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Pare abbiamo la prima vittima di un orso in Trentino


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@hfasci Se vuoi fare una passeggiata nel bosco in sicurezza, è un'utopia, prima di tutto bisognerebbe selezionare le famiglie, che a volte hanno comportamenti che rasentano la stupidità congenita, mentre chi conosce il bosco o l'ambiente montano sà, che ci possono essere dei pericoli, e trà lo sterminare qualsiasi animale e fare a meno di far frequentare la montagna alle persone , preferisco la seconda, e te lo dico da ex alpinista e frequentatore in solitaria , sia di notte che di giorno della montagna

  • Melius 1
2 ore fa, senek65 ha scritto:

Quindi l'Uomo farebbe bene a cercare di conservare un habitat a lui favorevole, per cercare di sopravvivere, come spiecie, il più a lungo possibile. Dovrebbe fare questo fregandosene altamente di tutto ciò che non serve a questo scopo.

Visione che ha dimostrato di essere disastrosa per l'uomo stesso.

Francamente non capisco perché questa discussione stia ancora andando avanti. Cosa c'è da aggiungere? Un orso che aveva già ferito una persona è stato lasciato libero di nuocere nonostante i ripetuti allarmi lanciati dalla popolazione locale. Un esemplare che ha preso queste abitudini non può che essere abbattuto, oppure bisognerebbe portarlo in Siberia lontano migliaia di km dagli esseri umani. È fattibile? Lo mettiamo in uno zoo? Cosa c'è da aggiungere? Gli orsi vanno tenuti strettamente sotto controllo e confinati quanto più possibile lontano dalle zone antropizzate, è meglio per gli umani e anche per i plantigradi. È un classico caso di negligenza umana, cosa c'è ancora da menare il can per l'aia? 

  • Melius 1
30 minuti fa, solitario ha scritto:

te lo dico da ex alpinista e frequentatore in solitaria , sia di notte che di giorno della montagna

Da altrettanto ex alpinista, solitario e non, ti assicuro che da piccolo (3 anni) andavo per i boschi delle Dolomiti con mia mamma e il massimo che potevamo aspettarci di incontrare erano i caprioli e, con un po' di fortuna, qualche gallo cedrone. Più, ovviamente, marmotte a volontà.

Certamente anche allora c'era qualche vipera, ma di lupi, cinghiali e orsi nemmeno l'ombra.

  • Melius 1

la situazione in effetti sta diventanto incasinata. io dove sto la mattina presto o la sera tardi vedo caprioli in abbondanza, qualche volpe,  a volte i tassi, qualche sera fa tornando tardi da una cena, mamma cinghiala con la numerosa cucciolata, sono scene da vedere, compresa quella che ti capita una volta nella vita quando una poiana ghermisce al volo uno scoiattolo o la famigliola di tassi in formazione completa con mamma centravanti, i due figlioletti alle ali e babbo dietro in difesa.

una mia amica anni fa vide l' orsa kj2 se ricordo bene il nome con il cucciolo e mi disse che fu qualcosa di indimenticabile, però poi anche kj2 a seguito di un' aggressione fu abbattuta e fine. comunque anche qua da me i cinghiali stanno diventando aggressivi, fino a 4/5 anni fa c'erano dei gruppi di trekker che uscivano in notturna con le torce, ma poi basta, me compreso che una sera che me ne sono trovati due di fronte e uno per poco non mi caricava ( i cinghiali, non gli escursionisti ) e quindi stop.

Qui da noi in FVG abbiamo animali molto più numerosi, pericolosi e mortali dell'orso, le zecche, portatrici di Borrelia ed ancora peggio di encefalite  fulminante...entrambe patologie se non mortali, invalidanti.

E' la natura, chiaramente questi simpatici parassiti sono negli ultimi anni aumentati a dismisura causa il noto cambiamento climatico...

 


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