il Carletto Inviato 18 Maggio 2021 Inviato 18 Maggio 2021 Il 15/5/2021 at 08:51, Nacchero ha scritto: Sono gli Aku trap di Oudimmo Ne ho due nella stanza trattata e il loro inserimento non ha cambiato di una virgola in gamma bassa. Misurato. Al contrario uso quattro Akupan per assorbire la gamma media e alta dietro il punto di ascolto, purtroppo vicino alla parete. Per risonanze le modali, spesso da +12/15 dB, sotto certe frequenze per correggere ci vogliono mammozzoni enormi, o risuonatori accordati altrettanto grandi. Io ho una sala estesamente trattata su tutte le pareti, compreso pavimento e soffitto, ma per la correzione in gamma bassa mi affido al DRC di Sbragion. Ora ho bassi lineari e assolutamente precisi, senza code. Mi basta disattivare, con un click, la correzione sul player per rendermi immediatamente conto della differenza. Correzione passiva e attiva insieme, per me è la chiave per raggiungere risultati di rilievo negli ambienti domestici.
Nacchero Inviato 18 Maggio 2021 Autore Inviato 18 Maggio 2021 @il Carletto grazie. Tu, come altri, sei molti passi avanti a me. Comunque molto interessante la tua esperienza. Se non sbaglio gli akupan me li hanno indicati per il secondo step. Per quanto mi riguarda, lo scorso weekend ho provato, dopo tanto, ad inserire le spugne nei reflex ed ho sentito un suono molto più pulito. In questo c'è anche un mio piccolo passo avanti. Un anno fa', facendo la stessa prova, avvertivo solo un diminuire dei bassi. Alla fine deduco che la somma del posizionamento con la libreria impasti un po' il suono. E se già mi piace così, immagino, nei suoi limiti, come possa essere se ottimizzato. Stiamo andando un po' lontani dal topic, ma annoto con piacere ogni intervento.
il Carletto Inviato 18 Maggio 2021 Inviato 18 Maggio 2021 Gli Akupan sono abbastanza efficaci in gamma medio alta, per cui vanno bene per trattare le prime riflessioni, anche se personalmente preferisco diffondere anche quelle, avendo una distanza dal punto d'ascolto congrua. Nella bellissima sala super trattata di un amico ho avuto modo di provare gli RPG Abffusor, che lui usa sui punti di prima riflessione laterali e sono rimasto davvero impressionato. Avvicinandosi ed urlando in direzione dei pannelli la voce sembra quasi sparire. Mi piacerebbe prenderli per assorbire dietro il punto d'ascolto, come ho scritto prima, molto vicino al muro posteriore, ma sono purtroppo piuttosto costosi. 18 minuti fa, Nacchero ha scritto: Alla fine deduco che la somma del posizionamento con la libreria impasti un po' il suono. E se già mi piace così, immagino, nei suoi limiti, come possa essere se ottimizzato. Le librerie, se piene di libri, hanno di solito un buon effetto assorbente e moderatamente diffondente allo stesso momento. Difficile che facciano danni. Un buon trattamento passivo, ovviamente fatto con cognizione di causa e non piazzando pannelli a casaccio, è uno dei migliori, se non IL migliore, investimento che si possa fare in questo ambito. Però, come ho già scritto, molto spesso in un normale ambiente domestico, a meno di grandi colpi di c... fortuna per cui non è necessario, è difficilissimo poter trattare la gamma bassa adeguatamente. A quel punto la correzione attiva, fatta bene, è davvero un toccasana. 1
Nacchero Inviato 19 Maggio 2021 Autore Inviato 19 Maggio 2021 @il Carletto hai ragione. Infatti sto cercando il compromesso. Per vari motivi è inutile che mi incaponisca trattare il mio soggiorno/cucina come una sala dedicata. La libreria comunque assorbe, almeno credo, non ho riverberi di frequenze alte che infastidiscono come se se rimbalzassero sui muri. Per questo avevo, nella mia ignoranza, pensato a quei pannelli e i dsp. Ma ovviamente non vorrei avventurarmi in un lavoro che mi costasse più dei componenti stessi (anche se come spesso letto, l'ambiente conta almeno quanto l'impianto). Come detto sopra con le spugne ho avvertito una maggior pulizia e farò altre prove......se non faccio come ieri che non riuscivo più a toglierne una che quasi quasi finiva dentro.....😃 Sarebbe carino averne come quelle delle Ls50 che sono in 2 parti, magari me le autoproduco.
