Sandro Formentini Inviato 6 Aprile Inviato 6 Aprile Il 21/04/2021 at 20:33, magoturi ha scritto: @Oste onesto Anche io preferisco la Reference ma non dimendichiamoci che tutte le Klipsch hanno bisogno di parecchie ore di rodaggio, all'inizio appaiono molto piu' "citofoniche" di quanto in realta' non lo siano e pertanto sono molto penalizzate nei primi ascolti in negozio, se poi hanno pure il passivo posteriore ove si deve per forza di cose avere una certa vicinanza col la parete posteriore....ancora peggio... SALVO E chi lo ha detto che con il passivo posteriore bisogna posizionarle vicino alla parete posteriore? Io posso sostenere esattamente il contrario, non c'è una regola precisa perché le variabili sono tantissime e la prima è proprio la stanza.
Giannimorandi Inviato 6 Aprile Inviato 6 Aprile @Sandro Formentini le casse con reflex posteriore o passivo posteriore hanno il vantaggio di fare rimbalzare la emissione con la parete e tramite la distanza da essa poterla dosare anche per esperienza i migliori risultati si ottengono ad 1/1,5metri dal muro oltre che per i bassi per la scena sonora che con i diffusori a parete diventa piatta come una cartolina
Sandro Formentini Inviato 6 Aprile Inviato 6 Aprile 45 minuti fa, Giannimorandi ha scritto: @Sandro Formentini le casse con reflex posteriore o passivo posteriore hanno il vantaggio di fare rimbalzare la emissione con la parete e tramite la distanza da essa poterla dosare anche per esperienza i migliori risultati si ottengono ad 1/1,5metri dal muro oltre che per i bassi per la scena sonora che con i diffusori a parete diventa piatta come una cartolina Passivo, passivo, si parlava di passivo nel post che ho commentato, il reflex è tutt'altro.
Giannimorandi Inviato 6 Aprile Inviato 6 Aprile @Sandro Formentini stessa cosa solo anziché un tubo è presente una membrana che in base alla sua massa e al diametro determina la frequenza di accordo
Sandro Formentini Inviato 7 Aprile Inviato 7 Aprile 9 ore fa, Giannimorandi ha scritto: @Sandro Formentini stessa cosa solo anziché un tubo è presente una membrana che in base alla sua massa e al diametro determina la frequenza di accordo Sono la stessa cosa? Si più o meno, diciamo che i vantaggi nell’uso del passivo, al posto di un lungo condotto di accordo reflex, sono almeno due: la maggior facilità costruttiva del montaggio del passivo rispetto ad un lungo condotto e l'eliminazione di onde stazionarie in gamma medio-bassa all’interno del condotto stesso, ma aldilà della disamina tecnica il mio commento iniziale da te ripreso e frainteso, verteva sull' obbligo del posizionamento vicino alla parete posteriore come regola di base per potenziare le basse frequenze, e io replicavo dicendo che questa cosa in realtà dipende da molti fattori, il primo fra tutti è appunto l'ambiente di ascolto, perché sostengo questa teoria? È semplice, per esperienza diretta, mi spiego, nelle mie stanza le Forte' 3 erano posizionate a un metro e ottanta dalla parete posteriore a un metro da quelle laterali,e non si può dire che stavano a ridosso giusto? Bene, alla fine della fiera ho dovuto venderle per esubero della gamma bassa, e al contrario c'è chi sostiene che questi diffusori sono carenti in basso... Questo vuole significare che quando si dà qualcosa per assunto ecco qua che esce l'eccezione che conferma la regola, e la regola indiscussa nella nostra passione è soltanto il capitale che spendi per comprare mentre il resto è tutto opinabile, variabile e soprattutto personale. Era questo il mio concetto aldilà del passivo o del reflex.
