosse sentita meglio ma l'opera viene compresa. Il giudizio piace non piace si può dare tranquillamente. Anzi certe vecchie incisioni, inascoltabili su super impianti diventano ben tollerabili su una radiolina o con le cuffiette. 

Inviato

Quindi tutti i capolavori che arrivano dal passato, registrati malamente in mono, e pieni di rumore, artisticamente non valgono niente. Diventano opere d'arte solo adesso che si possono ascoltare con impianti milionari? 

Insomma. Fotografi la capella sistina, g con l'umtima fotocamera ad 1.000.000 di megapixel, la guardi ingrandita su un 100 pollici,  dove viene visibile ogni sfumatura che dal vivo non si coglie, e mi dici... ora si che è un'opera d'arte... prima non lo era...

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ascoltoebasta
Inviato
1 minuto fa, grisulea ha scritto:

Certo che si può, questo non significa che sarà apprezzata come se si fosse sentita meglio ma l'opera viene compresa.

Viene compresa escluse tutte quelle sfumature che spesso in una partitura complessa e ricca ne determinano una maggiore qualità compositiva,ma non sono concetti difficili....

Inviato

Io non ho più la forza di rispondere.

Inviato
2 minuti fa, Dufay ha scritto:

Sei davvero così o ti disegnano così

Non lo so. Quello che minteressa è essere molto diverso da te. E per fortuna è cosi.

captainsensible
Inviato

@ascoltoebasta neanche se stai in galleria senti l'archetto che sfrega sulle corde che tanto piace sentire a molti di quelli che scrivono qui.

 

CS

ascoltoebasta
Inviato
2 minuti fa, Dufay ha scritto:

Sei davvero così o ti disegnano così?

Io lascerei perdere,è ovvio che scherzano,kakkio se fino ad ora ho visto il duomo di Milano solo in foto sfocate ne apprezzerò la grandiosità dell'opera,se poi con foto dettagliate vedrò nei particolari tutte le guglie e gugliette con le lavorazioni in rilievo lo apprezzerò ancor di più e la mia ammirazione aumenterà.

ascoltoebasta
Inviato
3 minuti fa, captainsensible ha scritto:

neanche se stai in galleria senti l'archetto che sfrega sulle corde che tanto piace a molti di quelli che scrivono qui.

Ma se riesco a sentire il più possibile di ciò che c'è nel disco,per me è meglio,probabilmente non per tutti è così.

Inviato
2 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

lascerei perdere,è ovvio che scherzano,kakkio se fino ad ora ho visto il duomo di Milano solo in foto sfocate ne apprezzerò la grandiosità dell'opera,se poi con foto dettagliate vedrò nei particolari tutte le guglie e gugliette con le lavorazioni in rilievo lo apprezzerò ancor di più e la mia ammirazione aumenterà

Ma si e perché avere due orecchie? Tanlo ne basta una eccetera 

Inviato

@ascoltoebasta quindi tiriamo le somme.

Un'opera d'arte doventa una ciofeca se ascoltata con il mio impianto,  mentre una ciofeca diventa un'opera d'arte se ascoltata nell'impianto di ascoltoebasta, con le casse di dufay. Perché è questo che state dicendo. L'impianto fa l'arte.. il bello è che ci si riempie la bocca di cultura musicale...

captainsensible
Inviato

@ascoltoebasta e allora non dite che vi piace la musica, dite che vi piace sentire il contenuto del disco, e forse siete più onesti.

E non c'è nulle di male.

 

CS

 

ascoltoebasta
Inviato
2 minuti fa, Ggr ha scritto:

quindi tiriamo le somme.

Un'opera d'arte doventa una ciofeca se ascoltata con il mio impianto,  mentre una ciofeca diventa un'opera d'arte se ascoltata nell'impianto di ascoltoebasta, con le casse di dufay.

Beh,innanzi tutto direi che per tirar le somme è necessario aver compreso il concetto,se ho sempre ascoltato certe partiture complesse e ricche di strumenti e sfumature,con un impianto che me ne svela solo una parte,tipo la melodia o ritmica portante e nasconde in gran parte ciò che è secondario ma fondamentale nell'opera,il "capolavoro" sara comunque un capolavoro,ma lo apprezzerò ancor di più  quando riuscirò ad ascoltare tutti i dettagli che arricchiscono e completano la partitura.

Membro_0023
Inviato
7 minuti fa, captainsensible ha scritto:

e allora non dite che vi piace la musica, dite che vi piace sentire il contenuto del disco, e forse siete più onesti.

Ma infatti, perché andare a teatro ad ascoltare la 6 di Mahler, quando con lo smartphone si sente già benissimo da Youtube?

ascoltoebasta
Inviato
7 minuti fa, captainsensible ha scritto:

e allora non dite che vi piace la musica, dite che vi piace sentire il contenuto del disco, e forse siete più onesti.

Ma secondo te chi ama davvero la musica si accontenta di sentire una parte delle partiture o preferisce ascoltare nella sua totalità l'opera composta?

Inviato

@Ggr più che altro le opere d'arte si apprezzano fino in fondo facendone esperienza "multipla". Le sfumature ed i particolari li si notano nel tempo, ascoltando e riascoltando, se parliamo di musica. Un buon mezzo di riproduzione aiuta più di una radiolina in questo aspetto, e sicuramente dal vivo in una sola occasione probabilmente si acquisisce una minima percentuale di quanto si può invece con un disco a casa ascoltato più volte.

 

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