il Carletto Inviato 19 Maggio 2021 Inviato 19 Maggio 2021 Per le riflessioni e il tempo di riverbero, prova intanto a fare un test basico battendo le mani. Se non senti particolari code sei già a buon punto. La mia sala all'inizio riverberava molto. Poi ho messo delle tende abbastanza pesanti simmetricamente su entrambi i lati e un tappeto grande con sotto tappeto spesso in feltro. Già solo con quello le code al battito delle mani era diminuito parecchio. Poi inizierei a studiarmi Rew per poi fare qualche misura e poter intervenire dove va fatto. 1
Nacchero Inviato 19 Maggio 2021 Autore Inviato 19 Maggio 2021 @il Carletto riverberi particolari non ce ne sono. Il battito di mani rimane abbastanza sordo e grosse code di basso non ne avverto. Un po' gonfio su alcuni brani ma non ho mai la sensazione che affossino i medio alti. Però, come dicevo, mettendo le spugne ho avvertito una maggior pulizia e la cosa mi ha fatto capire che si può migliorare eccome. E le conclusioni che ho tirato sono che il mobile faccia da cassa di risonanza, il posizionamento non è dei migliori ma tanto non si può cambiare e probabilmente (come già appurato più volte grazie anche ai confronti con voialtri) in questa posizione il reflex posteriore non è il massimo. Nell'attesa quindi di poter provare diffusori concepiti in modo diverso, e magari proprio per scaffale o mensola, mi informo su varie ipotesi. Da dire che dovrei alzarli ancora un po', ma poi li metto in pericolo. Il discorso dei dispositivi di correzione attiva l'ho preso in considerazione per capire se nel mio caso ne potessi realmente beneficiare. Non ho comunque fretta e faccio ugualmente piacevoli ascolti.
Nacchero Inviato 4 Giugno 2021 Autore Inviato 4 Giugno 2021 Allora...... buongiorno...... Rimanendo sul tema della correzione ho una domanda. Ho cambiato ampli da pochi giorni (speriamo di non pentirmi 😁) e ho preso un DAC usato a basso prezzo. Trattasi di ampli MicroMega IA-180 al quale ho aggiunto un MyDac dello stesso brand intanto per cominciare. Mi sembra tutto molto preciso e dettagliato. Nei giorni precedenti avevo provato l'ampli collegando un LG G6 dall'uscita USB all'ingresso iPhone. Non so se è perché in questi giorni ho un leggero mal di testa, ma mi pare che col DAC il suono diventi più presente sugli alti. Nel weekend farò altri confronti più accurati. Adesso il mio obiettivo primario è upgrade diffusori (li sto trattando), però mi chiedo se i dispositivi minidsp mi potrebbero bastare anche a livello DAC. Così magari quando cambierò prenderò i famosi 2 piccioni. O forse meglio un altro tipo di DAC? Ho mille idee in testa, topping d50, Bluesound e uso il suo DAC......e tanto altro. Però rimando in diffusori.....boh 😃
franz159 Inviato 5 Giugno 2021 Inviato 5 Giugno 2021 A mio avviso, se trovi i diffusori “giusti” per te e per il tuo ambiente, questi ti daranno più soddisfazione di qualunque Dac o Dsp. Detto questo, la ricerca potrebbe essere molto lunga e complicata....🙁 1
Nacchero Inviato 5 Giugno 2021 Autore Inviato 5 Giugno 2021 @franz159 hai ragione. E ti dico che ho già fatto un gran passo cambiando amplificazione. I diffusori li sto trattando a negozio e li ho trovati anche usati online. Devo valutare e racimolare un po' di fondi. Il MyDac non è niente male. Ehm ehm.... Se acessi voglia di dare un'occhiata al thread che ho aperto...... te ne sarei infinitamente grato.