mattia.ds Inviato 7 Aprile Inviato 7 Aprile @Sandro Formentini 1,80 metri per due, cioè la distanza delle tue Fortè dal muro e ritorno fanno 3,60 metri, cioè circa la lunghezza d'onda a 100hz. Non è che quella distanza andava proprio a rinforzare i 100hz rendendo il basso esuberante? Chiedo, perché le mie Fortè a 25 cm dal muro hanno un basso praticamente perfetto. 1
niar67 Inviato 7 Aprile Inviato 7 Aprile 32 minuti fa, mattia.ds ha scritto: elle tue Fortè dal muro e ritorno fanno 3,60 metri, cioè circa la lunghezza d'onda a 100hz. Non è che quella distanza andava proprio a rinforzare i 100hz rendendo il basso esuberante? Potrebbe essere in teoria,come dice @Sandro Formentini ogni situazione è a sé, si può ipotizzare ma è poi tutto da verificare,nel mio ambiente chiudendo una porta nel locale sparisce ( -15dB) una frequenza,la cosa è visibile mediante analizzatore di spettro,questa cosa già detta una volta,tempo fa in un altro tread venne derisa da parte di altri forumer perché ritenuta impossibile,invece l'apparecchiatura la indicava,per tornare ad avere la frequenza allineata con il resto delle spettro devo accostare la porta fino a circa 10/12 cm. dal tutto chiuso. Saluti Andrea
mattia.ds Inviato 7 Aprile Inviato 7 Aprile 34 minuti fa, niar67 ha scritto: ogni situazione è a sé Sicuramente, ogni stanza ha la sua acustica, e sperimentare è l'unica soluzione. Resta il fatto che le Fortè sono state progettate per essere usate vicino alla parete di fondo, e l' eccessiva lontananza può portare all'incremento in determinate frequenze.
Jarvis Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile Il 07/04/2025 at 10:55, niar67 ha scritto: verificare,nel mio ambiente chiudendo una porta nel locale sparisce ( -15dB) una frequenza, La cosa è impressionante ma non dovrebbe stupirci più di tanto. Le onde sonore non le vediamo, se le vedessimo ci renderemmo conto della complessità in ballo. Ad ogni modo la maggior parte delle sistemazioni normali e per normali intendo stanza rettangolare non troppo alta o bassa, ( esistono studi sui rapporti dimensionali su cui basarsi , potendo!) sistemazione sul lato corto e non troppo distanti o vicini dalla parete posteriore, punto d'ascolto al vertice si triangolo isoscele non troppo lungo, massima simmetria possibile, garantiscono validi risultati.
niar67 Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile 14 minuti fa, Jarvis ha scritto: ( esistono studi sui rapporti dimensionali su cui basarsi , potendo!) sistemazione sul lato corto e non troppo distanti o vicini dalla parete posteriore, punto d'ascolto al vertice si triangolo isoscele non troppo lungo, massima simmetria possibile, garantiscono validi risultati. Calcola che prima di trovar "la quadra" a casa mia ci ho messo diversi mesi per non dire un anno,ambiente totalmente nuovo con in più il subwoofer da gestire,(senza dsp)ebbene dopo vari posizionamenti diffusori/sub,prove d'ascolto intervallate de rilievi strumentali(RF) sono giunto a una conclusione,non perfetta ma (per me) accettabile,la frequenza incriminata era gestita dal sub(25hz) dove,per puro caso ho scoperto come farla" risuscitare" ( mio moglie passando per la stanza e accosto' la porta e io senza capirne il motivo al primo momento mi ritrovai con i 25hz a circa 0dB rispetto ai - 15 di qualche minuto prima, incominciai a indagare e capii che era la porta che faceva da accordatore per la frequenza,aperta di circa 12cm la frequenza tornavi allineata...... Saluti Andrea
Giannimorandi Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile @niar67 frequenze così basse hanno una onda sonora molto lunga che supera due o tre stanze stanze le pareti sono tramezze sottili si sente più nella stanza a fianco che in saletta quasi
niar67 Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile @Giannimorandi questa era una cosa che vedevo con l'analizzatore di frequenza...
Giannimorandi Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile @niar67 quando ascolto la saga della primavera di Stravinsky e mia moglie nella stanza a fianco guarda la TV mi dice che musica ascolti solo tamburi? Perché la saletta è insonorizzata ma i colpi di gran cassa si sentono in sala di la quasi come nella saletta mentre l'orchestra viene assorbita dal fonoassorbente e la parete allora dalla sala sente solo la grancassa
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