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Il suffragio universale è un dogma della democrazia?


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cactus_atomo

@31canzoni  l'articolo ch

la collettività paga le scelte di ch governa quindi vale il proinxipuio inglese (da cui à nata prima la rivoluzione di cromwell poi quella delle colonie americane) nieenter tasse senza rappresentanzae citi è uello di un giornale che crede di rappresentare una elite depositria dellla saggezza etica, politica economica e scientifica. E'il contrario della democrazia. Non andare a votare è una scelta, essere esclusi a piriori dal voro è una ndiminuizione dei priri diritti

ovvio che tutte le cose occorre saperle utilizare, anche il vortoma mi pare che anche bella atene del V secolo, dopve il voto er limitato (escluse le donne, gli schiavi, i barbarimgliu straniri ecc ecc) le cose andassero meglio. 

1 ora fa, aldofranci ha scritto:

Solo una cosa non mi torna: agli estremi confini del piatto dov'è c'è terraferma vabbè avranno messo un parapetto prima del dirupo. Ma dov'è c'è mare quella immane massa dove cacio va a buttarsi? 

 

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ascoltoebasta
19 minuti fa, keres ha scritto:

Ma da noi quali sono le percentuali dei creduloni rettiliani

10 anni fa negli Stati Uniti era stimata una percentuale pari al 4% della popolazione che credeva che la politica fosse gestita dai rettiliani,si pensa che la percentuale possa essere cresciuta per l'aumentare degli accessi alle sottoculture di internet spesso riconducibili a movimenti d'estrema destra,in Italia la percentuale dei credenti a queste teorie dovrebbe essere di poco inferiore, David Icke è seguitissimo anche in Italia.

Mettetevi il cuore in pace, non esiste alcun metodo valido per la neutralizzazione degli effetti sociali dei cretini.   D'altronde se  non si sono estinti finora evidentemente in loro vi è qualcosa di evoluzionisticamente premiante, un qualcosa che agli altri sfugge.


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