il Carletto Inviato 5 Giugno 2021 Inviato 5 Giugno 2021 La correzione attiva ha senso dopo che l'accoppiata diffusori ambiente è stata già ottimizzata al meglio possibile, a quel punto rappresenta quel qualcosa che porta un già buon risultato ad essere eccellente. Prima di tutto però sarebbe opportuno avere le idee chiare sul quel che si vuol fare. Mille idee tutte in una volta portano a perdere di vista l'obbiettivo finale. 1
Bruce Wayne Inviato 5 Giugno 2021 Inviato 5 Giugno 2021 1 ora fa, il Carletto ha scritto: La correzione attiva ha senso dopo che l'accoppiata diffusori ambiente è stata già ottimizzata al meglio possibile Questa è la teoria ortodossa applicabile in condizioni ideali. Ma all'atto pratico è un approccio che mi lascia molto perplesso. La correzione passiva pone tre problemi ex-ante: 1) non sempre è possibile, poiché l'impianto non ha una sala dedicata ma spesso si trova in salotto oppure in un'altra stanza adibita anche ad altre funzioni; 2) I costi possono lievitare molto ad di sopra di una correzione attiva; 3) Si naviga a vista in assenza di un professionista del trattamento acustico, il che riporta al punto 2). A mio avviso la correzione attiva è la strada maestra ed è la via preferenziale nella maggior parte delle situazioni comuni: a costi limitati misuri la risposta e intervieni direttamente nei punti critici in modo chirurgico. Quindi, IMHO la correzione attiva ha senso sempre, a maggior ragione quando la correzione passiva è difficilmente perseguibile per ragioni ambientali o economiche. 1
Nacchero Inviato 6 Giugno 2021 Autore Inviato 6 Giugno 2021 @il Carletto come detto, adesso credo di puntare dritto ai diffusori, se non mi vengono altri grilli per la testa. Però magari dopo questi vorrò fare upgrade sul DAC, per questo chiedevo se, a quel punto poteva venire in mio aiuto un minidsp già munitone. Come dice @Bruce Wayne io ho l'impianto nel soggiorno/cucina e non ho molto margine di intervento passivo per il momento, anzi..... giusto i 2 pannelli a fianco del TV. Devo dire che, però, il problema dei bassi leggermente "sbuffoni" l'ho risolto col "nuovo" ampli che tiene sotto controllo o diffusori in modo egregio, oltre a rendere più dettaglio e una scena migliore. Mi piacerebbe prendere il Nad C658, per avere un prodotto completo e snellire la catena, ma al momento se cambio le casse quello resta nella lista. L'idea invece di prendere un buon DAC con correzione attiva è più realizzabile. Ma immagino che anche in questo caso le alternative siano tante così come i pro e i contro.
il Carletto Inviato 6 Giugno 2021 Inviato 6 Giugno 2021 @Bruce Wayne Stavo parlando di condizioni se non ideali per lo meno buone. Se non è possibile agire per via passiva, per tanti motivi, è chiaro che la correzione attiva è certamente l'unico modo per ottenere risultati decenti in termini di linearità della risposta. Ho visitato (e misurato) le sale di alcuni amici appassionati convinti di non avere problemi ambientali ma che inconsciamente convivevano con risonanze modali da +15 dB e oltre in gamma bassa (normalissime negli ambienti domestici) e altrettanto importanti cancellazioni di fase. Una volta fatto sperimentare quanto potesse migliorare l'esperienza d'ascolto messi a posto un paio di parametri hanno cambiato le loro convinzioni riguardo a quello che da tanti audiofili è ancora visto come il diavolo che rovina la purezza del suono. Retaggio forse del ricordo dei vecchi equalizzatori grafici che negli anni 80 campeggiavano in tanti impianti casalinghi e che usati "ad minkiam" provocavano certamente disastri. Ovviamente se hai tempi di RT60 molto alti su tutta la gamma anche con la correzione attiva, che pur eseguita a regola d'arte non riesce a risolvere definitivamente questi problemi, diventa comunque difficile ottenere buoni risultati, anche perchè i parametri nel dominio del tempo sono molto meno accettati e corretti dal nostro cervello. 1
Nacchero Inviato 8 Luglio 2021 Autore Inviato 8 Luglio 2021 Facciamo così. Ravvivo il thread visto che, dopo aver provato dei diffusori (che poi alla fine non ho preso) mi sono messo a sperimentare di nuovo. Potrei subire un linciaggio ma da due giorni ho inserito nuovamente le casse in libreria. Ne arriva una scena fantastica. La distanza fra i diffusori è buona, circa 2 m, e l'altezza da terra è aumentata. Ricordo che lo tolsi per un eccessivo rimbombo, rinunciando alla suddetta scena per un suono più pulito. Adesso ho un ampli nuovo, più asciutto con ottimo controllo sui bassi. Devo provare ancora qualche giorno. Di rimbombo ce n'è meno ma devo capire la pulizia. Ieri sera, ad esempio, mi sembrava dia avvertire fastidio sulle alte frequenze. Allora l'ho combinata grossa. Ho messo i diffusori in orizzontale (leggermente obliqui col tweeter un po' più alto) sugli IsoAcoustics, sempre in libreria. Mi è sembrato di percepire meno fastidio. Proverò a inserire nei vani del materiale pseudo assorbente per sentire come vanno. La domanda è questa, tornando in tema. In questo caso potrebbe tornare utile un dsp? Grazie per la pazienza.
rallina Inviato 24 Ottobre 2021 Inviato 24 Ottobre 2021 Stavo cercando info sulle correzioni attive e sono atterrato su questo thread, lo riesumo per fare delle domande. Facendo delle prove con REW mi sono accorto quanti problemi ci fossero nella stanza. Ho recentemente installato Dirac su pc che ,per le prove che sto facendo, uso come sorgente con foobar. Dirac su pc richiede dirac live processor che simula un'elettronica stand alone con dirac. Se leggo i file con Foobar prende in automatico il filtro creato con dirac e memorizzato nel proprio live processor ed è anche possibile escludere il filtro base creato da dirac o i filtri modificati a mano in tempo reale per rendersi conto delle incredibili migliorie che si possono ottenere. Fantastico. Alla luce di questo penso che mi prenderò un MiniDSP DDRC 22D da mettere tra sorgenti digitali (meccanica+Streamer) e DAC. Le domande sono: 1- col mini DSP posso comunque modificare manualmente la curva proposta da dirac come faccio col pc e salvare più opzioni? 2- come faccio a misurare con REW l'impianto con i filtri Dirac attivi? REW non prende in automatico i filtri e vorrei fare misurazioni con questo software con e senza filtro attivo.
Andrea Parenti Inviato 24 Ottobre 2021 Inviato 24 Ottobre 2021 4 ore fa, rallina ha scritto: 2- come faccio a misurare con REW l'impianto con i filtri Dirac attivi? REW non prende in automatico i filtri e vorrei fare misurazioni con questo software con e senza filtro attivo. Devi salvare le due sweeppate di REW come file .WAV (dx e sx) con il "chirp" iniziale (timing reference), e farli suonare attraverso il sistema Foobar+ Dirac, mentre REW è acceso su "Measure" (from file). La timing reference darà il via alla misurazione.
rallina Inviato 25 Ottobre 2021 Inviato 25 Ottobre 2021 22 ore fa, Andrea Parenti ha scritto: con il "chirp" iniziale (timing reference) Non capisco questa frase, sono un po' acerbo......
Andrea Parenti Inviato 25 Ottobre 2021 Inviato 25 Ottobre 2021 @rallina Puoi cercare "Offline measurements" nell'help di REW. La "timing reference" suona, all'orecchio umano, come una specie di "chirp". 😀
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